Sportclub Austria Lustenau

società calcistica austriaca
SC Austria Lustenau
Calcio
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Terza divisa
Colori sociali Bianco, verde
Dati societari
Città Lustenau
Nazione Bandiera dell'Austria Austria
Confederazione UEFA
Federazione ÖFB
Campionato Bundesliga
Fondazione 1914
Presidente Bandiera dell'Austria Bernd Bösch
Allenatore Bandiera dell'Austria Andreas Heraf
Stadio Reichshof
(8 800 posti)
Sito web www.austria-lustenau.info
Palmarès
Titoli nazionali 1 Campionato di 2. Division
1 Campionato di Regionalliga
Si invita a seguire il modello di voce

Lo Sportclub Austria Lustenau, detto anche semplicemente SC Austria Lustenau o solo Austria Lustenau, è una squadra calcistica austriaca di Lustenau, città del land Vorarlberg.

La squadra gioca nella massima divisione del campionato austriaco di calcio, la Bundesliga.

Storia modifica

Gli anni nei campionati regionali modifica

Fu fondata nel giugno del 1914 come Fußballabteilung des Turnerbundes Lustenau (FA Turnerbund Lustenau), era cioè la sezione calcio della polisportiva cittadina. Nel 1920 fu tra i membri fondatori della Vorarlberger Fußball-Verband e, dieci anni dopo, vinse il primo titolo regionale, a cui seguì il secondo posto nel campionato amatoriale alle spalle del Kremser. La rivalità con i concittadini del Lustenau 07 era già in quel periodo molto sentita. Nel 1936 vinse la sua prima coppa del Vorarlberg, quindi l'anno dopo vinse il secondo titolo regionale. Sempre nel 1937, il club modificò l'originale denominazione assumendo quella attuale di Sportclub Austria Lustenau.

Dopo la seconda guerra mondiale, i bianco-verdi tornarono a vincere, ottenendo il titolo regionale nel 1945-1946 e nel 1948-1949 (stagione del double con la coppa regionale) e vincendo la coppa nel 1950-1951 e nel 1957-1958. In questi anni il club si muove tra i campionati regionali, l'Arlbergliga e la Regionalliga, arrivando sino al secondo livello del campionato nazionale.

Nell'agosto del 1965 Austria Lustenau e Dornbirn si uniscono formando lo SVg Lustenau/Dornbirn. Dopo aver disputato la stagione 1965-1966 in Regionalliga, però, lo spielgemeinshaft viene subito dissolto. A seguito di questo episodio i biancoverdi rimarranno a lungo lontani dal calcio delle categorie superiori: nel 1976-1977 e 1977-1978 conquistano il titolo regionale e, nel 1979-1980, il double campionato-coppa del Vorarlberg.

 
Tifosi dell'Austria Lustenau all'Ernst Happel Stadion di Vienna durante la finale di ÖFB-Cup 2010-2011

L'approdo al professionismo modifica

Al termine della stagione 1993-1994 il club è campione della Regionalliga West e, con la promozione in 2. Division, sbarca per la prima volta nel calcio professionistico. Dopo alcune buone stagioni, nel torneo 1996-1997 l'Austria Lustenau conquista la storica promozione in Bundesliga, dove rimane per tre stagioni. Dopo aver conquistato due salvezze in extremis (9º posto nel 1997-1998 e 1998-1999), nel 1999-2000 retrocede in Erste Liga. Nel 2001 potrebbe festeggiare un pronto ritorno nell'élite del calcio austriaco, ma la sconfitta nell'ultima partita contro l'Untersiebenbrunn (1-2) regala al Pasching la promozione in Bundesliga.

La finale di coppa modifica

Da allora il club milita ininterrottamente in Erste Liga. Il risultato più importante è stato colto nella stagione 2010-2011, quando la squadra ha raggiunto la finale di ÖFB-Cup, dove ha perso per 0-2 per mano del Ried. Si è trattato della prima finale di ÖFB-Cup disputata da un club del Vorarlberg.

Nel 2011-2012 ha concluso il campionato di Erste Liga al 2º posto, dietro al Wolfsberger.

Stadio modifica

L'Austria Lustenau gioca le partite casalinghe al Reichshof, situato in città. Costruito tra il 1952 e il 1953 e rimodernato nel 1997, dispone oggi di 8 800 posti, di cui 2 126 al coperto e a sedere e 6 674 in piedi (2 390 dei quali a loro volta al coperto)[1]. Le dimensioni del terreno di gioco sono di 105 x 68 m.

Caratteristica davvero unica di questo stadio è quella di avere una propria cappella sita all'interno, dove i tifosi possono sposarsi e far battezzare i propri bambini. È stata consacrata nel mese di marzo 2007.

Lo stadio ha ospitato anche la manifestazione Gymnaestrada nel 2007[1].

