Sergio Santarini

allenatore di calcio e calciatore italiano (1947-)

Sergio Santarini (Rimini, 10 settembre 1947) è un ex allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore. Nel 2015 viene inserito nella hall of fame della Roma[3].

Sergio Santarini
Santarini alla Roma nel 1971
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Calcio
Ruolo Allenatore (ex difensore)
Termine carriera 1983 - giocatore
2000 - allenatore
Carriera
Giovanili
19??-19??Rimini
Squadre di club1
1963-1967Rimini76 (3)
1967Venezia0 (0)
1967-1968Inter14 (0)
1968-1981Roma344 (5)
1981-1983Catanzaro48 (1)
Nazionale
19??Bandiera dell'Italia Italia U-218 (0)
1971-1974Bandiera dell'Italia Italia2 (0)
Carriera da allenatore
1983-1984ALMAS
1984-1985RomaPrimavera
1985-1986Rimini
1986-1987ALMAS
1987-1989Fiorentina[1]
1990-1991Vigor Lamezia
1992-1996Sampdoria[1]
1996-1997Roma[2]
1998-1999Ravenna
1999-2000Modena
2000Ravenna
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Caratteristiche tecniche modifica

Giocatore modifica

Difensore impiegato nel ruolo di libero, suppliva alla scarsa velocità con il senso della posizione[4]. Le sue doti tecniche gli consentivano di impostare anche l'azione, facendone di fatto un regista arretrato[4].

Carriera modifica

Giocatore modifica

Club modifica

Inizia la carriera con la maglia della squadra della sua città, il Rimini, che milita in Serie C. Esordisce sedicenne nel 1963, agli ordini di Romolo Bizzotto[5], che lo schiera come marcatore: nel primo anno colleziona tre presenze con la maglia biancorossa, poi diviene titolare inamovibile, totalizzando 76 presenze complessive con tre reti segnate[5].

Richiesto dal Venezia per disputare un'amichevole contro il Santos (in cui si trova a marcare Pelé), viene notato da Italo Allodi, dirigente dell'Inter, che nel 1967 lo acquista per 90 milioni di lire.

 
Santarini alla Roma nella stagione 1974-1975

Con la squadra milanese colleziona 14 presenze. Nella stagione successiva, quando Herrera lascia i nerazzurri e siede nella panchina della Roma, si porta dietro Santarini assieme a Aldo Bet[4] (che diventerà poi suo cognato): i due formano la coppia di centrali difensiva, e Santarini eredita il ruolo dalla bandiera romanista Giacomo Losi[6]. Alla sua prima stagione romana totalizza 29 presenze e 1 gol e festeggia la vittoria in Coppa Italia, la prima delle tre conquistate in maglia giallorossa[5]. Rimane alla Roma per tredici annate consecutive, riconfermato anche con Scopigno, Giagnoni e Liedholm, e indossando la fascia di capitano tra il 1976 e il 1980[6]. In totale, con la Roma colleziona 429 presenze (344 di Serie A[5], 70 in Coppa Italia e 15 in Europa) segnando 7 reti (6 in campionato e una in Coppa Italia).

Nel campionato 1980-1981, per la prima volta, perde il posto da titolare disputando 7 presenze, e a fine stagione lascia la Roma per trasferirsi al Catanzaro[6]. Con i calabresi disputa le sue due ultime stagioni nella massima serie, chiudendo la sua carriera agonistica nel 1983 a 36 anni[6].

Nazionale modifica

Dopo aver disputato 8 presenze nella Nazionale Under 21, è stato convocato in Nazionale maggiore da Ferruccio Valcareggi, debuttando nel 1971 contro l'Austria allo Stadio Olimpico[4][5], in una formazione sperimentale e giocando in coppia con Bet. Uscito dal giro azzurro, vi rientra tre anni dopo, convocato da Fulvio Bernardini per un'amichevole con la Bulgaria, che rappresenta la sua ultima apparizione in Nazionale. Nel 1978 viene inserito nella lista dei quaranta azzurrabili per i Mondiali in Argentina, senza tuttavia essere convocato da Enzo Bearzot.

Allenatore modifica

Dopo il ritiro dal calcio diventa allenatore, tornando nella capitale alla guida dell'Almas Roma[7].

Nella stagione 1984-1985 subentra a Romeo Benetti alla guida della squadra Primavera della Roma, che nella stagione precedente si era laureata campione d'Italia; porta la squadra alla finale del Torneo di Viareggio, persa contro il Torino[8].

Nell'annata successiva ritenta l'avventura sulla panchina di una prima squadra, guidando il Rimini (Serie C1), dove viene esonerato[9]. Tra il 1987 e il 1989 è alla Fiorentina, con Sven-Göran Eriksson come direttore tecnico[10], e in seguito siede come allenatore titolare sulla panchina della Vigor Lamezia[11].

