Discografia di Enya

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Voce principale: Enya.

La discografia della cantante e musicista irlandese Enya consiste in 8 album in studio, una riedizione, 23 singoli ufficiali e 2 raccolte.

Discografia di Enya
Album in studio8
Raccolte2
EP3
Singoli23
Album video2
Video musicali18
Colonne sonore8

Enya ha pubblicato il suo primo album, l'omonimo Enya, nel 1987, ottenendo un discreto successo con il secondo posto in Irlanda e altri piazzamenti in Regno Unito, Australia e Nuova Zelanda, con vendite totali di circa 2 milioni di copie, di cui uno negli Stati Uniti, dove è stato certificato disco di platino. Il successivo Watermark del 1988 riscuote invece eccezionali risultati di classifica tra cui il primo posto in Svizzera e Nuova Zelanda e la Top 5 in Spagna, Regno Unito, Svezia e Norvegia, grazie anche al successo del singolo Orinoco Flow. Del secondo album della cantante si contano oggi 25 dischi di platino certificati ufficialmente e si stimano vendite superiori ai 13 milioni e mezzo di copie.

Tre anni dopo il successo viene ripetuto da Shepherd Moons, preceduto dal nuovo successo Caribbean Blue, che raggiunge il primo posto in classifica nel Regno Unito e la Top 5 in Spagna, Norvegia, Nuova Zelanda e Svizzera, e di cui oggi si contano 22 dischi di platino certificati ufficialmente e vendite vicine ai 13 milioni di copie.
Nel 1992 l'album di esordio della cantante, Enya, viene ripubblicato in versione rimasterizzata come The Celts, il primo lavoro di Enya supera così le 6 milioni di copie vendute.
Nel 1995 viene pubblicato The Memory of Trees che, lanciato dal singolo Anywhere Is, raggiunge la vetta della classifica in Spagna, Norvegia, Paesi Bassi, Australia e Svizzera, la Top 5 in Regno Unito, Germania, Italia e Canada e, per la prima volta, la Top 10 in USA; anche questa volta vengono superate le 10 milioni di copie vendute.
Due anni dopo, nel 1997, viene pubblicata la prima raccolta di Enya, Paint the Sky with Stars: The Best of Enya, che raccoglie i principali successi dei primi 4 albums e conquista nuovamente le classifiche mondiali, in particolare in Italia e Giappone, dove ottiene il disco di diamante. Anche per quest'album le copie stimate superano i 13 milioni.
Nel 2000 viene pubblicato il suo quinto album in studio, A Day Without Rain che, in particolare nel 2001, ottiene un grandissimo successo grazie al singolo Only Time, che diventa la "colonna sonora" della tragedia dell'11 settembre raggiungendo la vetta della classifica in Germania, Svizzera e Canada e la Top 10 della classifica Billboard. L'album diventa primo in classifica in Germania e Austria, raggiunge il secondo posto in USA, Paesi Bassi e Svizzera e la Top 5 in Spagna, Australia, Giappone e Canada. Nel 2002 Enya partecipa alla realizzazione della colonna sonora del film Il Signore degli Anelli: La Compagnia dell'Anello, pubblicando il singolo May It Be, un altro grande successo europeo che ottiene di nuovo il primo posto in Germania e due prestigiose nomination al Premio Oscar e al Golden Globe. A Day Without Rain arriva a vendere più di 15 milioni di copie, di cui 7 milioni negli USA e un milione in Germania, divenendo l'album di Enya di maggior successo, tanto che la cantante, dopo la sua distribuzione, è stata nominata artista femminile di maggiori vendite nel 2001 ai World Music Awards.

