Luciano Pirazzini

allenatore di calcio e calciatore italiano
Luciano Pirazzini
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 182 cm
Calcio
Ruolo Allenatore (ex difensore)
Carriera
Squadre di club1
1949-1953Notinese? (?)
1953-1954Acireale? (?)
1954-1955Piacenza4 (0)
1955-1956Bolzano? (?)
1956-1959Siena94 (1)[1]
1959-1960Anconitana16 (0)
1960-1964Pietrasanta80+ (?)
1964-1966Merano? (?)
Carriera da allenatore
1965-1966Merano
1966-1969BariVice e Primavera
1969-1970BariPrimavera
1970-1973BariVice e Primavera
1973-1975Bari
1976-1977Brindisi
1977-1978Crotone
1978-1979Riccione
1979-1982Martina
1983-1984Osimana
1984-1985Fidelis Andria
1986Fidelis Andria
1986-1987Orceana
1987-1988Suzzara
1988-1989Potenza
1989-1990Bisceglie
????Virtus Pavullese
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Luciano Pirazzini (Pavullo nel Frignano, 12 gennaio 1932Pavullo nel Frignano, 4 luglio 1998) è stato un allenatore di calcio e calciatore italiano, di ruolo difensore.

Caratteristiche tecniche modifica

Giocatore modifica

Ha giocato come difensore, nel ruolo di terzino prima e libero dopo.

Carriera modifica

Giocatore modifica

Debutta in IV Serie con la Notinese, dove resta per quattro stagioni[2], e successivamente gioca nella stessa categoria con l'Acireale; nella stagione 1954-1955 disputa 4 gare in Serie C con la maglia del Piacenza[3]. Passa quindi al Bolzano, in IV Serie: la formazione altoatesina manca la promozione in Serie C dopo aver perso lo spareggio con la Reggiana. In seguito gioca per tre anni con il Siena, di cui diventa anche capitano, sfiorando la Serie B nel 1958-1959 quando perde lo spareggio contro l'Ozo Mantova[4].

Dopo aver militato anche nell'Ancona, termina la carriera in Serie D con Pietrasanta[5][6][7] e Merano, dove nel campionato di Serie D 1965-1966 è giocatore e allenatore[8].

Allenatore modifica

Dopo aver iniziato nel 1966 come allenatore in seconda del Bari, nella stagione 1973-1974 debutta su una panchina di Serie B sostituendo a partire dalla quattordicesima giornata l'esonerato Carlo Regalia alla guida dei biancorossi, che non riusciranno ad evitare la retrocessione in Serie C. Pirazzini siede sulla panchina dei pugliesi anche nel successivo campionato di Serie C 1974-1975, mentre nel 1975-1976 viene sostituito da Gianni Seghedoni dopo la nona giornata.

Negli anni seguenti allena in Serie C a Brindisi[9] dove viene esonerato dopo poche giornate, a Crotone dove viene sostituito da Luigi Maifredi[10], ed in Serie C2 a Riccione[11] dove viene sostituito da Giancarlo Ansaloni[12].

Nel campionato di Serie D 1979-1980 raggiunge una promozione in Serie C2 alla guida del Martina, che allena anche nei due anni seguenti[13]. Allena ancora in Serie C2 l'Osimana dove subentra a campionato in corso[14], poi per due anni la Fidelis Andria[15][16], l'Orceana, il Suzzara dove subentra al posto di Ugo Tomeazzi alla fine del girone di andata non riuscendo tuttavia ad evitare la retrocessione scongiurata poi da un ripescaggio[17], il Potenza dove a metà stagione sostituisce Luigi Milan[18] ed infine subentra alla guida del Bisceglie nel campionato di Serie C2 1989-1990 che vede la retrocessione dei pugliesi nel campionato Interregionale, seguita dal successivo ripescaggio[19].

Chiude la carriera di allenatore tra i dilettanti modenesi, con la Pavullese.

Palmarès modifica

Giocatore modifica

Competizioni nazionali modifica

Bolzano: 1955-1956

Note modifica

  1. ^ 95 (1) se si comprende lo spareggio con l'OZO Mantova.
  2. ^ Li vedremo all'opera quest'anno, Libertà, 11 agosto 1954, pag.5
  3. ^ La rosa 1954-55 Storiapiacenza1919.it
  4. ^ C.Fontanelli, N.Natili, 100 anni con la Robur, GEO Edizioni, pp.265-267
  5. ^ M. D'Agostino, Storia della Serie D - Stagione 1961-1962, pag.222 [collegamento interrotto]
  6. ^ Quarantadue calciatori piacentini hanno giocato in divisione nazionale, Libertà, 3 luglio 1963, pag.5
  7. ^ Trentasette piacentini ed ex biancorossi hanno giocato nei campionati nazionali, Libertà, 3 luglio 1964, pag.5
  8. ^ Mario Broccardo al Combi un romantico amarcord, Alto Adige, 1º giugno 2008, pag.39
  9. ^ Il Brindisi dopo la morte del commendatore, ancora serie B!.... Archiviato il 24 giugno 2013 in Internet Archive. Cittadibrindisicalcio.it
  10. ^ Allenatori del Crotone Almanaccocalciocalabria.it [collegamento interrotto]
  11. ^ Almanacco illustrato del Calcio, 1979, p. 317 Adamoli.org
  12. ^ Almanacco illustrato del calcio, 1980, p. 294, Edizioni Panini
  13. ^ Martina 1980-81 Archiviato il 26 gennaio 2016 in Internet Archive. 11leoni.com
  14. ^ Almanacco illustrato del Calcio, 1985, p. 305, Edizioni Panini
  15. ^ Campionato 1984-85 Archiviato il 26 giugno 2013 in Internet Archive. Fidelissimo.it
  16. ^ Campionato 1985-86 Archiviato il 26 aprile 2014 in Internet Archive. Fidelissimo.it
  17. ^ Con Corso un'incredibile rimonta, La Gazzetta di Mantova, 11 ottobre 2003, pag.41
  18. ^ Potenza 1988-89 Archiviato il 26 gennaio 2016 in Internet Archive. 11leoni.com
  19. ^ Almanacco illustrato del Calcio, 1991, p. 321, Edizioni Panini

Collegamenti esterni modifica