Robert Francis Prevost

cardinale e arcivescovo statunitense (1955-)

Robert Francis Prevost (Chicago, 14 settembre 1955) è un cardinale, arcivescovo cattolico e missionario statunitense, dal 30 gennaio 2023 prefetto del Dicastero per i vescovi e presidente della Pontificia commissione per l'America Latina.

Robert Francis Prevost, O.S.A.
cardinale di Santa Romana Chiesa
Prevost davanti all'Augustinianum a Roma il 6 novembre 2014.
In Illo uno unum
 
TitoloCardinale diacono di Santa Monica (dal 2023)
Incarichi attuali
Incarichi ricoperti
 
Nato14 settembre 1955 (68 anni) a Chicago
Ordinato presbitero19 giugno 1982 dall'arcivescovo Jean Jadot
Nominato vescovo3 novembre 2014 da papa Francesco
Consacrato vescovo12 dicembre 2014 dall'arcivescovo James Patrick Green
Elevato arcivescovo30 gennaio 2023 da papa Francesco
Creato cardinale30 settembre 2023 da papa Francesco
 

Biografia modifica

Robert Francis Prevost è nato a Chicago, nell'Illinois, il 14 settembre 1955 da Louis Marius Prevost, di origini francesi e italiane, e Mildred Martínez, di origini spagnole. Ha due fratelli, Louis Martín e John Joseph.[1]

Formazione e ministero sacerdotale modifica

Ha compiuto gli studi secondari nel seminario minore dei padri agostiniani diplomandosi nel 1973.[2] Nel 1977 ha conseguito il Bachelor of Science in scienze matematiche e il diploma in filosofia presso l'Università di Villanova a Filadelfia.[1]

Il 1º settembre 1977 è entrato nel noviziato di Saint Louis della provincia di Nostra Signora del Buon Consiglio dell'Ordine di Sant'Agostino che comprende gli Stati Uniti d'America medio-occidentali.[1] Il 29 agosto 1981 ha emesso la professione solenne.[1] L'anno successivo ha ottenuto il Master of Divinity presso la Catholic Theological Union di Chicago.[1]

Il 19 giugno 1982 è stato ordinato presbitero a Roma da monsignor Jean Jadot, pro-presidente del Segretariato per i Non Cristiani.[1]

Nel 1985 è stato inviato nella missione agostiniana in Perù e ha prestato servizio come cancelliere della diocesi di Chulucanas e vicario parrocchiale della parrocchia della cattedrale della Sacra Famiglia di Nazareth a Chulucanas fino al 1986. Nel 1987 ha conseguito il dottorato magna cum laude in diritto canonico presso la Pontificia università "San Tommaso d'Aquino" con una tesi intitolata "Il ruolo del priore locale dell'Ordine di Sant'Agostino".[1] Dal 1987 al 1988 è stato promotore della pastorale vocazionale e direttore delle missioni della sua provincia con residenza a Olympia Fields.[1] Nel 1988 è ritornato in Perù dove è stato priore di comunità dal 1988 al 1992; direttore del seminario agostiniano di Trujillo dal 1988 al 1998 e docente di diritto canonico, patristica e morale nel seminario diocesano "San Carlo e San Marcello".[1] È stato anche prefetto degli studi del seminario diocesano, rettore dello stesso per un anno, giudice del tribunale ecclesiastico regionale e membro del collegio dei consultori dell'arcidiocesi di Trujillo.[1] È stato anche parroco fondatore nella parrocchia di Nostra Signora Madre della Chiesa, oggi parrocchia di Santa Rita da Cascia, dal 1988 al 1999 e amministratore parrocchiale della parrocchia di Nostra Signora di Montserrat dal 1992 al 1999.[1] Nel 1999 è ritornato a Chicago in quanto eletto provinciale della provincia agostiniana di Chicago.[1] Il 14 settembre 2001 è stato eletto priore generale dell'Ordine di Sant'Agostino.[1] Ha ricoperto questo incarico per due sessenni, fino al 4 settembre 2013.[1] In seguito è stato direttore della formazione nel convento di Sant'Agostino a Chicago, primo consigliere e vicario provinciale della provincia di Nostra Signora del Buon Consiglio.[1]

Oltre all'inglese, parla lo spagnolo, l'italiano, il francese e il portoghese e legge il latino e il tedesco.[1]

Ministero episcopale e cardinalato modifica

Amministratore apostolico, poi vescovo di Chiclayo modifica

 
Stemma vescovile.

Il 3 novembre 2014 papa Francesco lo ha nominato amministratore apostolico di Chiclayo e vescovo titolare di Sufar.[1][2][3][4] Il 7 dello stesso mese ha preso possesso della diocesi alla presenza del nunzio apostolico James Patrick Green e del collegio dei consultori.[1] Ha ricevuto l'ordinazione episcopale il 12 dicembre successivo nella cattedrale di Santa Maria a Chiclayo dall'arcivescovo James Patrick Green, nunzio apostolico in Perù, co-consacranti il vescovo emerito di Chiclayo Jesús Moliné Labarte e l'arcivescovo metropolita di Ayacucho Salvador Piñeiro García-Calderón.[1]

Il 26 settembre 2015 lo stesso pontefice lo ha nominato vescovo di quella sede.[1][5]

Nel maggio del 2017 ha compiuto la visita ad limina.

