Stina Blackstenius
Stina Blackstenius (Vadstena, 5 febbraio 1996) è una calciatrice svedese, attaccante dell'Arsenal e della nazionale svedese.
Stina Blackstenius | ||
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Nazionalità | Svezia | |
Altezza | 174 cm | |
Peso | 72 kg | |
Calcio | ||
Ruolo | Attaccante | |
Squadra | Arsenal | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
-2011 | Vadstena | |
Squadre di club1 | ||
2012 | Vadstena | 17 (38) |
2013-2016 | Linköping | 77 (37) |
2017-2019 | Montpellier | 43 (26) |
2019-2020 | Linköping | 22 (9) |
2020 | Kopparbergs/Göteborg | 19 (8) |
2021 | Häcken | 21 (17) |
2022- | Arsenal | 3 (1) |
Nazionale | ||
2012-2013 | Svezia U-17 | 16 (11) |
2013- | Svezia U-19 | 27 (31) |
2016 | Svezia U-20 | 3 (5) |
2015- | Svezia | 73 (23) |
Palmarès | ||
Olimpiadi | ||
Argento | Rio de Janeiro 2016 | |
Argento | Tokyo 2020 | |
Mondiali di calcio femminile | ||
Bronzo | Francia 2019 | |
Bronzo | Australia e Nuova Zelanda 2023 | |
Europei di calcio femminile Under-19 | ||
Oro | Israele 2015 | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Statistiche aggiornate al 20 febbraio 2022 |
Carriera modifica
Club modifica
Stina Blackstenius inizia la sua carriera sportiva tesserandosi per la Vadstena GoIF, società polisportiva di Vadstena, piccolo centro nella contea dell'Östergötland dove è nata e risiede, giocando nelle formazioni giovanili di calcio fino al 2011. A 16 anni viene inserita in rosa nella squadra femminile titolare che quell'anno gioca in Division 3, quinto livello della struttura del campionato svedese di calcio femminile, dove riesce a mettersi particolarmente in luce segnando 38 reti su 17 incontri disputati, attirando su di sé le attenzioni degli osservatori delle società più quotate e la nomination per la calciatrice dell'anno dell'Östergötland (Årets Flickspelare i Östergötland).[1]
Nel 2013 viene contattata dalla dirigenza del Linköping che le offre un contratto annuale per giocare in Damallsvenskan, livello massimo del campionato svedese, contribuendo al suo primo anno il raggiungimento della terza posizione in classifica e alla conquista della quarta Svenska Cupen della società. Pur non avendo ottenuto un posto utile per accedere ai tornei UEFA, data la precaria situazione economica del Tyresö che non consente alla società di iscriversi alla Champions League, la squadra rileva il suo posto rappresentando la Svezia accanto al primo classificato FC Rosengård. Blackstenius ha così l'occasione di debuttare in un torneo internazionale per club l'8 ottobre 2014, nella partita persa per 1-2 con le inglesi del Liverpool e valida per i sedicesimi di finale dell'edizione 2014-2015.[2] Nel frattempo Blackstenius rinnova il sodalizio con il Linköpings sottoscrivendo un nuovo contratto triennale. Nella stagione 2016 contribuisce a conquistare il secondo titolo di Campione di Svezia per la sua squadra e il suo primo titolo nazionale da inserire nel suo personale palmarès.
Scaduto il contratto a fine stagione 2016, Blackstenius decide di confrontarsi per la prima volta in carriera con un campionato estero sottoscrivendo un accordo con il Montpellier per giocare in Division 1 Féminine, livello di vertice del campionato francese, per la seconda parte della stagione 2016-2017. Con le sue 7 reti in 11 incontri di campionato contribuisce a far raggiungere alla sua squadra il secondo posto in campionato.[3]
Nel 2019 torna al Linköping, firmando un contratto di due anni. Nel 2020 si trasferisce al Kopparbergs/Göteborg FC (in seguito divenuto la sezione femminile del BK Häcken). Nel 2022 firma un contratto con l'Arsenal.
