Lori Loughlin

attrice statunitense
(Reindirizzamento da Lori Anne Loughlin)

Lori Anne Loughlin (Queens, 28 luglio 1964[1]) è un'attrice e modella statunitense famosa per il ruolo di Rebecca Donaldson-Katsopolis nella sitcom della ABC Gli amici di papà e del suo sequel di Netflix Le amiche di mamma.

Lori Loughlin alla première di 90210 (2008)

Lori Loughlin ha anche avuto successo interpretando i ruoli di Jody Travis in The Edge of Night, Debbie Wilson nella serie 90210, Jennifer Shannon nella serie di film per la televisione Garage Sale Mystery ed Abigail Stanton in Quando chiama il cuore. Ella è stata co-creatrice, produttrice e attrice della serie Summerland.[2]

Biografia

modifica

Durante la sua giovinezza ha frequentato la Oceanside Oaks School e la Hauppauge High. La sua carriera nel mondo dello spettacolo cominciò come fotomodella nel 1976. Ancora giovanissima prese frequentemente parte ad alcune pubblicità televisive prima di diventare testimonial ufficiale Sears Holdings Corporation. Nel 1980 prese parte alla soap opera della ABC The Edge of Night, in cui interpretava un'aspirante ballerina di nome Trevis.

Tre anni e mezzo dopo, incitata del collega ed amico Joel Crothers, Loughlin decise di intraprendere la strada dei film per la televisione e l'esperienza più importante avvenne in Gli amici di papà (Full House), in cui ebbe la parte di Rebecca Donaldson. Il suo esordio al cinema avvenne con Terrore al Luna Park del 1985, al quale sarebbe seguito in poco tempo L'ammiratore segreto dello stesso anno.

Dal 2004 al 2005 Lori Loughlin è la protagonista di Summerland, telefilm statunitense arrivato anche in Italia nell'estate del 2005. Nel 2008 interpreta il ruolo di Debbie Wilson nella serie televisiva 90210, spin off di Beverly Hills 90210, serie degli anni novanta. Ad agosto 2010 è fotografata da Joey Shaw sulla copertina della rivista H mag.

Vicende giudiziarie: condanna per corruzione e truffa

modifica

Il 12 marzo 2019, Lori Loughlin e suo marito furono arrestati in relazione al pagamento di mazzette per ottenere l'ammissione delle figlie in prestigiose università statunitensi. Il caso, partito dall'operazione dell'FBI Operation Varsity Blues, dal titolo dell'omonimo film del 1999, coinvolse anche la nota attrice Felicity Huffman oltre che famosi manager, professionisti e conosciute personalità statunitensi tra cui Gamal Aziz, ex-presidente di Wynn Resorts ed ex amministratore delegato di MGM Resorts International e Douglas M. Hodge, ex amministratore delegato di PIMCO, ed interessò diverse importanti università: Georgetown, Stanford, Yale, USC, la Wake Forest University, UCLA, University of San Diego (USD),e Austin UT[3][4][5].

L’FBI appurò che Lori Loughlin e suo marito avevano pagato oltre mezzo milione di dollari per far ammettere le loro figlie alla prestigiosa University of Southern California; l'inchiesta fece emergere che l'artista aveva creato un finto profilo da canottiera agonistica di alto livello per la figlia Olivia Jade, famosa youtuber, facendola fotografare su un remoergometro per sostenere la sua falsa appartenenza ad un circolo remiero[5], facendole così acquisire dei titoli che le avrebbero facilmente permesso il superamento dei severi esami di ingresso che caratterizzano le rinomate università statunitensi, le quali attribuiscono notevole importanza ai meriti sportivi dei propri studenti. Lori Loughlin fu condannata a due mesi di carcere, scontati dall’ottobre al dicembre del 2020 in un penitenziario californiano, a due anni di libertà vigilata, terminata a dicembre 2020, obbligata a pagare un'ammenda di 150 000 dollari e a prestare 100 ore di lavori socialmente utili da effettuarsi dopo la sua scarcerazione. Suo marito fu condannato a cinque mesi di prigione, al pagamento di un'ammenda di 250 000 dollari e allo svolgimento di 250 ore di lavori socialmente utili.

In seguito a tali avvenimenti alcuni laureati dell’Università Stanford citarono in giudizio Lori Loughlin e suo marito ritenendo che la vicenda li avesse danneggiati provocando una svalutazione del valore del prestigioso titolo di studio da loro conseguito grazie a duro studio oltreché profumatamente pagato. Le figlie dell'attrice non furono espulse dalla University of Southern California e continuarono a frequentarla. Nel giugno 2020 Lori Loughlin e suo marito si dimisero dal noto Bel-Air Country Club di Los Angeles dopo che l'ex presidente del circolo inviò loro una feroce lettera in cui accusava il club privato di essere diventato un rifugio per 'noti criminali'[6]; il mese successivo vendettero la loro villa di Bel Air al cofondatore di Tinder per 18,75 milioni di dollari[7].

Vita privata

modifica

Nel 1989 ha sposato il banchiere Michael Burns dal quale ha divorziato poi nel 1996. Dal 1998 è sposata con Mossimo Giannulli, fashion designer dal quale ha avuto due figlie: Isabella e Olivia.

Filmografia

modifica

Televisione

modifica

Doppiatrici italiane

modifica

Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Lori Loughlin è stata doppiata da:

  1. ^ (EN) Lori Loughlin, su TVGuide.com. URL consultato il 2 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 2 marzo 2015).
  2. ^ (EN) Tony Sclafani, Lori Loughlin's Designer Role, in The Washington Post, 27 giugno 2004, p. Y07. URL consultato il 4 febbraio 2010 (archiviato dall'url originale il 2 marzo 2015).
  3. ^ Tangenti ai college, per l'attrice Huffman 14 giorni di carcere, su corriere.it, Corriere della Sera, 13 settembre 2019.
  4. ^ Antonio Palma, Arrestate Felicity Huffman e Lori Loughlin: mazzette per far ammettere i figli al college, su Fanpage.it, 12 marzo 2019. URL consultato il 7 agosto 2021.
  5. ^ a b Le tangenti per far ammettere i propri figli nelle università statunitensi, su ilpost.it, 13 marzo 2019. URL consultato il 5 gennaio 2023.
  6. ^ Matthew Wright, Lori Loughlin and Mossimo Giannulli resign from Bel Air Country Club after former president sent a scathing letter decrying the private club for becoming a refuge for 'known felons', su dailymail.co.uk, 27 giugno 2020. URL consultato il 5 gennaio 2023.
  7. ^ Jack Flemming, Lori Loughlin sells Bel-Air mansion to Tinder co-founder for $18.75 million, su latimes.com, 29 luglio 2020. URL consultato il 5 gennaio 2023.

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
Controllo di autoritàVIAF (EN37117244 · ISNI (EN0000 0001 1948 6192 · LCCN (ENno2004060061 · GND (DE1183165757 · BNE (ESXX1276475 (data) · BNF (FRcb14040455x (data)