Motomondiale 2007

edizione del motomondiale
(Reindirizzamento da MotoGP 2007)

Il Motomondiale 2007 è stata la 59ª edizione del motomondiale; per la prima volta è stato disputato sulla base di 18 gran premi con il ritorno nel calendario del Gran Premio motociclistico di San Marino in aggiunta a quelli già presenti nelle edizioni precedenti.

Motomondiale 2007
Edizione n. 59 del Motomondiale
Dati generali
Inizio10 marzo
Termine4 novembre
Prove18 (MotoGP), 17 (250 e 125)
Titoli in palio
MotoGPBandiera dell'Australia Casey Stoner
su Ducati Desmosedici
Classe 250Bandiera della Spagna Jorge Lorenzo
su Aprilia RSV 250
Classe 125Bandiera dell'Ungheria Gábor Talmácsi
su Aprilia RS 125 R
Altre edizioni
Precedente - Successiva
Edizione in corso

Il contesto modifica

Tutte le prove si sono disputate di domenica con le solite eccezioni del Gran Premio del Qatar e del Gran Premio d'Olanda che si corsero di sabato. Anche nel 2007 il Gran premio degli USA si è corso per la sola classe MotoGP.

Vennero invertite rispetto all'anno precedente le prime due prove: dopo l'inizio in Qatar si disputò il GP di Spagna prima di spostarsi a gareggiare in Turchia e Cina e tornare per la seconda volta in Europa per la disputa di sei prove. La seconda parte della stagione prevedeva una trasferta per il Gran Premio motociclistico degli USA prima di tre gare nuovamente nel vecchio continente; dopo ulteriori tre trasferte in Asia e Oceania l'anno si concluse il 4 novembre con la disputa del Gran Premio motociclistico della Comunità Valenciana.

Al termine del campionato si sono laureati campioni tra i piloti: Casey Stoner in MotoGP, Jorge Lorenzo in classe 250 e Gábor Talmácsi in classe 125. Per quanto riguarda le case motociclistiche i titoli furono della Ducati in MotoGP e di Aprilia nelle altre due classi.

Il calendario modifica

Data Gran Premio Circuito Vincitore MotoGP Vincitore 250 Vincitore 125 Resoconto
10 marzo   GP del Qatar Losail   Casey Stoner   Jorge Lorenzo   Héctor Faubel Resoconto
25 marzo   GP di Spagna Jerez de la Frontera   Valentino Rossi   Jorge Lorenzo   Gábor Talmácsi Resoconto
22 aprile   GP della Turchia Istanbul   Casey Stoner   Andrea Dovizioso   Simone Corsi Resoconto
6 maggio   GP della Cina Shanghai   Casey Stoner   Jorge Lorenzo   Lukáš Pešek Resoconto
20 maggio   GP di Francia Le Mans (Bugatti)   Chris Vermeulen   Jorge Lorenzo   Sergio Gadea Resoconto
3 giugno   GP d'Italia Mugello   Valentino Rossi   Álvaro Bautista   Héctor Faubel Resoconto
10 giugno   GP di Catalogna Barcellona   Casey Stoner   Jorge Lorenzo   Tomoyoshi Koyama Resoconto
24 giugno   GP di Gran Bretagna Donington Park   Casey Stoner   Andrea Dovizioso   Mattia Pasini Resoconto
30 giugno   GP d'Olanda Assen   Valentino Rossi   Jorge Lorenzo   Mattia Pasini Resoconto
15 luglio   GP di Germania Sachsenring   Daniel Pedrosa   Hiroshi Aoyama   Gábor Talmácsi Resoconto
22 luglio   GP degli USA Laguna Seca   Casey Stoner No 250 e 125 Resoconto
19 agosto   GP della Repubblica Ceca Brno   Casey Stoner   Jorge Lorenzo   Héctor Faubel Resoconto
2 settembre   GP di San Marino e della Riviera di Rimini Misano Adriatico   Casey Stoner   Jorge Lorenzo   Mattia Pasini Resoconto
16 settembre   GP del Portogallo Estoril   Valentino Rossi   Álvaro Bautista   Héctor Faubel Resoconto
23 settembre   GP del Giappone Motegi   Loris Capirossi   Mika Kallio   Mattia Pasini Resoconto
14 ottobre   GP d'Australia Phillip Island   Casey Stoner   Jorge Lorenzo   Lukáš Pešek Resoconto
21 ottobre   GP della Malaysia Sepang   Casey Stoner   Hiroshi Aoyama   Gábor Talmácsi Resoconto
4 novembre   GP della Comunità Valenciana Valencia   Daniel Pedrosa   Mika Kallio   Héctor Faubel Resoconto

Sistema di punteggio e legenda modifica

Pos. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 >
Punti 25 20 16 13 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 0

Le classi modifica

MotoGP modifica

Nel regolamento è stata introdotta la limitazione della cilindrata a 800 cm³ (sempre con motore a quattro tempi) ed è entrato in vigore il contingentamento delle gomme.

 
Tre dei protagonisti della stagione: Capirossi, Stoner e Rossi.

