Nazionale di calcio femminile della Guinea Equatoriale

rappresentativa calcistica femminile internazionale dello Guinea Equatoriale
Bandiera della Guinea Equatoriale Guinea Equatoriale
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Sport Calcio
Federazione FEGUIFUT
Confederazione CAF
Codice FIFA EQG
Soprannome Nzalang Femenino
Selezionatore Bandiera della Guinea Equatoriale José David Ekang
Record presenze Genoveva Añonma (32)
Capocannoniere Genoveva Añonma (24)
Ranking FIFA 82º (15 marzo 2024)
Esordio internazionale
Bandiera della Guinea Equatoriale Guinea Equatoriale 0-3 Gabon Bandiera del Gabon
Guinea Equatoriale, 10 giugno 2000
Migliore vittoria
Bandiera della Guinea Equatoriale Guinea Equatoriale 11-0 Benin Bandiera del Benin
Malabo, Guinea Equatoriale, 27 settembre 2008
Peggiore sconfitta
Bandiera della Nigeria Nigeria 9-0 Guinea Equatoriale Bandiera della Guinea Equatoriale
Manavgat, Turchia, 23 febbraio 2021
Campionato del mondo
Partecipazioni 1 (esordio: 2011)
Miglior risultato Fase a gironi (2011)
Coppa delle nazioni africane
Partecipazioni 5 (esordio: 2006)
Miglior risultato Campione (2008, 2012)

La nazionale di calcio femminile della Guinea Equatoriale è la rappresentativa calcistica femminile internazionale della Guinea Equatoriale, gestita dalla locale federazione calcistica (FEGUIFUT).

In base alla classifica emessa dalla FIFA il 15 marzo 2024, la nazionale femminile occupa l'82º posto del FIFA/Coca-Cola Women's World Ranking[1].

Come membro della Confédération Africaine de Football (CAF), partecipa a vari tornei di calcio internazionali, come al Campionato mondiale FIFA, alla Coppa delle nazioni africane femminile, ai Giochi olimpici estivi, ai Giochi panafricani e ai tornei a invito. Oltre alla CAF, come le altre nazionali di calcio che rappresentano la Guinea Equatoriale negli incontri internazionali, è membro della Central African Football Federations' Union (UNIFFAC), che raggruppa le federazioni dell'Africa centrale.

Ha ottenuto i migliori risultati nel periodo dal 2008 al 2012, vincendo per due volte il campionato africano e partecipando all'edizione 2011 del campionato mondiale, dalla quale fu eliminata alla fase a gironi.

Storia modifica

Nel 2002 la nazionale equatoguineana prese parte per la prima volta alla fase di qualificazione del campionato africano, venendo eliminata al primo turno dall'Angola[2]. Dopo esser stata eliminata al primo turno anche nel 2004, partecipò per la prima volta alla fase finale della competizione nel 2006. Quest'ultima edizione sarebbe dovuta essere ospitata dal Gabon, che, però, rinunciò, così che la CAF assegnò l'organizzazione alla Nigeria; di conseguenza, la Guinea Equatoriale ottenne l'ammissione alla fase finale, visto che avrebbe dovuto affrontare la Nigeria al secondo turno delle qualificazioni[3]. Inserita nel gruppo A, la squadra perse le prime due partite contro Nigeria e Sudafrica, pareggiando la terza contro l'Algeria, venendo così eliminata al termine della fase a gironi[3].

Il campionato africano 2008 venne organizzato nella Guinea Equatoriale e la nazionale di casa vinse a punteggio pieno il proprio raggruppamento. In semifinale batté la Nigeria vincitrice di tutte le edizioni precedenti, grazie a una rete di Genoveva Añonma[4]. In finale la squadra superò il Sudafrica per 2-1, grazie alla rete decisiva di Añonma, e vinse la massima competizione continentale, diventando la seconda nazionale africana a riuscirci dopo la Nigeria[5]. Anche nel 2010 la Guinea Equatoriale giunse in finale al campionato africano, dopo aver vinto il proprio girone e aver battuto il Sudafrica in semifinale dopo i tempi supplementari. In finale prevalse la Nigeria per 4-2, tornando così dopo due anni ad essere detentrice del trofeo[6]. Entrambe le finaliste ottennero l'accesso alla fase finale del campionato mondiale 2011, che rappresentò la prima partecipazione per le equatoguineane[7]. Sorteggiata nel gruppo D assieme ad Australia, Brasile e Norvegia, la squadra perse tutte e tre le partite, concludendo al quarto e ultimo posto, e venendo così eliminata già al termine della fase a gironi[8].

