Aston Martin F1 Team
L'Aston Martin F1 Team, nota dal 2019 al 2020 come Racing Point, è una scuderia britannica di Formula 1 con sede a Silverstone. Dal 2022 viene iscritta al campionato mondiale di Formula 1 con il nome di Aston Martin Aramco Cognizant F1 Team, in base all'accordo di sponsorizzazione con l'azienda statunitense Cognizant iniziato nel 2021,[1] e a quello con l'azienda saudita Aramco, diventata co-title sponsor dal 2022.[2]
Aston Martin Aramco Cognizant F1 Team | |
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Sede | ![]() Silverstone |
Categorie | |
Formula 1 | |
Dati generali | |
Anni di attività | dal 2019 |
Fondatore | ![]() |
Direttore | ![]() |
Formula 1 | |
Anni partecipazione | Dal 2019 |
Miglior risultato | 4º posto (2020) |
Gare disputate | 82 |
Vittorie | 1 |
Aggiornamento: Gran Premio di Abu Dhabi 2022 | |
Piloti nel 2023 | |
18 ![]() | |
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Note | |
Erede della Force India |
Il team è stato fondato da un consorzio guidato dall'investitore canadese Lawrence Stroll, dopo l'acquisto della scuderia indiana Force India.
StoriaModifica
Nel corso della stagione 2018, dopo il Gran Premio d'Ungheria, il canadese Lawrence Stroll rileva la scuderia Force India, in difficoltà finanziarie, diventandone il nuovo proprietario.[3]
L'impossibilità regolamentare di cambiare completamente denominazione a stagione in corso, porta a rinominare la squadra in Racing Point Force India F1 Team per i restanti 9 Gran Premi a partire dal Gran Premio del Belgio (con conseguente azzeramento dei punti in campionato), in luogo della vecchia denominazione Sahara Force India F1 Team.[4] Dopo l'ultima gara stagionale ad Abu Dhabi, la Force India viene definitivamente sostituita dalla nuova scuderia Racing Point F1 Team.[5]
Il periodo Racing Point (2019-2020)Modifica
2019Modifica
A pochi giorni dal termine della stagione 2018, il 30 novembre, viene annunciata la line-up della neonata scuderia che prenderà parte alla sua prima stagione di Formula 1 nel 2019: al confermato pilota messicano Sergio Pérez, "ereditato" dalla Force India, viene affiancato il giovane canadese Lance Stroll della Williams, figlio del proprietario Lawrence Stroll, che ha preso il posto di Esteban Ocon, pilota titolare Force India nel 2018, retrocesso al ruolo di terzo pilota del nuovo team, oltre che della Mercedes.[6] Il 13 febbraio 2019, giorno della presentazione ufficiale della nuova RP19, la scuderia annuncia la partnership con SportPesa, che ricopre il ruolo di title sponsor.[7] Inoltre lo sponsor austriaco BWT, già partner della Force India nelle stagioni 2017 e 2018, compare nella denominazione dei motori, ribattezzati BWT Mercedes.[8] La scuderia nelle prime dodici gare della stagione ha un rendimento alterno e inferiore alle ultime annate della Force India, ma Stroll riesce comunque a strappare un prestigioso quarto posto nel Gran Premio di Germania, dopo essere stato addirittura secondo e terzo nel corso della gara. Dopo la pausa estiva i piazzamenti in zona punti si fanno più frequenti, soprattutto con Pérez, mentre Stroll fa più fatica e riesce nell'impresa soltanto in due occasioni: in Belgio e in Giappone. Il bilancio finale della prima stagione in Formula 1 della scuderia è di 73 punti, e vale la settima posizione nella classifica costruttori.
