Paramount Global Italy

gruppo televisivo italiano nazionale

Paramount Global Italy è un'azienda italiana operante nel settore televisivo, divisione del gruppo Paramount Global. L'amministratore delegato del gruppo è Alberto Carrozzo.

Paramount Global Italy
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StatoBandiera dell'Italia Italia
Forma societariaSocietà a responsabilità limitata
Fondazione2010
Sede principaleMilano
GruppoParamount International Networks (Paramount Global)
ControllateRainbow (30%) (fino al 2023)
Persone chiaveAlberto Carrozzo (AD)
Sito webit.viacomcbsemeaa.com/it/

La società era precedentemente nota come Viacom International Media Networks Italia S.r.l. e ViacomCBS Networks Italia S.r.l..

Storia modifica

Nel 1997 nasce MTV Networks Italy con il canale MTV Italia.

Nel 2000 il gruppo Beta Television (controllato da Seat Pagine Gialle) acquista la divisione italiana di MTV Networks e cambia nome in MTV Italia S.r.l.[1][2]

Nel 2010 nasce Viacom International Media Networks Italia per rilevare una quota (tramite la controllata Milano Design) del 30% di Rainbow[3].

Nel 2013 il gruppo Viacom acquisisce la restante quota di Telecom Italia Media, controllando il 100% delle attività di MTV Italia S.r.l.[4]: la società "Viacom Italia" gestì – dal 2013 fino al 2015 – tutti i canali creati da MTV Italia S.r.l., ovvero gli storici marchi italiani coinvolti in complesse vicissitudini societarie, a partire dal canale MTV Rocks (già MTV Two, MTV2, M2) attivo dal 1998[5], MTV Hits, MTV Classic (già MTV Gold), MTV+ (l'attuale MTV Music), nato nel 2010, passa dal DTT alla piattaforma Tivùsat[6], poi solo su Sky Italia[7][8].

Il 31 luglio 2015 la società MTV Italia S.r.l. viene acquisita da Sky Italia[9] che la ribattezza Nuova Società Televisiva Italiana, cede le ex attività terrestri di MTV (dove sorgerà TV8) e passa sotto gestione diretta gli altri canali precedentemente controllati dalla ex società, e la controllata Viacom Pubblicità. Inoltre, dal 2015, Viacom Italia e Sky Italia mantengono rapporti di collaborazione per la diffusione sul nuovo canale di produzioni del gruppo Viacom, come era stato delineato nel comunicato del medesimo anno[9].

Viacom continua ad essere presente in Italia anche con più canali lineari e non lineari al brand MTV[9], cioè Comedy Central, nato nel 2007, in onda su Sky 128 (in streaming su NOW) – con la versione timeshift Comedy Central +1 su Sky 129 – e la televisione Nickelodeon, presente dal 2004 in Italia, su Sky 605 con il suo timeshift Nickelodeon +1 (Sky 606); resta inoltre l'editore delle italiane MTV Music e Nick Jr..

Il 23 febbraio 2016 nasce Paramount Channel al numero 27 del digitale terrestre (in sostituzione di Sky TG24 passato al canale 50) con un loop di promo che annuncia l'inizio delle trasmissioni, avvenuto il 27 febbraio alle 15:30[10].

Il 7 marzo Paramount Channel diventa disponibile anche su Tivùsat al canale 27 e in HD al numero 127.

Il 1º luglio arriva VH1 al canale 67 del digitale terrestre, in sostituzione di MTV Music (le cui trasmissioni continuano solo su Sky)[11].

Il 28 aprile 2017 scompare la versione HD di Paramount Channel.

Il 14 settembre Viacom International Media Networks Italia rileva il 50% di Super! Broadcast S.r.l. (editore del canale Super!).

Il 22 ottobre nasce Spike al canale 49 del digitale terrestre, in sostituzione di Fine Living[12].

Il 6 dicembre Spike e VH1 diventano disponibili anche su Tivùsat, rispettivamente ai canali 26 e 25.

Il 28 marzo 2018 VH1 passa al canale 22 sulla piattaforma Tivùsat.

Il 16 marzo 2019 Paramount Channel diventa Paramount Network, nome già adottato dalle altre versioni del canale nel resto nel mondo[13].