Poco prima dell'inizio del campionato mondiale 2011, l'attaccante Jade Boho venne sospesa temporaneamente per due mesi dalla FIFA per problemi legati alle pratiche di cambio di nazionalità sportiva da quella spagnola a quella equatoguineana; di conseguenza, non poté essere convocata per il mondiale e la Guinea Equatoriale venne anche squalificata dal torneo preolimpico per averla schierata prima di aver completato le pratiche[9][10]. Anche il campionato africano 2012 venne organizzato nella Guinea Equatoriale e le padrone di casa vinsero a punteggio pieno il gruppo A. In semifinale vinse sul Camerun, mentre in finale sconfisse il Sudafrica per 4-0, vincendo il campionato per la seconda volta in tre edizioni[11].

Dopo questo periodo di successi, iniziò una fase di declino per la nazionale equatoguineana. Perdendo contro la Costa d'Avorio al secondo turno delle qualificazioni, mancò la qualificazione al campionato africano 2014, non potendo così difendere il titolo conquistato nel 2012[12]. Nel 2016, invece, nonostante avesse superato il Mali al secondo turno delle qualificazioni alla Coppa delle nazioni africane, venne squalificata dalla CAF perché aveva schierato una giocatrice, Camila Nobre, non eleggibile; il suo posto nella fase finale venne preso proprio dal Mali[13]. Per la stessa motivazione il Comitato Disciplinare della FIFA escluse la Guinea Equatoriale dalla partecipazione alle qualificazioni al torneo di calcio dei Giochi olimpici 2020[14]. Nel 2017 la FIFA sanzionò la federazione calcistica della Guinea Equatoriale per aver utilizzato nel 2015 nel corso del torneo preolimpico 10 calciatrici, oltre a Camila Nobre, di origine brasiliana e non eleggibili per la nazionale equatoguineana, escludendola dal campionato mondiale 2019, nel caso si fosse qualificata[15].

Nonostante fosse stata sospesa dalla CAF per le edizioni 2018 e 2020 della Coppa delle nazioni africane[13], venne comunque ammessa alla fase di qualificazione all'edizione 2018[16]. La nazionale sconfisse il Kenya e guadagnò la qualificazione alla fase finale. Il 18 ottobre 2018, però, venne comunicata l'ammissione del Kenya alla fase finale dopo che la CAF squalificò la Guinea Equatoriale per aver schierato una calciatrice non eleggibile, Annette Jacky Messomo[17]. Il 7 novembre 2018 la Corte d'Appello della CAF annullò la squalifica, ritenendo eleggibile la calciatrice in questione e ammettendo la nazionale equatoguineana alla Coppa delle nazioni africane 2018[18]. La decisione venne poi confermata anche dalla Corte d'Appello della CAF[19]. La squadra venne eliminata dalla competizione al termine della fase a gironi dopo aver perso nettamente contro Zambia, Sudafrica e Nigeria[20].

Partecipazione ai tornei internazionali modifica

Campionato del mondo
Edizione Risultato
1991 Non partecipante
1995 Non partecipante
1999 Non partecipante
2003 Non qualificata
2007 Non qualificata
2011 Fase a gironi
2015 Non qualificata
2019 Squalificata
2023 Non qualificata
Giochi olimpici
Edizione Risultato
1996 Non qualificata
2000 Non qualificata
2004 Non qualificata
2008 Non qualificata
2012 Squalificata
2016 Non qualificata
2020 Squalificata
2024 Non qualificata
Coppa delle Nazioni Africane
Edizione Risultato
1991 Non partecipante
1995 Non partecipante
1998 Non partecipante
2000 Non partecipante
2002 Non qualificata
2004 Non qualificata
2006 Fase a gironi
2008 Campione  
2010 2º posto  
2012 Campione  
2014 Non qualificata
2016 Squalificata
2018 Fase a gironi
2022 Non qualificata
2024 Non qualificata
Giochi panafricani
Edizione Risultato
2003 Non partecipante
2007 Non partecipante
2011 Non qualificata
2015 Non partecipante
2019 Non qualificata
2023 Non qualificata

Legenda: Grassetto: Risultato migliore, Corsivo: Mancate partecipazioni

Palmarès modifica

2008, 2012
  • Campionato UNIFFAC: 1
2020

Calciatrici modifica

  Le singole voci sono elencate nella Categoria:Calciatrici della Nazionale equatoguineana.