Dal marzo del 2018 al gennaio 2023 è stato secondo vicepresidente della Conferenza episcopale peruviana.[6] In seno alla stessa è stato presidente della commissione per la cultura e l'educazione[7] e membro del consiglio economico.[8]

Il 15 aprile 2020 lo stesso papa Francesco lo ha nominato anche amministratore apostolico sede vacante di Callao,[9][10] ufficio che ha ricoperto fino al 26 maggio 2021.

È membro della Congregazione per il clero dal 13 luglio 2019[11] e della Congregazione per i vescovi dal 21 novembre 2020.[12]

Prefetto del Dicastero per i vescovi modifica

Il 30 gennaio 2023 papa Francesco lo ha nominato prefetto del Dicastero per i vescovi e presidente della Pontificia commissione per l'America Latina, conferendogli in pari tempo il titolo di arcivescovo-vescovo emerito di Chiclayo; è succeduto al cardinale Marc Ouellet, dimessosi per raggiunti limiti di età. Ha iniziato a svolgere entrambi gli incarichi a partire dal 12 aprile 2023.[13]

È membro dei Dicasteri per la dottrina della fede, per le Chiese orientali, per gli istituti di vita consacrata e le società di vita apostolica, per la cultura e l'educazione, e della sezione per la prima evangelizzazione e le nuove Chiese particolari del Dicastero per l'evangelizzazione, dal 4 marzo 2023,[14] del Dicastero per i testi legislativi, dal 14 giugno seguente,[15] e della Pontificia commissione per lo Stato della Città del Vaticano, dal 4 ottobre dello stesso anno.[16]

Il 9 luglio 2023, al termine dell'Angelus, papa Francesco ha annunciato la sua creazione a cardinale;[17] nel concistoro del 30 settembre seguente lo ha creato cardinale diacono di Santa Monica. Il 28 gennaio 2024 ha preso possesso della diaconia.

Genealogia episcopale modifica

La genealogia episcopale è:

Note modifica

  1. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t (ES) Biografia di monsignor Robert Francis Prevost, su diocesischiclayo.org. URL consultato il 20 marzo 2021.
  2. ^ a b Rinuncia del Vescovo di Chiclayo (Perú) e nomina dell'Amministratore Apostolico, in bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 3 novembre 2014. URL consultato il 20 marzo 2021.
  3. ^ P. Roberto Francis Prevost, OSA, Amministratore Apostolico con carattere episcopale di Chiclayo, Peru, su agostiniani.it, 3 novembre 2014. URL consultato il 20 marzo 2021.
  4. ^ (ES) Robert F. Prevost nombrado Administrador Apostólico en Chiclayo, su augustinians.net, 3 novembre 2014. URL consultato il 20 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  5. ^ Nomina del Vescovo di Chiclayo (Perú), in bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 26 settembre 2015. URL consultato il 20 marzo 2021.
  6. ^ (ES) Consejo Permanente, su iglesia.org.pe. URL consultato il 20 marzo 2021.
  7. ^ (ES) Presidentes de las Comisiones, su iglesia.org.pe. URL consultato il 20 marzo 2021.
  8. ^ (ES) Consejo Económico, su iglesia.org.pe. URL consultato il 20 marzo 2021.
  9. ^ Rinuncia del Vescovo di Callao (Perú) e nomina dell’Amministratore Apostolico “sede vacante”, in bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 15 aprile 2020. URL consultato il 20 marzo 2021.
  10. ^ Miguel Cuartero Samperi, Perù. Cambio nella diocesi di El Callao, lascia il vescovo inviso alla Teologia della Liberazione, su sabinopaciolla.com, 25 aprile 2020. URL consultato il 20 marzo 2021.
  11. ^ Nomina di Membri della Congregazione per il Clero, in bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 13 luglio 2019. URL consultato il 20 marzo 2021.
  12. ^ Nomina di Membri della Congregazione per i Vescovi, in bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 21 novembre 2020. URL consultato il 20 marzo 2021.
  13. ^ Rinuncia del Prefetto del Dicastero per i Vescovi e Presidente della Pontificia Commissione per l'America Latina e Nomina del successore, su press.vatican.va, 30 gennaio 2023. URL consultato il 30 gennaio 2023.
  14. ^ Nomina di Membro in diversi Dicasteri, su press.vatican.va, 4 marzo 2023. URL consultato il 4 marzo 2023.
  15. ^ Nomina di Membro del Dicastero per i Testi Legislativi, su press.vatican.va, 14 giugno 2023. URL consultato il 14 giugno 2023.
  16. ^ Rinunce e nomine. Nomina di Membri dei Dicasteri della Curia Romana e della Pontificia Commissione per lo Stato della Città del Vaticano, su press.vatican.va, 4 ottobre 2023. URL consultato il 4 ottobre 2023.
  17. ^ Le parole del Papa alla recita dell'Angelus, su press.vatican.va, 9 luglio 2023. URL consultato il 9 luglio 2023.

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