Nazionale modifica
Grazie alle sue prestazioni in campionato, Stina Blackstenius viene convocata nella nazionale svedese Under-17 ed inserita nella rosa della formazione impegnata nel primo turno di qualificazione all'edizione 2013 del campionato europeo di categoria. Fa il suo debutto il 30 dicembre 2012, nella partita nella quale la Svezia si impone per un rotondo 9-0 sulle pari età della Croazia. Con la maglia dell'U-17 nelle competizioni UEFA scenderà in campo complessivamente in 8 occasioni realizzando 5 reti.[2]
Nel 2013 il selezionatore della Under-19 Calle Barrling la chiama nella formazione che rappresenta la Svezia all'edizione 2014 del campionato europeo di categoria. La squadra riesce ad accedere alla fase finale di Norvegia 2014 tuttavia le due reti siglate da Blackstenius nella fase a gironi, la prima il 15 luglio 2014 nella partita vinta per 2-0 sull'Inghilterra e la seconda, il 21 luglio, del parziale 1-0 nella partita terminata con la vittoria per 1-2 della nazionale irlandese U-19, non consentirono il passaggio del turno. Blackstenius si rivela ben più determinante nel torneo dell'anno successivo, dove riesce a trascinare la sua squadra conquistando agevolmente la qualificazione e sopravanzando le squadre avversarie fino alla conquista del titolo dopo aver concluso al secondo posto il gruppo A della fase a gironi, aver superato i rigori la Germania in semifinale e la Spagna, con il risultato di 3-1, nella finale del 27 luglio allo stadio Netanya. Suo anche il titolo di capocannoniere della fase finale del torneo.
Nel 2015 Pia Sundhage la chiama nella nazionale maggiore, inserendola nella rosa della squadra impegnata nelle fasi preliminari all'Europeo 2017 dove fa il suo debutto il 27 ottobre rilevando al 79' Sofia Jakobsson nella partita vinta per 1-0 sulla Danimarca.[2]
Nel 2016 Calle Barrling la inserisce in rosa con la formazione Under-20 che partecipa al Mondiale di Papua Nuova Guinea U-20.
Nel 2019 viene convocata ai mondiali femminili di Francia; nel match ai quarti di finale contro la Germania, valido per la qualificazione alle semifinali, segna il goal del definitivo 2-1.
Palmarès modifica
Club modifica
- Linköpings: 2013-2014, 2014-2015
- Häcken: 2020-2021
Nazionale modifica
- Algarve Cup: 1
- 2018 (condiviso con i Paesi Bassi)
Individuale modifica
- Capocannoniere del campionato europeo di calcio femminile Under-19: 1
- 2015 (6 reti)
- Capocannoniere del campionato mondiale di calcio femminile Under-20: 1
- 2016 (5 reti, a pari merito con Gabi Nunes e Mami Ueno)
- Capocannoniere del campionato svedese: 1
- 2021 (17 reti)
Note modifica
- ^ (SE) SUPERTALANG KLAR FÖR LFC, su linkopingfc.com, 27 dicembre 2012. URL consultato il 12 dicembre 2015.
- ^ a b c UEFA, Stina Blackstenius.
- ^ Footoféminin.fr, Stina Blackstenius.
Altri progetti modifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Stina Blackstenius
Collegamenti esterni modifica
- Stina Blackstenius, su UEFA.com, UEFA.
- Stina Blackstenius, su it.soccerway.com, Perform Group.
- (SV) Stina Blackstenius, su svenskfotboll.se, Federazione calcistica della Svezia.
- (FR) Stina Blackstenius, su statsfootofeminin.fr.
- (DE) Stina Blackstenius, su soccerdonna.de, Soccerdonna.de.
- (EN) Stina Blackstenius, su Olympedia.
- (EN) Stina Blackstenius, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (SV) Stina Blackstenius, su sok.se, Sveriges Olympiska Kommitté.