Giancarlo Cancelleri

politico italiano

Giovanni Carlo Cancelleri, detto Giancarlo (Caltanissetta, 31 maggio 1975), è un politico italiano.

Giancarlo Cancelleri
Giancarlo Cancelleri nel 2014

Sottosegretario di Stato al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti
Durata mandato1º marzo 2021 –
22 ottobre 2022
Capo del governoMario Draghi
PredecessoreSalvatore Margiotta
Roberto Traversi
SuccessoreTullio Ferrante

Viceministro delle infrastrutture e dei trasporti
Durata mandato16 settembre 2019 –
13 febbraio 2021
Vice diPaola De Micheli
Capo del governoGiuseppe Conte
PredecessoreEdoardo Rixi
SuccessoreTeresa Bellanova
Alessandro Morelli

Vicepresidente dell'Assemblea regionale siciliana
Durata mandato21 dicembre 2017 –
17 settembre 2019
PresidenteGianfranco Miccichè
PredecessoreAntonio Venturino
SuccessoreAngela Foti
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoForza Italia (dal 2023)
In precedenza:
M5S (2009-2023)
Titolo di studioDiploma di istituto tecnico per geometri
ProfessioneImpiegato, geometra

È stato deputato dell'Assemblea regionale siciliana dal 2012 al 2019, ricoprendo vari incarichi tra cui quello di capogruppo M5S fino al 2017 e dal 2017 al 2019 vicepresidente della stessa assemblea, oltre a ricoprire gli incarichi di viceministro delle infrastrutture e dei trasporti dal 16 settembre 2019 al 13 febbraio 2021 nel governo Conte II e sottosegretario di Stato al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti dal 1º marzo 2021 al 22 ottobre 2022 nel governo Draghi.

Biografia modifica

Giancarlo Cancelleri nasce il 31 maggio 1975 a Caltanissetta, dove cresce e si diploma nel 1995 come geometra presso l'Istituto Tecnico per geometri "Leonardo Da Vinci".[1][2]

Nel 1999 presta servizio civile presso l'ARCI di Caltanissetta, dove, insieme ad altri tecnici, mappa le barriere architettoniche per il progetto "La città di tutti".[1]

Dal 2000 fino al 2012 ha lavorato presso un'azienda siciliana specializzata nella costruzione di serbatoi industriali in qualità di geometra, nello studio tecnico della stessa azienda.[1][2]

Gli inizi nel Movimento 5 Stelle modifica

Ha iniziato a fare politica nel 2007, quando ha costituito un comitato civico a Caltanissetta contro l’aumento delle tariffe delle bollette dell’acqua dall'ATO CL1[3]. Successivamente contribuisce all'attività politica svolta dal comico genovese Beppe Grillo, infatti l'8 settembre dello stesso anno è stato tra gli organizzatori del V-Day nella sua città, partecipando alla fondazione della lista "Grilli Nisseni". Alle elezioni regionali in Sicilia del 2008 appoggia la candidatura di Sonia Alfano nella lista Amici di Beppe Grillo, e alle amministrative del 2009, con la lista "Grilli Nisseni" darà sostegno al candidato Giovanni Ruvolo. Con lo stesso gruppo organizza nel 2008 il secondo V-Day.[1][2] La lista "Grilli Nisseni" nel 2009 confluirà nel Movimento 5 Stelle (M5S) di Grillo e Gianroberto Casaleggio.[1]

Nel 2010 prende parte, in qualità di co-fondatore, al comitato Scorta Civica, nato con l’obiettivo di supportare i magistrati che ricevono continue minacce di stampo mafioso, a cui è stata dedicata anche una puntata del programma televisivo Annozero, che ha vinto il premio Pippo Fava per l’impegno civico.[1][2]

Deputato all'Assemblea Regionale Siciliana modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Elezioni regionali in Sicilia del 2012.

