Giuseppe Tedeschi

Giuseppe Tedeschi
	Giuseppe Tedeschi all'interno della Cappella Sistina con la divisa da Addetto di Anticamera di Sua Sanità
Conte
	Stemma
Nome completo	Giuseppe Tedeschi
Nascita	Roma, Italia, 30 gennaio 1958 (66 anni)
Dinastia	Tedeschi (famiglia)
Padre	Ubaldo Tedeschi
Madre	Giulia Vianello
Consorte	Maria Ràtkova
Religione	Cattolicesimo
Motto	Sub Cruce Domini

Giuseppe Tedeschi (Roma, 30 gennaio 1958) è un nobile, pittore e musicista italiano che ricopre i ruoli di Addetto di Anticamera di Sua Santità membro della Famiglia Pontificia e Rappresentante Ufficiale della Real Casa del Montenegro.

Biografia

Giuseppe Tedeschi nasce da una nobile famiglia^[1], il cui ramo proveniente dalla Sicilia, si stabilì a Caserta. I suoi genitori erano il Conte Dr. Ubaldo Tedeschi, Commendatore Ordine al Merito della Repubblica Italiana^[2] e Cavaliere dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro, e Giulia Vianello di nobile famiglia veneziana^[3]. Dopo aver conseguito la maturità classica nel 1976 presso il Collegio S. Giuseppe Istituto de Merode dei Fratelli delle Scuole Cristiane, si laureò in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma nel 1982. Contestualmente alla laurea in giurisprudenza, sì laureò in pittura nel 1981 presso l’Accademia di belle arti di Roma. Vincitore del concorso statale per la cattedra di ruolo d'insegnamento nella Scuola Statale per l'Educazione Artistica e l'abilitazione all'insegnamento, prestò servizio come Ufficiale di complemento dell'Arma dei Carabinieri,^[4] svolgendo, oltre l'incarico presso il IV Battaglione Carabinieri "Veneto", anche mansioni di polizia giudiziaria di particolare responsabilità presso la locale compagnia territoriale, e, di natura molto riservata come il comando interinale della 1° Compagnia Fucilieri del IV Battaglione Carabinieri, come il comando del plotone d'appoggio alla Base NATO in Veneto fino al 12 Gennaio 1984. Al termine del servizio ha compiuto "pratica forense" presso un noto studio legale penalista di Roma.

È stato consulente legale presso la Direzione Generale per le Relazioni Culturali del Ministero degli Esteri Italiano.

Successivamente fu nominato Addetto di Anticamera di Sua Sanità e in data 18 novembre 1986 dal Papa San Giovanni Paolo II, divenendo di conseguenza membro della Famiglia Pontificia.^[5]

Dal 2006 è Rappresentante Ufficiale della Casa Reale di Montenegro il cui Capo è S.A.R. il Principe Nicola Petrović-Njegoš.^[6]^[7]

Dal 2021 è collaboratore come maestro del protocollo, artista ed esperto d’arte, dell’Institute for Advance Studies and Cooperation per i World Changers Summit alla Pontificia Accademia delle Scienza Sociali in Vaticano.

Dal 2022 è membro della Consulta dei Senatori del Regno.^[8]

È sposato con il mezzosoprano e contralto russo con cittadinanza italiana Maria Ràtkova.

Studi ed attività pittoriche^[9]^[10]^[11] ^[12] ^[13]

Si è laureato in Pittura presso l'Accademia di Belle Arti di Roma, con i Maestri Ziveri (primo biennio) ed Avenali (secondo biennio) nel 1981, discutendo una Tesi in Storia dell'Arte dal titolo "Storia del costume e dell'abbigliamento attraverso la pittura dal XVI al XVIII secolo". Si è specializzato, presso l'Accademia di Belle Arti di Roma, in: Anatomia Artistica, Tecniche dell'Incisione, Storia dell'Arte, Teoria della Percezione e Psicologia della Forma, Pedagogia e Didattica dell'insegnamento, Tecnica della Fotografia, Design e Varie Tecniche della Scultura.

Ha iniziato la sua formazione artistico-pittorica fin da giovanissimo sia con lo studio del disegno, delle tecniche pittoriche e del restauro (con maestri di scuola romana), è pittore e ritrattista professionista^[14], ha realizzato moltissimi ritratti ufficiali di Papi, Cardinali, Vescovi, Prelati, Ambasciatori, membri dell'aristocrazia romana, personalità della cultura, collocati in sedi Ufficiali come musei, palazzi apostolici e collezioni storiche e private come: Sala dei Papi del Circolo San Pietro, Palazzo apostolico Vaticano di San Callisto, Museo Diocesano di Imola, Ambasciata di Spagna presso la Santa Sede, galleria dell'Ordinariato Militare di Roma, galleria della Fondazione Banca Finnat in Roma Palazzo Altieri, galleria storica dei ritratti dei Principi Boncompagni Ludovisi, galleria dell'Oratorio del Gonfalone via Giulia Roma, Chiesa di Santa Lucia al Gonfalone.

