Settore di copertura
Il settore di copertura era, ai tempi della Guardia alla frontiera (G.a.F.), la suddivisione degli sbarramenti appartenenti al Vallo Alpino del Littorio.
Settori modifica
I settori di copertura nel 1943 erano suddivisi principalmente per ricoprire l'Italia del nord, e quindi nacquero così i settori di copertura per il Vallo alpino occidentale, per il Vallo alpino settentrionale e per il Vallo alpino orientale. In seguito si andarono a creare altri settori dove collocare le truppe della Guardia alla frontiera anche nei nuovi territori conquistati dal Regno d'Italia, come l'Albania, la Libia e la Tunisia.[1][2][3]
In Italia modifica
Vallo alpino occidentale modifica
|
Vallo alpino settentrionale modifica
|
Vallo alpino orientale modifica
|
All'estero modifica
Guardia alla frontiera in Albania modifica
|
Guardia alla frontiera nello scacchiere libico-tunisino modifica
|
Guardia alla frontiera nello scacchiere libico-egiziano modifica
|
Guardia alla frontiera nello scacchiere libico-sahariano modifica
|
Note modifica
- ^ tabella presa e riveduta da valloalpino.altervista.org, su valloalpino.altervista.org. URL consultato il 10 giugno 2011.
- ^ M. Ascoli, SME, la Guardia alla Frontiera, Roma 2003.
- ^ Regio Esercito - La Guardia alla Frontiera
- ^ Anche se non ufficialmente previsti settori GaF nel territorio di Zara, un provvedimento del governo del 1939 considera le truppe stanziate a Zara quali appartenenti alla GaF.
- ^ M. Ascoli, SME, Roma 2003 La Guardia alla Frontiera, p. 301.
Voci correlate modifica
Collegamenti esterni modifica
- Sezione sulla Guardia alla frontiera su Vecio.it, su vecio.it. URL consultato il 4 aprile 2017 (archiviato dall'url originale il 1º luglio 2009).
- La Guardia alla frontiera nel 1940