Andrea Manzo

allenatore di calcio e calciatore italiano

Andrea Manzo (Venezia, 5 novembre 1961) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo mediano.

Andrea Manzo
Manzo al Milan nel 1983
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 182 cm
Peso 82 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex centrocampista)
Termine carriera 1997 - giocatore
Carriera
Giovanili
19??-19??Mestre
Squadre di club1
1978-1979Padova19 (0)
1979-1980L.R. Vicenza2 (1)
1980-1981Fiorentina14 (1)
1981-1982Sampdoria25 (3)
1982-1983Fiorentina19 (0)
1983-1987Milan47 (0)[1]
1987-1989Udinese60 (4)
1989-1990Avellino20 (0)
1990-1992Casertana60 (3)
1992-1993Avellino14 (0)
1993-1995Caerano48 (3)
1995-1997Mestre64 (1)
Nazionale
1981Bandiera dell'Italia Italia U-20? (?)
1980-1981Bandiera dell'Italia Italia U-213 (0)
Carriera da allenatore
1998-2000Pievigina
2000-2001San Donà
2001-2003Conegliano
2003-2004VeneziaPrimavera
2005Venezia
2006-2007Portogruaro
2007-2008ParmaPrimavera
2008Parma
2008-2010ParmaPrimavera
2010Chioggia Sottomarina
2010-2012LuganoVice
2013-2014 Rapid LuganoGiovanili
2014-2015 Porza
2015-2016LuganoUnder-21
2016Lugano
2018-2019Chiasso
2020-2023Vedeggio
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 14 luglio 2019

Biografia modifica

È l'ex marito di Dorina Vaccaroni, schermitrice, vincitrice dell'oro a squadre e del bronzo individuale nel fioretto alle Olimpiadi di Los Angeles del 1984.

Carriera modifica

Giocatore modifica

Centrocampista fisicamente prestante, ha disputato varie stagioni nella Serie A degli anni 1980 con le maglie di Fiorentina e Milan, collezionando complessivamente 80 presenze e realizzando una rete in occasione della vittoria interna della Fiorentina sul Bologna della stagione 1980-1981. In particolare ha militato coi rossoneri ben 4 stagioni, ma senza riuscire mai ad imporsi come titolare fisso (al massimo 20 presenze nella stagione 1986-1987).

 
Manzo (in piedi, primo da sinistra) alla Casertana nella stagione 1990-1991

Ha ottenuto inoltre due promozioni in Serie A con Sampdoria e Udinese. Ha quindi disputato la seconda parte della sua carriera in Serie B (138 presenze e 9 reti totali fra i cadetti con le maglie di L.R. Vicenza, Sampdoria, Udinese, Avellino e Casertana) per chiudere la carriera nel Mestre, dove aveva già militato nelle giovanili.

Nella stagione 1980-1981 ha collezionato 3 presenze con la Nazionale Under-21.

Allenatore modifica

Dopo alcuni anni da allenatore nelle serie minori, venne chiamato nella primavera del 2005 sulla panchina del Venezia disastrato finanziariamente e vicino al fallimento, senza riuscire ad evitare il penultimo posto in classifica. Dopo il crack societario, continuò comunque ad essere alla guida del sodalizio arancioneroverde, ma venne esonerato dopo appena 5 partite, nelle quali aveva ottenuto solo 4 punti a dispetto del potenziale della squadra, partita con obiettivi di promozione ed infatti poi campione della Serie C2 con l'arrivo di Nello Di Costanzo.

Nel 2006 viene ingaggiato per allenare la Primavera nel Parma, ma il 12 maggio 2008 è stato chiamato in prima squadra per sostituire Cúper esonerato alla vigilia dell'ultima giornata che riserva alla squadra ducale un'amara retrocessione in Serie B. L'unica piccola soddisfazione arriva il 24 dello stesso mese, quando vince la Fiat Cup a Shanghai battendo lo Shanghai Shenhua 1-0 e la Juventus 9-8 (dopo i tiri di rigore, 3-3 al termine della gara) in un triangolare con gare di 45'. Cinque giorni dopo lascia la panchina della prima squadra per cederla a Luigi Cagni, tornando ad allenare la primavera del Parma.

