Carlo Alessandro di Lorena

Gran maestro dell'Ordine teutonico e Governatore dei Paesi Bassi Austriaci

Carlo Alessandro di Lorena (Lunéville, 12 dicembre 1712Tervuren, 4 luglio 1780) è stato un generale austriaco era figlio del duca Leopoldo di Lorena e di Elisabetta Carlotta di Borbone-Orléans. Fu Gran maestro dell'Ordine teutonico dal 1761 fino alla sua morte.

Carlo Alessandro di Lorena
Ritratto di Carlo Alessandro di Lorena di Martin van Meytens, 1743, Kunsthistorisches Museum, Vienna
NascitaLunéville, 12 dicembre 1712
MorteTervuren, 4 luglio 1780
Dati militari
Paese servitobandiera Sacro Romano Impero
Forza armataEsercito del Sacro Romano Impero
ArmaFanteria
Anni di servizio1740-1757
Grado

Feldmaresciallo del Sacro Romano Impero, Brigadiere Generale dell'Esercito Imperiale

Guerre

Guerra di successione austriaca Prima guerra di Slesia Guerra dei sette anni

Battaglie

Battaglia di Chotusitz Battaglia di Praga Battaglia di Breslavia Battaglia di Leuthen Battaglia di Hohenfriedberg Battaglia di Soor

Comandante diErcole III d'Este
Decorazioni

Cavaliere del Toson d'Oro Gran maestro dell'Ordine teutonico

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Carlo Alessandro di Lorena
Carlo Alessandro di Lorena ritratto con le insegne da Gran maestro dell'Ordine teutonico
Gran maestro dell'Ordine teutonico
Stemma
Stemma
In carica6 febbraio 1761 –
4 luglio 1780
PredecessoreClemente Augusto di Baviera
SuccessoreMassimiliano d'Asburgo-Lorena
Governatori dei Paesi Bassi Austriaci
In carica16 dicembre 1744 –
4 luglio 1780
PredecessoreMaria Anna d'Asburgo
SuccessoreMaria Cristina d'Asburgo-Lorena
Alberto di Sassonia-Teschen
NascitaLunéville, 12 dicembre 1712
MorteTervuren, 4 luglio 1780 (67 anni)
Luogo di sepolturaConcattedrale di San Michele e Santa Gudula
DinastiaLorena
PadreLeopoldo di Lorena
MadreElisabetta Carlotta di Borbone-Orléans
ConsorteMaria Anna d'Asburgo
Religionecattolica

Biografia modifica

Quando suo fratello maggiore Francesco III Stefano, duca di Lorena e di Bar dalla morte del padre, sposò l'arciduchessa Maria Teresa, figlia dell'imperatore Carlo VI, il titolo ducale passò a Stanislao Leszczyński, nel 1737. Si trasferì a Vienna.

La carriera militare modifica

Nella guerra contro i turchi, combatté come brigadiere generale e, il 22 novembre 1740, fu nominato feldmaresciallo.

Durante la guerra di successione austriaca, si distinse come uno dei principali comandanti austriaci, ma fu sconfitto da Federico il Grande nella battaglia di Chotusitz del 1742. Dopo la pace di Breslavia, combatté con successo contro i bavaresi e i francesi, attraversò il Reno nel 1744 e si impadronì di una grossa parte dell'Alsazia, finché non fu richiamato in Boemia a seguito della seconda dichiarazione di guerra della Prussia. Consigliato dal feldmaresciallo Otto Ferdinando von Traun, cacciò Federico II dalla Boemia, ma fu da lui sconfitto il 4 giugno 1745 a Hohenfriedberg, e in settembre a Soor. Venne inoltre sconfitto da Maurizio di Sassonia nella battaglia di Rocoux del 1746.

Nel corso della guerra dei sette anni, comandò le armate austriache nella battaglia di Praga, dove venne nuovamente sconfitto. Riuscì infine a sconfiggere una piccola parte delle armate prussiane nella battaglia di Breslavia del 1757, prima di essere nuovamente sconfitto da Federico II di Prussia nella battaglia di Leuthen il 5 dicembre 1757.

Il matrimonio modifica

Il 7 gennaio 1744 sposò, con apposita dispensa papale a causa del grado di parentela, l'unica sorella di Maria Teresa, Maria Anna, divenendo doppiamente cognato dell'imperatrice, in quanto anche fratello del marito, e venendo nominati entrambi governatori dei Paesi Bassi austriaci. Anche se Maria Anna morì quello stesso anno, continuò a governarli da solo sino alla propria morte, nel 1780.

Governatore e Gran Maestro modifica

Dopo la sua ultima sconfitta, venne rimpiazzato dal conte Leopold Josef Daun e si ritirò dal servizio militare.

Impegnato dal 1747 fino al 1749 con la riforma dell'esercito austriaco, tornò in Belgio nell'aprile 1749. A Bruxelles, guidò con sensibilità la situazione del Brabante. Come governatore generale, favorì il benessere nel paese, impiantò industrie, promosse il commercio e l'arte. Allorché il Gran Maestro dell'Ordine Teutonico, Clemente Augusto di Baviera, morì nel 1761, fu prescelto all'unanimità come Gran Maestro.[1] Risanò la situazione finanziaria dell'Ordine, assolvendo ai suoi doveri anche dal Belgio.

Il 4 giugno 1773, dopo il parere favorevole del governo, permise di fornire a Henriette de Robespierre, sorella minore di Maximilien de Robespierre, nata fuori dal Sacro Romano Impero ma di buone qualità, una borsa di studio per il convento di Manarres, a Tournai.[2][3]

Alla sua morte fu sepolto a Bruxelles.

Ascendenza modifica

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Nicola II di Lorena Francesco II di Lorena  
 
Cristina di Salm  
Carlo V di Lorena  
Claudia Francesca di Lorena Enrico II di Lorena  
 
Margherita Gonzaga  
Leopoldo di Lorena  
Ferdinando III d'Asburgo Ferdinando II d'Asburgo  
 
Marianna di Baviera  
Eleonora Maria Giuseppina d'Austria  
Eleonora Gonzaga-Nevers Carlo di Gonzaga-Nevers  
 
Maria Gonzaga  
Carlo Alessandro di Lorena  
Luigi XIII di Francia Enrico IV di Francia  
 
Maria de' Medici  
Filippo I d'Orléans  
Anna d'Austria Filippo III di Spagna  
 
Margherita d'Austria-Stiria  
Elisabetta Carlotta di Borbone-Orléans  
Carlo I Luigi del Palatinato Federico V del Palatinato  
 
Elisabetta Stuart  
Elisabetta Carlotta di Baviera  
Carlotta d'Assia-Kassel Guglielmo V d'Assia-Kassel  
 
Amalia di Hanau-Münzenberg  
 

Onorificenze modifica

Note modifica

  1. ^ Poiché non era ancora membro dell'ordine, fu fatto cavaliere del medesimo, esonerato dal periodo di prova di un anno e subito posto nella sua carica di Gran Maestro.
  2. ^ Auguste Joseph Paris, La jeunesse de Robespierre et la convocation des États généraux en Artois, 1870, pp. 18-20.
  3. ^ Bulletins de l'Académie royale des sciences, des lettres et des beaux-arts de Belgique, 1857, pp. 147-149.

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Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN52490059 · ISNI (EN0000 0001 2133 1616 · BAV 495/181534 · CERL cnp00403062 · Europeana agent/base/147811 · ULAN (EN500233164 · LCCN (ENn82104623 · GND (DE119013797 · BNF (FRcb12019318q (data) · J9U (ENHE987007307613005171 · WorldCat Identities (ENlccn-n82104623