Alla fine della sessione di prove i piloti possono provare la partenza dal via. In questo modo possono sperimentare prima della gara la partenza fino alla prima curva, momento critico durante il quale non di rado occorrono incidenti con più moto coinvolte.

Durante questa stagione si è discusso molto su quanto l'elettronica applicata ai prototipi della MotoGP possa influire sul rendimento della moto più dell'abilità del pilota. Il comportamento del motore è infatti controllato curva dopo curva da un sistema elettronico regolabile dal pilota e dai tecnici a bordo pista; rende più stabile, per fare un esempio, la moto durante l'entrata in curva, aumentando la sicurezza.[1]

Il titolo venne assegnato matematicamente già in occasione del GP del Giappone a Casey Stoner sulla Ducati Desmosedici che si aggiudicò anche 10 gran premi su 18 e precedette in classifica Daniel Pedrosa sulla Honda RC212V e Valentino Rossi sulla Yamaha YZR-M1.

Per quanto riguarda la classifica dei costruttori i primi tre posti furono di Ducati, Honda e Yamaha mentre la classifica a squadra venne vinta dalla Ducati Corse che aveva come piloti Stoner e Loris Capirossi.

In occasione del GP di Francia si registrò anche la prima vittoria di una Suzuki in questa classe grazie a Chris Vermeulen.

In occasione del GP del Giappone, iniziato con cattive condizioni atmosferiche (come del resto lo furono anche il GP di Francia e quello di Gran Bretagna), si assistette ai cambi di moto in corsa quando le condizioni meteorologiche migliorarono, cosa ora permessa dai regolamenti.

Con la disputa della prova conclusiva venne anche tagliato il traguardo delle prime 100 gare disputate da questa classe dalla sua nascita nel motomondiale 2002; le statistiche relative vedevano in testa Valentino Rossi tra i piloti con 49 vittorie ottenute fino a quel momento e Honda per quanto riguarda i costruttori con 50 corse vinte.

  Lo stesso argomento in dettaglio: Risultati del motomondiale 2007.

Classifica piloti (prime 5 posizioni) modifica

Pos. Pilota Moto                                     P.ti
1   Casey Stoner Ducati 1 5 1 1 3 4 1 1 2 5 1 1 1 3 6 1 1 2 367
2   Daniel Pedrosa Honda 3 2 Rit 4 4 2 3 8 4 1 5 4 Rit 2 Rit 4 3 1 242
3   Valentino Rossi Yamaha 2 1 10 2 6 1 2 4 1 Rit 4 7 Rit 1 13 3 5 Rit 241
4   John Hopkins Suzuki 4 19 6 3 7 5 4 5 5 7 15 2 3 6 10 7 8 3 189
5   Marco Melandri Honda 5 8 5 5 2 9 9 10 10 6 3 NP 4 5 5 10 2 4 187
Pos. Pilota Moto                                     P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto=Pole position
Corsivo=Giro più veloce
Gara non valida Non qualificato Ritirato Squalificato "-" Dato non disp.
Fonte dei dati: motogp.com, racingmemo.free.fr, autosport.com, jumpingjack.nl.

Classifica costruttori (prime tre posizioni) modifica

Pos. Costruttore Motocicletta                                     P.ti
1   Ducati Desmosedici 1 5 1 1 3 3 1 1 2 2 1 1 1 3 1 1 1 2 394
2   Honda RC212V 3 2 2 4 2 2 3 8 3 1 3 3 4 2 3 4 2 1 313
3   Yamaha YZR-M1 2 1 10 2 6 1 2 2 1 4 4 7 9 1 4 3 5 11 283

Classifiche squadre (prime tre posizioni) modifica

Pos. Squadra Piloti                                     P.ti
1   Ducati Marlboro Casey Stoner 1 5 1 1 3 4 1 1 2 5 1 1 1 3 6 1 1 2 533
Loris Capirossi Rit 12 3 6 8 7 6 Rit Rit 2 Rit 6 5 9 1 2 11 5
2   Repsol Honda Daniel Pedrosa 3 2 Rit 4 4 2 3 8 4 1 5 4 Rit 2 Rit 4 3 1 369
Nicky Hayden 8 7 7 12 Rit 10 11 17 3 3 Rit 3 4 9 Rit 3 9 8
3   Rizla Suzuki MotoGP John Hopkins 4 19 6 3 7 5 4 5 5 7 15 2 3 6 10 7 8 3 368
Chris Vermeulen 8 9 11 7 1 8 7 3 16 11 2 5 2 13 11 8 7 6
Pos. Squadra Piloti                                     P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto=Pole position
Corsivo=Giro più veloce
Gara non valida Non qualificato Ritirato Squalificato "-" Dato non disp.
Fonte dei dati: motogp.com, racingmemo.free.fr, autosport.com, jumpingjack.nl.

Classe 250 modifica

 
La Aprilia RSV 250 di Barberá.

Per il secondo anno consecutivo il titolo piloti fu di Jorge Lorenzo su Aprilia che precedette Andrea Dovizioso su Honda e Alex De Angelis su Aprilia.