Bisogna aspettare il 2005 per il sesto album di inediti, Amarantine, che raggiunge per la prima volta il primo posto in Giappone e di nuovo la Top 5 in Germania, Svizzera e Canada e la Top 10 in USA, Regno Unito e Italia, vendendo più di 6 milioni di copie in pochi anni. Nel 2008, l'album a tema invernale And Winter Came... ottiene il secondo posto in Spagna e Paesi Bassi, la Top 5 in Germania, Svizzera e Canada e nuovamente la Top 10 in USA, Regno Unito e Italia, vendendo in due anni più di tre milioni di copie. Nel 2009 la Warner Music pubblica la seconda raccolta di Enya, The Very Best of Enya, insieme a una versione deluxe con un DVD; il Greatest Hits supera in pochi mesi un milione di copie vendute.

Negli Stati Uniti la RIAA ha certificato le vendite degli albums di Enya con 26 dischi di platino e 1 disco d'oro, per un totale di 27,3 milioni di copie vendute.[1][2][3]
Nel Regno Unito la BPI ha certificato le vendite di Enya con 15 dischi di platino e 3 dischi d'oro per gli albums e 2 dischi d'argento per i singoli, per un totale di 5,2 milioni di copie vendute.[4]
In Giappone la RIAJ ha certificato le vendite degli albums di Enya con tre dischi di diamante e numerosi dischi d'oro e di platino, per un totale di 4,5 milioni di copie vendute.[5][6]
In Germania la BVMI ha certificato le vendite di Enya con 8 dischi di platino e 4 dischi d'oro per gli albums e 3 dischi d'oro per i singoli, per un totale di 4,2 milioni di copie vendute.[7]
In Australia la ARIA ha certificato le vendite degli albums di Enya con 23 dischi di platino e 2 dischi d'oro, per un totale di 1,73 milioni di copie vendute.[8][9][10]
In Brasile la Pro-Música Brasil ha certificato le vendite degli albums di Enya con 6 dischi di platino e due dischi d'oro, per un totale di 1,65 milioni di copie vendute.[11]
In Canada la Music Canada ha certificato le vendite degli albums di Enya con 15 dischi di platino e 1 disco d'oro, per un totale di 1,54 milioni di copie vendute.[12]
In Spagna la PROMUSICAE ha certificato le vendite degli albums di Enya con 16 dischi di platino e 4 dischi d'oro, per un totale di 1,5 milioni di copie vendute.[13]
In Svizzera la IFPI ha certificato le vendite di Enya con 7 dischi di platino e 1 disco d'oro per gli albums e 1 disco d'oro per i singoli, per un totale di 360,000 copie vendute.[14]
In Nuova Zelanda la RIANZ ha certificato le vendite degli albums di Enya con 8 dischi di platino e 2 dischi d'oro, per un totale di 135,000 copie vendute.[15]
In totale, le vendite certificate di Enya in questi soli 10 paesi ammontano a più di 48 milioni di copie.

Album modifica

Album in studio modifica

Sono di seguito riportati gli 8 album in studio di Enya, con le relative posizioni in classifica raggiunte in 14 paesi e le informazioni riguardo alle vendite mondiali e alle certificazioni nazionali di maggiore rilevanza.

Anno Album Posizioni massime Certificazioni
principali
Vendite
UK
[16]
AUS
[17]
NLD
[18]
GER
[19][20]
NZL
[21]
ITA
[22]
SPA
[23][24]
AUT
[25]
SVE
[26]
SWI
[27]
USA
[28]
1987 Enya 69 26 15
  • USA: 1,110,641 (nel 2008)[30]
  • Totali: 4,000,000
1988 Watermark 5 8 6 1 18 5 15 5 1 25
1991 Shepherd Moons 1 8 80 21 3 36 3 31 5 13 17
1992 The Celts 10 7 28 70 7 27 39
  • USA: 1,070,973 (nel 2008)[30]
  • Totali: 4,500,000
1995 The Memory of Trees 5 1 1 4 3 4 1 3 1 3 9
2000 A Day Without Rain 6 4 2 1 5 6 3 3 4 2 2
2005 Amarantine 8 13 5 3 10 8 9 4 4 3 6
  • USA: 1,344,593 (nel 2008)[30]
  • UK: 351,194 (nel 2008)[46]
  • FRA: 268,100 (nel 2006)[47]
  • Totali: 6,000,000
2008 And Winter Came... 6 7 2 3 9 6 2 6 4 3 8
2015 Dark Sky Island 4 8 5 3 8 8 12 6 22 2 8
  • USA: 136,000
  • UK: 100,000
  • GER: 100,000
  • CAN: 40,000
  • Totali: 1,000,000
Il simbolo "—" indica che l'album non è entrato in classifica in quel Paese.

