Antonio Misiani

politico italiano (1968-)

Antonio Misiani (Bergamo, 4 settembre 1968) è un politico italiano, parlamentare della Repubblica dal 2006.

Antonio Misiani

Viceministro dell'economia e delle finanze
Durata mandato16 settembre 2019 –
13 febbraio 2021
Vice diRoberto Gualtieri
ContitolareLaura Castelli
Capo del governoGiuseppe Conte
PredecessoreMassimo Garavaglia
SuccessoreLaura Castelli

Tesoriere del Partito Democratico
Durata mandato7 novembre 2009 –
15 dicembre 2013
SuccessoreFrancesco Bonifazi

Senatore della Repubblica Italiana
In carica
Inizio mandato23 marzo 2018
LegislaturaXVIII, XIX
Gruppo
parlamentare
Partito Democratico
CoalizioneXVIII: Centro-sinistra
XIX: Centro-sinistra
CircoscrizioneLombardia
CollegioXIX: 3 (Milano)
Sito istituzionale

Deputato della Repubblica Italiana
Durata mandato28 aprile 2006 –
22 marzo 2018
LegislaturaXV, XVI, XVII
Gruppo
parlamentare
XV: PD-L'Ulivo
XVI-XVII: Partito Democratico
CoalizioneXV: L'Unione
XVI: PD-IdV
XVII: Italia. Bene Comune
CircoscrizioneLombardia 2
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPartito Democratico (dal 2007)
In precedenza:
PDS (fino al 1998)
DS (1998-2007)
Titolo di studioLaurea in economia politica
UniversitàUniversità commerciale Luigi Bocconi
ProfessioneConsulente finanziario

Attualmente è responsabile Economia e Finanze, Imprese e Infrastrutture del Partito Democratico nella segreteria nazionale di Elly Schlein.

È stato consigliere comunale e assessore a Bergamo, consigliere provinciale di Bergamo e viceministro dell'economia e delle finanze nel governo Conte II.

Biografia modifica

Nasce il 4 settembre 1968 a Bergamo; dove tuttora è residente con la moglie Maria Ines e i due figli: Maria Chiara e Marco.[1]

Diplomatosi al liceo classico "Paolo Sarpi" di Bergamo, si è laureato in Economia Politica presso l'Università commerciale Luigi Bocconi[1]. Ha successivamente lavorato nel settore della formazione professionale e in quello finanziario come consulente.[1]

Ha collaborato con l'associazione Nens (Nuova economia, nuova società), fondata da Pier Luigi Bersani e Vincenzo Visco, ed è membro dal 2009 dell'ufficio di presidenza nazionale di Legautonomie, nell'ambito del quale segue i temi del federalismo fiscale.[2]

Carriera politica modifica

Misiani inizia ad impegnarsi politicamente agli inizi degli anni '90, militando nella Sinistra Giovanile, l'organizzazione giovanile del Partito Democratico della Sinistra (PDS)[2]. Membro del Comitato federale e della Segreteria provinciale del PDS, nel 1997-1998 è stato coordinatore del Forum della sinistra bergamasca.

Alle elezioni amministrative del 1995 è stato eletto consigliere comunale a Bergamo, svolgendo il ruolo di vicepresidente della Commissione consiliare bilancio.[1]

Il 14 aprile 1998 è stato eletto segretario provinciale di Bergamo dei Democratici di Sinistra (DS), incarico che ha svolto fino al dicembre del 2004[2].

Alle elezioni amministrative del 1999 è stato eletto consigliere provinciale di Bergamo, venendo rieletto nel 2004 nel collegio Bergamo II, dov'è membro della Commissione bilancio.

Tra il 2000 e il 2004 ha fatto anche parte della segreteria regionale dei DS Lombardi.[2]

Da luglio 2004 all'agosto 2006 è stato assessore del Comune di Bergamo, nella giunta comunale guidata da Roberto Bruni, occupandosi di bilancio, decentramento, società partecipate, comunicazione, sicurezza, patrimonio, servizi cimiteriali.

Elezione a deputato modifica

Alle elezioni politiche del 2006 viene eletto alla Camera dei deputati, tra le liste de L'Ulivo nella circoscrizione Lombardia 2[1]. Nel corso della XV Legislatura è stato membro della 5ª Commissione Bilancio, Tesoro e programmazione, della Commissione bicamerale per la semplificazione della legislazione e della Commissione bicamerale per l'attuazione del federalismo fiscale.[1]

Nel 2007 aderisce al Partito Democratico, dove alle primarie del 14 ottobre 2007 è stato eletto membro dell'Assemblea costituente nazionale del PD.

Alle elezioni politiche del 2008 viene rieletto deputato nelle liste del Partito Democratico, sempre nella medesima circoscrizione[2]. Nel corso della XVI Legislatura è stato membro della 5ª Commissione Bilancio, Tesoro e programmazione e della Commissione bicamerale per la semplificazione della legislazione.

