Tyler, the Creator

Rapper e produttore discografico statunitense

Tyler, the Creator, pseudonimo di Tyler Gregory Okonma[5] (Los Angeles, 6 marzo 1991), è un rapper, produttore discografico e stilista[6] statunitense.

Tyler, the Creator
Tyler, the Creator nel 2022
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
GenereAlternative hip hop[1]
Jazz rap[2]
Neo soul[2]
Contemporary R&B[3]
Horrorcore[4]
Periodo di attività musicale2006 – in attività
EtichettaOdd Future, XL, Columbia, A Boy Is a Gun
Album pubblicati7
Studio6
Raccolte1
Logo ufficiale
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Sito ufficiale

È leader del collettivo di musica alternative hip hop Odd Future[7], e ha prodotto quasi tutti i lavori degli Odd Future. Okonma ha inoltre creato tutti gli artwork per le pubblicazioni del gruppo[5] e ha rivelato in una intervista con DJ Semtex di aver disegnato tutti gli abiti del gruppo e tutto il merchandise collegato.[6] Grazie all'album Igor, Tyler ha vinto il Grammy per miglior album rap nel 2020 e successivamente nel 2022 per l'album Call Me If You Get Lost nella stessa categoria.[8]

Biografia modifica

Tyler Okonma è nato a Los Angeles, California da padre nigeriano e madre afroamericana di origini canadesi.[9][10][11] Lui stesso ha dichiarato di non aver mai conosciuto il padre,[12] e ha trascorso i suoi primi anni di vita nella comunità di Ladera Heights e Hawthorne nella Los Angeles sud–occidentale.[5][13] All'età di quattordici anni impara a suonare il pianoforte.[14] Nei suoi dodici anni di scuola, ha frequentato dodici differenti istituti fra Los Angeles e Sacramento.[15]

Bastard e Goblin (2009-2012) modifica

 
Tyler, the Creator nel 2012

Il 25 dicembre 2009, Tyler pubblica autonomamente il suo primo mixtape, Bastard (che Tyler stesso considera però come primo album). L'album arriva alla trentaduesima posizione della Pitchfork Media's List dei migliori album del 2010. L'8 ottobre 2010 viene pubblicato per il download digitale gratuito, il singolo Sandwitches, che vanta la collaborazione del collega degli Odd Future Hodgy[16], successivamente viene aggiunto in Goblin, suo primo album in studio, pubblicato il 10 maggio 2011. L'11 febbraio 2011, Tyler pubblica il video musicale di Yonkers, il secondo singolo estratto dal suo primo album.[17] Il video attira l'attenzione di numerose pubblicazioni online[18][19][20][21] e il 15 maggio 2011 viene pubblicata una nuova versione "estesa" su iTunes.[22] Dopo la pubblicazione di Yonkers, Tyler annuncia di aver firmato un contratto con l'etichetta XL Recordings, per la pubblicazione di un solo album.[23][24] Tyler e Hodgy debuttano in televisione il 16 febbraio 2011, interpretando Sandwitches durante lo show televisivo Late Night with Jimmy Fallon.[25] Il 16 marzo, Tyler e Hodgy interpretano Yonkers e Sandwitches durante gli MTVU Woodie Awards 2011, insieme agli altri membri degli Odd Future.

Tyler ha vinto come "miglior nuovo artista" agli MTV Video Music Awards 2011.[26]

