Conclave del 1303
Il conclave del 1303 venne convocato a seguito della morte del papa Bonifacio VIII e si tenne nel Palazzo Apostolico Vaticano. Si concluse con l'elezione di Nicola Boccassini, vescovo di Ostia e Velletri, che assunse il nome di Benedetto XI.
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Durata | 22 ottobre 1303 | ||
Luogo | Palazzo Vaticano | ||
Partecipanti | 18 | ||
Scrutini | 1 | ||
Decano | Giovanni Boccamazza | ||
Eletto | Benedetto XI (Nicola Boccassini) | ||
Cardinali presenti al conclave modifica
Al conclave presero parte tutti i cardinali aventi diritto:
- Giovanni Boccamazza, cardinale vescovo di Frascati;
- Niccolò di Boccassio, cardinale vescovo di Ostia e Velletri, eletto papa Benedetto XI;
- Teodorico Ranieri, cardinale vescovo di Palestrina;
- Leonardo Patrasso, cardinale vescovo di Albano;
- Pedro Rodríguez, cardinale vescovo di Sabina;
- Giovanni Minio da Morrovalle, cardinale vescovo di Porto e Santa Rufina;
- Jean Le Moine, cardinale presbitero dei Santi Marcellino e Pietro;
- Robert de Pontigny, cardinale presbitero di Santa Pudenziana;
- Gentile Partino da Montefiore, cardinale presbitero dei Santi Silvestro e Martino ai Monti;
- Matteo Rubeo Orsini, cardinale diacono di Santa Maria in Portico Octaviae;
- Napoleone Orsini, cardinale diacono di Sant'Adriano al Foro;
- Landolfo Brancaccio, cardinale diacono di Sant'Angelo in Pescheria;
- Guglielmo Longhi, cardinale diacono di San Nicola in Carcere;
- Francesco Napoleone Orsini, cardinale diacono di Santa Lucia in Silice;
- Jacopo Caetani degli Stefaneschi, cardinale diacono di San Giorgio in Velabro;
- Francesco Caetani, cardinale diacono di Santa Maria in Cosmedin;
- Riccardo Petroni, cardinale diacono di Sant'Eustachio;
- Luca Fieschi, cardinale diacono di Santa Maria in Via Lata.
Altri due cardinali, Giacomo e Pietro Colonna, erano stati deposti da papa Bonifacio VIII e quindi non presero parte al conclave
Svolgimento del conclave modifica
Carlo II di Napoli, che controllava Roma militarmente, fece rinchiudere i cardinali elettori nella Basilica di San Giovanni in Laterano il giorno dopo dei funerali di Bonifacio VIII.[1] L'oltraggio e la cattura di Bonifacio VIII da parte di armati francesi e della famiglia Colonna fecero in modo che nessun cardinale pensasse di eleggere un nuovo papa ostile a Filippo IV di Francia.[1]
Nicola Boccasini, frate domenicano, fu eletto all'unanimità al primo scrutinio e scelse il nome di Benedetto XI.[2] La sua scelta della numerazione indica che considerava l'antipapa Benedetto X come papa legittimo.[2]
Boccasini era sì italiano, ma non romano, e perciò fu considerato neutrale nelle dispute tra le famiglie romane e nelle rivalità internazionali tra Carlo II e Filippo IV.[2] Benedetto XI si rifiutò di scomunicare sia Filippo IV che la famiglia Colonna, ma allo stesso tempo si rifiutò di ritornare ai Colonna le proprietà che le erano state confiscate da Bonifacio VIII.[2]
Note modifica
Bibliografia modifica
- Baumgartner, Frederic J. 2003. Behind Locked Doors: A History of the Papal Elections. Palgrave Macmillan. ISBN 0-312-29463-8.
Collegamenti esterni modifica
- (EN) Salvador Miranda, Conclave of October 21 - 22, 1303, su fiu.edu – The Cardinals of the Holy Roman Church, Florida International University.