Commissione Igiene e sanità del Senato della Repubblica
La Commissione permanente 12ª Igiene e sanità è stata un organo del Senato della Repubblica italiana. A partire dalla XIX legislatura è stata accorpata alla commissione 11ª Lavoro pubblico e privato, previdenza sociale per costituire la nuova commissione 10ª Affari sociali, sanità, lavoro pubblico e privato, previdenza sociale.
12ª Commissione permanente del Senato della Repubblica (Igiene e sanità) | |
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Stato | Italia |
Tipo | Organo del Senato |
Istituito | 9 giugno 1948 |
Operativo dal | 17 giugno 1948 |
Soppresso | 12 ottobre 2022 |
Successore | Commissione 10ª Affari sociali, sanità, lavoro pubblico e privato, previdenza sociale |
Sede | Senato della Repubblica |
Sito web | 12ª Commissione permanente del Senato |
Funzione
modificaComposizione
modificaLa Commissione era composta da circa 25 senatori (di cui due segretari, due vicepresidenti e un presidente) scelti in modo omogeneo tra i componenti del Senato della Repubblica, in modo da rispecchiarne le forze politiche presenti. Essi erano scelti dai gruppi parlamentari (e non dal Presidente, come invece accadeva per l'organismo della Giunta parlamentare): per la nomina dei membri ciascun Gruppo, entro cinque giorni dalla propria costituzione, procedeva, dandone comunicazione alla Presidenza del Senato, alla designazione dei propri rappresentanti nelle singole Commissioni permanenti.
Ogni senatore chiamato a far parte del governo o eletto presidente della Commissione era, per la durata della carica, sostituito dal suo gruppo nella Commissione con un altro senatore, che continuava ad appartenere anche alla Commissione di provenienza. Tranne in rari casi nessun Senatore poteva essere assegnato a più di una Commissione permanente. Le Commissioni permanenti sono rinnovate dopo il primo biennio della legislatura ed i loro componenti potevano essere confermati, ma i gruppi parlamentari potevano cambiare i propri membri autonomamente in qualsiasi momento, sostituendoli, aggiungendoli o rimuovendoli, modificando di conseguenza anche il numero totale dei componenti della Commissione.[1]
Presidenti
modificaLinea temporale
modificaProcedure
modificaLa Commissione veniva convocata per la prima volta dal presidente del Senato per procedere alla propria costituzione. L'Ufficio di Presidenza della Commissione, integrato dai rappresentanti dei gruppi, predisponeva il programma e il calendario dei lavori, che erano stabiliti in modo da assicurare l'esame in via prioritaria dei disegni di legge e degli altri argomenti compresi nel programma e nel calendario dell'Assemblea. Quando la discussione di un determinato argomento, anche non compreso nel programma, fosse stata richiesta da almeno un quinto dei componenti della Commissione, l'inserimento nell'ordine del giorno in tempi brevi era rimesso all'Ufficio di Presidenza della Commissione stessa. Al termine di ciascuna seduta, di norma, il presidente della Commissione annunciava la data, l'ora e l'ordine del giorno della seduta successiva e veniva di conseguenza stampato e pubblicato l'ordine del giorno.
Note
modifica- ^ Normativa sul funzionamento delle Commissioni, su senato.it.
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- Pagina della 12ª Commissione Permanente, su senato.it.