The Black Parade

album dei My Chemical Romance del 2006

The Black Parade è il terzo album in studio del gruppo musicale statunitense My Chemical Romance, pubblicato il 23 ottobre 2006[1].

The Black Parade
album in studio
ArtistaMy Chemical Romance
Pubblicazione23 ottobre 2006
Durata51:57
Dischi1
Tracce13
GenereRock alternativo[1]
Pop punk[1]
Emo[1]
Hard rock[2]
EtichettaReprise Records
ProduttoreRob Cavallo
My Chemical Romance
Certificazioni originali
Dischi d'oroBandiera dell'Argentina Argentina[3]
(vendite: 30 000+)

Bandiera del Cile Cile[4]
(vendite: 7 500+)
Bandiera del Messico Messico[5]
(vendite: 50 000+)

Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia[6]
(Vendite: 70.000+)
Bandiera del Canada Canada[7]
(vendite: 100 000+)
Bandiera dell'Europa Europa[8]
(vendite: 1 000 000+)
Bandiera dell'Irlanda Irlanda[9]
(Vendite: 15.000+)
Bandiera del Giappone Giappone[10]
(Vendite: 250.000+)
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda (3)[11]
(vendite: 45 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito (3)[12]
(vendite: 900 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti (4)[13]
(vendite: 4 000 000+)
Certificazioni FIMI (dal 2009)
Dischi d'oroBandiera dell'Italia Italia[14]
(vendite: 25 000+)
My Chemical Romance - cronologia
Singoli
  1. Welcome to the Black Parade
    Pubblicato: 2006
  2. Famous Last Words
    Pubblicato: 2007
  3. I Don't Love You
    Pubblicato: 2007
  4. Teenagers
    Pubblicato: 2007
  5. The Five of Us Are Dying (Rough Mix)
    Pubblicato: 2016

In occasione del decimo anniversario dalla sua uscita, nel 2016 viene pubblicata una versione dell'album con undici tracce bonus, consistenti in diverse demo inedite, intitolata The Black Parade/Living with Ghosts[15]. Sempre per la stessa occasione, nell'ottobre dello stesso anno Rock Sound pubblica un CD di cover di brani originariamente presenti in The Black Parade, con la partecipazione di numerose band internazionali[16].

Descrizione modifica

Si tratta di un concept album che descrive le riflessioni sulla vita di un ragazzo prima di morire, e dall'aldilà.[17] Il primo singolo estratto è Welcome to the Black Parade, il secondo Famous Last Words, il terzo I Don't Love You e il quarto Teenagers. Il regista dei primi due video è Samuel Bayer, stimato e molto conosciuto nell'ambito dei video musicali grazie alle sue numerose collaborazioni con artisti come Green Day e Nirvana; il regista degli altri due video è invece Marc Webb, che aveva già lavorato con i My Chemical Romance per i video di The Ghost of You, Helena e I'm Not Okay.

L'album si apre con la traccia dal titolo simbolico, The End, un invito ad ascoltare la storia di un ragazzo, chiamato "The Patient" ("Il paziente"),[18] che viene a scoprire di avere una malattia in fase terminale (Dead!) e incomincia a ricordare le sue esperienze passate, la sua ragazza (This Is How I Disappear) e le sue esperienze con la droga (The Sharpest Lives). La quinta traccia è Welcome to the Black Parade, nella quale il ragazzo ricorda il giorno in cui il padre lo porta a vedere una banda marciare e in un certo modo predice la sua morte: la canzone è un inno ad andare avanti e proseguire sulla propria strada. Successivamente il ragazzo ricorda il rapporto conflittuale con la sua ragazza (I Don't Love You) e pensa di finire all'inferno a causa delle sue malefatte (House of Wolves). In Cancer, il protagonista (quindi in un certo modo Gerard Way) esprime le sensazioni che prova negli ultimi istanti della sua vita (Gerard ha definito questa canzone come "la canzone più dark che io abbia mai scritto").[19]Teenagers, undicesima traccia del disco, parrebbe non entrarci per nulla con la storia narrata nell'album, ma in realtà parla del ragazzo moribondo che pensa ai teenagers (ovvero agli adolescenti), ed in senso più ampio la canzone rappresenta un rifiuto dei My Chemical Romance ad assomigliare ai genitori e agli adulti in generale, di voler essere loro stessi, quindi, ricollegandosi alla storia del ragazzo in fin di vita, di vivere ogni momento della propria vita autonomamente, senza far scegliere a nessun altro e avendo uno stato d'animo talvolta diverso dalla norma, pensando alla vita invece che alla morte. L'album si conclude con Famous Last Words, una canzone che non lascia intendere se effettivamente "The Patient" muoia oppure no. Dopo un minuto e mezzo di silenzio dal termine di quest'ultimo brano inizia la ghost track Blood.