Dal 15 marzo 2010 subentra al dimissionario Renica alla guida del Chioggia-Sottomarina (Serie D). Nel biennio 2010-2012 è il vice allenatore del Lugano. Dal gennaio del 2013 al 2014 ha allenato la formazione Allievi A1 del Rapid Lugano.[2][3] Dopo aver allenato il Porza per una stagione, passa ad allenare il Lugano Under-21[4]. Nel giugno del 2016, dopo la rinuncia di Zdeněk Zeman, viene nominato tecnico della prima squadra del Lugano (dapprima con un incarico ad interim, poi in veste permanente)[5]. Rimane sulla panchina ticinese fino al 19 dicembre 2016, allorquando a seguito della conclusione del girone d'andata (con la squadra all'8º posto in classifica di Super League) gli viene rescisso il contratto[6].

Il 14 novembre 2018 subentra sulla panchina del Chiasso, militante nel secondo livello svizzero, al posto dell'esonerato Alessandro Mangiarratti.[7] riuscendo a centrare la salvezza. Non viene confermato.

Statistiche modifica

Statistiche da allenatore modifica

Statistiche aggiornate al 30 giugno 2019.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale % Vittorie Piazz.
Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P G V N P %
apr.-giu. 2005   Venezia B 7 1 3 3 CI - - - - - - - - - - - - - - 7 1 3 3 14,29 Subentrato, 21º
(retrocessione)
lug.-ott. 2005 C2 6 1 1 4 - - - - - - - - - - - - - - - 6 1 1 4 16,67 Esonerato
Totale Venezia 13 2 4 7 13 2 4 7 15,38
lug.-ott. 2006   Portogruaro C2 7 2 2 3 CI-C 4 1 0 3 - - - - - - - - - - 11 3 2 6 27,27 Esonerato
mag. 2008   Parma A 1 0 0 1 CI - - - - - - - - - - - - - - 1 0 0 1 &&0,00 Subentrato, 19º
(retrocessione)
mar.-giu. 2010   Chioggia Sottomarina D 8+2[8] 2+1 3 3+1 CI+CI-D - - - - - - - - - - - - - - 10 3 3 4 30,00 Subentrato, 4º
2014-2015   Porza 2L 28 14 7 7 - - - - - - - - - - - - - - - 28 14 7 7 50,00
lug.-dic. 2016   Lugano SL 18 4 6 8 CS 3 2 0 1 - - - - - - - - - - 21 6 6 9 28,57 Esonerato
dic. 2018-2019   Chiasso CL 22 6 7 9 CS - - - - - - - - - - - - - - 22 6 7 9 27,27 Subentrato, 9º
Totale carriera 99 31 29 39 7 3 0 4 106 34 29 43 32,08

Palmarès modifica

Giocatore modifica

Club modifica

Competizioni nazionali modifica
Casertana: 1990-1991 (girone B)
Mestre: 1995-1996 (girone D)

Allenatore modifica

Club modifica

Competizioni regionali modifica
Conegliano: 2001-2002 (girone B veneto)

Note modifica

  1. ^ 48 (0) se si considera lo spareggio per l'accesso alla Coppa UEFA 1987-1988 disputato il 23 maggio 1987 contro la Sampdoria.
  2. ^ Silvio dice addio ai bianconeri, Andrea Manzo volto nuovo[collegamento interrotto] tio.ch
  3. ^ Junior League Team 20 Archiviato il 17 luglio 2017 in Internet Archive. fcrapidlugano.ch
  4. ^ 2LI: Andrea Manzo guiderà la U21 del FC Lugano Archiviato il 25 settembre 2015 in Internet Archive.
  5. ^ Ufficiale: Andrea Manzo allenatore FCL - fclugano.com, 24 giu 2016
  6. ^ Il FC Lugano e mister Manzo si separano - fclugano.com, 19 dic 2016
  7. ^ Andrea Manzo nuovo allenatore del FC Chiasso - fcchiasso.ch, 14 nov 2018
  8. ^ Playoff.

Bibliografia modifica

  • Piero Sessarego, Sampdoria ieri oggi domani, Nuove Edizioni Periodiche, 1991, p. 435
  • La raccolta completa degli album Panini, Gazzetta dello Sport, 1986-87, p. 49

Collegamenti esterni modifica