Wolf e Loiter Squad (2012-2014) modifica

Tyler parla per la prima volta del suo terzo album Wolf agli inizi del 2010. Agli inizi del 2011 viene finalmente annunciata l'uscita dell'album per il 2012. Tyler rivela che nell'album sarà contenuto materiale su cui lavora sin dall'età di quindici anni.[27] Durante il periodo di attesa di Wolf, Tyler ha collaborato con versi in varie canzoni, come per esempio Trouble on My Mind del rapper Pusha T, Martians vs. Goblins di The Game, I'ma Hata di DJ Drama e Blossom & Burn dei Trash Talk. Nello stesso anno Tyler annunciò che il gruppo avrebbe avuto un proprio programma televisivo, Loiter Squad. Tuttavia, bisognò aspettare un anno prima che lo show si concretizzasse. Infatti, solamente l'8 settembre lo show fu confermato ai fan, per poi debuttare il 25 marzo 2012. Il 14 febbraio 2013 il canale YouTube degli Odd Future pubblicò un video che ritraeva protagonista L–Boy, collaboratore del gruppo. Proprio lui annunciò che Wolf sarebbe stato pubblicato il 2 aprile 2013. Lo stesso giorno, Tyler postò su Instagram le tre copertine dell'album. Il primo singolo è Domo23, pubblicato il 14 febbraio 2013 assieme al video, che contiene camei dei colleghi del gruppo Odd Future Domo Genesis, Earl Sweatshirt, Jasper Dolphin e Taco.

Cherry Bomb (2015-2016) modifica

 
Tyler, The Creator durante un concerto nel tour del suo terzo album in studio, Cherry Bomb

Il 9 aprile 2015 annuncia ufficialmente l'uscita del suo terzo album in studio, intitolato Cherry Bomb, anticipato il giorno stesso dai singoli Deathcamp e Fucking Young / Perfect e pubblicato il 13 aprile successivo. L'album, prodotto da Tyler stesso con il contributo del chitarrista degli Incubus Mike Einziger, segna un cambio stilistico rispetto agli album precedenti, con influenze R&B, jazz, rock e soul[28], e vede la partecipazione di vari artisti tra i quali Schoolboy Q, Charlie Wilson, Kanye West, Lil Wayne, Pharrell Williams e Kali Uchis.

Flower Boy (2017-2018) modifica

Il 29 giugno 2017, Okonma rilascia sul suo nuovo canale YouTube il singolo Who Dat Boy, che vanta la collaborazione dell'amico e collega ASAP Rocky, e dà il via ad un countdown su tutti i suoi account social. La stessa notte viene pubblicata anche una seconda canzone: 911 / Mr. Lonely con la partecipazione di Steve Lacy, Frank Ocean, e Anna of the North. Il 6 luglio 2017, Tyler annuncia il titolo, tracklist e data d'uscita del suo quarto album, Scum Fuck Flower Boy, che verrà infine pubblicato il 21 luglio dello stesso anno con il nome Flower Boy.

Igor (2019-2020) modifica

 
Tyler, the Creator in concerto nel 2019

Il 17 maggio 2019, Tyler pubblica il suo quinto album, Igor, sotto l'etichetta Columbia Records dopo aver caricato una serie di video snippet su YouTube. L'album racconta di un triangolo amoroso e dell'evoluzione del personaggio Igor, presumibilmente un alter ego di Tyler, e vanta collaborazioni con Lil Uzi Vert, Playboi Carti, Solange, Jessy Wilson, Santigold, Kanye West, Slowthai, Cee Lo Green, Pharrell Williams. Al debutto dell'album, Igor ha raggiunto la prima posizione Billboard nella classifica Billboard 200 e ha ricevuto il plauso della critica e della stampa specialistica.[29] Il 25 gennaio 2020 pubblica due brani esclusi da Igor, Best Interest (quest'ultima accompagnata da un videoclip) e Group B.[30]

Il 26 gennaio 2020, Igor viene nominato vincitore della categoria Best Rap Album durante la 62ª edizione dei Grammy Awards. Durante la conferenza stampa successiva alla premiazione, Tyler ha criticato il premio ricevuto affermando[31]:

(EN)

«On one side, I'm very grateful that what I made could just be acknowledged in a world like this. But also, it sucks that whenever we, and I mean guys that look like me, do anything that's genre-bending, they always put it in a 'rap' or 'urban' category. … I don't like that 'urban' word. To me, it's just a politically correct way to say the N-word. Why can't we just be in pop?»

