Insider - Dietro la verità
Insider - Dietro la verità (The Insider) è un film del 1999 diretto da Michael Mann, con Russell Crowe e Al Pacino, basato su una storia vera che tratta della denuncia dei pericoli del tabagismo negati dalle multinazionali del tabacco.
TramaModifica
Jeffrey Wigand è un padre di famiglia, dirigente presso una delle principali aziende di tabacco statunitensi. Quando viene licenziato e la sua situazione economica si fa difficile, decide di testimoniare contro i suoi ex datori di lavoro, colpevoli di mentire sulla composizione chimica delle sigarette in commercio.
Lowell Bergman è un cronista d'assalto che prepara servizi per il famoso programma 60 Minutes della CBS. Idealista convinto, una volta che entra in contatto con Wigand e scopre le sue intenzioni, cerca di convincerlo a concedergli un'intervista. Andare contro le multinazionali del tabacco si rivelerà tuttavia un vero calvario: fra trappole giudiziarie, minacce e ingiustizie, l'impresa fa infatti di tutto per screditare l'immagine del testimone e rendergli la vita impossibile.
Bergman e Wigand, nonostante tutti gli ostacoli tanto nella loro denuncia quanto nella vita privata del supertestimone, non si scoraggeranno e lotteranno fino alla fine, riuscendo a trasmettere l'intervista chiave che tempo prima era stata registrata presso gli studi televisivi e mai mandata in onda, se non in versione ridotta e rivista, per paura di ripercussioni legali[1].
ProduzioneModifica
La pellicola è stata tratta da un articolo apparso su Vanity Fair intitolato L'uomo che sapeva troppo; l'articolo raccontava la vera storia di Jeffrey Wigand, l'uomo che aveva rifiutato l'amore per la famiglia per salvare il mondo intero dalla dipendenza delle sigarette.
RegiaModifica
A quattro anni da Heat - La sfida, Michael Mann torna con un film in cui il ritmo è dilatato in maniera voluta, per garantire un effetto di pesantezza, quasi per sottolineare la condizione di malessere e difficoltà vissuto dai protagonisti. In Insider Mann introduce inoltre alcune delle tecniche di ripresa che lo renderanno famoso nei film successivi, rinnovando il suo stile dopo Heat - La sfida, ritenuto ancora oggi il suo film più classico: infatti in Insider trovano posto l'uso della macchina da presa a mano per dare un tocco quasi documentaristico all'azione, un ampio lavoro di fotografia che punta a rendere quasi surreali le riprese. Da un punto di vista tematico, il film è classificabile come un dramma legale dai toni quasi epici, in cui Mann sembra voler mettere a confronto due mondi etici distanti ma al tempo stesso "simili" (quello del giornalismo e quello della scienza) riguardo ad una questione di forte impatto etico come quello delle speculazioni nel campo della produzione di sigarette. Infine, da un punto di vista ideologico, il film può essere letto come un chiaro atto d'accusa contro alcune forme estreme di capitalismo dominanti in Occidente, anche se il tono di Mann rimane sempre intimista e personale.
FotografiaModifica
Il film è stato fotografato dall'italiano Dante Spinotti, già collaboratore di Mann in Heat - La sfida, Manhunter - Frammenti di un omicidio e L'ultimo dei Mohicani. L'opera di Spinotti si caratterizza per una forte impronta realista, quasi da documentario, in cui però si inseriscono alcuni tocchi quasi "visionari": gli accostamenti dei colori in alcune scene mettono in risalto l'azione dei protagonisti, trasmettendo un ulteriore senso drammatico.
RipreseModifica
Il vero Jeffrey Wigand ha fatto due richieste agli autori del film: che i nomi delle sue due figlie venissero cambiati e che nel film non comparissero sigarette. Quest'ultima richiesta non è stata rispettata in quattro occasioni: si vedono infatti fumare uno dei soldati islamici, una donna nell'aeroporto, un uomo nella sala della deposizione e durante il montaggio dell'intervista di Wigand viene inserito l'impacchettamento delle sigarette.
AccoglienzaModifica
IncassiModifica
Il film, costato circa 68.000.000 $, ebbe un incasso basso: 60.289.912 $ a livello mondiale.
