Diocesi di São Luiz de Cáceres

La diocesi di São Luiz de Cáceres[1] (in latino: Dioecesis Sancti Aloisii de Caceres) è una sede della Chiesa cattolica in Brasile suffraganea dell'arcidiocesi di Cuiabá appartenente alla regione ecclesiastica Oeste 2. Nel 2020 contava 295.111 battezzati su 417.827 abitanti. È retta dal vescovo Jacy Diniz Rocha.

Diocesi di São Luiz de Cáceres
Dioecesis Sancti Aloisii de Caceres
Chiesa latina
Suffraganea dell'arcidiocesi di Cuiabá
Consiglio episcopaleOeste 2
 
VescovoJacy Diniz Rocha
Vescovi emeritiJosé Vieira de Lima, T.O.R.
Presbiteri43, di cui 29 secolari e 14 regolari
6.863 battezzati per presbitero
Religiosi21 uomini, 30 donne
Diaconi2 permanenti
 
Abitanti417.827
Battezzati295.111 (70,6% del totale)
StatoBrasile
Superficie135.969 km²
Parrocchie25
 
Erezione5 aprile 1910
Ritoromano
CattedraleSan Luigi dei Francesi
IndirizzoRua Antônio Maria 69, C.P. 250, 78200-000 Cáceres, MT, Brazil
Sito webwww.diocesedecaceres.com.br
Dati dall'Annuario pontificio 2021 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Brasile

Territorio modifica

La diocesi comprende i seguenti comuni nella parte sud-occidentale dello stato brasiliano del Mato Grosso al confine con la Bolivia: Araputanga, Barra do Bugres, Cáceres, Campos de Júlio, Comodoro, Conquista d'Oeste, Curvelândia, Figueirópolis d'Oeste, Glória d'Oeste, Indiavaí, Jauru, Lambari d'Oeste, Nossa Senhora do Livramento, Mirassol d'Oeste, Nova Lacerda, Nova Olímpia, Poconé, Pontes e Lacerda, Porto Esperidião, Porto Estrela, Reserva do Cabaçal, Rio Branco, São José dos Quatro Marcos, Salto do Céu, Vale de São Domingos, Vila Bela da Santíssima Trindade. La diocesi confina con quelle di Ji-Paraná, Juína, Diamantino, Cuiabá, Rondonópolis-Guiratinga, Corumbá e San Ignacio de Velasco.

Sede vescovile è la città di Cáceres, dove si trova la cattedrale di San Luigi dei Francesi.

Il territorio si estende su 135.969 km² ed è suddiviso in 25 parrocchie.

Storia modifica

La diocesi è stata eretta il 5 aprile 1910 con la bolla Novas constituere di papa Pio X,[2] ricavandone il territorio dall'arcidiocesi di Cuiabá,

Il 1º maggio 1925 e il 1º marzo 1929 ha ceduto porzioni del suo territorio a vantaggio delle prelature territoriali di Porto Velho (oggi arcidiocesi) e di Guajará-Mirim (oggi diocesi).

Cronotassi dei vescovi modifica

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

  • Modesto Augusto Vieira † (12 maggio 1911 - 12 gennaio 1914 nominato vescovo ausiliare di Mariana[3])
  • Louis Marie Galibert, T.O.R. † (13 marzo 1915 - 27 aprile 1954 dimesso[4])
  • Máximo André Biennès, T.O.R. † (3 novembre 1967 - 24 luglio 1991 dimesso)
  • Paulo Antônio de Conto (24 luglio 1991 - 27 maggio 1998 nominato vescovo di Criciúma)
  • José Vieira de Lima, T.O.R. (11 novembre 1998 - 23 luglio 2008 ritirato)
  • Antônio Emídio Vilar, S.D.B. (23 luglio 2008 - 28 settembre 2016 nominato vescovo di São João da Boa Vista)
  • Jacy Diniz Rocha, dal 10 maggio 2017

Statistiche modifica

La diocesi nel 2020 su una popolazione di 417.827 persone contava 295.111 battezzati, corrispondenti al 70,6% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1950 42.000 47.300 88,8 8 1 7 5.250 7 15 4
1966 100.000 105.000 95,2 8 1 7 12.500 11 33 4
1970 125.000 130.000 96,2 9 1 8 13.888 14 33 4
1976 176.000 195.000 90,3 13 6 7 13.538 12 52 9
1980 176.000 198.000 88,9 15 9 6 11.733 12 79 9
1990 233.000 254.000 91,7 25 20 5 9.320 10 92 16
1999 314.000 400.000 78,5 28 19 9 11.214 16 50 18
2000 318.000 415.000 76,6 27 19 8 11.777 15 47 18
2001 318.000 415.000 76,6 27 17 10 11.777 18 47 18
2002 316.000 400.000 79,0 30 20 10 10.533 18 47 18
2003 317.000 400.000 79,3 27 18 9 11.740 1 17 47 18
2004 318.000 400.000 79,5 29 19 10 10.965 16 47 19
2010 334.000 428.000 78,0 39 27 12 8.564 18 50 21
2014 351.000 449.000 78,2 42 25 17 8.357 1 23 52 23
2017 359.980 460.950 78,1 44 23 21 8.181 2 27 37 25
2020 295.111 417.827 70,6 43 29 14 6.863 2 21 30 25

Note modifica

  1. ^ Grafia riportata dall'Annuario Pontificio 2015, p. 679.
  2. ^ La bolla, assente negli Acta Apostolicae Sedis, si trova online nella Revista Philologus, nell'articolo di Carolina Akie Ochiai Seixas Lima: As consoantes geminadas latinas no português do século XVIII: uma análise filológica de manuscritos, anno 18, nº 53, maggio/agosto 2012, pp. 132-152.
  3. ^ Contestualmente nominato vescovo titolare di Archelaide.
  4. ^ Contestualmente nominato vescovo titolare di Platea.

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