Tutte le rose modifica

Mondiali modifica

Coppa del Mondo FIFA 2011
Mirian, 2 Bruna, 3 Dulce, 4 Carol, 5 Cris, 6 Vânia, 7 Diala, 8 Emiliana, 9 Dorine, 10 Añonma, 11 Natalia, 12 Sinforosa, 13 Farota, 14 Jumária, 15 Chinasa, 16 Lucrecia, 17 Adriana, 18 María Rosa, 19 Fatoumata, 20 Christelle, 21 Laetitia, CT: Frigerio

Note modifica

  1. ^ (EN) FIFA/Coca-Cola Women's World Ranking, su fifa.com, 15 marzo 2024. URL consultato il 16 marzo 2024.
  2. ^ (EN) Sturmius Burkert, Africa - Women's Championship 2002, su rsssf.org, 12 aprile 2004. URL consultato il 17 dicembre 2023.
  3. ^ a b (EN) Todd Roman, Africa - Women's Championship 2006, su rsssf.org, 28 marzo 2012. URL consultato il 17 dicembre 2023.
  4. ^ (EN) Nigeria dethroned by Eq Guinea, su news.bbc.co.uk, 25 novembre 2008. URL consultato il 17 dicembre 2023.
  5. ^ (EN) Equatorial Guinea lift AWC trophy, su news.bbc.co.uk, 30 novembre 2008. URL consultato il 17 dicembre 2023.
  6. ^ (EN) Nigeria retain African Women Championship trophy, su cafonline.com, 15 novembre 2010. URL consultato il 2 febbraio 2023 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2010).
  7. ^ (EN) Nigeria clinch sixth AWC crown, su news.bbc.co.uk, 14 novembre 2010. URL consultato il 17 dicembre 2023.
  8. ^ (EN) Brazil beats EGuinea 3-0 at women's World Cup, su foxsports.com, 6 luglio 2011. URL consultato il 17 dicembre 2023.
  9. ^ (EN) Bill Chappell, Women's World Cup 2011: A Quick Guide, su npr.org, 30 giugno 2011. URL consultato il 17 dicembre 2023.
  10. ^ (EN) Eq Guinea thrown out of women's Olympic qualifiers, su bbc.com, 1º luglio 2011. URL consultato il 17 dicembre 2023.
  11. ^ (EN) Equatorial Guinea women beat South Africa to win title, su bbc.com, 12 novembre 2012. URL consultato il 17 dicembre 2023.
  12. ^ (EN) Ivorians edge holders Equatorial Guinea; Nigeria through, su cafonline.com, 8 giugno 2014. URL consultato il 17 dicembre 2023 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2023).
  13. ^ a b (EN) Equatorial Guinea disqualified, su cafonline.com, 4 agosto 2016. URL consultato il 17 dicembre 2023 (archiviato dall'url originale il 6 febbraio 2023).
  14. ^ (EN) Equatorial Guinea expelled from Women's Olympic Football Tournament 2020, su fifa.com, 11 aprile 2016. URL consultato il 17 dicembre 2023.
  15. ^ (EN) Equatorial Guinea expelled from FIFA Women's World Cup France 2019, su fifa.com, 5 ottobre 2017. URL consultato il 17 dicembre 2019.
  16. ^ (EN) Nigeria draw bye in 2018 Women's AFCON qualifiers, su busybuddiesng.com, 4 ottobre 2017. URL consultato il 17 dicembre 2023 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2019).
  17. ^ (EN) Kenya through, Equatorial Guinea disqualified, su cafonline.com, 18 ottobre 2018. URL consultato il 17 dicembre 2023 (archiviato dall'url originale il 7 febbraio 2023).
  18. ^ (EN) Decisions of the Appeal Board of 7th November 2018, su cafonline.com, 7 novembre 2018. URL consultato il 17 dicembre 2023 (archiviato dall'url originale il 7 febbraio 2023).
  19. ^ (EN) Kenya loses CAS appeal over Women's Nations Cup exclusion, su bbc.com, 16 novembre 2018. URL consultato il 17 dicembre 2023.
  20. ^ (EN) Women's Africa Cup of Nations: Nigeria and South Africa reach semi-finals, su bbc.com, 26 novembre 2018. URL consultato il 17 dicembre 2023 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2020).

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica

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