(IT)

«Da un lato, sono molto grato che quello che ho fatto possa essere semplicemente riconosciuto in un mondo come questo. Ma fa anche schifo che ogni volta che noi, e intendo i ragazzi che mi somigliano, facciamo qualcosa che piega il genere, lo mettono sempre in una categoria "rap" o "urbano". ... Non mi piace quella parola "urban". Per me, è solo un modo politicamente corretto per dire la parola con la "N". Perché non possiamo essere semplicemente pop?»

Ciò in riferimento al fatto che Igor, come molti album di altri artisti di colore, vengano nominati solo nelle categorie Best Rap Album o Best Urban Contemporary Album (quest'ultima considerata da molti come una categoria razzista, ed infatti rinominata dall'edizione 2021[32]) e non in categorie più importanti perché realizzati da artisti di colore, anche quando non presentano necessariamente uno stile puramente rap (come Igor stesso).

Call Me If You Get Lost (2021-presente) modifica

 
Tyler, the Creator si esibisce nel 2022

Il 10 giugno 2021 nei pressi di Los Angeles vengono avvistati dei tabelloni pubblicitari con la frase «Call Me If You Get Lost» e un numero telefonico, che se chiamato riproduceva un messaggio registrato di una conversazione tra quelli che sembrano essere Tyler e sua madre, il quale inizia a far spargere voci di corridoio sull'imminente annuncio del nuovo progetto dell'artista.[33] Il 14 giugno sui profili social del rapper viene pubblicato un breve video teaser intitolato Side Street,[34][35] in cui negli ultimi secondi compare a schermo la stessa scritta dei tabelloni pubblicitari, che viene ripubblicata dallo stesso Tyler su Twitter il giorno seguente, confermando il suo coinvolgimento nell'operazione pubblicitaria del suo nuovo progetto. Il 16 giugno viene rilasciato un nuovo singolo intitolato Lumberjack, accompagnato dal relativo videoclip, diretto da Tyler stesso e il giorno successivo il rapper conferma sui social tramite la pubblicazione della copertina e la data di uscita, fissata per il 25 giugno, il suo sesto album in studio, intitolato proprio Call Me If You Get Lost.[36][37] Nei giorni seguenti, chiamando al numero telefonico affisso sui tabelloni vengono riprodotti numerosi messaggi registrati della durata di pochi secondi, nei quali è possibile ascoltare alcuni estratti musicali dell'album. Il 22 giugno viene rilasciato un secondo videoclip, sempre diretto da Tyler, per il singolo WusYaName[38][39] e il giorno successivo sul canale YouTube dell'artista viene pubblicato un breve sketch comico intitolato Brown Sugar Salmon.[40][41] Infine il 25 giugno l'album, contenente 16 tracce e numerosi featuring con artisti di spicco come DJ Drama, 42 Dugg, Pharrell Williams, Lil Wayne, Lil Uzi Vert e YoungBoy Never Broke Again, viene pubblicato[42] contestualmente al videoclip per la traccia Juggernaut[43].

Il disco è stato promosso da un tour nelle arene di Nord America e Oceania, che ha visto il cantante anche esibirsi in diversi festival musicali europei nel corso del 2022.

Critiche modifica

Omofobia modifica

Tyler è stato spesso accusato di omofobia, in particolar modo per il suo uso frequente del termine "faggot" (traducibile in italiano come "frocio") nei propri testi e su Twitter.[44][45] Tyler si è difeso sostenendo di utilizzare il termine "faggot" appositamente per colpire l'attenzione e scandalizzare.[46][47] Tuttavia dei versi in alcune tracce di Flower Boy (precisamente Foreword, Garden Shed ed I Ain't Got Time) sono state viste come un coming out, confermato successivamente da Tyler in un'intervista ad XXL, dove rivela di aver avuto un fidanzato quando aveva 15 anni[48], per poi precisare in un tweet di aver usato la parola fidanzato come "una figura retorica".

 
Tyler nella commedia statunitense Kidding.