Raccolte modifica

Anno Album Posizioni massime Certificazioni
principali
Vendite
UK
[16]
AUS
[17]
NLD
[18]
GER
[19][20]
NZL
[21]
ITA SPA
[23][24]
AUT
[25]
SVE
[26]
SWI
[27]
USA
[28]
1997 Paint the Sky with Stars 5 10 10 5 6 1 2 3 1 7 30
2009 The Very Best of Enya 32 19 11 19 6 34 11 18 20 8 55
  • Totali: 1,000,000

EP modifica

Anno EP Vendite
1989 6 Tracks
1994 The Christmas EP
2006 Sounds of the Season USA: 230.000+[2]

Singoli modifica

Singoli ufficiali modifica

Anno Singolo Posizione massima Album
UK
[16]
AUS
[54]
NLD
[55]
GER
[56]
IRE
[57]
ITA
[58][59]
AUT
[60]
SVE
[61]
SWI
[62]
USA
[28]
1987 I Want Tomorrow[63] Enya
1988 Orinoco Flow 1 6 1 2 1 23 8 2 1 24 Watermark
Evening Falls... 20 32 3
1989 Storms in Africa 41 12
1991 Exile
Caribbean Blue 13 37 50 8 28 32 79 Shepherd Moons
How Can I Keep from Singing? 32 47 19 29
1992 Book of Days 10 12 34
The Celts 29 The Celts
1994 Marble Halls Shepherd Moons
1995 Anywhere Is 7 34 19 44 8 8 33 The Memory of Trees
1996 On My Way Home 26 22
1997 Only If... 43 78 68 88 Paint the Sky with Stars
2000 Only Time[64] 32 44 1 17 2 30 1 10 A Day Without Rain
2001 Wild Child 72
May It Be 50 60 1 30 12 12 16 24 The Fellowship of the Ring
2005 Amarantine 53 47 50 51 31 39 Amarantine
2006 It's in the Rain 7
2008 Trains and Winter Rains 15 And Winter Came...
2009 My! My! Time Flies!
Il simbolo "—" indica che il singolo non è entrato in classifica in quel Paese.

Singoli promozionali (USA) modifica

Anno Singolo USA A.C.
[65]
2006 Someone Said Goodbye 29
2008 White Is in the Winter Night 8

Album video modifica

Nel 2001 è stato pubblicato il primo DVD ufficiale di Enya, The Video Collection, contenente tutti i video realizzati dalla cantante fino ad allora e tre documentari (The Making of Caribbean Blue, The Making of Only Time e Enya, a life in music). Tuttavia, poco tempo dopo la sua distribuzione, il DVD è stato ritirato dal mercato senza nessuna motivazione ufficiale.[66]
Nel 2009, in occasione della pubblicazione della seconda raccolta della cantante, è stata pubblicata anche una Edizione Deluxe di The Very Best of Enya, contenente anche un DVD con tutti i video dell'artista (ad eccezione di I Want Tomorrow, Book of Days, Exile e May It Be) e i tre documentari già apparsi in The Video Collection.

