Riserva naturale Monte Navegna e Monte Cervia
La riserva naturale Monte Navegna e Monte Cervia è un'area naturale protetta situata nei comuni di Ascrea, Castel di Tora, Collalto Sabino, Collegiove, Marcetelli, Nespolo, Paganico Sabino, Rocca Sinibalda e Varco Sabino, in provincia di Rieti, nella zona dei Monti Carseolani, tra il Lago del Salto e il Lago del Turano. La riserva occupa una superficie di 3.563 ettari ed è stata istituita nel 1988[1].
Riserva naturale Monte Navegna e Monte Cervia | |
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Il Monte Navegna con il Lago del Salto e l'abitato di Poggio Vittiano | |
Tipo di area | Riserva naturale regionale |
Codice WDPA | 32680 |
Codice EUAP | EUAP0272 |
Class. internaz. | Categoria IUCN IV: area di conservazione di habitat/specie e Categoria IUCN V: paesaggio terrestre/marino protetto |
Stati | Italia |
Regioni | Lazio |
Province | Rieti |
Comuni | Ascrea, Castel di Tora, Collalto Sabino, Collegiove, Marcetelli, Nespolo, Paganico Sabino, Rocca Sinibalda, Varco Sabino |
Superficie a terra | 3.563,00 ha |
Provvedimenti istitutivi | L.R. n. 56 del 09.09.88 L.R n.29 del 06.10.97 L.R. n.28 del 05.10.99 |
Gestore | Ente regionale Riserva Monte Navegna e Monte Cervia |
Mappa di localizzazione | |
Sito istituzionale | |
Territorio
modificaÈ costituita da due aree non contigue: la più vasta è anche quella che raggiunge le maggiori altitudini, con le cime dei monti Navegna (1507 m), Cervia (1438 m) e Filone (1328 m), da dove la vista spazia dal Lago del Salto a est al Lago del Turano ad ovest, mille metri di dislivello più in basso, ai monti del Cicolano ad ovest, ai Monti Carseolani a sud, al Terminillo a nord. L'altra area comprende i rilievi circostanti il paese di Nespolo.
Il territorio è caratterizzato da un basso livello di antropizzazione e dall'ampia diffusione dei boschi, presenti in oltre il 70% della sua superficie. Sono presenti paesaggi montani, collinari e di fondovalle, e numerosi torrenti e corsi d'acqua.
Comuni
modificaInteressa il territorio dei comuni di Ascrea, Castel di Tora, Collalto Sabino, Collegiove, Marcetelli, Nespolo, Paganico Sabino, Rocca Sinibalda, Varco Sabino.
Ambiente
modificaFlora
modificaLe specie presenti nella Riserva sono quelle caratteristiche della flora centro appenninica, con alcune particolarità assai interessanti e di valore naturalistico, riconosciute habitat di prioritaria importanza per la Comunità Europea: si tratta dei 'faggeti degli Appennini con taxus e Ilex', e di 'formazioni erbose secche seminaturali e facies coperte da cespugli su substrato calcareo (Festuco-Brometalia) (* notevole fioritura di orchidee)'[2].
La tipologia forestale maggiormente diffusa è il cerreto, ma sono diffusi anche boschi misti a prevalenza di carpino nero.
Altre specie arboree presenti sono il carpino bianco, l'acero di monte, la roverella, il salice comune, il pioppo bianco ed il salice rosso.
Fauna
modificaNel variegato territorio della Riserva è presente un'incredibile varietà di specie animali, legate alla diversità ambientale. Alcune di queste specie sono tutelate a livello comunitario, nell'ambito della cosiddetta "Direttiva Habitat"[3].
Mammiferi
modificaTra i mammiferi, al vertice della catena alimentare dell'ecosistema della Riserva, stabilmente presente, c'è il lupo; gli ambienti forestali sono popolati da predatori come le martore, le faine, le puzzole, i tassi e le volpi, e da altri mammiferi come il cinghiale, il capriolo e, occasionalmente, il cervo. Nei boschi sono presenti numerose specie di roditori: lo scoiattolo, il moscardino, il ghiro, il topo quercino, il topo selvatico e l'istrice, mentre gli ambienti prativi sono abitati dalla lepre europea. I chirotteri sono presenti con 14 diverse specie di pipistrelli[4], alcune delle quali considerate specie ad altissimo rischio di estinzione in Italia: il rinolofo minore e il vespertilio di Capaccini.
Uccelli
modificaTra gli uccelli che vivono negli ambienti rupestri, sono presenti l'aquila reale, il falco pellegrino, il corvo imperiale e il picchio muraiolo; nei boschi si incontrano il picchio rosso maggiore, il picchio verde, il picchio muratore, la tordela, la ghiandaia, il rampichino comune, il luì piccolo, e la cincia bigia; negli ambienti aperti sono presenti la tottavilla, il calandro, l'averla piccola e il culbianco; nei pressi dei torrenti vive il merlo acquaiolo.
Tra i rapaci diurni, si contano lo sparviere, il biancone, il falco pecchiaiolo, la poiana ed il gheppio; tra quelli notturni, l'allocco, la civetta e il barbagianni.
Anfibi
modificaGli anfibi presenti nella riserva comprendono specie endemiche della catena appenninica, come la salamandrina di Savi, la rana appenninica e l'ululone appenninico.
Rettili
modificaSono presenti specie di rettili vulnerabili a livello regionale e tutelate in ambito comunitario[2], come il colubro liscio e la testuggine palustre europea.
Pesci
modificaTra i pesci, sono presenti la trota fario, il vairone, la rovella, il cavedano, il ghiozzo di ruscello, l'anguilla, il barbo tiberino.
Invertebrati
modificaNei piccoli corsi d'acqua è presente il raro Gambero di fiume.
Tra gli insetti si segnala la falena dell’edera, e tra i coleotteri la rosalia delle Alpi e il cerambice delle querce.
Note
modifica- ^ Fonte: Ministero dell'Ambiente. Archiviato il 4 giugno 2015 in Wikiwix.
- ^ a b Direttiva 92/43/CEE del Consiglio su
- ^ Di cui alla Direttiva 92/43/CEE del Consiglio del 21 maggio 1992, relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche, [1] Archiviato il 17 novembre 2015 in Internet Archive.
- ^ [2]
Bibliografia
modifica- Antonio Giusti, Guida alla Riserva Naturale del Monte Cervia e del Monte Navegna, Rieti, Editrice Massimo Rinaldi, 1997.
- L' Appennino reatino: Laghi Lungo e Ripasottile, Monte Navegna e Cervia, Montagne della Duchessa, a cura della Regione Lazio, Ass.to Programmazione, Ufficio Parchi, Riserve Naturali, Quasar, 1992.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su riserva naturale Monte Navegna e Monte Cervia
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su navegnacervia.it.
- Riserva naturale Monte Navegna e Monte Cervia, su Parks.it.
- (EN) Riserva naturale Monte Navegna e Monte Cervia, su Sistema informativo europeo della natura - Common Database on Designated Areas, EEA.