Speed Up
Speed Up Factory srl[1], abbreviato in Speed Up, è un'azienda italiana che produce motociclette da competizione dal 2010.
Speed Up Factory | |
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Stato | Italia |
Forma societaria | Società a responsabilità limitata |
Fondazione | 2010 |
Fondata da | Luca Boscoscuro |
Sede principale | Lugo di Vicenza |
Settore | Casa motociclistica |
Slogan | «Racing Spirit» |
Sito web | www.speedupfactory.com/eng/index.php |
Il suo nome è particolarmente legato alle competizioni motociclistiche del motomondiale dove partecipa alla classe Moto2 fin dalla prima edizione sia con un proprio Team sia fornendo le proprie motociclette a Team privati.
Partecipando ininterrottamente alla classe intermedia del Motomondiale fin dalla stagione inaugurale, Speed up ne diviene una delle case costruttrici più rappresentative, nonché la più vincente tra le compagini italiane che si sono cimentate in questa categoria. Nel 2021 il prototipo che compete nella Moto2, venne rinominato Boscoscuro.
Oltre alle competizioni mondiali ha partecipato al campionato Italiano Velocità nella classe Moto3.
Motomondiale
modificaSpeed Up Motociclismo | |
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Paese | Italia |
Categorie | Moto2 |
Piloti nel 2024 | |
Moto2 | 21 - Alonso López 54 - Fermín Aldeguer |
Moto nel 2024 | Boscoscuro |
Pneumatici nel 2024 | Pirelli |
Campioni del Mondo | |
Moto2 | 2024 - Ai Ogura |
Moto2 - Motorizzazione Honda (2010-2018)
modificaAl termine della stagione 2009, nell'ottica della riduzione delle emissioni inquinati e per creare una classe propedeutica alla MotoGP, l'organizzatore sceglie di optare per un cambio radicale. La nuova classe di mezzo prevede infatti, oltre al regime di monogomma, l'utilizzo di un motore unico per tutte le case costruttriciː il quattro cilindri in linea a quattro tempi derivato da quello di serie della Honda CBR600RR.[2] Speed up partecipa alla stagione 2010 col proprio team ufficiale. Le due S10 schierate sono affidate ad Andrea Iannone e Gábor Talmácsi che chiudono la stagione rispettivamente al terzo e sesto posto in classifica piloti. In particolare Iannone, in occasione dei Gran Premi di Italia, Olanda e Aragona ottiene Pole position vittoria e giro veloce in gara.
Nel 2011 Speed Up partecipa col proprio team utilizzando motociclette della FTR, con Pol Espargaró che ottiene due piazzamenti a podio e chiude tredicesimo e Valentin Debise che non ottiene punti. Nel 2012 viene messa in pista la nuova S12 affidata dal team ufficiale a Mike Di Meglio cui subentra, a stagione in corso, Alessandro Andreozzi.[3] Un'altra Speed Up è gestita dal team Speed Master con Andrea Iannone come pilota. Inoltre il team Qatariota QMMF, che aveva iniziato la stagione utilizzando le Moriwaki MD600, la conclude con Speed Up. Tra i sei piloti che hanno utilizzato per almeno una gara la S12, prevale Iannone che si piazza terzo in campionato ottenendo due affermazioni: in Catalogna e al Mugello. Nel 2013 Speed Up non partecipa direttamente alla Moto2 ma fornisce le SF13 a tre squadreː NGM Forward, AGR e QMMF. L'unico podio stagionale per la casa italiana è ottenuto da Simone Corsi che taglia il traguardo al secondo posto nel Gran Premio di Germania.[4] Nel 2014 Speed Up torna con la propria squadra ufficiale mettendo in pista un'unica SF14 affidata a Sam Lowes. Continua inoltre la fornitura al team QMMF il quale, con Anthony West alla guida, ottiene uno storico successo al Gran Premio d'Olanda.