2020: la vittoria di Pérez a SakhirModifica
Nella stagione 2020, confermati entrambi i piloti, la scuderia cambia il title sponsor: SportPesa viene infatti sostituito da BWT, che oltre al nuovo ruolo continua, come nel 2019, a comparire nella denominazione dei motori Mercedes.[9] La livrea non subisce radicali modifiche, in quanto rimane predominante il colore rosa dovuto alla partnership con BWT; scompare il blu sul cofano motore, sull'alettone posteriore e sulle prime due ciglia dell'alettone anteriore, in passato dovuti alla presenza di SportPesa. La stagione inizia in maniera decisamente migliore rispetto alla precedente, con i due piloti Sergio Pérez e Lance Stroll che riescono a segnare tempi interessanti durante i test prestagionali a Barcellona; un aumento di competitività dovuto all'adozione di soluzioni aerodinamiche molto simili alla Mercedes W10 della stagione precedente.[10] Alla vigilia del Gran Premio di Gran Bretagna, il tedesco Nico Hülkenberg prende il posto di Sergio Pérez, dopo che il messicano è stato trovato positivo al SARS-CoV-2 alla vigilia delle prime prove libere.[11] Il 7 agosto la Racing Point viene penalizzata di 15 punti nel campionato costruttori e multata di 400 000 dollari dalla FIA, in seguito al reclamo presentato dalla Renault nei tre Gran Premi precedenti sulla regolarità della vettura inglese. In seguito a un tampone con esito negativo, Pérez riprende regolarmente il suo posto a partire dal Gran Premio di Spagna, dopo due gare di assenza.
Al Gran Premio d'Italia il canadese Lance Stroll regala il primo, storico podio alla scuderia, tagliando il traguardo in terza posizione. Nico Hülkenberg torna in pista nel Gran Premio dell'Eifel, in questo caso per sostituire l'altro pilota Lance Stroll, vittima di problemi di salute. Il canadese risulta anch'egli positivo al SARS-CoV-2 il lunedì seguente la disputa della gara. Una volta guarito, Stroll riprende il suo posto a partire dal successivo Gran Premio del Portogallo.[12] Nel corso delle qualifiche del Gran Premio di Turchia, caratterizzate dalla pioggia, Stroll conquista la prima storica pole position per sé e per la scuderia. In gara però conclude solo al nono posto, mentre l'altro pilota Pérez, partito dalla terza piazza, conclude al secondo posto, regalando il secondo podio stagionale al team. Nel Gran Premio di Sakhir arriva anche la prima storica vittoria della Racing Point, grazie a Sergio Pérez, anch'egli al primo successo in Formula 1; la giornata trionfale del team si completa con il terzo posto di Lance Stroll. Il bilancio finale della seconda stagione in Formula 1 della scuderia è molto migliore rispetto alla prima, con un totale di 195 punti (210 senza la penalizzazione), e vale la quarta posizione nella classifica costruttori, miglior risultato della sua ancor breve storia.
Il cambio di denominazione in Aston Martin (2021-oggi)Modifica
Nei primi mesi del 2020, viene annunciato che a partire dal 2021 la scuderia prenderà il nome di Aston Martin F1 Team, dopo l'acquisizione da parte di Lawrence Stroll di alcune quote della casa automobilistica britannica Aston Martin.[13] Viene così abbandonata dopo solo 2 anni la denominazione Racing Point.[14]
2021Modifica
Dal punto di vista dei piloti, per la stagione 2021 il team saluta il messicano Pérez che si trasferisce alla Red Bull, e lo sostituisce con il quattro volte campione del mondo tedesco Sebastian Vettel proveniente dalla Ferrari, al fianco del confermato Lance Stroll.[15] Il 7 gennaio viene annunciata la collaborazione con la società statunitense Cognizant, che ricopre il ruolo di title sponsor della scuderia, ufficialmente rinominata Aston Martin Cognizant F1 Team,[1] sostituendo il vecchio title sponsor BWT, che scompare anche dalla denominazione dei motori, ma rimane comunque tra gli sponsor della scuderia.[16] La vettura, la prima della nuova era Aston Martin, è la AMR21[17], presentata il 3 marzo[18] e portata in pista per la prima volta il giorno dopo dai piloti Vettel e Stroll, durante lo shakedown a Silverstone.[19]
Già dai test prestagionali in Bahrein la vettura sembra aver perso la competitività che era valsa il quarto posto nella classifica costruttori l'anno precedente a causa delle modifiche regolamentari riguardanti il fondo,[20] impressioni che vengono poi confermate dalle prestazioni deludenti dei primi quattro Gran Premi, dove la squadra riesce a conquistare solamente 5 punti grazie a due piazzamenti di Stroll. La prima prestazione soddisfacente avviene al Gran Premio di Monaco, dove l'Aston Martin piazza entrambe le vetture a punti, e così Vettel conquista i suoi primi punti con la scuderia grazie ad un quinto posto. Al successivo Gran Premio d'Azerbaigian poi, Vettel si migliora, concludendo secondo e conquistando il primo podio della stagione per lui e per la scuderia. La scuderia poi riesce a piazzare entrambe le vetture a punti nel Gran Premio di Francia e Stroll va a punti anche in Stiria e in Gran Bretagna. Il pilota tedesco invece si ripete al Gran Premio d'Ungheria, giungendo di nuovo al secondo posto, ma dopo il termine della gara viene squalificato per carburante insufficiente sulla sua vettura. Nella seconda parte del campionato arrivano altri piazzamenti a punti di entrambi i piloti, ma che non permettono all'Aston Martin di compiere il salto di qualità, infatti il bilancio finale della terza stagione in Formula 1 della scuderia, la prima con la nuova denominazione, è di 77 punti, e vale la settima posizione nel mondiale costruttori.
