Gran Premio di Gran Bretagna 1987

corsa automobilistica
Bandiera del Regno Unito Gran Premio di Gran Bretagna 1987
443º GP del Mondiale di Formula 1
Gara 7 di 16 del Campionato 1987
Data 12 luglio 1987
Nome ufficiale Shell Oil British Grand Prix
Luogo Circuito di Silverstone, Silverstone, Gran Bretagna
Percorso 4,778 km / 2,969 US mi
Circuito permanente
Distanza 65 giri, 310,570 km/ 192,979 US mi
Clima Soleggiato
Risultati
Pole position Giro più veloce
Bandiera del Brasile Nelson Piquet Bandiera del Regno Unito Nigel Mansell
Williams - Honda in 1'07"110[1] Williams - Honda in 1'09"832[2]
(nel giro 58[2])
Podio
1. Bandiera del Regno Unito Nigel Mansell
Williams - Honda
2. Bandiera del Brasile Nelson Piquet
Williams - Honda
3. Bandiera del Brasile Ayrton Senna
Lotus - Honda

Il Gran Premio di Gran Bretagna 1987 è stato il 443º Gran Premio di Formula 1 della storia, corso il 12 luglio 1987 sul circuito di Silverstone. Fu la settima gara del Campionato Mondiale di Formula 1 1987.

Prima della gara modifica

La Williams aveva preparato una terza vettura per Alan Jones, pronto per il ritorno in Formula 1, ma venne bloccato dalla FIA. L'Osella tentò di iscrivere una seconda vettura per Alberto Lenti ma non ottenne il beneplacito della FIA.

Riassunto della gara modifica

Le qualifiche furono dominate, come ormai solito accadere, dalle monoposto motorizzate Honda, con Nelson Piquet in pole, di un decimo davanti al compagno Nigel Mansell (pilota "di casa" a Silverstone) per una prima fila tutta Williams. Ayrton Senna su Lotus ed Alain Prost con la McLaren occuparono la seconda fila, rispettivamente 3º e 4º. Durante le qualifiche Piercarlo Ghinzani su Ligier esaurì la benzina durante un giro: i suoi meccanici gli rifornirono in pista facendolo ripartire, ma i commissari considerarono quest'azione come contraria al regolamento ed esclusero il pilota italiano per il resto del weekend.

Alla partenza Prost scattò meglio di tutti e prese la prima posizione, ma alla seconda curva fu passato da Piquet, mentre Mansell cominciò ad inseguire il compagno di squadra. La gara si trasformò in un duello per la prima posizione fra le due Williams, mentre Prost e Senna non riuscirono a reggere il ritmo dei primi due.

Al 12º giro Mansell cominciò a soffrire di una perdita di pressione agli pneumatici e iniziò a perdere terreno dal compagno di squadra; al 36º giro l'inglese era distante 5 secondi da Piquet ed ancora alle prese con le vibrazioni causate dal problema alle gomme. Entrambe le Williams avrebbero dovuto concludere la gara senza un cambio-gomme, ma a causa del progressivo peggioramento del problema di pressione e del buon vantaggio sulla terza posizione di Ayrton Senna, Mansell e il team decisero di cambiare strategia per risolvere il problema del britannico. Mansell riprese la gara con 29 secondi di distacco da Piquet e 28 giri rimasti. Con gomme nuove e più efficaci rispetto a quelle del compagno di squadra, Mansell fu autore di un'epica rimonta, facendo segnare un susseguirsi di giri veloci. Al 58º giro l'inglese fece segnare il suo miglior tempo e il giro veloce della gara, raggiungendo Piquet. Un giro più avanti, Mansell sorpassò Piquet, mettendo in scena l'ora famoso sorpasso Silverstone Two Step, affiancando il compagno sul rettilineo "Hangar" e passandolo alla curva "Stowe".

Subito dopo aver tagliato il traguardo, Mansell, inglese e pilota di casa a Silverstone, esaurì la benzina e fu assalito dalla folla in festa. Dietro di lui si piazzò ancora una volta il compagno Piquet, per la seconda doppietta consecutiva Williams. Ayrton Senna conquistò la terza posizione, mentre Alain Prost fu costretto al ritiro da un guasto al motore, cedendo così la quarta piazza a Satoru Nakajima, compagno di squadra di Senna in Lotus. A punti andarono anche Warwick su Arrows e Fabi su Benetton, rispettivamente 5º e 6º al traguardo.