[5] In un 2015 dominato dal costruttore Kalex, Speed Up riesce comunque a mettersi in luce, in particolare col pilota ufficiale Lowes che riesce a strappare un successo al Gran Premio delle Americhe.[6] Questa vittoria, assieme ad altri quattro piazzamenti a podio, consentono alla casa italiana di chiudere, per la prima volta, al secondo posto tra i costruttori. Pur non ottenendo alcuna vittoria nel 2016, Speed Up conferma il secondo posto in classifica costruttori della stagione precedente. Le migliori prestazioni in gara sono i tre piazzamenti a podio ottenuti col pilota ufficiale Simone Corsi e col pilota del team QMMF Julián Simón. Nel 2017 il Team QMMF partecipa solo alla gara inaugurale in Qatar con piloti locali in qualità di wild card. Per il resto della stagione Speed Up può contare solo sulle due SF7 del Team ufficiale sulle quali, tra infortuni e cambi, si alternano quattro piloti. La stagione si conclude al quarto posto tra i costruttori. Nel 2018 Speed Up torna alla vittoria, conquista infatti il Gran Premio di Catalogna col pilota Fabio Quartararo che, alla guida della SF8, ottiene la sua prima affermazione nel motomondiale.[7]
Moto2 - Motorizzazione Triumph (2019-)
modificaDopo nove stagioni consecutive, nel 2019 cambia la fornitura del motori nella classe Moto2. Il nuovo motore è un tre cilindri in linea di 765 centimetri cubici di marca Triumph basato sul motore della Street Triple RS 765.[8] Speed Up schiera due SF9 col proprio Team guidate da Jorge Navarro e Fabio Di Giannantonio. La moto si dimostra competitiva e, nonostante manchi la vittoria nel singolo Gran Premio, ottiene pole position e piazzamenti a podio con entrambi i piloti.[9] La stagione si conclude al terzo posto tra i costruttori, a poca distanza dal secondo posto di KTM. Nel 2020 Speed Up schiera quattro SF20Tː due al team ufficiale, con la stessa coppia di piloti della stagione precedente, e due al team Aspar con i piloti Arón Canet e Hafizh Syahrin. Canet ottiene l'unica pole position stagionale in Stiria[10] mentre le migliori prestazioni in gara sono i due podi ottenuti da Di Giannantonio, la stagione si conclude al secondo posto tra i costruttori.[11]
Cambio di denominazione delle Moto
modificaNel 2021, nell'ottica di differenziare il team dalla motocicletta, i prototipi prodotti da questa casa, vengono rinominati Boscoscuro.[12] Al termine della stagione Boscoscuro conferma il secondo posto in classifica costruttori andando a conquistare sei piazzamenti a podioː con il pilota ufficiale Jorge Navarro e con Arón Canet in forza al Team Aspar.[13]
López e Aldeguer: il ritorno alla vittorie
modificaNel 2022 le uniche due B-22 sono quelle schierate dal team ufficiale e affidate alla coppia di piloti composta da Fermín Aldeguer e Romano Fenati. Quest'ultimo lascia la squadra all'indomani del Gran Premio di Jerez[14] venendo sostituito da Alonso López.[15] Proprio López, in occasione del Gran Premio di Misano, taglia il traguardo al primo posto riportando la vittoria al costruttore Veneto che mancava dalla stagione 2018 con Fabio Quartararo.[16] López ottiene un'altra affermazione in Australia, dove Aldeguer fa segnare la sua seconda pole position stagionale.[17] Boscoscuro si conferma al secondo posto tra i costruttori[18] mentre il Team si piazza al sesto posto in classifica a squadre.[18] Nel 2023 il team si schiera con la stessa coppia di piloti con cui aveva concluso la stagione precedente. Aldeguer si mette in luce vincendo ben cinque Gran Premi e classificandosi terzo nel mondiale,[19] la stagione si conclude al secondo posto sia tra i costruttori che tra i team.