Anno DVD Video
2001 The Video Collection 16
2009 The Very Best of Enya (Edizione Deluxe) 16

Video musicali modifica

Anno Video musicale Regista
1987 I Want Tomorrow[67] David Richardson
1988 Orinoco Flow Michael Geoghegan
1988 Evening Falls...
1989 Storms in Africa
1991 Exile[68]
Caribbean Blue
How Can I Keep from Singing? Entertainment Productions
1992 Book of Days[68] Michael Geoghegan
1992 The Celts
1995 Anywhere Is David Scheinman
1996 On My Way Home Rob Dickins
1997 Only If... Dan Nathan
2000 Only Time Graham Fink
2001 Wild Child
2002 May It Be[68] Peter Nydrie
2005 Amarantine Tim Royes
2006 It's in the Rain
2008 Trains and Winter Rains Rob O'Connor

Colonne sonore modifica

Anno Film Canzoni Album
1990 Green Card,
Matrimonio di convenienza
River
Watermark
Storms in Africa
Watermark
1991 Pazzi a Beverly Hills Epona
On Your Shore
Exile
Watermark
The Celts
1992 Toys - Giocattoli Ebudae Shepherd Moons
1992 I sonnambuli Boadicea The Celts
1992 Cuori ribelli Book of Days Shepherd Moons
1993 L'età dell'innocenza Marble Halls Shepherd Moons
2001 Dolce Novembre Only Time A Day Without Rain
2001 Il Signore degli Anelli,
La Compagnia dell'Anello
May It Be
Anìron

