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Ciclismo Cup
Sport Ciclismo su strada
TipoGare individuale
CategoriaUomini Elite + Under-23
FederazioneFederazione Ciclistica Italiana
PaeseBandiera dell'Italia Italia
OrganizzatoreLega del Ciclismo Professionistico
CadenzaAnnuale
Apertura17 febbraio 2019
Chiusura10 ottobre 2019
PartecipantiVariabile
FormulaCircuito nazionale
Storia
Fondazione2007
Numero edizioni13 (al 2019)
DetentoreBandiera dell'Italia Domenico Pozzovivo
Bandiera dell'Italia Androni-Sidermec
Record vittorieBandiera dell'Italia Sonny Colbrelli (3)
Bandiera dell'Italia Androni-Sidermec (6)
Ultima edizioneCiclismo Cup 2018
Edizione in corsoCiclismo Cup 2019
Elemento Wikidata assente · Manuale

La Ciclismo Cup - Campionato italiano a squadre, ex Coppa Italia, è un circuito ciclistico nazionale italiano per gruppi sportivi maschili, istituito nel 2007 e organizzato dalla Lega del Ciclismo Professionistico.

La denominazione Ciclismo Cup sostituì nel 2017 quella classica di Coppa Italia, a seguito della cessione dei diritti di produzione e distribuzione dell'evento da parte degli organizzatori. Il circuito, che ha durata annuale, comprende tutte le prove italiane di classe HC e 1, incluse nell'UCI Europe Tour. Il diritto a parteciparvi è riservato alle società World Tour (ProTour fino al 2010) e Professional, alle quali l'Unione Ciclistica Internazionale ha assegnato licenza italiana. I gruppi sportivi Continental possono essere ammessi alla competizione, purchè aderiscano al protocollo sul passaporto biologico o almeno abbiano tutti i corridori inseriti nel Gruppo Registrato per i controlli antidoping (RTP) del CONI. Un permesso speciale è concesso ai team stranieri che hanno la nazionalità italiana come stato di appartenenza maggiormente rappresentato in organico al momento dell'iscrizione UCI per la stagione in corso. L'iscrizione alla challenge da parte di squadre non affiliate alla FCI è comunque consentita tramite il pagamento di una quota supplementare.[1][2]

In base ai punteggi ottenuti nei singoli eventi, vengono stilate tre classifiche che premiano il miglior corridore, la migliore squadra e il miglior giovane. Dal 2010, la società sportiva vincitrice, oltre a potersi fregiare del titolo di Squadra Campione d'Italia, ottiene anche il diritto-dovere di partecipare al Giro d'Italia dell'anno successivo.[3]

Il gruppo sportivo più titolato è l'Androni Giocattoli-Sidermec con 6 titoli (di cui 3 consecutivi dal 2010 al 2012), seguito da Neri Sottoli Selle Italia KTM (2) e Bardiani CSF (2). La competizione vanta in totale 5 team vincitori, inclusi Tenax-Menikini e Lampre-Merida, oltre ai tre già citati. A livello individuale, il record di 3 successi appartiene a Sonny Colbrelli. Ai trionfi ottenuti consecutivamente tra il 2014 e il 2016, va ad aggiungersene un quarto ottenuto nella categoria miglior giovane. Il manager Gianni Savio, con 6 titoli, detiene il record tra i direttori sportivi.