2024: il mondiale con Ogura
modificaLa casa motociclistica vicentina torna a schierare quattro prototipi nel 2024: oltre alle due ufficiali, con i confermati López e Aldeguer, altre due B-24 vengono fornite al team MT Helmets - MSi che ingaggia come piloti Sergio García e Ai Ogura. In un'annata caratterizzata dallo storico passaggio di fornitura di pneumatici da Dunlop a Pirelli nella categoria, le Boscoscuro risultano particolarmente competitive e in grado di contendere a Kalex la vittoria in ogni Gran Premio.[20] Tutti e quattro i piloti ottengono almeno una vittoria in stagione e la prima metà di campionato è caratterizzata dal testa a testa fra i due piloti MT per il primato in classifica. Ogura, più consistente di García nel finale, conquista aritmeticamente il titolo grazie al secondo posto in gara al Gran Premio di Thailandia. Torna quindi a vincere il mondiale un giapponese, a quindici anni di distanza da Hiroshi Aoyama ed è anche la prima affermazione in assoluto per un costruttore italiano in Moto2.[21] Manca il titolo costruttori, andato alla casa bavarese,[22] che è stata in grado di recuperare competitività nel corso dell'estate, mentre in classifica a squadre MT è prima davanti a Speed Up.[22]
Campionato Europeo FIM CEV Moto2
modificaA partire dalla stagione 2015 la classe Moto2 del campeonato de España de Velocidad viene elevata al rango di campionato europeo.[23] Speed Up esordisce in questa competizione nel 2016 con il britannico Paul Curran che disputa un paio di prove senza ottenere punti. Nel 2018 l'italiano Tommaso Marcon ottiene due piazzamenti a podio e si classifica sesto in campionato.[24] Nel 2019 il team Ciatti affianca Yari Montella al confermato Marcon. Entrambi vanno a podio classificandosi rispettivamente settimo e quarto in campionato. Nel 2020 l'unica SF20T portata in pista da Montella, vince agevolmente il titolo continentale.[25] Nel 2021 il team Ciatti gareggia con gli spagnoli Fermín Aldeguer e Alonso López che dominano il campionato chiudendo rispettivamente primo e secondo con dieci doppiette in undici gare disputate.[26] Nel 2022 Boscoscuro ottiene qualche punto con Angelo Tagliarini. Nel 2023 vengono messe in pista sei Boscoscuro, affidate a varie squadre. Tra i piloti prevale Alberto Surra che ottiene cinque piazzamenti a podio e si classifica terzo in campionato.[27]
Campionato Italiano Velocità
modificaMoto3
modificaDal 2016 al 2018 prende parte, come costruttore, alla categoria Pre Moto3 conquistando dodici vittorie e il titolo costruttori nella stagione d'esordio.[28] Nel 2019 la compagine veneta fa il suo esordio nella classe Moto3 del campionato Italiano Velocità con lo Speed Up Junior Team e il pilota olandese Collin Veijer conquistando alcuni piazzamenti a podio.[29]
Note
modifica- ^ Boscoscuro S.r.l., su registroimprese.it. URL consultato il 5 dicembre 2024.
- ^ Cristiano Parolacci, Moto2 2010: motori da 140 CV per le "medie" del Mondiale, su it.motorsport.com, Motorsport Network, 3 marzo 2010. URL consultato il 5 dicembre 2024.
- ^ Adriano Bestetti, Moto2: Alessandro Andreozzi sostituisce Di Meglio nel Team Speed Master, su motoblog.it, T-Mediahouse, 5 luglio 2012. URL consultato il 5 dicembre 2024.
- ^ (EN) Moto2 2013 Sachsenring - Race Classification (PDF), su resources.motogp.com, Dorna Sport S.l., 14 luglio 2013. URL consultato il 5 dicembre 2024.
- ^ Moto2 Assen Gara: Anthony West trionfa in una corsa pazza, su corsedimoto.com, CdM Edizioni, 28 giugno 2014. URL consultato il 5 dicembre 2024.
- ^ Prima vittoria per Sam Lowes, su motogp.com, Dorna Sports S.L., 12 aprile 2015. URL consultato il 7 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 7 agosto 2019).
- ^ Giovanni Zamagni, Moto2 Montmelò, favola Quartararo: è il suo primo successo, su gazzetta.it, RCS MediaGroup S.p.A., 17 giugno 2018. URL consultato il 5 dicembre 2024.
- ^ Moto2: Motore Triumph dal 2019, su moto.it, CRM S.r.l., 3 giugno 2017. URL consultato il 5 dicembre 2024.
- ^ (EN) Moto2 2019 - World Championship Classification (PDF), su resources.motogp.com, Dorna Sports S.L., 17 novembre 2019. URL consultato il 5 dicembre 2024.
- ^ Gianmaria Rosati, Moto2, prima Pole di categoria per Canet in Stiria, su gpone.com, Buffer Overflow S.r.l., 22 agosto 2020. URL consultato il 5 dicembre 2024.