Il 18 ottobre Super! diventa un canale della sua proprietà, rilevando il restante 50% detenuto da De Agostini[14]. Inoltre, da quel giorno, il sito ufficiale del canale viene nuovamente rinnovato e viene resa disponibile la diretta streaming.

Il 4 dicembre a seguito della fusione di Viacom e CBS in ViacomCBS, Viacom International Media Networks Italia cambia nome in ViacomCBS Networks Italia.

Il 2 febbraio 2020 Paramount Network, Spike e VH1 sbarcano anche su Sky, rispettivamente ai canali 158, 169 e 715.

Dal 21 febbraio MTV diventa disponibile solo in HD sul satellite, mentre la versione SD continua ad essere disponibile su Sky Go.

Dal 2 maggio TeenNick, MTV Hits e MTV Rocks non vanno più in onda su Sky.

Il 29 luglio Paramount Network torna a trasmettere in HD ai canali 27 di Tivùsat (con la versione SD al numero 127) e 158 di Sky[15].

Il 28 settembre, a seguito delle leggere modifiche al logo di ViacomCBS, anche il logo di ViacomCBS Networks Italia viene leggermente modificato.

Dall'11 marzo 2021 Spike e VH1 trasmettono anche in HD e Super! in MPEG-4 sulle piattaforme Sky e Tivùsat[16], mentre dal 1º luglio le versioni SD di questi canali vengono eliminati su queste piattaforme (di conseguenza anche la versione SD di Paramount Network viene eliminata su quest'ultima piattaforma).

Il 25 marzo 2021 la versione SD di MTV viene chiusa e sostituita dalla versione HD su Sky Go.

Il 22 settembre 2021 viene annunciato l'arrivo di Pluto TV in Italia dal 28 ottobre successivo, il servizio di streaming che conterrà 40 canali gratuiti. La raccolta pubblicitaria verrà gestita da Sky Media[17].

Dal 22 novembre 2021 i canali in chiaro trasmettono nel mux TIMB 3 in MPEG-4. Inoltre i canali Paramount Network e Super! presenti nei mux Rete A 1 e TIMB 1 diventano "provvisorio" e senza LCN.

Il 22 dicembre 2021 il canale Paramount Network presente nel mux Rete A 1 riacquista la LCN, mentre nel mux TIMB 3 rimane senza.

Il 17 gennaio 2022 Paramount Network e Spike cessano le trasmissioni, dopo il lancio di Pluto TV, e le loro LCN vengono vendute a Mediaset mentre VH1 passa sulla LCN 167.[18][19]

Il 16 febbraio 2022, in seguito al rebranding di ViacomCBS in Paramount Global, ViacomCBS Networks Italia cambia nome in Paramount Global Italy.

Nel gennaio 2023 Paramount Global rivende le sue quote a Straffi, permettendo a Rainbow di tornare pienamente indipendente. Nickelodeon continuerà ad essere partner dello studio.[20]

Il 7 gennaio 2024 il canale VH1 cessa definitivamente le trasmissioni per trasferirsi sulla piattaforma on demand Pluto TV controllata dalla stessa Viacom.[21]

Attività imprenditoriali modifica

Canali televisivi modifica

Gratuiti modifica

Logo Nome Data di lancio LCN Streaming
Digitale terrestre Tivùsat Sky Pluto TV
 
Super! 1º settembre 2010 47 SD 625 SD  

A pagamento modifica

Logo Nome Data di lancio LCN Streaming
Sky Sky Go
 
MTV 1º settembre 1997 131 HD  
 
Nickelodeon 1º novembre 2004 605 SD
606 +1
 
Comedy Central 1º maggio 2007 129 SD
130 +1
 
Nick Jr. 31 luglio 2009 603 SD
604 +1
 
MTV Music 17 maggio 2010 132, 704 SD

Pubblicità modifica

Fino al 1º febbraio 2020, Viacom Italia aveva una propria concessionaria pubblicitaria (Viacom Pubblicita & Brands Solution), la quale si occupava della raccolta pubblicitaria dei suoi canali e anche di Radio Italia TV e Deejay TV, oltre a quella di Food Network e Alpha fino al 2018 e di Pop e Cine Sony fino al 2019.