RiconoscimentiModifica
- 2000 - Premio Oscar
- Nomination Miglior film a Michael Mann e Pieter Jan Brugge
- Nomination Migliore regia a Michael Mann
- Nomination Miglior attore protagonista a Russell Crowe
- Nomination Migliore sceneggiatura non originale a Eric Roth e Michael Mann
- Nomination Migliore fotografia a Dante Spinotti
- Nomination Miglior montaggio a William Goldenberg, Paul Rubell e David Rosenbloom
- Nomination Miglior sonoro a Andy Nelson, Doug Hemphill e Lee Orloff
- 2000 - Golden Globe
- Nomination Miglior film drammatico
- Nomination Migliore regia a Michael Mann
- Nomination Miglior attore in un film drammatico a Russell Crowe
- Nomination Migliore sceneggiatura a Eric Roth e Michael Mann
- Nomination Miglior colonna sonora a Lisa Gerrard e Pieter Bourke
- 2000 - Premio BAFTA
- Nomination Miglior attore protagonista a Russell Crowe
- 2000 - Screen Actors Guild Award
- Nomination Miglior attore protagonista a Russell Crowe
- 1999 - Boston Society of Film Critics Award
- 1999 - Critics' Choice Movie Award
- Miglior attore protagonista a Russell Crowe
- Nomination Miglior film
- 1999 - Chicago Film Critics Association Award
- Nomination Miglior film
- Nomination Miglior attore protagonista a Russell Crowe
- Nomination Miglior attore non protagonista a Christopher Plummer
- 2001 - Empire Awards
- Nomination Miglior regia a Michael Mann
- 2000 - Nastro d'argento
- 1999 - Los Angeles Film Critics Association Award
- 1999 - National Board of Review Award
- Migliori dieci film
- Miglior attore protagonista a Russell Crowe
- Premio per la libertà di espressione a Michael Mann
- 1999 - Satellite Award
- Miglior film drammatico
- Migliore regia a Michael Mann
- Nomination Miglior attore in un film drammatico a Russell Crowe
- Nomination Miglior attore in un film drammatico a Al Pacino
- Nomination Miglior attore non protagonista in un film drammatico a Christopher Plummer
- Nomination Miglior montaggio a William Goldenberg, Paul Rubell e David Rosenbloom
- 2000 - Las Vegas Film Critics Society Awards
- Nomination Miglior attore protagonista a Russell Crowe
- Nomination Miglior attore non protagonista a Christopher Plummer
- Nomination Miglior sceneggiatura non originale a Michael Mann e Eric Roth
- 1999 - New York Film Critics Circle Award
- Nomination Miglior attore protagonista a Russell Crowe
- Nomination Miglior attore non protagonista a Christopher Plummer
- 2001 - Premio Robert
- Nomination Miglior film statunitense a Michael Mann
- 1999 - San Diego Film Critics Society Awards
- Nomination Miglior attore protagonista a Russell Crowe
- Nomination Miglior attore non protagonista a Christopher Plummer
- 2000 - Southeastern Film Critics Association Awards
- Nomination Miglior film
- Nomination Miglior attore protagonista a Russell Crowe
- 2000 - Eddie Award
- Nomination Miglior montaggio in un film drammatico a William Goldenberg, Paul Rubell e David Rosenbloom
- 2000 - American Society of Cinematographers
- Nomination Miglior fotografia a Dante Spinotti
- 2001 - Premio Bodil
- Nomination Miglior film statunitense a Michael Mann
- 2000 - Dallas-Fort Worth Film Critics Association Award
- Nomination Miglior film
- 2000 - DGA Award
- Nomination Miglior regia a Michael Mann
- 2001 - London Critics Circle Film Awards
- Attore dell'anno a Russell Crowe
- 2000 - Golden Reel Award
- Nomination Miglior montaggio sonoro (Dialoghi e ADR)
- Nomination Miglior montaggio sonoro (Colonna sonora)
- 2000 - National Society of Film Critics Awards
- Miglior attore protagonista a Russell Crowe
- Miglior attore non protagonista a Christopher Plummer
- 2000 - PGA Awards
- Nomination Miglior produzione a Michael Mann e Pieter Jan Brugge
- 2000 - WGA Award
- Paul Selvin Honorary Award a Eric Roth e Michael Mann
- Nomination Miglior sceneggiatura non originale a Eric Roth e Michael Mann
- 1999 - Awards Circuit Community Awards
- Nomination Miglior attore protagonista a Russell Crowe
- 2000 - Humanitas Prize
- Miglior film a Eric Roth e Michael Mann
- 2000 - Online Film & Television Association
- Nomination Miglior film a Pieter Jan Brugge e Michael Mann
- Nomination Miglior regia a Michael Mann
- Nomination Miglior attore protagonista a Russell Crowe
- Nomination Miglior attore non protagonista a Christopher Plummer
- Nomination Miglior casting a Bonnie Timmermann
- Nomination Miglior sceneggiatura non originale a Eric Roth e Michael Mann
- 2000 - Online Film Critics Society Awards
- Migliori dieci film
- Nomination Miglior film
- Nomination Miglior regia a Michael Mann
- Nomination Miglior attore protagonista a Russell Crowe
- Nomination Miglior attore non protagonista a Christopher Plummer
- Nomination Miglior sceneggiatura non originale a Eric Roth e Michael Mann
- 2000 - Political Film Society
- Premio per la democrazia
- Nomination Premio per l'esposizione
- 2000 - Prism Awards
- Miglior film
- 2000 - Santa Fe Film Critics Circle Awards
- Miglior film inglese
- Miglior regia a Michael Mann
- Miglior attore protagonista a Russell Crowe
NoteModifica
Voci correlateModifica
Altri progettiModifica
- Wikiquote contiene citazioni di o su Insider - Dietro la verità
Collegamenti esterniModifica
- (EN) Insider - Dietro la verità, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- Insider - Dietro la verità, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
- (EN) Insider - Dietro la verità, su Internet Movie Database, IMDb.com.
- (EN) Insider - Dietro la verità, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Insider - Dietro la verità, su Rotten Tomatoes, Flixster Inc.
- (EN, ES) Insider - Dietro la verità, su FilmAffinity.
- (EN) Insider - Dietro la verità, su Metacritic, CBS Interactive Inc.
- (EN) Insider - Dietro la verità, su Box Office Mojo.
- (EN) Insider - Dietro la verità, su TV.com, CBS Interactive Inc.
- (EN) Insider - Dietro la verità, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.