2022Modifica
Nella stagione 2022 il team conferma entrambi i piloti. Il 3 febbraio viene annunciata la collaborazione con la società saudita Aramco, che ricopre il ruolo di co-title sponsor della scuderia, ufficialmente rinominata Aston Martin Aramco Cognizant F1 Team.[2] In occasione del Gran Premio del Bahrein, prima gara stagionale, Sebastian Vettel risulta positivo al SARS-CoV-2: al suo posto viene chiamato il pilota di riserva Nico Hülkenberg,[21] già protagonista con la scuderia di due gare nel 2020, che lo sostituisce anche nel Gran Premio d'Arabia Saudita della settimana successiva. Vettel, una volta guarito, riprende regolarmente il suo posto a partire dal Gran Premio d'Australia, terzo appuntamento stagionale. Nel successivo Gran Premio dell'Emilia-Romagna, l'Aston Martin ottiene i suoi primi punti in campionato, grazie all'ottavo posto di Vettel e al decimo di Stroll.
Il 28 luglio Sebastian Vettel ha annunciato sul suo profilo Instagram il suo ritiro dalla Formula 1 a fine stagione.[22] Il 1º agosto la scuderia britannica ha annunciato che sarà Fernando Alonso a sostituirlo dalla prossima stagione.[23]
Il resto del campionato non vede molti piazzamenti di rilievo in zona punti per i due piloti, che non riescono ad andare oltre il sesto posto: questo porta il team britannico a totalizzare solo 55 punti nella sua quarta stagione in Formula 1, che però sono sufficienti per confermare la settima posizione nel mondiale costruttori dell'anno precedente.
Gestione SportivaModifica
Di seguito l'organigramma della Gestione Sportiva:
- Piloti: Lance Stroll, Fernando Alonso
- Team Principal: Mike Krack
- Presidente: Lawrence Stroll
- CEO: Martin Whitmarsh
- CTO: Andrew Green
- Direttore tecnico: Dan Fallows
- Direttore dell'ingegneria: Luca Furbatto
- Direttore sportivo: Andy Stevenson
- Ingegnere di pista: Tom McCullough
- Direttore commerciale: Stephen Curnow
- Addetto alle pubbliche relazioni: Matt Bishop
- Collaudatori: Felipe Drugovich, Stoffel Vandoorne
StatisticheModifica
VittorieModifica
Anno | Vittoria |
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2020 | Sakhir |
PodiModifica
Anno | Podio |
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2020 | Italia, Turchia, Sakhir (2) |
2021 | Azerbaigian |
Pole positionModifica
Anno | Pole position |
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2020 | Turchia |
PilotiModifica
Pilota | Anni | Gran Premi | GP vinti | GP a podio | Pole position | Giri veloci | Punti |
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Sergio Pérez | 2019-2020 | 36 | 1 | 2 | 0 | 0 | 177 |
Lance Stroll | 2019- | 81 | 0 | 2 | 1 | 0 | 148 |
Sebastian Vettel | 2021-2022 | 42 | 0 | 1 | 0 | 0 | 80 |
Nico Hülkenberg | 2020, 2022 | 4 | 0 | 0 | 0 | 0 | 10 |
Risultati in Formula 1Modifica
Anno | Vettura | Motore | Gomme | Piloti | Punti | Pos. | |||||||||||||||||||||||