Dal 2 febbraio 2020 la pubblicità dei canali Viacom, di Radio Italia TV e Deejay TV passa a Sky Media, concessionaria pubblicitaria di Sky.

Partecipazioni modifica

  • 360° Playmaker, società di produzione televisiva italiana.

Loghi modifica

Note modifica

  1. ^ Copia archiviata (PDF), su agcm.it. URL consultato il 24 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2016).
  2. ^ Copia archiviata (PDF), su agcm.it. URL consultato il 24 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2017).
  3. ^ I dolori di Rainbow per arrivare prima in Europa | Millecanali, in Millecanali, 5 novembre 2014. URL consultato l'11 marzo 2018.
  4. ^ Sale of MTV Italia to Viacom completed, su telecomitalia.com. URL consultato l'11 marzo 2018.
  5. ^ In Italia ha sostituito MTV Brand New dal 2011.
  6. ^ TivùSat: arriva MTV sulla piattaforma satellitare, in tivusat.tv, 20 settembre 2012. URL consultato il 23 gennaio 2020.
  7. ^ Nelle sue frequenze si è insediata VH1. Vedi notizia in: VH1 Italia sul canale 67 del digitale terrestre. Mtv Music su Sky, in Tv Digital Divide, 28 giugno 2016. URL consultato il 23 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 25 settembre 2017).
  8. ^ Simone Rossi, MTV in HD dal 16 ottobre al canale 121 della guida Epg di Sky, su digital-sat.it, 11 settembre 2013. URL consultato il 23 gennaio 2020.
  9. ^ a b c Ufficiale: Sky compra MTV Italia, in badtv.it, 3 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2015).
  10. ^ Paramount Channel – programmi del 27 Febbraio 2016, su Decoder Digitale, 27 febbraio 2016. URL consultato il 7 marzo 2019 (archiviato dall'url originale l'8 marzo 2019).
  11. ^ Mtv sparisce dal digitale terrestre - Al suo posto il canale vintage VH1, Corriere della Sera, 1º luglio 2016. URL consultato il 20 luglio 2016.
  12. ^ Nasce Spike, la tv antistress, su ansa.it. URL consultato il 30 luglio 2020.
  13. ^ Paramount Channel diventa... Paramount Network!, su paramountnetwork.it, 27 febbraio 2019. URL consultato il 7 marzo 2019 (archiviato dall'url originale il 19 marzo 2019).
  14. ^ Editorbrand01, Viacom Italia acquisisce il 100% del canale fta Super! da De Agostini, su Brand News, 18 ottobre 2019. URL consultato il 19 dicembre 2019.
  15. ^ 200730 - TIVUSAT: ARRIVA PARAMOUNT NETWORK HD, NUOVO LOGO PER RADIO ITALIA TREND TV HD - L'ITALIA IN DIGITALE - LA TV DIGITALE TERRESTRE IN ITALIA, su litaliaindigitale.it, 30 luglio 2020. URL consultato il 30 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 23 ottobre 2020).
  16. ^ 210312 - TIVUSAT: INSERITE VH1 HD, SPIKE HD E SUPER! IN H.264 - L'ITALIA IN DIGITALE - LA TV DIGITALE TERRESTRE IN ITALIA [collegamento interrotto], su litaliaindigitale.it, 12 marzo 2021. URL consultato il 12 marzo 2021.
  17. ^ Arriva in Italia Pluto TV: Il nuovo servizio di streaming televisivo gratuito, su everyeye.it. URL consultato il 23 settembre 2021.
  18. ^ Redazione, I canali Viacom Paramount Network e Spike lasciano il digitale terrestre, su Tv Digital Divide, 10 gennaio 2022. URL consultato il 16 gennaio 2022.
  19. ^ Redazione, Paramount Network e Spike si spengono anche su Sky, su Tv Digital Divide, 13 gennaio 2022. URL consultato il 16 gennaio 2022.
  20. ^ Good Morning, Cinecittà!, in Cinecittà news, 24 gennaio 2023.
  21. ^ VH1 Italia cessa definitivamente le trasmissioni tv domenica 7 gennaio, su TVBlog. URL consultato il 5 gennaio 2024.

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica