María Teresa Mestre

granduchessa consorte del Lussemburgo

María Teresa Mestre y Batista (Marianao, 22 marzo 1956) è la granduchessa consorte del Lussemburgo dal 2000, in quanto moglie del granduca Enrico.

María Teresa Mestre
La granduchessa María Teresa nel 2023
Granduchessa consorte di Lussemburgo
Stemma
Stemma
In caricadal 7 ottobre 2000
(22 anni e 350 giorni)
PredecessoreGiuseppina Carlotta del Belgio
Nome completospagnolo: María Teresa Mestre y Batista
italiano: Maria Teresa Mestre e Batista
TrattamentoSua Altezza Reale
Altri titolisi veda sezione
NascitaMarianao, Repubblica di Cuba, 22 marzo 1956 (67 anni)
DinastiaBorbone di Parma-Nassau-Weilburg per matrimonio
PadreJosé Antonio Mestre y Álvarez
MadreMaría Teresa Batista y Falla
Consorte diEnrico di Lussemburgo
FigliGuglielmo
Félix
Luigi
Alexandra
Sébastien
ReligioneCattolicesimo
María Teresa Mestre y Batista
La granduchessa María Teresa nel 2014

Presidentessa della Croce Rossa lussemburghese
In carica
Inizio mandato8 aprile 2005[1]

Dati generali
Prefisso onorificoSua Altezza Reale
Titolo di studioLaurea in scienze politiche
UniversitàGraduate Institute of International Studies

Biografia Modifica

Origini Modifica

Maria Teresa nasce in una cospicua famiglia cubana di nobili origini, che vanta per via femminile una discendenza da Ferdinando I di Castiglia[2].
I Mestre si trasferirono a Cuba dalla Spagna nella prima metà dell'Ottocento, nella persona di José Antonio Mestre y Roig (1787-1842), catalano di Sitges. Precedentemente, agli inizi del XVII secolo, la famiglia Mestre si era stabilita nella provincia barcellonese con Arnau, nativo di Landorthe, comune della castellania di Aurignac nella diocesi francese di Comminges. In seguito, un suo nipote, Salvador, si stabilì a Sitges; da lui discendono i Mestre di Cuba. Qui i membri della famiglia si diedero all'esercizio delle professioni liberali e intellettuali e strinsero sin dal loro arrivo alleanze matrimoniali con le prominenti famiglie del luogo. Lo stemma dei Mestre è d'azzurro alla croce scorciata d'argento[3].

La madre della granduchessa, María Teresa Batista y Falla (1928-1988), era la figlia del più importante banchiere dell'isola, gustín Batista y González de Mendoza (1899-1968), presidente del Cda del The Trust Company of Cuba[4] e María Teresa Falla y Bonet, figlia dell'imprenditore milionario Laureano Falla y Gutiérrez[5] (1859-1929), che aveva combattuto per la Spagna nella Guerra del 1898[6].
La famiglia Batista, che non aveva alcun legame di parentela con Fulgencio Batista, ed era imparentata con le maggiori famiglie cubane, aveva ricoperto per generazioni cariche di rilievo nella città di Santa María del Puerto de Príncipe[7].

La situazione politica creatasi nell'isola non permise a Maria Teresa di crescere a Cuba; infatti, nel 1959, i suoi genitori, José Antonio Mestre y Álvarez e María Teresa Batista y Falla, decisero di lasciare il Paese caduto ormai in mano ai rivoluzionari.

Dal 1960 i Mestre fissarono la loro residenza a New York, quindi nella proprietà di famiglia[8] a Santander e poi a Ginevra, nel 1965[9][8].

Educazione Modifica

Iniziò gli studi a New York alla Marymount School, per poi frequentare il Liceo Francese[9] dal 1961[8]. Divenuta cittadina svizzera, entrò nel 1965 all'Istituto Marie-José di Gstaad e conseguì il baccalaureato[8] nel 1975 al collegio Marie-Thérèse di Ginevra[9]. Si laureò in scienze politiche nel 1980[10] al Graduate Institute of International Studies[9].

Matrimonio Modifica

Frequentando i corsi universitari la giovane ereditiera cubana conobbe l'allora granduca ereditario Enrico di Lussemburgo: i due si sposarono, ottenuto il consenso granducale, il 14 febbraio 1981 presso la Cattedrale di Notre Dame di Lussemburgo, venendo per questo chiamati gli sposi di San Valentino. Maria Teresa è la prima Granduchessa consorte non aristocratica (ma non la prima a entrare in una Casa regnante: Grace Kelly a Monaco, Sonja Haraldsen in Norvegia e Silvia Sommerlath in Svezia avevano già sposato principi e sovrani).

Maria Teresa del Lussemburgo, in quanto consorte cattolica di un sovrano cattolico ha il privilegio di vestirsi di bianco durante le udienze pontificie.

Controversie Modifica

Nell'agosto 2019 il Primo Ministro Xavier Bettel ha incaricato il rappresentante speciale presso la Corte granducale, Jeannot Waringo, di verificare l'esistenza di eventuali sprechi tra le spese della famiglia del granduca.[11] Il 24 gennaio 2020 è stato pubblicato il "rapporto Waringo" nel quale, da un lato, è stata evidenziata l'esistenza di scarsa trasparenza in relazione alla rendicontazione dell'appannaggio reale e, dall'altro, come, nonostante la Costituzione fissi in 1.241.590 euro[12] annui la dotazione della Corte, questi corrispondano solo all'11,7% del totale degli importi effettivamente ricevuti ogni anno dalla Maison du Grand-Duc.[13] Il rapporto ha proposto di riformare il sistema.[13] La famiglia reale è stata criticata per l'opacità nella gestione dei fondi e la granduchessa Maria Teresa è finita al centro di polemiche, poiché accusata dai media di spendere troppo e di comportarsi in modo tirannico con il personale.[11][14][15][16]

Convincimenti morali Modifica

 
Enrico di Lussemburgo (al centro) con la moglie e il figlio

Profondamente religiosa, ha sostenuto il rifiuto del marito di promulgare un'eventuale legislazione favorevole all'eutanasia[17].

Discendenza Modifica

Dal matrimonio sono nati cinque figli:

Titoli e trattamento Modifica

  • 22 marzo 1956 - 14 febbraio 1981: Doña María Teresa Mestre y Batista
  • 14 febbraio 1981 - 7 ottobre 2000: Sua Altezza Reale, la granduchessa ereditaria di Lussemburgo
  • 7 ottobre 2000 - attuale: Sua Altezza Reale, la granduchessa di Lussemburgo

Altri titoli ufficiali Modifica

Ascendenza Modifica

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Francisco Mestre y Fernández-Cria Francisco Javier Mestre Domínguez  
 
María Luisa Fernández-Criado y Gómez  
José Antonio Mestre y Ramos-Almeyda  
Matilde Ramos-Almeyda y Gómez José Benito Ramos-Almeyda y Marrero  
 
Matilde Gómez Petit  
José Antonio Mestre Álvarez  
Lucas Álvarez Cerice Lucas Álvarez Guillén  
 
Águeda de la Encarnación Cerice Lima  
María Narcisa Álvarez Tabío  
Narcisa Tabío y de la Lanza Pablo Tabío Rodríguez  
 
Rosa de la Lanza y Espinosa de los Monteros  
María Teresa Mestre y Batista  
Melchor Batista y de Varona Melchor Batista Caballero  
 
Irene de Varona y de la Torre  
Agustín Batista y González de Mendoza  
Julia González de Mendoza y Pedroso Antonio González de Mendoza y Bonilla  
 
María de las Mercedes Pedroso y Montalvo  
María Teresa Batista Falla  
Laureano Falla Gutiérrez Juan Manuel Falla Gutiérrez  
 
Isabel Juana Gutiérrez Diego  
María Teresa Falla Bonet  
María Dolores Bonet y Mora Cristóbal Bonet y Pi-Mauri  
 
María Adelaida de Mora y González de Ávila  
 

Onorificenze Modifica

Onorificenze lussemburghesi Modifica

Onorificenze straniere Modifica

«Di iniziativa del Presidente della Repubblica»
— 30 gennaio 2009[28][29]

