La casa stregata (film 1982)

film del 1982 diretto da Bruno Corbucci

La casa stregata è un film italiano del 1982 diretto da Bruno Corbucci.[1]

La casa stregata
Titoli di testa del film
Paese di produzioneItalia
Anno1982
Durata92 min
Rapporto4:3
Generecomico, commedia
RegiaBruno Corbucci
SoggettoMario Amendola, Mario Cecchi Gori e Bruno Corbucci
SceneggiaturaMario Amendola, Bruno Corbucci ed Enrico Oldoini
ProduttoreMario Cecchi Gori, Vittorio Cecchi Gori
Casa di produzioneIntercapital
Distribuzione in italianoCineriz
FotografiaEnnio Guarnieri
MontaggioDaniele Alabiso
Effetti specialiAntonio Corridori
MusicheMariano Detto
ScenografiaGiantito Burchiellaro e Bruno Amalfitano
CostumiGiulia Mafai
TruccoAlfredo Tiberi, Pier Antonio Mecacci e Gianfranco Mecacci
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

TramaModifica

Il ragionier Giorgio Allegri, bancario milanese, è innamorato della dolce e bella fidanzata Candida. Dopo essersi trasferito a Roma per lavoro, Giorgio comincia la difficile ricerca di un appartamento in grado di ospitare lui, la fidanzata, la suocera Anastasia ed il suo alano Gaetano. La ricerca di Giorgio si conclude quando, per caso, un misterioso individuo gli offre la possibilità di abitare in una bellissima villa sulla via Appia a un canone particolarmente basso.

La villa trovata da Giorgio è però "stregata": mille anni prima due innamorati, Giorgiovat e Candizza, sorpresi dalla madre di lei Anastasia, furono trasformati in statue di sale. Per rompere l'incantesimo, Candida dovrà restare illibata fino alla prima notte di luna piena, momento dal quale inizierà il millesimo anno dall'incantesimo. L'uomo misterioso che ha segnalato la casa a Giorgio altri non è che la reincarnazione di Omar, un guerriero saraceno servitore di Giorgiovat che, tra gli improperi e le resistenze di Giorgio e la perplessità di Candida, farà in modo che i due innamorati non abbiano rapporti antecedenti la prima notte di luna piena anche con l'aiuto di Gaetano, della cui anima si impossessa. Dopo molte vicissitudini, giunge la fatidica notte e i due ragazzi, ormai sposati, potranno finalmente sciogliere l'incantesimo al quale si aggiungerà la ricompensa di una pioggia di monete d'oro, divenendo ricchi e felici.

ProduzioneModifica

CuriositàModifica

L'attrice protagonista del film, Gloria Guida, e la comprimaria Marilda Donà, sono nate nel medesimo giorno, mese ed anno: il 19 novembre 1955. Gaetano invece, il cane alano che accompagna Pozzetto nel film, era un cane “di scena”, abituato ai set cinematografici, utilizzato più volte in altri film (non era di proprietà dell’attore, come vociferato più volte nel corso degli anni).[2].

RipreseModifica

La casa utilizzata per girare il film è Villa Giovanelli Fogaccia, situata nel quartiere Aurelio. Molti altri film sono stati girati qui.[3]

Colonna sonoraModifica

Nella scena del primo incontro di Giorgio e Candida (quando vengono esortati da Anastasia ad abbandonare il divano per trasferirsi in camera), si sente suonare una parte della canzone It's Me, composta da Detto Mariano e cantata da Douglas Meakin. Lo stesso brano era stato composto originariamente per la colonna sonora del film Culastrisce nobile veneziano, del 1976, diretto da Flavio Mogherini.

Nella scena del ricevimento in casa Allegri (dopo che Giorgio ha sventato una rapina in banca trasformandosi in Hulk), si sente suonare sul grammofono la canzone I Adore You sempre cantata da Douglas Meakin e composta da Detto Mariano[4]. Lo stesso brano era stato composto appositamente per la colonna sonora del film Asso, dell'anno prima, con Adriano Celentano.

PromozioneModifica

I manifesti e le locandine utilizzate per promuovere il film, all'epoca della sua diffusione nelle sale cinematografiche italiane, sono opera dell'illustratore Renato Casaro.[5]

DistribuzioneModifica

La pellicola è stata distribuita nelle sale cinematografiche italiane il 4 marzo 1982.[6][7]

AccoglienzaModifica

IncassiModifica

Il film ha ricavato al botteghino una somma totale pari a 876.000.000 di lire[8] classificandosi al 20º posto tra i primi 100 film di maggior incasso della stagione cinematografica italiana 1981-1982.[9]

CriticaModifica

In un articolo apparso sul quotidiano La Stampa, la storia di amene stregonerie narrata dal film viene definita priva di smalto e mordente con l'aggravante di essere già stata presentata l'anno prima nel film Bollenti spiriti di Giorgio Capitani dove, tra le altre cose, era presente anche la stessa Gloria Guida. La regia viene definita come poco efficace con un Pozzetto inserito in una parte a lui congeniale.[10]

NoteModifica

  1. ^ Gianni Canova, Enciclopedia del cinema, Garzanti, 2005, p. 526, ISBN 978-88-11-50516-7.
  2. ^ Renato Pozzetto e l'amato alano insieme anche sul set, su cinemaz.com, www.cinemaz.com. URL consultato il 9 agosto 2016.
  3. ^ Location plurisfruttare: Villa Giovanelli a Roma, su davinotti.com, www.davinotti.com. URL consultato il 9 agosto 2016.
  4. ^ Detto Mariano - Composizioni, su dettomariano.it, www.dettomariano.it. URL consultato il 9 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2016).
  5. ^ La casa stregata - Scheda, su internetculturale.it, www.internetculturale.it. URL consultato il 9 agosto 2016.
  6. ^ Cinema - Prime visioni a Roma, in L'Unità, n. 48, 1982, p. 15.
  7. ^ Spettacoli, cultura e tv in Liguria - Cinema - Prime visioni a Genova, in La Stampa, n. 47, 1982, p. 21.
  8. ^ Roberto Poppi, Dizionario del cinema italiano, Gremese Editore, 1991, p. 126, ISBN 978-88-7742-423-5.
  9. ^ Stagione 1981-82: i 100 film di maggior incasso, su hitparadeitalia.it. URL consultato il 9 agosto 2016.
  10. ^ A.V. (Achille Valdata), La coppia Pozzetto-Guida perseguitata da un fantasma, in La Stampa, n. 54, 1982, p. 21.

Altri progettiModifica

Collegamenti esterniModifica

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