Storia modifica

La Coppa Italia modifica

L'idea di una coppa nazionale che comprendesse tutte le corse presenti nel panorama ciclistico italiano trae certamente ispirazione dalla vicina Coppa di Francia, che vide il suo debutto nel 1992. Dopo alcuni tentativi risalenti alla fine degli anni '90,[senza fonte] l'esordio dell'odierna Coppa Italia avvenne nel 2007. La challenge, promossa dal Consiglio del Ciclismo Professionistico della FCI, comprese fin da subito tutte le prove italiane di categoria 1 e HC, incluse nell'UCI Europe Tour. Il circuito prevedeva tre classifiche: individuale, a squadre e giovani. Quest'ultima comprendeva tutti i corridori under 25, compresi i venticinquenni con età limite compiuta nell'anno di svolgimento della coppa, che per la prima stagione equivalse a tutti i nati dal 1° gennaio 1982 in poi.[4] Il primo leader della classifica individuale fu Alessandro Petacchi, che vinse in volata il Gran Premio Costa degli Etruschi, prova d'esordio della neonata coppa. La prima diramazione delle classifiche, avvenuta a conclusione della Milano-Torino, vide piazzarsi in testa Danilo Di Luca e una sorprendente Tenax-Menikini, diretta da Fabio Bordonali.[5] A livello individuale, dopo continui avvicendamenti in testa fino a metà stagione, Alessandro Bertolini, con la vittoria di ben 4 prove (record) tra agosto e settembre[6], ipotecò anzitempo il successo in Coppa Italia. Nel mentre, la sfida per il titolo a squadre, interrotta brevemente dalla Barloworld, vide scontrarsi, fino all'ultima prova, il team di Bordonali e la Ceramica Panaria-Navigare e concludersi con la vittoria dei primi per soli 5 punti. Tra i giovani si impose Kanstancin Siŭcoŭ.[7][8][9] Come da regolamento, il gruppo sportivo vincitore ebbe il diritto di fregiarsi dello scudetto tricolore sulle maglie dei corridori, dote che i neocampioni d'Italia portarono con sé alla LPR Brakes-Ballan, dopo la fusione con il Team LPR.[10]

Il poco seguito di pubblico ottenuto, a causa di un complicato e poco appassionante sistema di attribuzione punti e di una scarsa informazione a livello mediatico,[senza fonte] portò ad una quasi totale dimenticanza della coppa nazionale, anche da parte dell'ente organizzatore, dopo un solo anno dal suo debutto. Soltanto a fine settembre, a poche prove dal termine, la FCI pubblicò il regolamento aggiornato e stilò le classifiche, cogliendo i team di sorpresa.[11][12] Impossibilitati ad approntare una qualsiasi strategia per questioni di tempo e di organico (corridori già a riposo o impreparati), i direttori sportivi non poterono far altro che prendere atto dei verdetti, prima ancora della chiusura ufficiale della stagione.[13] A vincere nelle rispettive categorie furono Danilo Di Luca, Francesco Ginanni e la Serramenti PVC Diquigiovanni-Androni Giocattoli di Gianni Savio.[14]

Nel 2009 le classifiche ripresero ad essere aggiornate con regolarità. Per la prima volta furono inseriti i Campionati italiani di ciclismo su strada tra le prove valide per il calendario nazionale, ai soli fini delle classifiche individuali, parificandoli ad una categoria HC. Al termine di questi, intorno a metà stagione, la challenge vedeva al comando Daniele Pietropolli, Grega Bole e la Amica Chips-Knauf, che di li a poco si sarebbe vista revocare anticipatamente la licenza per via di inadempienze finanziarie.[15] Evento che costrinse Bole a rientrare nel suo precedente team in Slovenia e di conseguenza a non poter più difendere la leadership nella classifica giovani, in quanto, come da regolamento[16], non più iscritto alla challenge perché corridore estero in squadra estera. Così anche grazie a tali defezioni, tra gli Under 25 vinse a sorpresa Miguel Ángel Rubiano, davanti al vincitore uscente Francesco Ginanni, mentre a squadre fu la volta della CSF Group-Navigare dei fratelli Reverberi. Nella classifica individuale assoluta si impose nettamente Giovanni Visconti, con ben 190 punti di vantaggio sul secondo classificato (record).[17][18][19]

Il Campionato italiano a squadre modifica

Il ripristino della Coppa Italia modifica

La Ciclismo Cup modifica

Trofeo e riconoscimenti modifica

Sistema di attribuzione dei punti modifica

Durante le varie stagioni del circuito, il sistema di attribuzione dei punti è rimasto pressoché invariato. I punteggi sono calcolati sulla base dei risultati ottenuti in tutte le prove del circuito UCI Europe Tour disputate in Italia, limitatamente alle classe HC e 1.[20][4]