In seguito torna a far coppia con Eriksson sulla panchina della Sampdoria[12], e come vice affianca Carlos Bianchi alla Roma, nella stagione 1996-1997[12]. Nel marzo 1998 subentra a Mauro Sandreani al Ravenna, in Serie B[13]; viene riconfermato anche per l'annata successiva, dopo il rifiuto di Attilio Perotti[14].

Dopo una parentesi al Modena, in Serie C1[15], torna al Ravenna, sempre in Serie B, dove viene esonerato in favore di Giorgio Rumignani[16].

A seguito di una rifondazione societaria, dal 2016 ricopre la carica di presidente del Rimini.

Statistiche modifica

Presenze e reti nei club modifica

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1963-1964   Rimini C 3 0 - - - - - - - - - 3 0
1964-1965 C 14 0 - - - - - - - - - 14 0
1965-1966 C 29 1 - - - - - - - - - 29 1
1966-1967 C 30 2 - - - - - - - - - 30 2
Totale Rimini 76 3 - - - - - - 76 3
1967-1968   Inter A 14 0 CI 6 1 - - - - - - 20 1
1968-1969   Roma A 29 1 CI 11 0 - - - - - - 40 1
1969-1970 A 30 0 CI 5 0 CdC 9 0 CdL+CAI 2+4 0 50 0
1970-1971 A 28 0 CI 4 0 - - - CAI+TP 4+4 0+1 40 1
1971-1972 A 30 1 CI 4 1 - - - CAI 5 1 39 3
1972-1973 A 25 1 CI 4 0 - - - CAI 2 0 31 1
1973-1974 A 28 0 CI 4 0 - - - - - - 32 0
1974-1975 A 29 0 CI 7 0 - - - - - - 36 0
1975-1976 A 30 0 CI 4 0 CU 6 0 - - - 40 0
1976-1977 A 30 0 CI 4 0 - - - - - - 34 0
1977-1978 A 30 1 CI 4 0 - - - CE 6 1 40 2
1978-1979 A 24 0 CI 4 0 - - - - - - 28 0
1979-1980 A 24 1 CI 9 0 - - - - - - 33 1
1980-1981 A 7 0 CI 6 0 CdC 0 0 TC 2 0 15 0
Totale Roma 344 5 70 1 15 0 29 3 458 9
1981-1982   Catanzaro A 30 1 CI 8 1 - - - - - - 38 2
1982-1983 A 18 0 CI 6 0 - - - - - - 24 0
Totale Catanzaro 48 1 14 1 - - - - 62 2
Totale carriera 482 9 90 3 15 0 29 3 616 15

Cronologia presenze e reti in nazionale modifica

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
20-11-1971 Roma Italia   2 – 2   Austria Qual. Euro 1972 -
29-12-1974 Genova Italia   0 – 0   Bulgaria Amichevole -
Totale Presenze 2 Reti -

Palmarès modifica

Giocatore modifica

 
Santarini solleva la Coppa Italia 1979-1980

Club modifica

Competizioni nazionali modifica
Roma: 1968-1969, 1979-1980, 1980-1981
Competizioni internazionali modifica
Roma: 1972

Allenatore modifica

Competizioni nazionali modifica

Sampdoria: 1993-1994

Note modifica

  1. ^ a b Assume l'incarico di allenatore in coppia con Sven-Göran Eriksson.
  2. ^ Assume l'incarico di allenatore in coppia con Carlos Bianchi fino alla 27ª giornata.
  3. ^ [1]
  4. ^ a b c d Profilo su Enciclopediadelcalcio.it
  5. ^ a b c d e Il signore dell'area di rigore Archiviato il 5 marzo 2016 in Internet Archive. chiamamicitta.net
  6. ^ a b c d Sergio Santarini: capitano dal 1976 al 1980 laroma24.it
  7. ^ CATUZZI DICE NO ALLA ROMA? VIOLA CERCA CAPELLO la Repubblica, 10 giugno 1984, p. 35
  8. ^ 'VIAREGGIO' COMI REGALA LA VITTORIA AI GRANATA la Repubblica, 19 febbraio 1985, p. 25
  9. ^ RIMINI D'INVERNO È UNA CITTA' FATTA A SQUADRE la Repubblica, 20 febbraio 1986, p. 19
  10. ^ STRANE MANOVRE INTORNO A ZENGA la Repubblica, 10 giugno 1987, p. 34
  11. ^ Almanacco illustrato del calcio 1992, Panini, p. 327
  12. ^ a b BIANCHI: 'RINGRAZIO I TIFOSI ... ' La Repubblica, 9 aprile 1997
  13. ^ Marocchi e altri 18 squalificati in serie A la Repubblica, 5 marzo 1998, p. 50
  14. ^ Si muove la Juve bloccato Jardel la Repubblica, 9 luglio 1998, p. 50
  15. ^ NOTIZIE DI SPORT la Repubblica, 17 giugno 1999, p. 49
  16. ^ Ravenna, quando il calcio fa crac debiti, disagi e stipendi fantasma Archiviato il 21 febbraio 2014 in Internet Archive. la Repubblica, 31 marzo 2001, p. 54

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