Tra i ritratti ricordiamo: il primo ritratto ufficiale di Papa Giovanni Paolo I (collocato nella galleria dei Papi del Circolo San Pietro palazzo Apostolico di San Callisto in Roma) i Signori Cardinali Paolo Marella (collezione privata), Aurelio Sabattani (ritratto collocato presso il Museo Diocesano di Imola), Francesco Marchisano (Chiesa di S. Lucia al Gonfalone, Via Giulia Roma), Angelo Comastri, e molti Diplomatici e Dignitari pontifici e del Sovrano Militare Ordine di Malta, tra cui il ritratto del Principe Don Paolo Francesco Boncompagni Ludovisi, collocato ufficialmente nella Galleria Boncompagni Ludovisi e pubblicato nella collezione omonima relativa alla ritrattistica della Famiglia.

È autore del ritratto ufficiale del M° Gastone Tosato, fondatore nel 1950 del “Coro Polifonico Romano” con sede nell’Oratorio del Gonfalone, a cui si è aggiunto il “Complesso Strumentale del Gonfalone” (collocato nella sede dell’Oratorio del Gonfalone, nella sala della Presidenza, in via del Gonfalone Roma).

È autore del ritratto ufficiale dell'architetto Paolo Portoghesi, storico Presidente della Biennale di Venezia nel decennio 1983-1992 e primo Direttore della Biennale Architettura (collocato a Calcata nella casa museo dedicata all’Architetto Paolo Portoghesi).^[15]

È autore dei ritratti della famiglia di banchieri Nattino della "Banca Finnat" di Roma, con sede in Palazzo Altieri, dove molte delle sue opere sono collocate nella prestigiosa galleria pittorica della banca e nel castello di famiglia a Gavi Ligure.

Studi ed attività musicali e di canto ^[16]

Ha studiato pianoforte e organo con la Maestra Nika Sabatini (allieva del M° Fischer di Monaco di Baviera) con la quale giunse ad eseguire diversi saggi e concerti.

Ha studiato canto, tra gli altri, con la Maestra Gina Rebori, con il M° Gianni Lazzari, con Alfredo Kraus, e con il tenore Carlo di Giacomo.

Ha conseguito come privatista il Diploma in Solfeggio setticlavio e materie complementari del corso di pianoforte (teoria e dettato musicale) presso il Conservatorio di Musica di Santa Cecilia in Roma, dopo lo studio di canto e pianoforte ha proseguito gli studi conseguendo il Diploma alla Scuola di Musica dell'Accademia Filarmonica Romana.^[17] Si è specializzato in "Vocalità polifonica e rinascimentale" ed in "Polifonia rinascimentale e barocca" con il M° Mons. Pablo Colino, ed il M° Lino Bianchi a Palestrina, ed in "Canto gregoriano", sempre col M° Mons. Pablo Colino in Vaticano. Ha partecipato a numerosi altri corsi di specializzazione, come quello tenuto dal Maestro Marin Constantin del Conservatorio di Bucarest di "Direzione Corale", conseguendo il Diploma nel 1976 a Roma. Ha preso parte a numerosi concerti come solista ed in gruppi specializzati nell'esecuzione di polifonia classica e canto gregoriano, nonché di repertorio lirico-sinfonico, in Italia e all'estero (Svizzera, Canada, Brasile, Argentina, Corea, Hong-Kong, Giappone, Germania, Austria, Tunisia, Kenya, Russia, Australia, Colombia, Ecuador ecc.), col patrocinio del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale; ha partecipato a vari Festival internazionali come Caracalla, Festival Barocco di Roma.

Fu scelto con audizione dal M° Mons. Domenico Bartolucci, presentato dall'amico e maestro Ezio Musumeci, per entrare come cantore pontificio nella Cappella Musicale Pontificia Sistina nel 1984 optando poi però per il Teatro dell'Opera di Roma dove vincerà successivamente il concorso come tenore stabile nel Coro del Teatro dell’Opera di Roma, con il M° Gianni Lazzari.

Entrato nella Venerabile Cappella Musicale "Giulia" della Papale Basilica di San Pietro in Vaticano, con il M° Renzi nel 1979, con il quale precedentemente aveva sostenuto l'esame del diploma di solfeggio, setticlavio e materie complementari per pianoforte al Conservatorio di Santa Cecilia in Roma, dal gennaio 1980 è stato nominato Cantore Titolare della Cappella stessa dal Direttore Mons. Pablo Colino. Ha servito anche come Maestro sostituto, come con i maestri successivi, Padre Pierre Paul e Padre Jafet Ramón Ortega Trillo, oltre che come cantore.

È tuttora Cantore Decano e Maestro Vicario della stessa Cappella Musicale "Giulia" della Basilica di San Pietro in Vaticano, di cui l'attuale Maestro è Temistocle Capone, successore di Padre Jafet Ortega Trillo degli Agostiniani, Vice Parroco della Chiesa di Sant'Anna dei Palafrenieri in Vaticano, ora nominato Canonico Vaticano.^[18]

Dal 1986 è stato Tenore Stabile nel coro del Teatro dell'Opera di Roma fino al gennaio 2020.

Ha preso parte all'incisione di dischi per note case discografiche, per la RAI, per Radio Vaticana, colonne sonore per film, e video di opere. Collabora con Ambasciate presso la Santa Sede e presso l'Italia come consulente artistico e organizzatore di concerti ed eventi culturali e musicali (Spagna, Portogallo, Germania, Marocco, Ucraina, Kenia, Canada, Giappone, Romania, Italia, Vaticano, Cina, Italia ecc.)

Tedeschi tiene concerti, masterclass, stage di recitazione e arte scenica, canto, tecnica vocale in Italia e all'estero. Opera anche come regista, scenografo e costumista in opere liriche e spettacoli teatrali, direttore e preparatore di coro, consulente musicale e direttore d'orchestra, "vocal coach" e insegnante di canto e arte scenica.

È tenore solista apprezzato in Italia^[19]^[20]^[21] e all'estero^[22]^[23], in particolare in America Latina dove anche attualmente tiene concerti di opera lirica, come in Perù, Colombia e prima ancora in Brasile, Argentina, con apprezzamenti dalla critica e del pubblico.^[24]^[25]

Addetto di Anticamera di Sua Santità

Giuseppe Tedeschi insieme a Papa Francesco

Come addetto di anticamera di Sua Santità, prende parte, col collegio di appartenenza, dal 1986 alle visite di Stato ricevendo i Capi di Stato, Capi di Governo, in visita di Stato in Vaticano, e ricevendo gli Ambasciatori accreditati presso la Santa Sede in occasione della presentazione delle lettere credenziali, e alle funzioni e cerimonie Papali dove è convocato il Corpo Diplomatico presso la Santa Sede.

Personalmente riceve e assiste, col collegio di appartenenza, il Corpo Diplomatico durante le cerimonie pontificie collaborando con la Segreteria di Stato Vaticana.

Rappresentante Ufficiale della Real Casa del Montenegro^[26]^[27]

Giuseppe Tedeschi insieme al Principe Nicola del Montenegro ed il Principe Prospero Colonna

Sin dal 2006, anno della storica visita del Principe Nicola di Montenegro all'Ordine di Malta, durante la quale ricevette il titolo di Balì di Gran Croce d'Onore e Devozione con Fascia, Tedeschi ha svolto un ruolo significativo all'interno della Casa Reale di Montenegro. All'epoca, nel 1986, Tedeschi era collaboratore al cerimoniale dell'Ordine di Malta presso il Palazzo Magistrale in Via Condotti, sotto la guida del Principe Don Paolo Francesco Boncompagni Ludovisi, allora Maestro delle Cerimonie del Sovrano Ordine di Malta.

In qualità di rappresentante ufficiale della Casa Reale del Montenegro, dal 2006, Tedeschi ha organizzato, col consigliere diplomatico del principe Nicola, tutte le visite ufficiali, incontri istituzionali e interdinastici, nonché visite a istituzioni pubbliche. Tra queste, si annoverano la visita ufficiale del Principe di Montenegro in Sicilia, dove incontrò il Presidente della Regione, il Parlamento Siciliano e tutte le province e capoluoghi dell'isola. Altre importanti visite organizzate includono quelle del Principe di Montenegro al Sovrano Militare Ordine di Malta, alla Croce Rossa Italiana, a varie case reali e imperiali, in Vaticano da Sua Santità Papa Francesco, dal Segretario di Stato S. Em. Il Cardinale Pietro Parolin, alla Comunità di Sant'Egidio e ad altre istituzioni e Stati sovrani.^[28]