Classifica a squadre modifica

Per poter determinare la classifica a squadre viene assegnato ad ogni corridore un punteggio uguale alla posizione nella quale termina la singola tappa o la classifica finale dell'evento (ad esempio 1 al primo, 2 al secondo e così via). Per ciascun team, il risultato ottenuto tramite la somma dei punti in tal modo conquistati dai 3 migliori atleti al traguardo (o nella classifica finale) determina un punteggio, che viene confrontato con quelli delle altre squadre in una graduatoria intermedia, dove al primo posto si piazza il team che ha ottenuto la somma punti minore e così via (in ordine crescente). I gruppi sportivi che non avranno almeno tre corridori classificati non saranno considerati. Solo a questo punto vengono attribuiti i punteggi definitivi, secondo quattro tabelle, dove la prima tiene conto della suddetta graduatoria intermedia, mentre le altre tre dei risultati del singolo corridore. Nel caso in cui gruppi sportivi o atleti non iscritti alla challenge occupino posizioni in tabella, il punteggio relativo a quella posizione non viene assegnato. I punti definitivi conquistati dal team vanno a sommarsi a quelli ottenuti negli eventi precedenti, permettendo così di poter stilare anche una classifica parziale a conclusione di ognuno. La squadra che raggiunge il punteggio più alto al termine di tutte le prove vince il Campionato italiano a squadre.

La prima tabella, che si serve delle posizioni ottenute tramite la graduatoria intermedia precedentemente descritta, considera l'ordine d’arrivo nelle corse in linea (1.HC e 1.1) e la classifica generale nelle corse a tappe (2.HC e 2.1).
Le altre tre tabelle attribuiscono dei punti extra, ottenibili, indipendente dal raggiungimento del minimo di tre atleti in classifica, attraverso i risultati conquistati dal singolo corridore.
Precisamente la seconda tabella considera il piazzamento dell'atleta sul podio, sempre distinguendo tra ordine d’arrivo nelle corse in linea (1.HC e 1.1) e classifica generale nelle corse a tappe (2.HC e 2.1).
La terza tabella attribuisce dei punti nel caso in cui il singolo ottenga uno o più riconoscimenti riportati sulla stessa (esempio vinca una tappa o conquisti una maglia).
La quarta tabella tratta nello specifico la vittoria del corridore ai Campionati italiani di ciclismo su strada.

Pos. Classe
2.HC 2.1 1.HC 1.1
 1ª  100 80 40 20
 2ª  95 76 38 19
 3ª  90 72 36 18
 4ª  85 68 34 17
 5ª  80 64 32 16
 6ª  75 60 30 15
 7ª  70 56 28 14
 8ª  65 52 26 13
 9ª  60 48 24 12
 10ª  55 44 22 11
 11ª  50 40 20 10
 12ª  45 36 18 9
 13ª  40 32 16 8
 14ª  35 28 14 7
 15ª  30 24 12 6
 16ª  25 20 10 5
 17ª  20 16 8 4
 18ª  15 12 6 3
 19ª  10 8 4 2
 20ª  5 4 2 1
Pos. Classe
2.HC 2.1 1.HC 1.1
 1ª  200 120 80 40
 2ª  100 60 40 20
 3ª  50 30 20 10


Vittoria Classe
2.HC 2.1
Tappa 25 12
Class.
Squadre 		7 7
Class.
Punti 		5 5
Class.
Giovani 		3 3
Class.
GPM 		3 3
Pos. C.I.
in linea
 1ª  120
Pos. C.I.
a crono
 1ª  40

In caso di parità di punteggio modifica

In caso di parità fra due squadre, le stesse sono classificate in funzione del maggior numero di primi posti, secondi posti e così via, ottenuti nella graduatoria intermedia. In caso di ulteriore parità, viene considerato il piazzamento nell’ultima corsa disputata del calendario.

Classifiche individuali modifica

La classifica individuale è riservata a tutti i corridori italiani e ai soli corridori stranieri appartenenti ad un gruppo sportivo ammesso alla competizione. Per determinare la classifica finale individuale, ogni corsa attribuisce uno specifico punteggio a ciascun partecipante in base all'ordine di arrivo, secondo tre tabelle. Nel caso in cui atleti fuori dai suddetti parametri occupino le posizioni che danno diritto a punti, il punteggio relativo a quella posizione non viene assegnato. I punti conquistati dal corridore vanno a sommarsi a quelli precedentemente ottenuti, permettendo così di poter anche stilare una classifica parziale dopo ogni singolo evento. Colui che raggiunge il punteggio più alto al termine di tutte le prove vince la classifica individuale della Ciclismo Cup. Medesime regole valgono per la classifica giovani (graduatoria riservata agli under 25).

La prima tabella considera l'ordine d’arrivo nelle corse in linea (1.HC e 1.1) e la classifica generale nelle corse a tappe (2.HC e 2.1).
La seconda tabella considera in particolare l'ordine d’arrivo di tappa nelle corse di più giorni (2.HC e 2.1).
La terza tabella tratta nello specifico l'ordine d’arrivo nei Campionati italiani di ciclismo su strada.

Pos. Classe
2.HC 2.1 1.HC 1.1
 1ª  100 70 60 40
 2ª  80 56 50 32
 3ª  70 49 44 28
 4ª  60 42 38 24
 5ª  51 36 32 21
 6ª  45 31 28 18
 7ª  39 27 24 15
 8ª  32 22 20 13
 9ª  28 20 18 11
 10ª  24 17 15 10
 11ª  20 14 8 5
 12ª  18 13 8 5
 13ª  16 11 8 5
 14ª  14 10 8 5
 15ª  12 8 8 5
 16ª  10 7 2 1
 17ª  8 6 2 1
 18ª  6 4 2 1
 19ª  4 3 1 1
 20ª  2 2 1 1
Pos. Tappa
2.HC 2.1
 1ª  10 7
 2ª  8 6
 3ª  5 5
 4ª  4 4
 5ª  3 3
 6ª  2 2
 7ª  1 1
Pos. C.I.
in linea
 1ª  100
 2ª  80
 3ª  70
 4ª  60
 5ª  51
 6ª  45
 7ª  39
 8ª  32
 9ª  28
 10ª  24
 11ª  20
 12ª  18
 13ª  16
 14ª  14
 15ª  12
 16ª  10
 17ª  8
 18ª  6
 19ª  4
 20ª  2
Pos. C.I.
a crono
 1ª  20
 2ª  15
 3ª  10

In caso di parità di punteggio modifica

In caso di parità fra due corridori, gli stessi sono classificati in funzione del maggior numero di primi posti, secondi posti e così via. In caso di ulteriore parità, viene considerato il piazzamento nell’ultima corsa disputata del calendario.

Albo d'oro modifica

Anno Classifica individuale Classifica a squadre Classifica giovani
Vincitore Secondo Terzo
Coppa Italia
2007[9]   Alessandro Bertolini   Luca Mazzanti   Kanstancin Siŭcoŭ   Tenax-Menikini   Kanstancin Siŭcoŭ
2008[14]   Danilo Di Luca   Stefano Garzelli   Enrico Gasparotto   Serramenti PVC Diquigiovanni-Androni Giocattoli   Francesco Ginanni
2009[19]   Giovanni Visconti   Luca Paolini   Daniele Pietropolli   CSF Group-Navigare   Miguel Ángel Rubiano
Campionato italiano a squadre[21]
2010[22] non assegnata   Androni Giocattoli-Serramenti PVC Diquigiovanni n.a.
2011[23] non assegnata   Androni Giocattoli-C.I.P.I. n.a.
2012[24] non assegnata   Androni Giocattoli-Venezuela n.a.
Coppa Italia - Campionato italiano a squadre
2013   Diego Ulissi   Franco Pellizotti   Miguel Ángel Rubiano   Lampre-Merida[25]   Diego Ulissi
2014   Sonny Colbrelli   Simone Ponzi   Mauro Finetto   Neri Sottoli   Sonny Colbrelli
2015   Sonny Colbrelli   Damiano Cunego   Simone Ponzi   Southeast Pro Cycling Team   Louis Meintjes
2016   Sonny Colbrelli   Francesco Gavazzi   Diego Ulissi   Bardiani-CSF   Gianni Moscon
Ciclismo Cup - Campionato italiano a squadre
2017   Diego Ulissi   Egan Bernal   Marco Canola   Androni Giocattoli-Sidermec-Bottecchia   Egan Bernal
2018   Domenico Pozzovivo   Davide Ballerini   Giulio Ciccone   Androni Giocattoli-Sidermec   Davide Ballerini
2019

Vittorie per nazione modifica

Classifica individuale
Pos. Nazione Vittorie
1   Italia 9
Classifica a squadre
Pos. Nazione Vittorie
1   Italia 9
2   Irlanda 2
3   Venezuela 1
Classifica giovani
Pos. Nazione Vittorie
1   Italia 5
2   Colombia 2
3   Bielorussia
  Sudafrica 		1

Statistiche modifica

Record individuali modifica

In grassetto i corridori ancora in attività.

Singole prove vinte modifica

Primi 10 corridori per numero di singole prove del calendario nazionale vinte:[26]

  1.   Sonny Colbrelli 10 (  Bardiani CSF 7,   Bahrain 3)[27]
  2.   Vincenzo Nibali 8 (  Liquigas 5,   Astana 3)[28]
  3.   Filippo Pozzato 8 (  Liquigas 3,   Katusha 3,   Lampre 2)[29]
  4.   Diego Ulissi 7 (  Lampre 5,   Italia 1,   UAE Emirates 1)[30]
  5.   Alessandro Bertolini 5 (  Serr. Diquigiovanni 5)[6]
  6.   Francesco Ginanni 5 (  Serr. Diquigiovanni 5)[31]
  7.   Alessandro Petacchi 5 (  Milram 1,   LPR Brakes 4)[32]
  8.   Giovanni Visconti 5 (  Quick-Step 1,   ISD 3,   Bahrain 1)[33]
  9.   Daniele Bennati 4 (  Liquigas 2,   Italia 2)[34]
  10.   Giacomo Nizzolo 4 (  Trek 2,   Italia 2)[35]

Altri modifica

Note modifica

  1. ^ Regolamento, su legaciclismoprof.org, Lega del Ciclismo Professionistico. URL consultato il 23 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 10 febbraio 2016).
  2. ^ Ciclismo Cup, su legaciclismoprof.org, Lega del Ciclismo Professionistico. URL consultato il 23 giugno 2019.
  3. ^ Gli organizzatori del Giro mantengono comunque un margine di discrezionalità nell'attribuzione della wild card.
  4. ^ a b Regolamento Coppa Italia 2007, su federciclismo.it, Federciclismo. URL consultato il 1º luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2007).
  5. ^ Coppa Italia: al comando ci sono Di Luca e la Tenax Menikini, su tuttobiciweb.it, 13 marzo 2007. URL consultato il 2 luglio 2019.
  6. ^ a b Giro dell'Appennino 2007, Coppa Agostoni 2007, Giro del Veneto 2007, Coppa Placci 2007, Giro dell'Appennino 2008 con la Serramenti Diquigiovanni.
  7. ^ Coppa Italia: Pierfelici e la Barloworld balzano al comando, su tuttobiciweb.it, 10 aprile 2007. URL consultato il 3 luglio 2019.
  8. ^ Coppa Italia: è sfida tra Panaria e Tenax, su tuttobiciweb.it, 9 ottobre 2007. URL consultato il 3 luglio 2019.
  9. ^ a b Coppa Italia, trionfo finale per la Tenax Menikini, su tuttobiciweb.it, 15 ottobre 2007. URL consultato il 3 luglio 2019.
  10. ^ Accordo firmato tra Bordonali e la Lpr, su tuttobiciweb.it, 16 novembre 2007. URL consultato il 5 luglio 2019.
  11. ^ Regolamento Coppa Italia 2008, su federciclismo.it, Federciclismo. URL consultato il 6 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 29 settembre 2008).
  12. ^ Coppa Italia 2008: si deciderà tutto al Giro del Piemonte, su tuttobiciweb.it, 13 ottobre 2008. URL consultato il 6 luglio 2019.
  13. ^ Piemonte to decide Coppa Italia, su cyclingnews.com, 14 ottobre 2008. URL consultato il 6 luglio 2019.
  14. ^ a b Coppa Italia: vittorie per Di Luca, Ginanni e Diquigiovanni, su tuttobiciweb.it, 16 ottobre 2008. URL consultato il 23 giugno 2019.
  15. ^ Coppa Italia: Pietropolli resta il leader, su tuttobiciweb.it, 10 luglio 2009. URL consultato il 9 luglio 2019.
  16. ^ Regolamento Coppa Italia 2009, su federciclismo.it, Federciclismo. URL consultato il 9 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2009).
  17. ^ Coppa Italia: Visconti e Ginanni i nuovi leader, su tuttobiciweb.it, 7 agosto 2009. URL consultato il 9 luglio 2019.
  18. ^ Coppa Italia: la CSF Group-Navigare sempre più leader, su tuttobiciweb.it, 15 settembre 2009. URL consultato il 9 luglio 2019.