Note modifica

  1. ^ (EN) RIAA's Gold & Platinum program - Searchable database, su riaa.com, RIAA. URL consultato il 29 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  2. ^ a b Vendite di Enya negli Stati Uniti fino al 2008, su books.google.co.kr.
  3. ^ (EN) Ask Billboard: Madonna's Career Album Sales, su billboard.com. URL consultato il 21 dicembre 2016.
  4. ^ a b c d e f g h i j (EN) BRIT Certified, su bpi.co.uk, British Phonographic Industry. URL consultato il 29 dicembre 2015. Inserire Enya nel campo Keywords, quindi premere Search.
  5. ^ (JA) Japanese article for Billboard Japan, su billboard-japan.com, Billboard Japan. URL consultato il 29 dicembre 2015.
  6. ^ (EN) RIAJ CERTIFIED MILLION SELLER ALBUMS, su hbr3.sakura.ne.jp, RIAJ. URL consultato il 29 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 2 luglio 2015).
  7. ^ (DE) Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Musikindustrie. URL consultato il 29 dicembre 2015. Inserire Enya nel campo Interpret, quindi premere Suchen.
  8. ^ (EN) Top 200 Highest Selling Albums in Australian music history, su australian-charts.com, ARIA Charts. URL consultato il 29 dicembre 2015.
  9. ^ (EN) ARIA Montly Certifications 1990-Present, su australian-charts.com, ARIA Charts. URL consultato il 29 dicembre 2015.
  10. ^ (EN) ARIA Charts - Accreditations, su aria.com.au, ARIA Charts. URL consultato il 29 dicembre 2015.
  11. ^ a b c (PT) Enya – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 19 gennaio 2021.
  12. ^ (EN) Gold Platinum Database - Searchable Database - Enya, su musiccanada.com, Music Canada. URL consultato il 29 dicembre 2015.
  13. ^ (ES) Weekly Charts - Previous Charts, su promusicae.es, PROMUSICAE. URL consultato il 29 dicembre 2015. Inserire Albums nel campo All, 2005 nel campo Year e Semana 47 nel campo Week, quindi premere Search charts. Inserire Albums nel campo All, 2005 nel campo Year e Semana 52 nel campo Week, quindi premere Search charts. Inserire Albums nel campo All, 2008 nel campo Year e Semana 52 nel campo Week, quindi premere Search charts. Inserire Albums nel campo All, 2011 nel campo Year e Semana 24 nel campo Week, quindi premere Search charts.
  14. ^ (DE) Edelmetall, su hitparade.ch, Schweizer Hitparade. URL consultato il 29 dicembre 2015.
  15. ^ (EN) NZ Top 40 Albums Chart, su nztop40.co.nz, The Official New Zealand Music Charts. URL consultato il 29 dicembre 2015.
  16. ^ a b c (EN) Official Charts Company- Archive: Enya, su officialcharts.com. URL consultato l'8 agosto 2014.
  17. ^ a b (EN) Australian Charts - Enya - Albums, su australian-charts.com. URL consultato l'8 agosto 2014.
  18. ^ a b (NL) Dutch Charts – Enya Albums, su dutchcharts.nl. URL consultato l'8 agosto 2014.
  19. ^ a b (DE) Enya - Longplay-Chartverfolgung, su musicline.de. URL consultato l'8 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2012).
  20. ^ a b (DE) Charts.de – Suche: Enya, su officialcharts.de. URL consultato l'8 agosto 2014.
  21. ^ a b (EN) New Zealand Charts – Enya - Albums, su charts.nz, Charts.org.nz. URL consultato l'8 agosto 2014.
  22. ^ History - FIMI, su fimi.it, Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato il 13 aprile 2022. Inserire Enya nel campo Artista/Band
  23. ^ a b (EN) Spanish Charts - Enya - Albums, su spanishcharts.com. URL consultato l'8 agosto 2014.
  24. ^ a b (ES) Listas de Afyve, su afyvecharts.blogspot.it, Afyvecharts. URL consultato l'8 agosto 2014.
  25. ^ a b (DE) Austrian Charts - Enya- Albums, su austriancharts.at. URL consultato l'8 agosto 2014.
  26. ^ a b (EN) Swedish Charts - Enya - Albums, su swedishcharts.com. URL consultato l'8 agosto 2014.
  27. ^ a b (DE) Hitparade.ch - Enya - Albums, su swisscharts.com, Hitparade.ch. URL consultato l'8 agosto 2014.
  28. ^ a b c (EN) Enya Chart History, su billboard.com, Billboard. URL consultato l'8 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2014).
  29. ^ a b c d e f g h i (EN) RIAA – Searchable Database, su riaa.com, RIAA. URL consultato l'8 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  30. ^ a b c d e f g (EN) Billboard – Simple Gift, su books.google.co.kr, Billboard. URL consultato l'8 agosto 2014.
  31. ^ a b (EN) Top 200 Highest Selling Albums in Australian music history, su australian-charts.com, ARIA. URL consultato il 18 gennaio 2013.
  32. ^ a b (ES) Promusicae: Weekly charts, su promusicae.es. URL consultato l'8 agosto 2014. Inserire Albums, 2005 e Semana 47 nel campo Previous Charts, quindi premere Search charts.
  33. ^ Enya, un incantesimo celtico., su ondarock.it. URL consultato il 13 agosto 2014.
  34. ^ a b (EN) Music Canada – Gold and Platinum, Searchable Database, su musiccanada.com, Music Canada. URL consultato l'8 agosto 2014.
  35. ^ (EN) Enya's Greatest Hits Coming Soon... Wait, Enya Had Hits?, su blogs.phoenixnewtimes.com, Phoenixnewtimes.com. URL consultato il 9 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 3 febbraio 2014).