Per quanto riguarda le vittorie nelle singole prove, Lorenzo si impose in 9 occasioni (ottenendo anche 9 pole position), Dovizioso 2 volte, così come Hiroshi Aoyama, Mika Kallio (entrambi su KTM) e Álvaro Bautista (su Aprilia).

Il titolo riservato ai costruttori fu della Aprilia che precedette Honda e KTM. Curiosamente entrambe le classifiche, sia piloti che costruttori, erano la ripetizione di quelle dell'anno precedente.

  Lo stesso argomento in dettaglio: Risultati del motomondiale 2007.

Classifica piloti (prime 5 posizioni) modifica

Pos. Pilota Moto                                     P.ti
1   Jorge Lorenzo Aprilia 1 1 2 1 1 8 1 Rit 1 4 NE 1 1 3 11 1 3 7 312
2   Andrea Dovizioso Honda 5 3 1 3 2 4 3 1 4 5 NE 2 Rit 2 2 3 11 4 260
3   Alex De Angelis Aprilia 2 4 4 4 3 2 2 2 2 3 NE 11 5 6 5 9 Rit 2 235
4   Álvaro Bautista Aprilia Rit 2 3 2 8 1 5 Rit 3 17 NE 5 8 1 15 2 Rit Rit 181
5   Héctor Barberá Aprilia 3 Rit 8 6 4 3 8 Rit 7 6 NE 4 3 5 3 Rit 2 5 177
Pos. Pilota Moto                                     P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto=Pole position
Corsivo=Giro più veloce
Gara non valida Non qualificato Ritirato Squalificato "-" Dato non disp.
Fonte dei dati: motogp.com, racingmemo.free.fr, autosport.com, jumpingjack.nl.

Classifica costruttori (prime tre posizioni) modifica

Pos. Costruttore Motocicletta                                     P.ti
1   Aprilia RSV 250 1 1 2 1 1 1 1 2 1 3 NE 1 1 1 3 1 2 2 387
2   Honda RS 250 R 5 3 1 3 2 4 3 1 4 5 NE 2 6 2 2 3 4 4 275
3   KTM 250 FRR Rit 6 6 5 7 21 6 3 5 1 NE 3 2 Rit 1 4 1 1 226

Classe 125 modifica

 
La Aprilia di Gábor Talmácsi.

La classifica piloti vide ai primi due posti Gábor Talmácsi e Héctor Faubel equipaggiati da moto Aprilia, seguiti da Tomoyoshi Koyama su KTM.

Per quanto riguarda la classifica costruttori, primeggiò Aprilia, precedendo KTM e Honda.

Rimarchevole il fatto che 9 pole position su 17 sono state ottenute da Mattia Pasini che, nonostante anche le 4 vittorie nei singoli gran premi (meglio di lui fece solamente Faubel che ne vinse 5), arrivò solo al quinto posto della classifica generale.

Le restanti vittorie furono di Talmácsi in tre occasioni, di Lukáš Pešek in due e una volta ciascuno di Tomoyoshi Koyama, Simone Corsi e Sergio Gadea.

  Lo stesso argomento in dettaglio: Risultati del motomondiale 2007.

Classifica piloti (prime 5 posizioni) modifica

Pos. Pilota Moto                                     P.ti
1   Gábor Talmácsi Aprilia 2 1 5 4 4 4 2 Rit 3 1 NE 4 2 2 2 8 1 2 282
2   Héctor Faubel Aprilia 1 3 10 2 6 1 Rit 3 2 3 NE 1 17 1 3 3 3 1 277
3   Tomoyoshi Koyama KTM 6 Rit 3 Rit 10 5 1 2 6 2 NE 5 3 7 14 6 2 9 193
4   Lukáš Pešek Derbi 3 2 6 1 2 Rit 13 18 7 6 NE 3 20 13 12 1 6 5 182
5   Mattia Pasini Aprilia Rit Rit Rit 10 Rit 6 Rit 1 1 Rit NE 2 1 8 1 7 8 4 174
Pos. Pilota Moto                                     P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto=Pole position
Corsivo=Giro più veloce
Gara non valida Non qualificato Ritirato Squalificato "-" Dato non disp.
Fonte dei dati: motogp.com, racingmemo.free.fr, autosport.com, jumpingjack.nl.

Classifica costruttori (prime tre posizioni) modifica

Pos. Costruttore Motocicletta                                     P.ti
1   Aprilia RS 125 R 1 1 1 2 1 1 2 1 1 1 NE 1 1 1 1 2 1 1 410
2   Derbi RS 125 R 3 2 6 1 2 11 10 16 7 6 NE 3 10 13 9 1 6 5 199
3   KTM 125 FRR 6 13 3 27 10 5 1 2 6 2 NE 5 3 7 14 6 2 9 196

Note modifica

  1. ^ Tutti i segreti della telemetria in MotoGP [collegamento interrotto], su gpone.it, 7 aprile 2008.

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

  Portale Moto: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di moto