  19. ^ a b Coppa Italia: trionfi di Visconti, CSF Navigare e Rubiano, su tuttobiciweb.it, 16 ottobre 2009. URL consultato il 9 luglio 2019.
  20. ^ Regolamento Ciclismo Cup - Campionato italiano a squadre (PDF), su legaciclismo.files.wordpress.com, Lega del Ciclismo Professionistico. URL consultato il 24 giugno 2019.
  21. ^ La challenge non prevedeva classifiche individuali.
  22. ^ Campionato Italiano a squadre 2010: Porta principale per l'Androni - Savio e Bellini hanno il Giro 2011 in tasca, su oldsite.cicloweb.it, cicloweb.it, 12 ottobre 2010. URL consultato il 23 giugno 2019.
  23. ^ Il Campionato Italiano a Squadre 2011 si chiude con il bis dell’Androni-Cipi, su sport24h.it, 13 ottobre 2011. URL consultato il 23 giugno 2019.
  24. ^ Coppa Italia-Campionato Italiano a squadre 2012: trionfa la Androni-Venezuela, su legaciclismoprof.org, Lega del Ciclismo Professionistico, 8 ottobre 2012. URL consultato il 23 giugno 2019.
  25. ^ L'Androni Giocattoli-Venezuela, classificatasi seconda, ha acquisito il diritto di partecipare al Giro d'Italia 2014
  26. ^ Dalla classifica sono esclusi i corridori stranieri appartenenti a squadre non iscritte alla Coppa Italia / Ciclismo Cup al momento della vittoria.
  27. ^ Giro dell'Appennino 2014, Memorial Marco Pantani 2014, Coppa Sabatini 2014, GP Bruno Beghelli 2015, Coppa Agostoni 2016, Coppa Sabatini 2016. Tre Valli Varesine 2016 con la Bardiani CSF, Coppa Bernocchi 2017, Coppa Bernocchi 2018, Gran Piemonte 2018 con la Bahrain-Merida.
  28. ^ GP Industria e Artigianato 2007, Giro di Toscana 2007, Giro del Trentino 2008, Giro dell'Appennino 2009, GP Città di Camaiore 2009 con la Liquigas. Giro del Trentino 2013, Coppa Bernocchi 2015, Tre Valli Varesine 2015 con l'Astana.
  29. ^ Trofeo Matteotti 2007, GP Industria e Commercio di Prato 2007, Giro della Provincia di Grosseto 2008 con la Liquigas. Coppa Placci 2009, Giro del Veneto 2009, Memorial Cimurri 2009 con la Katusha. Trofeo Laigueglia 2013 e Coppa Agostoni 2013 con la Lampre-Merida.
  30. ^ Settimana Internazionale di Coppi e Bartali 2013, Milano-Torino 2013, Coppa Sabatini 2013, Giro dell'Emilia 2013, GP Città di Camaiore 2014 con la Lampre-Merida. Memorial Marco Pantani 2015 con la nazionale italiana. GP Costa degli Etruschi 2017 con la UAE.
  31. ^ GP Industria Commercio Artigianato Carnaghese 2008, Tre Valli Varesine 2008, Giro del Veneto 2008, Trofeo Laigueglia 2009, GP Industria Commercio Artigianato Carnaghese 2009 con la Serramenti Diquigiovanni.
  32. ^ GP Costa degli Etruschi 2007 con la Milram. Memorial Viviana Manservisi 2008, GP Bruno Beghelli 2008, GP Costa degli Etruschi 2009, Giro di Toscana 2009 con la LPR. Una vittoria revocata per doping.
  33. ^ Coppa Sabatini 2007 con la Quick Step. Coppa Agostoni 2009, Trofeo Melinda 2009, GP Industria e Commercio di Prato 2009 con la ISD. Giro dell'Emilia 2017 con la Bahrain-Merida.
  34. ^ Giro del Piemonte 2008 e Giro di Sardegna 2009 con la Liquigas. GP Industria e Commercio di Prato 2015 e Giro della Toscana 2016 con la nazionale italiana.
  35. ^ GP Nobili Rubinetterie 2015 e C.I. in linea 2016 con la Trek. Coppa Bernocchi 2016 e Gran Piemonte 2016 con la nazionale italiana.

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