  36. ^ Certificazione Europea "The Memory of Trees", su ifpi.org. URL consultato il 29 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 27 marzo 2007).
  37. ^ a b "The Memory of Trees" e "Paint the Sky with Stars" dischi di Diamante in Giappone, su www18.ocn.ne.jp (archiviato dall'url originale il 5 agosto 2012).
  38. ^ a b Enya, un angelo sceso tra gli umani (II). [collegamento interrotto], su it.amolamusica.com. URL consultato il 13 agosto 2014.
  39. ^ Certificazione Europea "Paint the Sky with Stars" e "A Day Without Rain", su ifpi.org. URL consultato il 29 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 20 marzo 2007).
  40. ^ a b c Vendite di Enya in Germania certificate dalla IFPI, su musikindustrie.de.
  41. ^ (EN) 100 Best-Selling Albums of the SoundScan Era (Jul 28,2013), su trinitrent.com. URL consultato il 24 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  42. ^ (EN) The official UK albums chart: Will Young makes a valiant attempt to knock Madonna and her confessions from the number one spot by landing at two with his new single Keep On.(Top 75)(Sound Recording Review), su business.highbeam.com, Highbeam Business. URL consultato il 9 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2014).
  43. ^ (EN) Decade Album Chart: January 2000 - December 2009, su mediatraffic.de. URL consultato il 9 agosto 2014.
  44. ^ Certificazione Europea "Amarantine", su ifpi.org. URL consultato il 22 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2012).
  45. ^ Certificazione RIAJ "Amarantine", su translate.google.it.
  46. ^ (EN) KEY RELEASES: 15.11.08. - Out this week albums, su business.highbeam.com, Highbeam Business. URL consultato l'11 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 30 ottobre 2014).
  47. ^ Vendite dell'album in Francia alla fine del 2006, su infodisc.fr (archiviato dall'url originale il 7 marzo 2013).
  48. ^ Certificazione Europea "And Winter Came", su ifpi.org. URL consultato il 29 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2010).
  49. ^ hitsdailydouble - UPCOMING RELEASES, su hitsdailydouble.com. URL consultato il 22 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2015).
  50. ^ (EN) KEY RELEASES: 28.11.09, Singles and Albums out this week, su business.highbeam.com, Highbeam Business. URL consultato il 3 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2014).
  51. ^ (EN) Brit Awards: Enya Biography, su brits.co.uk, BRIT Awards. URL consultato il 9 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 18 settembre 2010).
  52. ^ (EN) ARIA Charts - Accreditations - 2010 Albums, su aria.com.au, Aria. URL consultato il 9 agosto 2014.
  53. ^ GfK Retail and Technology - CERTIFICAZIONE ALBUM fisici e digitali dalla settimana 1 del 2009 alla settimana 52 del 2013 (PDF), su fimi.it, FIMI. URL consultato il 9 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2014).
  54. ^ (EN) Australian Charts - Enya - Singles, su australian-charts.com. URL consultato l'8 agosto 2014.
  55. ^ (NL) Dutch Charts – Enya Singles, su dutchcharts.nl. URL consultato l'8 agosto 2014.
  56. ^ (DE) Enya - Single-Chartverfolgung, su musicline.de. URL consultato l'8 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 10 agosto 2014).
  57. ^ (EN) The Irish Charts: search the charts, su irishcharts.ie. URL consultato l'8 agosto 2014.
  58. ^ (EN) Italian Charts - Enya- Singles, su italiancharts.com. URL consultato l'8 agosto 2014.
  59. ^ Hit Parade Italia: Indice per interprete - E, su hitparadeitalia.it. URL consultato l'8 agosto 2014.
  60. ^ (DE) Austrian Charts - Enya- Singles, su austriancharts.at. URL consultato l'8 agosto 2014.
  61. ^ (EN) Swedish Charts - Enya - Singles, su swedishcharts.com. URL consultato l'8 agosto 2014.
  62. ^ (DE) Hitparade.ch - Enya - Songs, su hitparade.ch. URL consultato l'8 agosto 2014.
  63. ^ I Want Tomorrow è il primo singolo di Enya e fu pubblicato in pochi paesi come Irlanda, Regno Unito, Germania, Paesi Bassi, Australia e Nuova Zelanda
  64. ^ Nel 2001 venne pubblicata una nuova versione del singolo, Only Time (Remix), con una copertina e una tracklist diversa, tra cui una versione remixata del brano.
  65. ^ (EN) Enya Chart History - Adult Contemporary, su billboard.com, Billboard. URL consultato l'8 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 24 novembre 2015).
  66. ^ Scheda del DVD "The Video Collection" su Amazon.com, su amazon.com.
  67. ^ Il video di I Want Tomorrow è spesso escluso dalla videografia ufficiale della cantante, in quanto realizzato ai tempi del suo primo album, ora fuori commercio, come parte del documentario The Celts
  68. ^ a b c Questo video non è mai stato compreso in una raccolta ufficiale, in quanto contiene immagini del film di cui è colonna sonora
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