Tracce modifica

  1. The End – 1:51
  2. Dead! – 3:14
  3. This Is How I Disappear – 3:58
  4. The Sharpest Lives – 3:19
  5. Welcome to the Black Parade – 5:12
  6. I Don't Love You – 3:57
  7. House of Wolves – 3:03
  8. Cancer – 2:22
  9. Mama – 4:38
  10. Sleep – 4:42
  11. Teenagers – 2:40
  12. Disenchanted – 4:54
  13. Famous Last Words – 7:52
  14. Blood – 1:25 – traccia fantasma
Tracce bonus nell'edizione giapponese
  1. Heaven Help Us – 2:55
  2. Welcome to the Black Parade (Music Video) – 5:14
Tracce bonus nell'edizione deluxe su iTunes
  1. My Way Home Is Through You – 2:58
  2. Kill All Your Friends – 4:28
  3. Heaven Help Us – 2:55
  4. Welcome to the Black Parade (Music Video) – 5:14
  5. Teenagers (Music Video) – 2:51
  6. Famous Last Words (Music Video) – 4:21
  7. My Chemical Romance Welcomes You to the Black Parade – 39:28
CD/LP bonus in The Black Parade/Living with Ghosts
  1. The Five of Us Are Dying (Rough Mix) – 3:49
  2. Kill All Your Friends (Live Demo) – 4:22
  3. Party at the End of the World (Live Demo) – 2:47
  4. Mama (Live Demo) – 4:01
  5. My Way Home Is Through You (Live Demo) – 2:45
  6. Not That Kind of Girl (Live Demo) – 3:03
  7. House of Wolves, Version 1 (Live Demo) – 4:01
  8. House of Wolves, Version 2 (Live Demo) – 2:52
  9. Emily (Rough Mix) – 3:12
  10. Disenchanted (Live Demo) – 4:04
  11. All the Angels (Live Demo) – 3:14

Formazione modifica

Gruppo modifica

Altri musicisti

Produzione modifica

  • Rob Cavallo, My Chemical Romanceproduzione
  • Doug McKean – ingegnere
  • Chris Steffan – tecnico del suono
  • Jimmy Hoyson, Jon Herroon, Keith Armstrong – assistente ingegnere
  • Chris Lord-Algemissaggio
  • Ted Jensenmastering
  • David Campbell – arrangiamento di archi e fiati
  • Lars Fox – Pro-Tools
  • Andrew "Hans" Busher, Tyler Dragness – tecnico del suono (chitarra)
  • Mike "Sack" Fasano – tecnico del suono (batteria)
  • Cheryl Jenets – coordinamento del progetto
  • Brain Schechter/Riot Squad – management
  • Craig Aaronson – A&R
  • Chris Anthony – fotografia
  • Matt Taylor – fotografia aggiuntiva su Limited Edition, direzione artistica, design
  • Gerard Way – fotografia aggiuntiva su Limited Edition, direzione artistica
  • Ray Toro – fotografia aggiuntiva su Limited Edition,
  • Ellen Wakayama – direzione artistica
  • James Jean – illustrazioni

Classifiche modifica

Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
Metacritic79/100[20]
AllMusic     [21][22]
Blender     [23]
Entertainment WeeklyA−[24]
The Guardian     [25]
Los Angeles Times    [26]
NME9/10[27]
Q     [28]
Rolling Stone     [29]
Spin     [30]
Uncut     [31]
Paese Classifica (2006) Posizione
massima
  Australia ARIA Charts 3
  Austria Austrian Albums Chart 4
  Belgio Ultratop 200 Albums (Flemish) 33
Belgian Walloon Albums Chart 91
  Canada Billboard Canadian Albums[32] 2
  Danimarca Danish Albums Chart 29
  Paesi Bassi MegaCharts 39
  Francia Syndicat national de l'édition phonographique 69
  Finlandia Finnish Albums Chart 11
  Germania Media Control Charts[33] 11
  Irlanda Irish Albums Chart 5
  Italia Federazione Industria Musicale Italiana[34] 20
  Giappone Oricon[35] 10
  Messico Top 100 México 35
  Nuova Zelanda The Official NZ Music Charts[36] 1
  Norvegia VG-lista[37] 11
  Scozia Official Scottish Chart[38] 2
  Svezia Sverigetopplistan[39] 4
  Svizzera Schweizer Hitparade[40] 18
  Taiwan Taiwanese Albums Chart[41] 11
  Regno Unito Official Charts Company[42] 2
  Stati Uniti Billboard 200[43] 2
Billboard Album Sales[44] 2
Billboard Alternative Albums[45] 6
Billboard Catalog Albums[46] 1
Billboard Digital Albums 6
Billboard Rock Albums[47] 1
Billboard Tastemaker Albums[48] 1