Qualifiche modifica

Pos No Pilota Costruttore Q1 Q2 Distacco
1 6   Nelson Piquet   Williams - Honda 1.07:596 1'07"110
2 5   Nigel Mansell   Williams - Honda 1.07:725 1'07"180 +0"070
3 12   Ayrton Senna   Lotus - Honda 1.09:255 1'08"181 +1"071
4 1   Alain Prost   McLaren - TAG Porsche 1'08"577 1.09:492 +1"467
5 20   Thierry Boutsen   Benetton - Ford 1.09:724 1'08"972 +1"862
6 19   Teo Fabi   Benetton - Ford 1.10:264 1'09"246 +2"136
7 27   Michele Alboreto   Ferrari 1.10:441 1'09"274 +2"164
8 28   Gerhard Berger   Ferrari 1.10:328 1'09"408 +2"298
9 8   Andrea De Cesaris   Brabham - BMW 1.10:787 1'09"475 +2"365
10 2   Stefan Johansson   McLaren - TAG Porsche 1.10:242 1'09"541 +2"431
11 7   Riccardo Patrese   Brabham - BMW 1'10"012 1.10:020 +2"902
12 11   Satoru Nakajima   Lotus - Honda 1'10"619 1.10:998 +3"509
13 17   Derek Warwick   Arrows - Megatron 1'10"654 1.10:751 +3"544
14 18   Eddie Cheever   Arrows - Megatron 1'11"053 1.11:310 +3"943
15 24   Alessandro Nannini   Minardi - Motori Moderni 1.13:737 1'12"293 +5"183
16 25   René Arnoux   Ligier - Megatron 1.12:503 1'12"402 +5"292
17 9   Martin Brundle   Zakspeed 1.12:852 1'12"632 +5"522
18 10   Christian Danner   Zakspeed 1.15:833 1'13"337 +6"227
19 23   Adrián Campos   Minardi - Motori Moderni 1.15:719 1'13"793 +6"683
20 21   Alex Caffi   Osella - Alfa Romeo 1.18:495 1'15"558 +8"448
21 30   Philippe Alliot   Lola Larrousse - Ford 1.16:770 1'15"868 +8"758
22 4   Philippe Streiff   Tyrrell - Ford 1.17:208 1'16"524 +9"414
23 3   Jonathan Palmer   Tyrrell - Ford 1'16"644 1.17:105 +9"534
24 16   Ivan Capelli   March - Ford 1.17:122 1'16"692 +9"582
25 14   Pascal Fabre   AGS - Ford 1.19:163 1'18"327 +11"217
26 N/A   Alan Jones   Williams - Honda Forfait N/A

Ordine d'arrivo modifica

Pos Pilota Team Giri Tempo/Ritiro Partenza Punti
1 5   Nigel Mansell   Williams - Honda 65 1h19'11"780 2 9
2 6   Nelson Piquet   Williams - Honda 65 + 1"918 1 6
3 12   Ayrton Senna   Lotus - Honda 64 + 1 giro 3 4
4 11   Satoru Nakajima   Lotus - Honda 63 + 2 giri 12 3
5 17   Derek Warwick   Arrows - Megatron 63 + 2 giri 13 2
6 19   Teo Fabi   Benetton - Ford 63 + 2 giri 6 1
7 20   Thierry Boutsen   Benetton - Ford 62 + 3 giri 5
8 (1) 3   Jonathan Palmer   Tyrrell - Ford 60 + 5 giri 23
9 (2) 14   Pascal Fabre   AGS - Ford 59 + 6 giri 25
Rit 4   Philippe Streiff   Tyrrell - Ford 57 Motore 22
NC 9   Martin Brundle   Zakspeed 54 Non Classificato 17
Rit 1   Alain Prost   McLaren - TAG Porsche 53 Motore 4
Rit 27   Michele Alboreto   Ferrari 52 Sospensione 7
Rit 18   Eddie Cheever   Arrows - Megatron 45 Motore 14
Rit 23   Adrián Campos   Minardi - Motori Moderni 34 Pressione benzina 19
Rit 21   Alex Caffi   Osella - Alfa Romeo 32 Motore 20
Rit 10   Christian Danner   Zakspeed 32 Cambio 18
Rit 7   Riccardo Patrese   Brabham - BMW 28 Turbo 11
Rit 2   Stefan Johansson   McLaren - TAG Porsche 18 Motore 10
Rit 24   Alessandro Nannini   Minardi - Motori Moderni 10 Motore 15
Rit 8   Andrea De Cesaris   Brabham - BMW 8 Turbo 9
Rit 28   Gerhard Berger   Ferrari 7 Incidente 8
Rit 30   Philippe Alliot   Lola Larrousse - Ford 7 Cambio 21
Rit 25   René Arnoux   Ligier - Megatron 3 Problema elettrico 16
Rit 16   Ivan Capelli   March - Ford 3 Incidente 24
ES 26   Piercarlo Ghinzani   Ligier - Megatron 0 Escluso[3] 19

Tra parentesi le posizioni valide per il Jim Clark Trophy, per le monoposto con motori N/A

Classifiche modifica

Costruttori modifica

Pos Team Punti
1   Williams - Honda 60
2   McLaren - TAG Porsche 39
3   Lotus - Honda 37
4   Ferrari 17
5   Arrows - Megatron 6
6   Benetton - Ford 5
7   Brabham - BMW 4
8   Tyrrell - Ford 3
9   Zakspeed 2
10   Ligier - Megatron 1
11   March - Ford 1

Trofeo Jim Clark modifica

Pos Pilota Punti
1   Jonathan Palmer 42
2   Pascal Fabre 32
3   Philippe Streiff 30
4   Philippe Alliot 15
5   Ivan Capelli 6

Trofeo Colin Chapman modifica

Pos Team Punti
1   Tyrrell-Ford 72
2   AGS-Ford 32
3   Larrousse-Ford 15
4   March-Ford 6

Note modifica

  1. ^ (EN) Britain 1987 - Starting grid, su statsf1.com. URL consultato il 17 maggio 2010.
  2. ^ a b (EN) 1987 Grand Prix of Great Britain, su silhouet.com, Teamdan.org. URL consultato il 17 maggio 2010.
  3. ^ Piercarlo Ghinzani fu escluso dalla manifestazione perché i meccanici della Ligier avevano effettuato un rabbocco di benzina in pista sulla sua vettura dopo che il pilota italiano era rimasto senza carburante.

Salvo ove diversamente indicato le classifiche sono tratte dal Sito ufficiale della Formula 1

Campionato mondiale di Formula 1 - Stagione 1987
                               
   

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Gran Premio di Gran Bretagna Edizione successiva:
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