Lukáš Pešek

pilota motociclistico ceco

Lukáš Pešek (Praga, 22 novembre 1985) è un pilota motociclistico ceco.

Lukáš Pešek
Nazionalità Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca
Motociclismo
Carriera
Carriera nel Motomondiale
Esordio 2002 in classe 125
Miglior risultato finale
Gare disputate 136
Gare vinte 2
Podi 9
Punti ottenuti 507
Pole position 3
Giri veloci 4
Carriera in Supersport
Esordio 2012
Miglior risultato finale 33º
Gare disputate 2
Punti ottenuti 6
 

Anche suo fratello, Karel Pešek, corre come pilota professionista.[1]

Carriera modifica

Le sue prime apparizioni in competizioni internazionali di motociclismo risalgono al campionato Europeo Velocità del 2002 dove si piazza al 3º posto nella classe 125 guidando una Honda.[2] I suoi buoni risultati lo portano alla possibilità di esordire anche nel motomondiale dello stesso anno, correndo il GP di casa, a Brno, con una Honda, senza però ottenere punti.

L'anno seguente cambia classe passando alla 250 su una Yamaha; oltre a partecipare nuovamente al Campionato Europeo dove raccoglie un sesto posto,[3] corre il GP di Catalogna in sostituzione dell'infortunato Jaroslav Huleš, sulla Yamaha Kurz, poi lo sostituisce definitivamente dal Germania; il compagno di squadra è Naoki Matsudo. Nel motomondiale ottiene come miglior risultato un dodicesimo posto in Australia e termina la stagione al 30º posto con 4 punti.

Nel 2004 torna in classe 125, ingaggiato dal team Ajo Motorsport con una Honda RS 125 R. Ottiene come miglior risultato un ottavo posto in Portogallo e termina la stagione al 21º posto con 20 punti.

Nel 2005 passa alla Derbi 125 GP con il team Metis Racing, ottenendo come miglior risultato un sesto posto in Cina e terminando la stagione al 19º posto con 25 punti.

Nel 2006 continua a guidare la stessa moto ma si sposta nel team ufficiale Derbi Racing, con compagno di squadra Nicolás Terol, ottenendo un secondo posto in Spagna, due terzi posti (Italia e Germania) e due pole position (Italia e Germania) e terminando la stagione al 6º posto con 154 punti.

 
Pešek a Donington nel 2009.

Nel 2007 ottiene due vittorie (Cina e Australia), due secondi posti (Spagna e Francia), due terzi posti (Qatar e Repubblica Ceca) e una pole position in San Marino e terminando la stagione al 4º posto con 182 punti. Curiosamente, in occasione del GP della Repubblica Ceca si ritrova a competere nella stessa gara anche con il fratello Karel.

Nel 2008 ritorna in 250, ingaggiato dal team Auto Kelly - CP con una Aprilia RSV 250, ottenendo come miglior risultato un nono posto al GP di San Marino e terminando la stagione al 15º posto con 43 punti.

Nel 2009 ottiene come miglior risultato tre settimi posti (Giappone, Francia e Indianapolis) e terminando la stagione al 15º posto con 74 punti.

Nel 2010 corre le prime undici gare stagionali nella nuova classe Moto2 con una Moriwaki MD600 del team Matteoni CP Racing,[4] per poi venir sostituito da Santiago Hernández dopo il GP di San Marino. Ha ottenuto un tredicesimo posto in Francia come miglior risultato e 5 punti iridati.

Nel 2011 ha corso nel campionato spagnolo velocità nella classe moto2[5] ed anche nel campionato tedesco Supersport.

Nel 2012 corre le prime due gare in calendario del campionato mondiale Supersport con una Honda CBR600RR del team PRORACE ma dopo il GP di Imola viene sostituito da Lorenzo Lanzi, continuando la sua stagione agonistica correndo alcune gare del campionato tedesco Superbike.

Nel 2013 corre in MotoGP alla guida della Ioda-Suter MMX1 (moto che rispetta il regolamento per le CRT) del team IodaRacing Project, il compagno di squadra è Danilo Petrucci. Non ottiene punti.

Dal 2015 fonda e diventa proprietario dell'attività commerciale Moto Pešek 52, rivenditore ufficiale per la Repubblica Ceca delle MiniGP Ohvale.[6]

Risultati in gara modifica

Motomondiale modifica

2002 Classe Moto                                 Punti Pos.
125 Honda Rit 0
2003 Classe Moto                                 Punti Pos.
250 Yamaha 16 16 17 Rit 17 Rit Rit 12 19 4 30º
2004 Classe Moto                                 Punti Pos.
125 Honda 20 Rit 14 15 Rit Rit 15 17 12 Rit 8 Rit 17 Rit 12 Rit 20 21º
2005 Classe Moto                                   Punti Pos.
125 Derbi Rit Rit 9 Rit Rit Rit 15 NE Rit 6 Rit Rit 12 Rit Rit 13 Rit 25 19º
2006 Classe Moto                                   Punti Pos.
125 Derbi 2 Rit 7 6 Rit 3 5 5 7 3 NE Rit 9 6 5 4 5 154
2007 Classe Moto                                     Punti Pos.
125 Derbi 3 2 6 1 2 Rit 13 18 7 6 NE 3 20 13 12 1 6 5 182
2008 Classe Moto                                     Punti Pos.
250 Aprilia Rit 10 10 Rit Rit Rit 10 13 15 Rit NE 14 9 AN 12 14 10 Rit 43 15º
2009 Classe Moto                                   Punti Pos.
250 Aprilia 13 7 13 7 Rit 12 12 NE 12 12 12 7 Rit 11 12 8 12 74 14º
2010 Classe Moto                                     Punti Pos.
Moto2 Moriwaki 15 26 13 Rit 20 Rit Rit Rit NE Rit 20 15 5 34º
2013 Classe Moto                                     Punti Pos.
MotoGP Ioda-Suter 18 Rit Rit Rit 19 16 Rit 19 18 Rit Rit Rit Rit 19 Rit 19 Rit Rit 0
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class. Squalificato '-' Dato non disp.

Campionato mondiale Supersport modifica

2012 Moto                           Punti Pos.
Honda 10 18 6 33º
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class Squalificato '-' Dato non disp.

Note modifica

  1. ^ (FR) Vincent Glon, La course moto en Famille..., su racingmemo.free.fr.
  2. ^ (FR) Vincent Glon, Classifica finale del CEV 2002, su racingmemo.free.fr.
  3. ^ (FR) Vincent Glon, Classifica finale del CEV 2003, su racingmemo.free.fr.
  4. ^ (EN) Motomondiale 2010 Classe Moto2 - Qatar Grand Prix Entry List (PDF), su resources.motogp.com, Dorna Sports S.L., 9 aprile 2010.
  5. ^ CEV Moto2: Lukas Pesek prova la IAMT RP2 in vista del 2011, su corsedimoto.com, CdM Edizioni, 17 marzo 2011.
  6. ^ (CS) Moto Pešek 52, su Moto Pešek 52. URL consultato il 4 aprile 2024.

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