Note modifica

  1. ^ a b c d (EN) The Black Parade, su AllMusic, All Media Network.
  2. ^ (EN) 'The Black Parade', su npr.org, 7 dicembre 2007. URL consultato il 7 dicembre 2023.
  3. ^ (ES) Discos de oro y platino, su capif.org.ar, Cámara Argentina de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 15 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2011).
  4. ^ (ES) My Chemical Romance desata locura en Chile, su diario.elmercurio.cl, El Mercurio. URL consultato il 5 febbraio 2011.
    «Ni el llanto —y sí que lo hubo— les permitió estar presentes en la entrega de un disco de oro por las 7.500 copias vendidas de su último disco 'The Black Parade'»
  5. ^ (ES) Certificaciones, su Asociación Mexicana de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato l'8 aprile 2023. Digitare "The Black Parade" in "Título".
  6. ^ ARIA Charts - Accreditations - 2007 Albums, su aria.com.au, Australian Recording Industry Association. URL consultato il 26 febbraio 2018.
  7. ^ (EN) The Black Parade – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 14 aprile 2023.
  8. ^ (EN) IFPI Platinum Europe Awards – 2012, su International Federation of the Phonographic Industry. URL consultato il 20 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2013).
  9. ^ (EN) Irish album certifications – The Black Parade, su irishcharts.ie, Irish Recorded Music Association. URL consultato il 25 luglio 2012.
  10. ^ (JA) Japanese album certifications – My Chemical Romance – The Black Parade, su riaj.or.jp, Recording Industry Association of Japan. URL consultato il 25 luglio 2012.
  11. ^ (EN) Official Top 40 Albums - 20 March 2023, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 17 marzo 2023.
  12. ^ (EN) BRIT Certified, su bpi.co.uk, British Phonographic Industry. URL consultato il 2 febbraio 2020.
  13. ^ (EN) My Chemical Romance - The Black Parade – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 13 dicembre 2023.
  14. ^ The Black Parade (certificazione), su FIMI. URL consultato il 18 dicembre 2023.
  15. ^ (EN) My Chemical Romance release ‘The Black Parade/Living With Ghosts’ anniversary release details, su altpress.com, Alternative Press, 29 luglio 2016. URL consultato il 29 luglio 2016.
  16. ^ (EN) Introducing... 'Rock Sound Presents: The Black Parade', su rocksound.tv, Rock Sound, 15 settembre 2016. URL consultato il 15 settembre 2016 (archiviato dall'url originale l'8 ottobre 2016).
  17. ^ (EN) Andy Greenwald, Like a Bat out of Hell, in SPIN, pag. 95, novembre 2006.
  18. ^ DENTRO IL BOOKLET: My Chemical Romance - The Black Parade, su Booklet Magazine, 8 settembre 2022. URL consultato l'8 settembre 2022.
  19. ^ (EN) My Chemical Romance defend ‘Cancer’ track, su nme.com, 16 ottobre 2006. URL consultato il 15 ottobre 2023.
  20. ^ (EN) Reviews for The Black Parade by My Chemical Romance, su metacritic.com, Metacritic. URL consultato l'11 gennaio 2011.
  21. ^ (EN) Stephen Thomas Erlewine, The Black Parade – My Chemical Romance, su allmusic.com, AllMusic. URL consultato il 2 luglio 2008.
  22. ^ Theon Weber, My Chemical Romance – The Black Parade – Review, in Stylus Magazine, 24 ottobre 2006. URL consultato il 2 luglio 2008 (archiviato dall'url originale il 16 giugno 2008).
  23. ^ (EN) Jon Dolan, My Chemical Romance: The Black Parade, in Blender. URL consultato il 21 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 18 marzo 2009).
  24. ^ (EN) Clark Collis, The Black Parade, in Entertainment Weekly, 14 febbraio 2006. URL consultato il 6 aprile 2007 (archiviato dall'url originale il 3 aprile 2007).
