Rue McClanahan

attrice statunitense

Eddi-Rue McClanahan (Healdton, 21 febbraio 1934New York, 3 giugno 2010[1]) è stata un'attrice statunitense.

Rue McClanahan verso il 1972

Zia dell'attrice Amelia Kincade, è stata una veterana della televisione e ha riscosso successo a Broadway durante gli anni cinquanta.

Biografia modifica

Di origini scozzesi e irlandesi, iniziò la carriera nei primi anni sessanta, prendendo parte a film di secondo piano come Five Minutes to Live (1961), dove recitò a fianco di Johnny Cash, Five Minutes to Love (1963) e Walk the Angry Beach (1968). Nei primi anni settanta diventò uno dei volti più noti del piccolo schermo americano, partecipando come guest star alle serie Arcibaldo (1972), Maude (1974), dove incontrò le future compagne di lavoro Beatrice Arthur, che ne fu la protagonista, e Betty White, e Supertrain (1979). Anche durante la prima metà degli anni ottanta apparve in episodi di varie sit-com, girando anche film per la televisione.

Nel 1985 arrivò la consacrazione definitiva in Cuori senza età, che ebbe un successo mondiale e venne trasmessa in oltre 60 paesi in tutto il globo. Nella serie interpretò il ruolo di Blanche Deveraux, focosa donna del sud degli Stati Uniti, che vive in una deliziosa villetta di Miami, in compagnia di altre tre donne, sue grandi amiche, interpretate da Beatrice Arthur, Betty White e Estelle Getty e insegue tutti gli uomini che incontra. La serie proseguì per ben sette stagioni fino all'autunno del 1992. In seguito la McClanahan prese parte a La signora in giallo e Spider Man.

 
Rue McClanahan nel 2007

Nel 1997 le venne diagnosticato il cancro al seno, ma l'attrice lo sconfisse dopo cinque mesi di chemioterapia. Dalla seconda metà degli anni novanta tornò a recitare sul grande schermo: nel 1997 apparve in Gli impenitenti, a fianco di Jack Lemmon e Walter Matthau, mentre nel 1998 interpretò un'insegnante di biologia nel film di fantascienza Starship Troopers - Fanteria dello spazio e Miracle Dogs. Apparve nuovamente in TV nelle serie Colombo e Il tocco di un angelo.

Nel 2003 cantò e ballò a fianco di Beyoncé in The Fighting Temptations, film musicale di buon successo. Nello stesso anno fece un'apparizione in un episodio di Hope and Faith. Nel 2004 ricoprì il ruolo di Madame Morrible nel musical di Broadway Wicked. Ultimo suo lavoro fu il film per la TV Back to You and Me, del 2005. Nel dicembre 2006 firmò per partecipare a diversi episodi della serie Ryan's Life. Nel 2007 scrisse un libro semi-biografico (inedito per ora in Italia), My First Five Husbands.

Dopo un intervento al cuore avvenuto nell'autunno 2009 e un ictus leggero nel gennaio del 2010, Rue McClanahan morì il 3 giugno 2010 all'età di 76 anni per un altro ictus[1].

Vita privata modifica

 
Rue McClanahan, seconda da sinistra, sul set di Maude (1977) con John Byner, Beatrice Arthur e Hermione Baddeley

Rue McClanahan si sposò sei volte:

  • con Tom Bish, dal 1958 al 1959, dal quale ebbe l'unico figlio;
  • con Norman Hartweg dal 1959 al 1961;
  • con Peter Dmaio dal 1964 al 1971;
  • con Gus Fisher dal 1974 al 1978;
  • con Tom Keel dal 1985 al 1986;
  • con Morron Wilson dal 1997 al 2010.

Filmografia parziale modifica

Cinema modifica

Televisione modifica

Doppiaggio modifica

Doppiatrici italiane modifica

Nelle versioni in italiano dei suoi lavori, Rue McClanahan è stata doppiata da:

Da doppiatrice è stata sostituita da:

Premi e riconoscimenti modifica

Note modifica

  1. ^ a b (EN) Douglas Martin, Rue McClanahan, Actress and Golden Girl, Dies at 76, in The New York Times, New York, The New York Times Company, 3 giugno 2010, ISSN 0362-4331 (WC · ACNP). URL consultato il 27 dicembre 2021.
  2. ^ La signora in giallo, su Il mondo dei doppiatori. URL consultato il 22 novembre 2021.
  3. ^ Cuori senza età, su Il mondo dei doppiatori. URL consultato il 22 novembre 2021.
  4. ^ Cuori al Golden Palace, su Il mondo dei doppiatori. URL consultato il 22 novembre 2021.
  5. ^ Nell'edizione home video, è doppiata da Paila Pavese
  6. ^ Lorenza Biella, su Il mondo dei doppiatori. URL consultato il 22 novembre 2021.

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Collegamenti esterni modifica

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