- ^ (EN) Moto2 2020 - World Championship Classification (PDF), su resources.motogp.com, Dorna Sports S.L., 22 novembre 2020. URL consultato il 5 dicembre 2024.
- ^ (ES) Nacho González - Swinky, Boscoscuro sustituye a Speed Up como constructor en el Mundial de Moto2 2021, su motociclismo.es, Moto Press Ibérica, 15 marzo 2021. URL consultato il 5 dicembre 2024.
- ^ (EN) Moto2 2021 - World Championship Classification (PDF), su resources.motogp.com, Dorna Sports S.L., 14 novembre 2021. URL consultato il 5 dicembre 2024.
- ^ Simone Valtieri, Romano Fenati (ancora una volta) fuori dalla Moto2, su motorbox.com, Boxer S.r.l., 5 maggio 2022. URL consultato il 5 dicembre 2024.
- ^ GPone, Moto2, Ufficiale - Alonso Lopez sostituirà Romano Fenati nel team SpeedUp, su gpone.com, Buffer Overflow S.r.l., 9 maggio 2022. URL consultato il 5 dicembre 2024.
- ^ Diana Tamantini, Moto2 Misano: Lopez-Boscoscuro intesa vincente, Vietti addio Mondiale?, su corsedimoto.com, CDM Edizioni, 4 settembre 2022. URL consultato il 5 dicembre 2024.
- ^ Diana Tamantini, Moto2 Argentina: Fermín Aldeguer scatenato, ecco la prima pole, su corsedimoto.com, CDM Edizioni, 2 aprile 2022. URL consultato il 5 dicembre 2024.
- ^ a b (EN) Moto2 2022 - World Championship Classification (PDF), su resources.motogp.com, Dorna Sports S.L., 6 novembre 2022.
- ^ René Pierotti, MotoGP 2023. GP di Valencia. In Moto2 vince ancora Fermin Aldeguer! Dennis Foggia primo italiano!, su moto.it, CRM S.r.l., 26 novembre 2023. URL consultato il 5 dicembre 2024.
- ^ Umberto Schiavella, Pirelli, nel 2024 sarà fornitore unico Moto2 e Moto3, su gazzetta.it, RCS MediaGroup S.p.A., 24 giugno 2023. URL consultato il 5 dicembre 2024.
- ^ Diana Tamantini, Moto2 GP Thailandia: Ai Ogura nella storia, è campione del mondo!, su corsedimoto.com, CdM Edizioni, 27 ottobre 2024. URL consultato il 25 novembre 2024.
- ^ a b (EN) Moto2 2024 - World Championship Classification (PDF), su resources.motogp.com, Dorna Sports S.L., 17 novembre 2024. URL consultato il 25 novembre 2024.
- ^ CEV: verso un 2015 ‘Mondiale’ per la Moto3, ‘Europeo’ per Moto2 e SBK, su corsedimoto.com, CdM Edizioni, 23 novembre 2014. URL consultato il 5 dicembre 2024.
- ^ (EN) CEV Moto2 2018 - Championship Standings, su results.fim-europe.eu, 25 novembre 2018. URL consultato il 5 dicembre 2024.
- ^ Rosario Triolo, Cev Moto2, Yari Montella è campione europeo, su sport.sky.it, Sky Italia S.r.l., 31 ottobre 2020. URL consultato il 5 dicembre 2024.
- ^ Moto2, Il team Ciatti e Boscoscuro fanno bis: Aldeguer è campione europeo, su gpone.com, Buffer Overflow S.r.l., 23 agosto 2021. URL consultato il 5 dicembre 2024.
- ^ (EN) CEV Moto2 2023 - Championship Standings, su results.fim-europe.eu, 5 novembre 2023. URL consultato il 5 dicembre 2024.
- ^ Speed Up - Profilo costruttore, su storicociv.perugiatiming.net, Perugia Timing. URL consultato il 5 dicembre 2024.
- ^ Alessandro Palma, CIV Moto3: Collin Veijer “Punto a finire la stagione nella top-3”, su palmeninmotorradsport.com, AlterVista S.L., 4 novembre 2019. URL consultato il 5 dicembre 2024.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale Speed Up Factory, su speedupfactory.com. URL consultato il 7 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 2 maggio 2019).
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