Divenuto il portavoce in Sicilia del Movimento 5 Stelle[4], nel 2012 annuncia la propria candidatura a presidente della Regione Siciliana in vista delle elezioni regionali del 28 ottobre, venendo votato il 4 agosto dai 60 delegati dei vari comuni siciliani nei meetup M5S.[3]

Nel corso della campagna elettorale, organizza giornate di solidarietà agli immigrati, gruppi di acquisto di biciclette elettriche e un programma chiamato Rete sociale, in cui professionisti offrono un’ora a settimana di prestazioni gratuite alle persone in difficoltà[2]. Il suo programma prevede i tagli dei costi della politica (tra cui la riduzione a 2.500 euro dello stipendio dei deputati regionali giudicati faraonici)[5], la gestione pubblica dell’acqua, l’ammodernamento delle infrastrutture e la promozione di politiche a tutela dell’ambiente.[2]

Alla tornata elettorale si piazza al terzo posto, ottenendo il 18,17% dei voti, dietro all'eurodeputato Rosario Crocetta (candidato per il centro-sinistra) e dell'ex missino Nello Musumeci (candidato per il centro-destra), ma si piazza come primo partito dell’isola[6], e, come annunciato anche da Cancelleri durante la campagna elettorale[7], rinunciando a oltre un milione di rimborsi elettorali.[8][9]

Grazie alle 5.789 preferenze ottenute nella circoscrizione elettorale di Caltanissetta viene eletto deputato all'Assemblea Regionale Siciliana (ARS)[10], dove oltre a ricoprire il ruolo di capogruppo M5S all'ARS, si impegna sull'abolizione delle province italiane, oltre nella restituzione di circa il 70% dei propri emolumenti che confluiranno in un fondo per il microcredito.[11][12]

Candidatura alle elezioni regionali siciliane del 2017 modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Elezioni regionali in Sicilia del 2017.

Nel 2017 decide di ricandidarsi a governatore della Sicilia per le elezioni regionali del 5 novembre, venendo votato dagli iscritti M5S in rete sulla piattaforma Rousseau[13], dove conduce una campagna elettorale supportata anche da esponenti principali del M5S come Luigi Di Maio e Alessandro Di Battista.[14]

Alla tornata elettorale Cancelleri si piazza infine al secondo posto, ottenendo il 34,65% delle preferenze contro il candidato del centro-destra Nello Musumeci[15], con cui in conferenza stampa annuncia di non congratularsi perché, a suo dire, la sua è "Una vittoria contaminata dagli impresentabili e dalla complicità dei media".[16]

Viene comunque rieletto deputato all'ARS, non solo nella circoscrizione elettorale di Caltanissetta con 12.360 preferenze[10], ma in quanto presidente non eletto con il maggior numero di voti, dove il 21 dicembre 2017 viene eletto vicepresidente dell'Assemblea Regionale Siciliana in quota opposizione.[17]

Con l'introduzione del nuovo statuto M5S, verso la fine del 2017 voluto dal neo-capo politico del Movimento 5 Stelle Luigi Di Maio, Cancelleri entra a far parte del Comitato di Garanzia, un organo di controllo, assieme a Vito Crimi e Roberta Lombardi.[18]

Viceministro delle infrastrutture e dei trasporti modifica

Con l'insediamento del secondo governo presieduto da Giuseppe Conte, formato da M5S, Partito Democratico e Liberi e Uguali, il 13 settembre 2019 viene nominato dal Consiglio dei Ministri viceministro delle infrastrutture e dei trasporti, prestando giuramento insieme agli altri viceministri e sottosegretari tre giorni dopo[19]. Lo stesso giorno annuncia le proprie dimissioni sia da deputato regionale che da vicepresidente dell'ARS.[20]

Da viceministro si è occupato del piano di rilancio della compagnia aerea Alitalia, oltre che della revoca amministrativo in corso di Autostrade per l'Italia al Gruppo Benetton, avviata dopo il crollo del viadotto Polcevera che provocò 43 vittime, e di promuovere il modello che ha permesso di costruire al suo posto il nuovo ponte di Genova in meno di 2 anni.[21][22]

Sottosegretario al ministero delle infrastrutture e dei trasporti modifica

Il 25 febbraio 2021 viene indicato dal Consiglio dei Ministri come sottosegretario di Stato al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti nel governo Draghi[23][24], entrando in carica dal 1º marzo[25]. In tale veste si occupa del progetto di collegamento tra la zona portuale di Sant’Agata Militello e la viabilità principale sulla Strada statale 113 Settentrionale Sicula, finanziata con 11,2 milioni di euro ottenuti nell’ambito delle Zone Economiche Speciali della Sicilia.[26]