  25. ^ (EN) Betty Clarke, My Chemical Romance, The Black Parade, in The Guardian, 20 ottobre 2006. URL consultato il 21 gennaio 2017.
  26. ^ (EN) Ann Powers, Reality. Dead on., in Los Angeles Times, 24 ottobre 2006. URL consultato il 17 gennaio 2011.
  27. ^ (EN) Dan Martin, My Chemical Romance: The Black Parade, in NME, 13 ottobre 2006. URL consultato il 10 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
  28. ^ (EN) My Chemical Romance: The Black Parade, in Q, n. 244, novembre 2006, p. 147.
  29. ^ (EN) David Fricke, The Black Parade, in Rolling Stone, 16 ottobre 2006. URL consultato il 17 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 4 aprile 2011).
  30. ^ (EN) Andy Greenwald, Like a Bat out of Hell, in Spin, vol. 22, n. 11, novembre 2006, p. 95. URL consultato l'11 maggio 2016.
  31. ^ (EN) Dan Martin, My Chemical Romance – The Black Parade, in Uncut, n. 114, novembre 2006, p. 123. URL consultato il 21 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2017).
  32. ^ (EN) My Chemical Romance - Chart History (Billboard Canadian Albums), su Billboard. URL consultato il 24 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 18 novembre 2021).
  33. ^ (DE) My Chemical Romance - The Black Parade, su Offizielle Deutsche Charts. URL consultato il 2 dicembre 2021.
  34. ^ Classifica settimanale 2006 WK 43, su FIMI. URL consultato il 2 dicembre 2021 (archiviato il 3 febbraio 2021).
  35. ^ (JA) マイ・ケミカル・ロマンスのアルバム売上ランキング, su ORICON NEWS. URL consultato il 14 dicembre 2021 (archiviato il 14 dicembre 2021).
  36. ^ (EN) Official Top 40 Albums - 30 october 2006, su The Official NZ Music Chart. URL consultato il 2 dicembre 2021 (archiviato il 24 giugno 2020).
  37. ^ (NB) The Black Parade (Explicit Version), su VG-lista. URL consultato il 2 dicembre 2021 (archiviato il 2 dicembre 2021).
  38. ^ (EN) the black parade - full Official Chart History, su Official Charts. URL consultato il 2 dicembre 2021 (archiviato il 22 novembre 2021).
  39. ^ (SV) Veckolista Album, vecka 45, 2006, su Sverigetopplistan. URL consultato il 2 dicembre 2021.
  40. ^ (DE) My Chemical Romance - The Black Parade, su hitparade.ch. URL consultato il 2 dicembre 2021 (archiviato il 10 novembre 2021).
  41. ^ (ZH) Western Weekly Top 20, Week 47, 2006, su g-music.com.tw, G-Music.com. URL consultato il 2 dicembre 2021 (archiviato dall'url originale il 5 agosto 2012; seconda copia archiviata il 10 luglio 2011).
  42. ^ (EN) My Chemical Romance, su Official Albums Chart. URL consultato il 2 dicembre 2021.
  43. ^ (EN) My Chemical Romance - Chart History (Billboard 200), su Billboard. URL consultato il 2 dicembre 2021 (archiviato il 17 novembre 2021).
  44. ^ (EN) My Chemical Romance - Chart History (sales), su Billboard. URL consultato il 2 dicembre 2021 (archiviato il 2 dicembre 2021).
  45. ^ (EN) My Chemical Romance - Chart History (alternative), su Billboard. URL consultato il 2 dicembre 2021 (archiviato il 18 novembre 2021).
  46. ^ (EN) My Chemical Romance - Chart History (catalog ALbums), su Billboard. URL consultato il 2 dicembre 2021 (archiviato il 2 dicembre 2021).
  47. ^ (EN) My Chemical Romance - Chart History (), su Billboard. URL consultato il 2 dicembre 2021 (archiviato il 18 novembre 2021).
  48. ^ (EN) My Chemical Romance - Chart History (tastemaker), su Billboard. URL consultato il 2 dicembre 2021 (archiviato il 2 dicembre 2021).

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica