Collegio uninominale Emilia-Romagna - 05 (Senato della Repubblica 2017)

Il collegio elettorale uninominale Emilia-Romagna - 05 è stato un collegio elettorale uninominale della Repubblica Italiana per l'elezione del Senato tra il 2017 ed il 2022.

Emilia-Romagna - 05 Uninominale
collegio elettorale
Il senatore del collegio, Stefano Corti
 
StatoBandiera dell'Italia Italia
CapoluogoModena
Elezioni perSenato della Repubblica
ElettiSenatori
Periodo 2017-2022
Tipologiauninominale
Territorio

Territorio modifica

Come previsto dalla legge elettorale italiana del 2017, il collegio era stato definito tramite decreto legislativo[1] all'interno della circoscrizione Emilia-Romagna.

Era formato dal territorio di 34 comuni: Bastiglia, Bomporto, Castelfranco Emilia, Castelnuovo Rangone, Castelvetro di Modena, Fanano, Fiorano Modenese, Fiumalbo, Formigine, Frassinoro, Guiglia, Lama Mocogno, Maranello, Marano sul Panaro, Modena, Montecreto, Montefiorino, Montese, Nonantola, Palagano, Pavullo nel Frignano, Pievepelago, Polinago, Prignano sulla Secchia, Ravarino, Riolunato, San Cesario sul Panaro, Sassuolo, Savignano sul Panaro, Serramazzoni, Sestola, Spilamberto, Vignola, Zocca.

Il collegio era parte del collegio plurinominale Emilia-Romagna - 02.

Eletti modifica

Alle elezioni politiche del 2018 venne eletto senatore Edoardo Patriarca per la coalizione di centro-sinistra,[2] aggiudicandosi il seggio per soli 46 voti di scarto dal candidato del centro-destra Stefano Corti. Quest'ultimo presentò quindi ricorso circa il riconteggio dei voti nel collegio, ricorso che venne tuttavia inizialmente respinto con la proclamazione a senatore dello stesso Patriarca.[3] Nel giugno 2019 venne annunciata la fine del riconteggio delle schede non valide (bianche, nulle e contestate) del collegio di Modena, che portò alla vittoria del candidato leghista Stefano Corti con uno scarto di 55 voti,[4][5][6], avendo il centrodestra recuperato 276 voti in più contro solo 183 schede assegnate al centrosinistra.[7]

Elezione Senatore Partito
2018 Edoardo Patriarca Partito Democratico
2019[6] Stefano Corti Lega

Dati elettorali modifica

XVIII legislatura modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Elezioni politiche in Italia del 2018.

Come previsto dalla legge elettorale, 116 senatori erano eletti con sistema a maggioranza relativa in altrettanti collegi uninominali a turno unico.

Candidati Voti % Liste Voti %
Edoardo Patriarca    ✔️ Eletto
85 533
31,81
74 912 27,86
7 178 2,67
1 955 0,73
1 488 0,55
85 487 31,79 49 203 18,30
26 391 9,81
8 301 3,09
1 592 0,59
Claudio Brandoli
75 458 28,06 75 458 28,06
Paolo Trande
12 092 4,50 12 092 4,50
Mario Ori
2 402 0,89 2 402 0,89
Ugo Bertinelli
2 181 0,81 2 181 0,81
Marco Zani
1 728 0,64 1 728 0,64
Giuseppe Antonio Malerba
1 219 0,45 1 219 0,45
Ugo Bertaglia
1 218 0,45
Italia agli Italiani
1 218 0,45
Simona Bolelli
586 0,22
Per una Sinistra Rivoluzionaria
586 0,22
Cinzia Baldo
547 0,20
Destre Unite - Forconi
547 0,20
Paolo Ballestrazzi
457 0,17 457 0,17
Totale
268 908
100
268 908
100
Voti non validi
7 619
2,76
Votanti
276 527
79,45
Elettori
348 043

L'ufficio elettorale regionale proclamò eletto Patriarca con 85.542 voti, a fronte degli 85.504 voti conseguiti da Corti. La Giunta delle elezioni e delle immunità deliberò l'istituzione di un comitato per la revisione delle schede dichiarate nulle e delle schede contestate; furono esaminate 4.408 schede nulle, 3.154 bianche e 14 contestate non assegnate. Sulla base di tale revisione, Corti recuperò 276 voti (da 43 schede bianche, 231 nulle e 2 contestate), mentre Patriarca ne recuperò 183 (da 16 bianche, 165 nulle e 2 contestate). Fu così proclamato eletto lo stesso Corti.

Note modifica

Voci correlate modifica