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2019 | RP19 | BWT Mercedes | P | Pérez | 13 | 10 | 8 | 6 | 15 | 12 | 12 | 12 | 11 | 17 | Rit | 11 | 6 | 7 | Rit | 7 | 8 | 7 | 10 | 9 | 7 | 73 | 7º | ||
Stroll | 9 | 14 | 12 | 9 | Rit | 16 | 9 | 13 | 14 | 13 | 4 | 17 | 10 | 12 | 13 | 11 | 9 | 12 | 13 | 19 | Rit |
Anno | Vettura | Motore | Gomme | Piloti | Punti | Pos. | |||||||||||||||||||||||
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2020 | RP20 | BWT Mercedes | P | Pérez | 6 | 6 | 7 | 5 | 10 | 10 | 5 | 4 | 4 | 7 | 6 | 2 | 18 | 1 | Rit | 195 (210)[24] | 4º | ||||||||
Hülkenberg | NP | 7 | 8 | ||||||||||||||||||||||||||
Stroll | Rit | 7 | 4 | 9 | 6 | 4 | 9 | 3 | Rit | Rit | Rit | 13 | 9 | Rit | 3 | 10 |
Anno | Vettura | Motore | Gomme | Piloti | Punti | Pos. | |||||||||||||||||||||||
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2021 | AMR21 | Mercedes M12 E Performance | P | Stroll | 10 | 8 | 14 | 11 | 8 | Rit | 10 | 8 | 13 | 8 | Rit | 20 | 12 | 7 | 11 | 9 | 12 | 14 | Rit | 6 | 11 | 13 | 77 | 7º | |
Vettel | 15 | 15 | 13 | 13 | 5 | 2 | 9 | 12 | 17 | Rit | SQ | 5 | 13 | 12 | 12 | 18 | 10 | 7 | 11 | 10 | Rit | 11 |
Anno | Vettura | Motore | Gomme | Piloti | Punti | Pos. | |||||||||||||||||||||||
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2022 | AMR22 | Mercedes M13 E Performance | P | Stroll | 12 | 13 | 12 | 10 | 10 | 15 | 14 | 16 | 10 | 11 | 13 | 10 | 11 | 11 | 10 | Rit | 6 | 12 | Rit | 15 | 10 | 8 | 55 | 7º | |
Vettel | Rit | 8 | 17 | 11 | 10 | 6 | 12 | 9 | 17 | 11 | 10 | 8 | 14 | Rit | 8 | 6 | 8 | 14 | 11 | 10 | |||||||||
Hülkenberg | 17 | 12 |
Legenda | 1º posto | 2º posto | 3º posto | A punti | Senza punti/Non class. | Grassetto – Pole position Corsivo – Giro più veloce Apice – Risultato Sprint |
Squalificato | Ritirato | Non partito | Non qualificato | Solo prove/Terzo pilota |
LoghiModifica
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Il logo della Racing Point usato dal 2019 al 2020
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Il composit logo di SportPesa Racing Point usato nella stagione 2019
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Il composit logo di BWT Racing Point Formula One Team usato nella stagione 2020
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Il composit logo di Aston Martin Cognizant Formula One Team usato nella stagione 2021
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Il composit logo di Aston Martin Aramco Cognizant Formula One Team in uso dal 2022
NoteModifica
- ^ a b Lorenzo Pastuglia, Aston Martin, Cognizant è il nuovo title sponsor del team, su gazzetta.it, 7 gennaio 2021. URL consultato il 7 gennaio 2021.
- ^ a b F1 | Nasce la partnership tra Aston Martin e Aramco. Cambia la denominazione del team, su p300.it, 3 febbraio 2022. URL consultato il 3 febbraio 2022.
- ^ Formula 1 La Force India si salva grazie al papà di Stroll, su gazzetta.it, 8 agosto 2018. URL consultato il 21 agosto 2018.