Il 7 novembre 2009 è stato eletto tesoriere nazionale del Partito Democratico dall'assemblea nazionale del PD a Roma con la segreteria di Pier Luigi Bersani, venendo riconfermato con la segreteria "reggente" di Guglielmo Epifani. Ha cessato il suo incarico l'8 dicembre 2013.[1]

Alle elezioni politiche del 2013 viene nuovamente eletto deputato nella circoscrizione Lombardia 2[2]. Nel corso della XVII Legislatura è stato membro della 5ª Commissione Bilancio, Tesoro e programmazione e segretario della Commissione parlamentare d'inchiesta sul degrado delle periferie.

Nel febbraio 2014 aderisce alla corrente dei cosiddetti "Giovani Turchi" (Rifare l'Italia), guidata da Matteo Orfini e Andrea Orlando. Successivamente partecipa alla fondazione della corrente "Democrazia Europa Società – DEMS", guidata da Andrea Orlando. Alle primarie del PD del 2017 si è schierato a sostegno della candidatura a segretario di Orlando, contro quella di Matteo Renzi. Il successivo 7 maggio 2017 è stato eletto membro della Direzione nazionale del PD.

Elezione a senatore modifica

Alle elezioni politiche del 2018 viene candidato, ed eletto per la prima volta, al Senato della Repubblica, tra le liste del Partito Democratico nel Collegio plurinominale Lombardia - 02. In Senato è stato capogruppo del PD in Commissione bilancio.

Alle primarie del PD del 2019 sostiene la candidatura a segretario nazionale di Nicola Zingaretti, assieme ad Anna Rossomando, Monica Cirinnà e quelli che hanno sostenuto la candidatura di Andrea Orlando alle precedenti primarie del 2017 come Orlando stesso. Una volta eletto segretario del Partito Democratico, Zingaretti lo ha indicato come responsabile del dipartimento economico della sua segreteria nazionale.

Il 18 marzo 2021 Enrico Letta, neo-segretario del Partito Democratico, lo nomina, assieme ad altre 15 persone, nella segreteria nazionale del partito, incaricandolo come responsabile Economia e Finanze del PD.[3][4][5]

Rielezione nell'uninominale di Milano al Senato modifica

Alle elezioni politiche anticipate del 25 settembre 2022 viene candidato al Senato nel collegio uninominale Lombardia 2 - 03 (Milano Buenos Aires - Venezia) per il centro-sinistra e nel collegio plurinominale Puglia - 01 nella lista del PD (al terzo posto).[6] Verrà eletto all'uninominale con il 39,08%, superando la candidata del centrodestra Maria Cristina Cantù (33,29%) e il candidato di Azione - Italia Viva Ivan Scalfarotto (16,34%).[7] Diventa poi tesoriere del gruppo PD al Senato.[8]

Il 1° aprile 2023 è stato inviato in Campania come Commissario regionale del partito.

Il 7 aprile 2023 la Segretaria nazionale Elly Schlein lo ha nominato responsabile economia e finanze, imprese e infrastrutture nella nuova Segreteria nazionale del PD.

Opere modifica

Nel 2017 ha pubblicato il libro Se chiudi ti compro. Le imprese rigenerate dai lavoratori, scritto insieme a Stefano Imbruglia e Paola De Micheli, con prefazione di Romano Prodi.[9]

Note modifica

  1. ^ a b c d e f g Antonio Misiani, su Partito Democratico. URL consultato il 14 agosto 2021.
  2. ^ a b c d e f Themelovin, » Antonio Misiani, su pdlombardia.it. URL consultato il 14 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 14 agosto 2021).
  3. ^ Berruto new entry, molti ingressi dal Conte 2: chi c'è nella nuova segreteria del Pd, su Il Fatto Quotidiano, 18 marzo 2021. URL consultato il 14 agosto 2021.
  4. ^ Pd, Letta nomina la nuova segreteria del partito: sedici membri, otto uomini e otto donne, su la Repubblica, 18 marzo 2021. URL consultato il 14 agosto 2021.
  5. ^ Il bergamasco Antonio Misiani nella nuova segreteria Pd come responsabile dell'Economia, su BergamoNews, 18 marzo 2021. URL consultato il 14 agosto 2021.
  6. ^ Elezioni Senato 2022: tutte le sfide uninominali, ecco i candidati delle 4 coalizioni, su la Repubblica, 23 agosto 2022. URL consultato il 12 agosto 2023.
  7. ^ Tutti i senatori eletti all'uninominale, in la Repubblica, 26 settembre 2022.
  8. ^ Gruppo Partito Democratico - Italia Democratica e Progressista XIX Legislatura (dal 13 ottobre 2022), su senato.it. URL consultato il 1º novembre 2022.
  9. ^ Il bergamasco Antonio Misiani è viceministro dell'Economia, su BergamoNews, 13 settembre 2019. URL consultato il 14 agosto 2021.

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Collegamenti esterni modifica

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