Nel 2022, dopo un periodo di indiscrezioni che lo vedevano nuovamente candidato alla carica di presidente della Sicilia per le elezioni regionali[27][28], circostanza che avrebbe però richiesto una deroga al limite dei due mandati imposto dal regolamento interno del Movimento 5 Stelle[29], annuncia di non candidarsi alle primarie di coalizione indette da M5S, Partito Democratico e I Cento Passi per la Sicilia.[30][31]

Fuoriuscita dal M5S e adesione a Forza Italia modifica

Il 18 aprile 2023 annuncia la sua fuoriuscita dal Movimento 5 Stelle[32], dopo mesi in cui Cancelleri era in rottura col partito, la scelta nasce dalla rottura con il presidente del M5S Giuseppe Conte accusato da Cancelleri di non saper valorizzare le risorse cresciute all'interno del M5S, disperdendo così un patrimonio umano e di esperienza, scelta che avrebbe "disintegrato il partito". Nello stesso mese partecipa alla convention regionale di Forza Italia a Palermo, annunciando il suo ingresso tra le file del partito azzurro.[33][34]

Vita privata modifica

È fratello di Azzurra Cancelleri, deputata alla Camera dal 2013 al 2022 anch'essa appartenente al Movimento 5 Stelle[35][36][37]. Il 14 ottobre del 2023 ha sposato la psicoterapeuta Roberta Curatolo, allieva del regista e psicodrammatista Ottavio Rosati.