- ^ (FR) Olivier Ferret, F1 - Force India change (officieusement) de nom, su motorsport.nextgen-auto.com, 20 agosto 2018. URL consultato il 21 agosto 2018.
- ^ F1, addio Force India: dal 2019 il team si chiamerà Racing Point F1!, su tuttomotorsport.com, 1º dicembre 2018. URL consultato il 16 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 16 febbraio 2019).
- ^ Lance Stroll riabbraccia papà Lawrence: Racing Point Force India ufficializza il suo ingaggio, su motorsport.com, 30 novembre 2018. URL consultato il 5 dicembre 2018.
- ^ Racing Point: il blu del nuovo main sponsor SportPesa invade il rosa sulla nuova livrea, su it.motorsport.com, 13 febbraio 2019. URL consultato il 13 febbraio 2019.
- ^ (EN) Racing Point takes BWT-badged Mercedes F1 engines for 2019, su crash.net, 3 marzo 2019. URL consultato il 13 marzo 2019.
- ^ Racing Point spiega l'addio del title sponsor SportPesa, su it.motorsport.com, 17 febbraio 2020. URL consultato il 17 febbraio 2020.
- ^ (EN) Racing Point's RP20 and the Mercedes W10 are similar, but not identical – here's where they differ, su formula1.com, 11 agosto 2020. URL consultato il 18 febbraio 2021.
- ^ Formula 1, Hülkenberg per la Racing Point al posto di Perez, su gazzetta.it, 31 luglio 2020. URL consultato il 31 luglio 2020.
- ^ GP Eifel: Stroll conferma positività al Covid-19, su formulapassion.it, 21 ottobre 2020. URL consultato il 21 ottobre 2020.
- ^ Redazione Motorbox, Auto & Finanza - Aston Martin, il magnate Lawrence Stroll acquista il 20% delle quote, su motorbox.com, 31 gennaio 2020. URL consultato il 2 gennaio 2021.
- ^ Aston Martin avrà un proprio team in F.1 dal 2021: ora è ufficiale, su gazzetta.it, 1º aprile 2020. URL consultato il 1º aprile 2020.
- ^ È ufficiale: Vettel correrà in Aston Martin nel 2021, su gazzetta.it, 10 settembre 2020. URL consultato il 3 gennaio 2021.
- ^ Aston Martin: BWT prosegue come sponsor anche nel 2021, su it.motorsport.com, 24 febbraio 2021. URL consultato il 3 aprile 2021.
- ^ Aston Martin: la nuova monoposto si chiamerà AMR21, su it.motorsport.com, 24 febbraio 2021. URL consultato il 25 febbraio 2021.
- ^ Aston Martin: il 3 marzo sarà presentata la monoposto 2021, su it.motorsport.com, 16 febbraio 2021. URL consultato il 5 marzo 2021.
- ^ Aston Martin: filming day bagnato a Silverstone per l'AMR21, su it.motorsport.com, 4 marzo 2021. URL consultato il 5 marzo 2021.
- ^ Redazione Motori, F1: l'assetto poco "rake" uno dei problemi di Aston Martin, su Motori News 24, 23 aprile 2021. URL consultato il 15 luglio 2021.
- ^ F1: Vettel positivo, salta il Gran Premio del Bahrain, su tuttosport.com, 17 marzo 2022. URL consultato il 17 marzo 2022.
- ^ Sky Sport, Formula 1, Vettel annuncia: "Mi ritirerò a fine stagione", su sport.sky.it, 28 luglio 2022. URL consultato il 1º agosto 2022.
- ^ Sky Sport, F1, Fernando Alonso alla Aston Martin nel 2023: prenderà il posto di Vettel, su sport.sky.it, 1º agosto 2022. URL consultato il 1º agosto 2022.
- ^ La squadra è stata penalizzata di 15 punti in seguito alla protesta della Renault contro la legalità della vettura del team inglese. Franco Nugnes, Racing Point punita: 400 mila dollari e 15 punti nel Costruttori, su it.motorsport.com, 7 agosto 2020. URL consultato il 7 agosto 2020.
Altri progettiModifica
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Collegamenti esterniModifica
- (EN) Sito ufficiale, su astonmartinf1.com.
- Aston Martin Aramco Cognizant F1 Team (canale), su YouTube.