Note Modifica

  1. ^ (FR) Audience au Palais grand-ducal dans le cadre du Centenaire de la Croix-Rouge, in monarchie.lu, 21 marzo 2015. URL consultato il 19 maggio 2023.
  2. ^ genealogia di Maria Teresa Mestre y Batista
  3. ^ Revista Hidalguía, n. 164, anno 1981, Notizie genealogiche su Maria Teresa Mestre y Batista. Lo stemma così è descritto in spagnolo: En campo de azur una cruz recortada de plata.
  4. ^ Cuba, cooperazione
  5. ^ I maggiorenti cubani Archiviato il 20 dicembre 2007 in Internet Archive.
  6. ^ Capitani d'industria nella Cuba indipendente Archiviato il 1º marzo 2009 in Internet Archive.
  7. ^ Gli antenati di Maria Teresa
  8. ^ a b c d (LBFRDEEN) D‘Grande-Duchesse, in monarchie.lu. URL consultato il 2 gennaio 2023.
  9. ^ a b c d (EN) Scott Mehl, Grand Duchess Maria Teresa of Luxembourg, in unofficialroyalty.com, 13 luglio 2014. URL consultato il 2 gennaio 2023.
  10. ^ (EN) HRH Grand Duchess Maria Teresa, in web.archive.org, 30 aprile 2008. URL consultato il 23 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 30 aprile 2008).
  11. ^ a b Michaela K. Bellisario, Scandalo in Lussemburgo: la granduchessa Maria Teresa accusata di spese folli, su iO Donna, 28 gennaio 2020. URL consultato il 1º marzo 2020.
  12. ^ Pari alla somma rivalutata di 300.000 Franchi Lussemburghesi fissata dall'art. 43 della Costituzione lussemburghese, come revisiontato nel 1948.
  13. ^ a b Waringo Jeannot, Représentant spécial du Premier Ministre auprès de la Cour grand-ducale, Rapport sur l’exécution de ma mission comme Représentant spécial du Premier Ministre auprès de la Cour grand-ducale (PDF), 24 gennaio 2020.
  14. ^ (EN) Waringo Report reveals a culture of fear dominates Luxembourg’s Grand Ducal Court, su Royal Central, 31 gennaio 2020. URL consultato il 1º marzo 2020.
  15. ^ (EN) Call for royal shake-up over staff exodus, lack of oversight, su luxtimes.lu. URL consultato il 1º marzo 2020.
  16. ^ (EN) Prosecutor probes royals after reports of violence against staff, su luxtimes.lu. URL consultato il 1º marzo 2020.
  17. ^ Loyalty to values costs Luxembourg monarch his sovereign powers, Expatica.com (4 dicembre 2008), su expatica.com. URL consultato il 1º febbraio 2009 (archiviato dall'url originale il 23 gennaio 2009).
  18. ^ Official photo of the Grand-Ducal couple
  19. ^ Royautes Archiviato il 17 ottobre 2013 in Internet Archive.
  20. ^ DECRETO DE 3 DE DEZEMBRO DE 2007 - website JusBrasil
  21. ^ Photo with Order of Leopold illustrating an article of "Noblesse et Royautes" website Archiviato il 20 dicembre 2012 in Internet Archive.
  22. ^ Royalement Blog, State visit of Belgium in Luxembourg (1994), Princes Photos, Group Photo
  23. ^ Salon del Trono
  24. ^ The royal forums, Grand-Dukes' state visit to Denmark, October 2003 : Photo
  25. ^ "Noblesse et Royautés" website Archiviato il 10 luglio 2013 in Internet Archive., article (in French) with photos of gala dinner
  26. ^ www.gouvernement.lu Archiviato il 24 maggio 2013 in Internet Archive., State visit of President Tarja Halonen in Luxembourg in november 2008 (article in French with photos showing the decorations)
  27. ^ www.gouvernement.lu/ Archiviato il 10 gennaio 2013 in Internet Archive., State visit of President Stephanopoulos in Luxembourg, July 2001
  28. ^ Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.
  29. ^ (FR) Noblesse et Royautes Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive., Visita di Stato del Presidente Napolitano in Lussemburgo, febbraio 2009
  30. ^ "Noblesse et Royautes" website Archiviato il 24 agosto 2011 in Internet Archive., State visit of Grand-Dukes in Norway, 30 May - 1 June 2011
  31. ^ "Noblesse et Royautes" website Archiviato il 24 aprile 2012 in Internet Archive., State visit of Queen Beatrix in Luxembourg, 21-23 march 2012
  32. ^ On April 24-26, upon the invitation by HM Queen Beatrix, TRH Grand Duke Henri & Grand Duchess Maria Teresa of Luxembourg will make a State Visit to Netherlands
  33. ^ a b Portugal Presidency, Decorations to foreigners, (type "Maria Teresa" then "Pesquisar")
  34. ^ State visit in Luxembourg
  35. ^ News Summary
  36. ^ Bollettino Ufficiale di Stato
  37. ^ Spanish Royal Family website, State visit of Juan Carlos & Sofia in Luxembourg, April 2007 , Photo of the Sovereign couples
  38. ^ "Noblesse et Royautes" website Archiviato il 23 gennaio 2011 in Internet Archive., Victoria of Sweden's wedding, June 2010
  39. ^ Gettyimages

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