Società Sportiva Lazio Calcio Femminile

società di calcio femminile italiana con sede a Roma
S.S. Lazio Calcio Femminile
Calcio
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Terza divisa
Colori sociali Bianco, celeste
Simboli Aquila
Dati societari
Città Roma
Nazione Bandiera dell'Italia Italia
Confederazione UEFA
Federazione FIGC
Campionato Inattiva[1]
Fondazione 1969
Presidente Bandiera dell'Italia Elisabetta Cortani
Stadio Campo sportivo Filiberto De Franceschi (Nettuno)
( posti)
Palmarès
ScudettoScudettoScudettoScudettoScudetto Coppa ItaliaCoppa ItaliaCoppa ItaliaCoppa Italia
Scudetti 5
Trofei nazionali 4 Coppe Italia
Dati aggiornati al 23 ottobre 2023
Si invita a seguire il modello di voce

La Società Sportiva Lazio Calcio Femminile, meglio nota come Lazio CF o Lazio, è una società di calcio femminile italiana con sede nella città di Roma. Fondata nel 1969, ha vinto per 5 volte il campionato italiano e per 4 volte la Coppa Italia.

Storia modifica

 
La squadra campione d'Italia 1987-1988 da imbattuta

Fondata nel 1969, ha vinto 5 scudetti, dei quali l'ultimo nel 2002, e quattro Coppe Italia.

Dal 1975 è una delle sezioni della Polisportiva Lazio mentre l'omonimo club calcistico ha una propria squadra femminile, che nel 2015 è stata iscritta al campionato di Serie B dopo l'attribuzione del titolo sportivo della Lazio Calcio Femminile.[2]

Cronistoria modifica

Cronistoria della S.S. Lazio C.F.
  • 1969 - Dall'A.C.F. Lazio 2000, nata nel 1968, si staccano sei ragazze e l'allenatore Ottavio Acconito a cui si aggiunsero altre provenienti dal C.U.S. Roma. Bruno Valbonesi e Guido Manetti fondano così l'A.S.C.F. Olimpic Lazio che in seguito fu sponsorizzata dalla ditta Zucchet iscrivendosi con nome A.S.C.F. Zucchet Lazio[3] al campionato U.I.S.P. perché la F.I.C.F. non poté accettare l'iscrizione[4].
  • 1969 - 2º nella Serie A U.I.S.P. dietro il Bologna.
  • 1970 - 10º in Serie A FFIGC.
Cambio di denominazione in Pol. S.C. Lazio Lubiam.
Entra a far parte della Polisportiva S.S. Lazio.
Cambio di denominazione in S.S. Lazio C.F. Lubiam.
  Vince la Coppa Italia. (1º titolo)
Cambio di denominazione in S.S. Lazio C.F. 1975 Lubiam.
Cambio di denominazione in S.S. Lazio C.F. 1975.
Cambio di denominazione in S.S. Lazio C.F..
Cambio di denominazione in S.S. R.O.I. Lazio C.F..
  Vince la Coppa Italia. (2º titolo)
Cambio di denominazione in S.S. Lazio C.F..
  Vince la Coppa Italia. (3º titolo)
  Vince la Coppa Italia. (4º titolo)
  • 2003 - Cambio di denominazione in A.D. Decimum Lazio Femminile.
  • 2003-2004 - 4º in Serie A.
  • 2004-2005 - 12º in Serie A. Retrocessa in Serie A2.
  • 2005-2006 - 11º nel girone A della Serie A2. Retrocessa in Serie B.
  • 2006 - Cambio di denominazione in S.S. Lazio C.F.
  • 2006-2007 - 5º nel girone E della Serie B.
  • 2007-2008 - 1º nel girone D della Serie B. Promossa in Serie A2.
  • 2008-2009 - 1º nel girone B della Serie A2. Promossa in Serie A.
  • 2009-2010 - 7º in Serie A.
  • 2010-2011 - 12º in Serie A.
  • 2011-2012 - 12º in Serie A. Perde i play-out contro il Venezia 1984. Retrocessa in Serie A2, ma è successivamente riammessa.
  • 2012-2013 - 14º in Serie A. Retrocessa in Serie B.
  • 2013-2014 - 4º nel girone D della Serie B.
  • 2014-2015 - 7º nel girone D della Serie B. Cede il titolo sportivo alla S.S. Lazio Women 2015[2].
  • 2015-2016 - Inattiva.
  • 2016-2017 - 1º nel girone A della Serie C Lazio. Perde i play-off.
  • 2017-2018 - 1º nel girone A della Serie C Lazio. Promossa in Serie C.
  • 2018-2019 - Inattiva.
  • 2019-2020 - 4º nel girone B dell'Eccellenza Lazio.
  • 2020-2021 - 5º nel girone A dell'Eccellenza Lazio.
  • 2021-2022 - 4º nel girone B dell'Eccellenza Lazio.
  • 2022-2024 - Inattiva[1].