Nei testi dell’album Igor, uscito nel 2019 e vincitore di un Grammy Award, Tyler parla apertamente di essersi innamorato di un ragazzo. Questo, assieme ai testi di Flower Boy, fa pensare ad una probabile bisessualità del cantante, seppur ancora mai confermata in maniera chiara da egli stesso pubblicamente.

Misoginia modifica

Tyler è stato inoltre criticato per la sua descrizione della violenza sulle donne e i testi misogini.[49][50] Un giornalista del Time Out Chicago ha scritto che uno dei temi ricorrenti di Goblin è lo stupro[51] mentre Hermione Hoby di The Guardian ha scritto che «le fantasie di stupro e omicidio di Tyler sono abbastanza realistiche da far venire il vomito».[52] The Fader ha sottolineato l'utilizzo per 68 volte del termine "bitch" ("cagna") nei 73 minuti di Goblin.[53] In risposta alle critiche nei confronti dei suoi testi mosse dal duo femminile canadese Tegan and Sara,[54] Tyler ha risposto scrivendo su Twitter: «If Tegan and Sara need some hard dick, hit me up!» (Se Tegan e Sara hanno bisogno di un po' di cazzo duro, si facciano sentire!)[55]

Questioni legali modifica

Il 22 dicembre 2011 Tyler Okonma è stato arrestato durante un'esibizione al Roxy Theatre a West Hollywood, in quanto sospettato di vandalismo per la presunta distruzione di apparecchiature audio appartenenti al locale e per colpi di pistola esplosi in aria. È stato rilasciato dietro pagamento di una cauzione di 20 000 dollari.[56][57]

Discografia modifica

Album in studio modifica

EP modifica

Collaborazioni modifica

Mixtape modifica

Singoli modifica

Come artista principale modifica

Come artista ospite modifica

Tournée modifica

Filmografia modifica

Cinema modifica

Televisione modifica

Doppiatori italiani modifica

Da doppiatore è sostituito da:

Note modifica

  1. ^ (EN) Tyler, The Creator, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 19 aprile 2022.
  2. ^ a b (EN) Tyler, the Creator - IGOR, su keymag.co.uk. URL consultato il 19 aprile 2022.
  3. ^ (EN) Patrick Hosken, Tyler, The Creator Says His Grammy Win Feels Like A 'Backhanded Compliment', su MTV, 27 gennaio 2020. URL consultato il 3 dicembre 2023.
  4. ^ (EN) Chaz Kangas, The History of Horrorcore Rap, su LA Weekly, 5 novembre 2013. URL consultato il 3 dicembre 2023.
  5. ^ a b c Caramanica, Jon (May 4, 2011). "Tyler, the Creator, of Odd Future and 'Goblin'", New York Times
  6. ^ a b LUNCH WITH TYLER on Vimeo
  7. ^ Caroline Ryder, The Future Is Odd – Page 1 – Music – Los Angeles, su laweekly.com, LA Weekly, 14 ottobre 2010. URL consultato il 19 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 13 dicembre 2014).
  8. ^ (EN) Taylor Weatherby, Tyler, The Creator's 'Igor' Wins Best Rap Album at 2020 Grammys, su Billboard, 26 gennaio 2020. URL consultato il 9 febbraio 2020.
  9. ^ Nardwuar vs. Odd Future | Nardwuar.com: Nardwuar's Video Vault!Nardwuar.com: Nardwuar's Video Vault!, su nardwuar.com. URL consultato il 15 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 18 febbraio 2020).
  10. ^ Tyler the Creator is Half Nigerian? 3 More Things to Know About Him, su laweekly.com, Afripopmag.com, agosto 2011. URL consultato il 19 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 13 dicembre 2014).
  11. ^ my moms mom is black, and her dad is white, su formspring.me. URL consultato il 19 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 2 agosto 2012).
  12. ^ TYLER, THE CREATOR - Bastard Lyrics
  13. ^ Tyler the Creator Injury - Sandwitches (Live) Breaks Foot / Loiter Squad @ House of Blues 6/18/11, su youtube.com, 19 giugno 2011. URL consultato il 19 aprile 2012.
  14. ^ Odd Future är tidningen som aldrig gavs ut (Tyler, The Creator-intervjun del 3) [collegamento interrotto], su psl.svt.se, SVT – PSL, 28 aprile 2011. URL consultato il 12 maggio 2011.
  15. ^ Weiss, Jeff, Howling Wolves, in Los Angeles Times, 10 aprile 2011. URL consultato il 19 febbraio 2012.
  16. ^ (EN) BrooklynVegan StaffBrooklynVegan Staff, Odd Future from LA – free LP released, debut NYC show soon, su BrooklynVegan, 5 novembre 2010. URL consultato il 9 luglio 2023.
  17. ^ Consultation: A Review of Tyler, The Creator’s GOBLIN, su frontpsych.com. URL consultato il 13 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2012).
  18. ^ Tyler, The Creator Gets Odd In ‘Yonkers’, su rapfix.mtv.com, 11 febbraio 2011. URL consultato il 19 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2012).
  19. ^ Video: Tyler, The Creator "Yonkers", su complex.com, 11 febbraio 2011. URL consultato il 19 febbraio 2011.
  20. ^ Tyler, The Creator – "Yonkers" Video, su stereogum.com, Stereogum, 13 febbraio 2011. URL consultato il 19 febbraio 2011.
  21. ^ WATCH: Shocking Clip From Odd Future Frontman, su spin.com, 11 febbraio 2011. URL consultato il 19 febbraio 2011.
  22. ^ Yonkers – Single by Tyler, The Creator – Download Yonkers – Single on iTunes, su itunes.apple.com, 14 febbraio 2011. URL consultato il 2 marzo 2011.
  23. ^ Michael Cragg, New music: Tyler, the Creator – Yonkers | Music | guardian.co.uk, London, Guardian, 23 agosto 2010. URL consultato il 19 febbraio 2011.
  24. ^ (EN) Condé Nast, Tyler, the Creator Signs to XL, su Pitchfork, 14 febbraio 2011. URL consultato il 22 novembre 2023.
  25. ^ Odd Future: 'Sandwitches' - Video - NBC.com, su latenightwithjimmyfallon.com, Late Night with Jimmy Fallon. URL consultato il 19 febbraio 2011.
  26. ^ Amy Wilkinson, Tyler, The Creator Nabs Best New Artist VMA, su mtv.com, MTV News, 29 agosto 2011. URL consultato il 29 agosto 2011.
  27. ^ (SV) Tyler, The Creator - Om Odd Future Wolf Gang Kill Them All (Del 6), in svtplay.se. URL consultato il 9 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 26 marzo 2012).
  28. ^ Tyler the Creator - Cherry Bomb | Recensioni, su SENTIREASCOLTARE. URL consultato il 17 ottobre 2020.