Palmarès modifica

Competizioni nazionali modifica

1996-1997, 2021-2022
1993-1994

Competizioni regionali modifica

1920-1930, 1936-1937, 1945-1946, 1948-1949, 1964-1965, 1976-1977, 1977-1978, 1979-1980, 2004-2005[2]
1935-1936, 1948-1949, 1950-1951, 1957-1958, 1979-1980, 1998-1999[2]

Altri piazzamenti modifica

Finalista: 1930
Finalista: 1932-1933, 1934-1935, 1951-1952, 1958-1959, 2007-2008[2]
Finalista: 2010-2011, 2019-2020
Secondo posto: 2013-2014
Terzo posto: 2007-2008, 2010-2011, 2012-2013

Organico modifica

Rosa 2023-2024 modifica

Aggiornata al 9 marzo 2024.

N. Ruolo Calciatore
3   D Kennedy Boateng
4   D Tobias Berger
5   D Leo Mätzler
6   D Darijo Grujcic
7   D Fabian Gmeiner
8   C Torben Rhein
10   A Lukas Fridrikas
11   D Baïla Diallo
12   C Leo Mikić
13   D Matheus Lins
15   A Namory Cisse
18   A Anthony Schmid
19   C Ben Bobzien
20   C Nico Gorzel
N. Ruolo Calciatore
21   P Ammar Helac
22   C Yadaly Diaby
23   C Pius Grabher
25   C Paterson Chato
27   P Domenik Schierl
28   D Anderson
29   P Simon Nesler-Täubl
30   C Rafael Devisate
31   D Matthias Maak  
33   C Dániel Tiefenbach
41   A Enes Koc
55   D Luca Meisl
70   C Stefano Surdanovic

Rosa 2022-2023 modifica

Aggiornata al 22 aprile 2023.

N. Ruolo Calciatore
4   D Tobias Berger
5   D Jean Hugonet
6   D Darijo Grujcic
7   D Fabian Gmeiner
8   C Cem Türkmen
9   A Emrehan Gedikli
10   A Nemanja Motika
11   A Michael Cheukoua
12   D Hakim Guenouche
13   P Ammar Helac
14   C Henri Koudossou
16   C Torben Rhein
18   A Anthony Schmid
N. Ruolo Calciatore
19   C Angelo Bačić
20   A Lukas Fridrikas
22   C Yadaly Diaby
23   C Pius Grabher
27   P Domenik Schierl
28   D Anderson
29   P Simon Nesler-Täubl
31   D Matthias Maak
33   C Dániel Tiefenbach
35   C Adriel
44   D Hannes Küng
69   C Yuliwes Bellache
70   C Stefano Surdanovic

Rosa 2020-2021 modifica

N. Ruolo Calciatore
2   D Simon Rauscher
3   D Till Cissokho
4   D Tobias Berger
5   D Dominik Štumberger
6   C Brandon Baiye
7   D Fabian Gmeiner
8   C Naël Jaby
9   A Adriano Bertaccini
10   C Daniel Steinwender
11   C Blankson Anoff
13   D Dragan Marceta
14   D Alexander Ranacher
N. Ruolo Calciatore
16   C Christoph Freitag
17   C Raul Marte
20   C Wallace
22   C Nicolai Bösch
23   C Pius Grabher
24   D Sebastian Feyrer
25   A Haris Tabaković
27   P Domenik Schierl
29   D Michael Lageder
31   D Matthias Maak
33   C Dániel Tiefenbach
98   P Florian Eres

Rose delle stagioni precedenti modifica

Tifoseria modifica

Gemellaggi e rivalità modifica

  • Lustenau 07: è la rivalità per eccellenza, quella con la più antica compagine cittadina, con la quale gioca il derby di Lustenau. Nel corso degli anni le due squadre si sono affrontate in tutte le categorie, tranne che in Bundesliga. Nel 1934-1935 si affrontarono nella finale della coppa regionale, vinta poi per 4-2 dal Lustenau, mentre nel 1998-1999 la squadra Amateure dell'Austria Lustenau ottenne una vittoria per 5-3 ai tiri di rigore (1-1 d.t.s.) nella finale della stessa competizione.
  • SW Bregenz: la partita con la squadra del capoluogo regionale è stata anche l'unico derby del Vorarlberg ad essere disputato in Bundesliga. In quattro partite, il Bregenz ha ottenuto 2 vittorie, contro la sola dell'Austria Lustenau; una partita è terminata in parità. I bianco-verdi hanno messo a segno 4 reti e ne hanno subite 7[3].

Insieme al FC Vorarlberg (spielgemeinschaft di Rätia Bludenz e Schwarz-Weiß Bregenz per la stagione 1973-1974), al Dornbirn ed all'Altach, queste sono le uniche squadre della regione ad aver preso parte al massimo campionato nazionale austriaco.

Note modifica

  1. ^ a b (DE) Das Reichshofstadion, su austria-lustenau.info. URL consultato il 23 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 6 febbraio 2015).
  2. ^ a b c Titoli vinti dalla squadra Amateure.
  3. ^ (DE) Vereinsbilanzen alle Spiele: Austria Lustenau - SW Bregenz<, su bundesliga.at. URL consultato il 23 novembre 2012.

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

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