Note modifica

  1. ^ a b c d e f Chi è Giancarlo Cancelleri, candidato M5S alla presidenza della Regione Siciliana, su Agi. URL consultato il 13 marzo 2022.
  2. ^ a b c d e f Chi è Giancarlo Cancelleri, su Il Post, 29 ottobre 2012. URL consultato il 22 aprile 2022.
  3. ^ a b Sicilia, Grillo: "Qui è difficile trovare incensurati". Selezioni nei meetup, su Il Fatto Quotidiano, 26 ottobre 2012. URL consultato il 22 aprile 2022.
  4. ^ Il portavoce del M5S Giancarlo Cancelleri in questi giorni nel trapanese per incontrare la cittadinanza, su sicilia5stelle, 8 ottobre 2012. URL consultato il 22 aprile 2022.
  5. ^ Sicilia, Cancelleri (M5S): “Pronti a ridurre nostri stipendi”, su Il Fatto Quotidiano, 24 settembre 2012. URL consultato il 22 aprile 2022.
  6. ^ Elezioni Sicilia, i risultati: vince Crocetta, M5S primo partito. Crolla il Pdl, su Il Fatto Quotidiano, 29 ottobre 2012. URL consultato il 22 aprile 2022.
  7. ^ Grillo contro Casini: "I 5 Stelle non vogliono rimborsi elettorali", su Il Fatto Quotidiano, 24 maggio 2012. URL consultato il 22 aprile 2022.
  8. ^ Sicilia, il movimento 5 Stelle rinuncia a oltre un milione di rimborsi elettorali, su Il Fatto Quotidiano, 13 novembre 2012. URL consultato il 22 aprile 2022.
  9. ^ In Sicilia ha vinto Crocetta, su Il Post, 29 ottobre 2012. URL consultato il 22 aprile 2022.
  10. ^ a b Cancelleri Giovanni Carlo detto Giancarlo o Cancellieri | ARS, su www.ars.sicilia.it. URL consultato il 22 aprile 2022.
  11. ^ Sicilia, bagarre sull'abolizione delle Province. Crocetta: "Non posso farlo da solo", su Il Fatto Quotidiano, 1º marzo 2013. URL consultato il 22 aprile 2022.
  12. ^ Sicilia, i deputati regionali del Movimento 5 Stelle restituiscono lo stipendio, su Il Fatto Quotidiano, 8 gennaio 2013. URL consultato il 22 aprile 2022.
  13. ^ M5s Sicilia, Cancelleri candidato alla presidenza. Grillo: "Italiani ora è l'ultima chance, non tornerò più a nuoto", su Il Fatto Quotidiano, 9 luglio 2017. URL consultato il 22 aprile 2022.
  14. ^ Una guida alle elezioni regionali 2017 in Sicilia, su Il Post, 1º settembre 2017. URL consultato il 22 aprile 2022.
  15. ^ Regionali Sicilia, i risultati. Nello Musumeci vince, Cancelleri attacca: "Vittoria contaminata dagli impresentabili", su Il Fatto Quotidiano, 6 novembre 2017. URL consultato il 22 aprile 2022.
  16. ^ Sicilia, Cancelleri: "Non chiamerò Musumeci. La sua vittoria è contaminata da impresentabili", su Il Fatto Quotidiano, 6 novembre 2017. URL consultato il 22 aprile 2022.
  17. ^ Sicilia, Di Mauro (centrodestra) e Cancelleri (M5s) eletti vicepresidenti dell'Ars. Polemiche per le schede segnate, su Il Fatto Quotidiano, 18 dicembre 2017. URL consultato il 22 aprile 2022.
  18. ^ Le nuove regole del Movimento 5 Stelle, su Il Post, 30 dicembre 2017. URL consultato il 22 aprile 2022.
  19. ^ Sicilia, Cancelleri viceministro ai Trasporti, su palermo.repubblica.it, Repubblica Palermo, 13 settembre 2019.
  20. ^ Giancarlo Cancelleri si è dimesso dall'ARS, su radiortm.it, Radio Rtm, 13 settembre 2019.
  21. ^ Autostrade, Cancelleri: "Basta frenate da Pd e Iv su revoca". Orlando: "Da noi mai richieste di rinvii. Di tempo ne è passato fin troppo", su Il Fatto Quotidiano, 10 luglio 2020. URL consultato il 22 aprile 2022.
  22. ^ [Retroscena] Maggioranza spaccata sul "modello Genova": Pd contrario e M5S divisi, su TPI, 10 giugno 2020. URL consultato il 22 aprile 2022.
  23. ^ Governo Draghi, nominati 39 sottosegretari: ecco chi sono e di cosa si occuperanno, su Il Fatto Quotidiano, 24 febbraio 2021. URL consultato il 22 aprile 2022.
  24. ^ Infrastrutture e Trasporti: il nisseno Cancelleri nominato sottosegretario. Draghi completa la squadra di Governo, su seguonews.it.
  25. ^ Governo Draghi: l'elenco completo dei sottosegretari e viceministri, su TPI, 24 febbraio 2021. URL consultato il 22 aprile 2022.
  26. ^ Primi effetti del Pnrr, finanziato per oltre 11 milioni il nuovo collegamento viario con il porto di Sant'Agata Militello, su MessinaToday. URL consultato il 22 aprile 2022.
  27. ^ Giancarlo Cancelleri: "Primarie? Io sono disponibile, ho imparato a governare", su palermo.repubblica.it, 17 giugno 2022. URL consultato il 2 luglio 2022.
  28. ^ Sicilia, tensioni e mediazioni: lavori in corso per le regionali, su livesicilia.it, 20 giugno 2022. URL consultato il 2 luglio 2022.
  29. ^ M5S verso una deroga al doppio mandato per una quota del 10%, su ilsole24ore.com, 27 giugno 2022. URL consultato il 2 luglio 2022.
  30. ^ Sicilia, Cancelleri e il passo indietro dalle primarie del centrosinistra: «Ma non lascio il M5S, è casa mia», su corrieredelmezzogiorno.corriere.it, 30 giugno 2022. URL consultato il 2 luglio 2022.
  31. ^ Sicilia, impasse sulla deroga ai due mandati e tempi tecnici scaduti per il voto: Cancelleri si ritira dalle primarie per le regionali, su ilfattoquotidiano.it, 29 giugno 2022. URL consultato il 2 luglio 2022.
  32. ^ L'ex viceministro Cancelleri lascia il 5 Stelle: "Altro che uno vale uno, qui uno vale l'altro", su la Repubblica, 18 aprile 2023. URL consultato il 18 aprile 2023.
  33. ^ Cancelleri passa dal M5S a Forza Italia, l’ira di Di Battista: «Al posto suo mi vergognerei come un ladro», su corriere.it. URL consultato il 22 aprile 2023.
  34. ^ Giancarlo Cancelleri, l'ex viceministro M5s alla convention di Forza Italia, su Il Fatto Quotidiano, 22 aprile 2023. URL consultato il 7 luglio 2023.
  35. ^ Live Sicilia, su livesicilia.it. URL consultato il 13 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 12 ottobre 2016).
  36. ^ Giornalettismo
  37. ^ Radio CL 1 Archiviato il 3 ottobre 2016 in Internet Archive.

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