  29. ^ Tyler, The Creator - Igor (19), in Rumore, dicembre 2019.
  30. ^ Redazione, Tyler, The Creator pubblica due nuovi brani, Best Interest e Group B, su Rumore, 28 dicembre 2019. URL consultato il 16 ottobre 2020.
  31. ^ Tyler, the Creator si è lamentato di aver vinto il Grammy per il migliore album rap, su Rivista Studio, 27 gennaio 2020. URL consultato il 16 ottobre 2020.
  32. ^ Grammy: addio alla Urban, arriva una nuova categoria., su Rnbjunk Musica - ultime notizie e gossip di musica, 12 giugno 2020. URL consultato il 16 ottobre 2020.
  33. ^ (EN) New Tyler, the Creator billboard and hotline prompt album rumours, su NME, 10 giugno 2021. URL consultato il 25 giugno 2021.
  34. ^ HipHopDX- https://hiphopdx.com, Tyler, The Creator Displays His French Kissing Skills In New Album Teaser ‘Side Street’, su HipHopDX, 15 giugno 2021. URL consultato il 25 giugno 2021.
  35. ^ https://twitter.com/tylerthecreator/status/1404475854860656644, su Twitter. URL consultato il 25 giugno 2021.
  36. ^ (EN) Condé Nast, Tyler, the Creator Releasing New Album Call Me If You Get Lost Next Week, su Pitchfork. URL consultato il 25 giugno 2021.
  37. ^ LUMBERJACK. URL consultato il 25 giugno 2021.
  38. ^ (EN) Tyler The Creator Road Trips In His Flirtatious ’Wusyaname’ Video, su UPROXX, 22 giugno 2021. URL consultato il 25 giugno 2021.
  39. ^ WUSYANAME. URL consultato il 25 giugno 2021.
  40. ^ (EN) Tyler The Creator shares new teaser “BROWN SUGAR SALMON”, su The FADER. URL consultato il 25 giugno 2021.
  41. ^ BROWN SUGAR SALMON. URL consultato il 25 giugno 2021.
  42. ^ Tyler, the Creator Drops Brand New Album 'Call Me If You Get Lost', su HYPEBEAST, 24 giugno 2021. URL consultato il 25 giugno 2021.
  43. ^ JUGGERNAUT. URL consultato il 26 giugno 2021.
  44. ^ Alex MacPherson, Is hip-hop homophobia at a tipping point?, London, Guardian, 10 maggio 2011. URL consultato il 10 maggio 2011.
  45. ^ Todd Gilchrist, Odd Future Plays Secret L.A. Show, Wall Street Journal, 13 maggio 2011. URL consultato il 13 maggio 2011.
  46. ^ Lester, Paul (2011) "Tyler the Creator in the UK: forget hip-hop, we're the new Sex Pistols!", The Guardian, 7 May 2011, retrieved May 14, 2011
  47. ^ Alex MacPherson, Is hip-hop homophobia at a tipping point?, London, Guardian, 10 maggio 2011. URL consultato il 18 maggio 2011.
  48. ^ (EN) Lindsey IndiaPublished: August 16, 2017, Tyler, The Creator Reveals He Had a Boyfriend When He Was 15 - XXL, su XXL Mag. URL consultato il 16 ottobre 2020.
  49. ^ Wlfson, Sam (May 20, 2011). "Pop Music is Full of Abuse and Misogyny Already. Tyler, the Creator's Simply on Trend" Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive., The Daily Telegraph, accessed September 27, 2011.
  50. ^ Grossmann-Heinze, Dahlia (September 12, 2011)."Tyler, the Creator Reignites Debate About Misogyny in Music" Archiviato il 21 luglio 2012 in Archive.is.. Campus Progress, accessed September 27, 2011.
  51. ^ DiCrescenzo, Brent (June 29, 2011). "The Case against Odd Future". Time Out Chicago, accessed September 27, 2011.
  52. ^ Hoby, Hermione (May 08, 2011). "Rappers and rape: the incredible sound and hateful lyrics of Odd Future". The Guardian, accessed September 27, 2011.
  53. ^ Fader Magazine. "By The Numbers: Tyler, The Creator's Goblin". Accessed September 27, 2011.
  54. ^ O'Neal, Sean (May 16, 2011). "Today in Tyler, The Creator: Tyler, The Creator responds to Tegan And Sara's accusation of misogyny in predictable way". The A.V. Club, accessed September 27, 2011.
  55. ^ Stewart, Allison (May 17, 2011). "Tegan and Sara vs. Tyler, the Creator: The Internet reacts". The Washington Post, accessed September 27, 2011.
  56. ^ (EN) Tyler, the Creator Arrested | News, su pitchfork.com, Pitchfork, 23 dicembre 2011. URL consultato il 9 aprile 2012.
  57. ^ (EN) Tyler Gregory Okonma, Rapper Known As 'Tyler, The Creator,' Arrested At The Roxy Theatre, su huffingtonpost.com, Huffington Post, 23 dicembre 2011. URL consultato il 20 aprile 2012.

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