Colori e simboli modifica

 
Carolina Morace in azione alla Lazio CF nella stagione 1986-1987 con indosso la maglia bandiera, già vestita nello stesso decennio dalla più nota squadra maschile.

I colori sociali sono il bianco e il celeste, gli stessi di tutte le altre sezioni della Polisportiva capitolina. Il simbolo è l'aquila.

Società modifica

Organigramma societario modifica

Staff dell'area amministrativa
  •   Elisabetta Cortani - Presidente
  •   Fabio Di Marziantonio - Vicepresidente
  •   Maurizio Cortani - Direttore generale
  •   Robert Jacasovich - Responsabile area medica

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Cronologia degli sponsor tecnici
  • 1969-1970: Zucchet
  • 1971-1980: Lubiam (abbigliamento)
  • 1982-1987: R.O.I. (occhiali)
  • 1987-1988: Minerva Costruzioni
  • 2000-2002: Ruco Line (abbigliamento)
  • 2002-2003: Enterprise (sistemi gestionali)

Allenatori e presidenti modifica

  Le singole voci sono elencate nella Categoria:Allenatori della S.S. Lazio C.F..
Allenatori
Presidenti
  • 1969-1979   Bruno Valbonesi
  • 1980-1981   Loreto Rutolo
  • 1981-1982   Aldo Musici, poi   Ezio Giorgi
  • 1983:   Carlo Pelonzi
  • 1984-1986   Domenico Micali, poi   Alberto Chionni
  • 1986-1998   Franco Anzidei
  • 1998-2002   Renato Vettoretto
  • 2002-2004   Pino Insegno
  • 2004-   Elisabetta Cortani

Calciatrici modifica

  Le singole voci sono elencate nella Categoria:Calciatrici della S.S. Lazio C.F..

Palmarès modifica

Competizioni nazionali modifica

1979, 1980, 1986-1987, 1987-1988, 2001-2002
1977, 1985, 1998-1999, 2002-2003
2000-2001

Altre competizioni modifica

2003

Statistiche modifica

Partecipazione ai campionati modifica

Livello Categoria Partecipazioni Debutto Ultima stagione Totale
Serie A 40 1970 2012-2013 40
Serie A2 2 2005-2006 2008-2009 4
Serie B 2 2013-2014 2014-2015
Serie B 2 2006-2007 2007-2008 2

Note modifica

  1. ^ a b Comunicato Ufficiale N. 61 - Organico Eccellenza Femminile - società inattive - errata corrige, su lazio.lnd.it, 23 settembre 2022. URL consultato il 23 ottobre 2023.
  2. ^ a b Comunicato Ufficiale nº 139/A del 9 settembre 2015 (PDF), su figc.it, 9 settembre 2015. URL consultato il 24 aprile 2018.
  3. ^ Coppola, pag. 206..
  4. ^ La F.I.C.F. respinge l'iscrizione perché non era stata autorizzata dall'A.C.F. Lazio 2000 a tesserare quelle ragazze, che risultavano a quella società ancora vincolate.
  5. ^ L'ultima stagione 1985-1986 è con la F.I.G.C.F., poi con la F.I.G.C. è necessario che vada in panchina un allenatore che abbia per forza il patentino di terza categoria.
  6. ^ Speciale "Guida ai campionati di calcio femminile 1989 1990", inserto del Guerin Sportivo n. 38 del 20 settembre 1989 pag. 18.
  7. ^ Fino alla 2ª giornata di ritorno Lazio-Torres 0-7 del 19 febbraio 2011.
  8. ^ Fino a Brescia-Lazio 0-1 del 21 maggio 2011.
  9. ^ Fino alla 2ª giornata di andata Lazio-Roma 0-0 del 15 ottobre 2011.
  10. ^ Fino a Brescia-Lazio 8-0 del 19 maggio 2012.
  11. ^ Fino alla 3ª giornata di andata Brescia-Lazio 5-2 del 6 ottobre 2012.
  12. ^ Fino alla 14ª giornata di andata Napoli-Lazio 4-1 del 22 dicembre 2012.
  13. ^ Fino a Mozzanica-Lazio 3-4 del 4 maggio 2013.
  14. ^ Fino alla 7ª giornata di andata Lazio-Acese 0-3 del 16 novembre 2014.
  15. ^ Fino alla 2ª giornata di ritorno Lazio-Catania 2-0 del 25 gennaio 2015.
  16. ^ Fino a Lazio-Domina Neapolis 0-1 del 26 aprile 2015.

Bibliografia modifica

  • Bruno Migliardi, Storia del calcio femminile (1968-1973), Roma, Stab. Tipolitografico Edigraf, 1974.
  • Lino Coppola, Rassegna del calcio femminile, Salerno, Arti Grafiche Boccia S.r.l., 1972.
  • Luca Barboni e Gabriele Cecchi, Annuario del calcio femminile, Vari editori, 5 edizioni dal 1998/99 al 2002/03.
  • Calciatori - la raccolta completa, Edizioni Panini e Gazzetta dello Sport, dal 2002-2003 al 2012-2013.

Collegamenti esterni modifica

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