Gylmar dos Santos Neves

calciatore brasiliano

Gylmar dos Santos Neves, meglio noto come Gilmar (Santos, 22 agosto 1930San Paolo, 25 agosto 2013), è stato un calciatore brasiliano, di ruolo portiere.

Gilmar
Nazionalità Bandiera del Brasile Brasile
Altezza 180[1] cm
Peso 72[1] kg
Calcio
Ruolo Portiere
Termine carriera 1969
Carriera
Giovanili
1945-1951Jabaquara
Squadre di club1
1951-1961Corinthians398 (-?)
1962-1969Santos330 (-?)
Nazionale
1953-1969Bandiera del Brasile Brasile94 (-98)[2]
Palmarès
 Mondiali di calcio
Oro Svezia 1958
Oro Cile 1962
 Campeonato Sudamericano
Argento Perù 1953
Argento Perù 1957
Argento Argentina 1959
 Taça das Nações
Argento Brasile 1964
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 
Gilmar 1958.

Inserito dall'IFFHS tra i migliori portieri del XX secolo,[3] con la Nazionale brasiliana ha vinto il Mondiale di calcio nel 1958 e nel 1962; è l'unico estremo difensore ad essere riuscito a vincere da titolare due edizioni della Coppa del mondo[4]. Prima di lui solo Guido Masetti aveva vinto due titoli mondiali nel 1934 e 1938, ma come terzo portiere convocato.

Dopo essere rimasto paralizzato per il 40% del suo corpo a seguito di un ictus nel 2000, è scomparso nel 2013, pochi giorni dopo il suo 83º compleanno, a causa di un infarto.[5][6]

Caratteristiche tecniche modifica

È considerato il portiere più completo del calcio brasiliano di tutti i tempi:[7] estremo difensore reattivo di stile classico, aveva riflessi molto rapidi, era agile e in possesso di notevoli qualità acrobatiche, aveva anche basi tecniche notevoli; ha giocato fino a 39 anni.[4][7] Non fu solo un ottimo portiere, ma anche un'importante guida carismatica.[8]

Carriera modifica

Club modifica

Gilmar iniziò la sua carriera nel 1945, a 15 anni, nello Jabaquara, squadre dell'omonimo quartiere di Santos, sua città natale.[9] Nel 1951 si trasferì al Corinthians, con cui vinse tre campionati statali (1951, 1952 e 1954). In totale rimase nella squadra di San Paolo per 10 anni e disputò 398 partite.[10]

Nel 1962 firmò per il Santos, con cui vinse cinque Campionati Paulisti, cinque Taça Brasil, due Coppe Libertadores e due Coppe Intercontinentali (nel 1962 contro il Benfica e nel 1963 contro il Milan). Con la maglia del Santos giocò in totale 330 partite.[11]

Nazionale modifica

Con la Nazionale brasiliana Gilmar disputò 94 partite ufficiali subendo 98 gol. Esordì nel marzo 1953 a Lima contro la Bolivia, partita vinta per 8-1 dai verdeoro, subentrando a Castilho.[9]

Con il Brasile partecipò ai Mondiali del 1958, del 1962 e del 1966, vincendo le prime due come titolare, con il numero 3 sulle spalle anche essendo un portiere. Disputò inoltre il Campeonato Sudamericano nel 1953, nel 1956, nel 1957 e nel 1959 in Argentina ottenendo tre secondi posti (nella prima occasione alle spalle del Paraguay e nelle ultime due dietro all'Argentina).

Dopo il ritiro modifica

Nel 1969 chiude la carriera calcistica, si allontana dal mondo del calcio diventando un imprenditore; ma nel 1983, su invito dalla federcalcio Brasiliana assume la supervisione della nazionale maggiore, ruolo che abbandonerà dopo circa un anno tornando alle proprie attività extracalcistiche.[12]

Palmarès modifica

 
Una parata di Gilmar durante il Mondiale 1958 in Svezia

Club modifica

Competizioni nazionali modifica

Corinthians: 1951, 1952, 1954
Santos: 1962, 1964, 1965, 1967, 1968
Corinthians: 1953, 1954
Santos: 1963, 1964, 1966
Santos: 1962, 1963, 1964, 1965
Santos: 1968

Competizioni internazionali modifica

Santos: 1962, 1963
Santos: 1962, 1963
Santos: 1968

Nazionale modifica

Svezia 1958, Cile 1962

Note modifica

  1. ^ a b (EN) World Cup Champions Squads 1930-2006, su rsssf.com, RSSSF. URL consultato il 2 aprile 2010.
  2. ^ 102 (-101) se si comprendono anche le amichevoli non ufficiali disputate con la Nazionale maggiore brasiliana.
  3. ^ (EN) World - Keeper of the Century, su rsssf.com. URL consultato il 27 agosto 2013.
  4. ^ a b Addio a Gilmar, l'unico portiere bicampione del mondo di calcio, su corriere.it, Corriere della Sera, 26 agosto 2013. URL consultato il 26 agosto 2013.
  5. ^ (PT) Campeão nas Copas de 58 e 62, ex-goleiro Gylmar morre em São Paulo, su copadomundo.uol.com.br, 25 agosto 2013. URL consultato il 27 agosto 2013.
  6. ^ Brasile, addio a Gilmar: il portiere della grande Seleção, su repubblica.it, la Repubblica, 26 agosto 2013. URL consultato il 27 agosto 2013.
  7. ^ a b GILMAR Neves Dos Santos in "Enciclopedia dello Sport" [collegamento interrotto], su treccani.it. URL consultato l'11 maggio 2019.
  8. ^ Tommaso Pellizzari, Addio a Gilmar, l'unico portiere bicampione del mondo di calcio, su Corriere della Sera, 26 agosto 2013. URL consultato l'11 maggio 2019.
  9. ^ a b (PT) Relembre a trajetória de Gilmar dos Santos Neves no futebol, su gazetaesportiva.net, 25 agosto 2013. URL consultato il 27 agosto 2013.
  10. ^ (PT) Corinthians recorda os 62 anos da estreia do goleiro Gilmar, su corinthians.com.br, 25 maggio 2013. URL consultato il 27 agosto 2013.
  11. ^ (PT) Ídolos - Gilmar, su santosfc.com.br. URL consultato il 27 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 30 maggio 2013).
  12. ^ -, BRASILE È morto Gilmar dos Santos Neves. Storico portiere del Santos e della Nazionale verdeoro, su Gazzetta Giallorossa, 26 agosto 2013. URL consultato il 13 maggio 2019.

Bibliografia modifica

  • (PT) Celso Unzelte, O livro de ouro do futebol, Sinergia, 2002, pp. 566-569, ISBN 85-62540-39-0.

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