True Lies

film del 1994 diretto da James Cameron
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True Lies è un film commedia d'azione americano del 1994 diretto da James Cameron, e interpretato da Arnold Schwarzenegger, Jamie Lee Curtis, Tia Carrere e Eliza Dushku.

True Lies
Harry Tasker (Arnold Schwarzenegger) in una scena del film
Titolo originaleTrue Lies
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1994
Durata135 min
Rapporto2,35:1
Genereazione, spionaggio, commedia, thriller
RegiaJames Cameron
SoggettoClaude Zidi, Simon Michaël, Didier Kaminka
SceneggiaturaJames Cameron
ProduttoreJames Cameron, Stephanie Austin
Produttore esecutivoLawrence Kasanoff, Rae Sanchini, Robert Shriver
Casa di produzione20th Century Fox, Lightstorm Entertainment
Distribuzione in italianoArtisti Associati
FotografiaRussell Carpenter
MontaggioConrad Buff, Mark Goldblatt, Richard A. Harris, James Cameron
Effetti specialiThomas L. Fisher, John Bruno, Jacques Stroweis, Patrick McClung
MusicheBrad Fiedel
ScenografiaPeter Lamont, Bob Laing, Michael Novotny, Cindy Carr
CostumiMarlene Stewart
TruccoJeff Dawn
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani
Logo ufficiale del film

Si tratta del terzo e ultimo film che vede insieme il duo Cameron-Schwarzenegger ed è un remake del film di spionaggio francese (inedito in Italia) La totale!, del 1991.

True Lies ha ricevuto recensioni per lo più positive dalla critica e alla fine ha incassato 378 milioni di dollari al botteghino in tutto il mondo, diventando il terzo film di maggior incasso del 1994. Per la sua interpretazione, Jamie Lee Curtis ha vinto il Golden Globe come migliore attrice in un film commedia o musicale e il Saturn Award come miglior attrice, mentre Cameron ha vinto il Saturn Award per la miglior regia. È stato anche nominato agli Academy Awards e ai BAFTA nella categoria "Migliori effetti visivi", e anche per sette Saturn Awards.

Trama modifica

Harry Tasker conduce una doppia vita: per la moglie segretaria legale Helen e per la figlia ribelle Dana, è un noioso venditore di computer spesso in viaggio d'affari, mentre in realtà è un agente segreto di Omega Sector, un'agenzia antiterrorismo statunitense top-secret. Harry si infiltra, in contatto con i suoi colleghi agenti Albert "Gib" Gibson e Faisil, in una festa in Svizzera ospitata dal miliardario Jamal Khaled, dove Harry incontra la bellissima mercante d'arte Juno Skinner. Alla fine scoprono che Juno non è solo la mercante d'arte di Khaled, ma che viene pagata da un gruppo di terrorismo islamico chiamato "Crimson Jihad", guidato da Salim Abu Aziz.

Harry la visita sotto copertura come potenziale acquirente per saperne di più, portando Aziz e i suoi uomini a tentare di ucciderlo. Harry li respinge, ma perde Aziz dopo una rocambolesca fuga per Washington D.C. Di conseguenza, perde la festa di compleanno che sua moglie e sua figlia avevano programmato per lui. Harry va nell'ufficio di Helen il giorno successivo per appianare le cose e sorprenderla a pranzo, ma la sente in segreto per incontrare un uomo di nome Simon. Sospettando che Helen abbia una relazione clandestina, fa addirittura ricorso alle risorse del Settore Omega per approfondire l'apparente tresca e scoprire che Simon è un venditore di auto usate che finge di essere un agente segreto per flirtare con le donne.

Travestiti, Harry e altri agenti Omega rapiscono Helen e Simon. Dopo aver terrorizzato e poi lasciato andare Simon, Harry e Gib interrogano Helen in una sala da interrogatorio e scoprono che sta cercando disperatamente un'avventura a causa delle continue assenze di Harry e per il suo stile di vita monotono. Helen, ignara che dietro al rapimento ci sia suo marito, dichiara con veemenza di non aver mai tradito quest'ultimo e, per quanto a volte si senta sola, ama ancora Harry. Allora Harry, forse mosso da complicità mista e commozione, fa in modo che Helen partecipi a una falsa missione di spionaggio organizzata. Helen deve fingersi una prostituta per intrattenere un losco individuo (che in realtà è Harry stesso) con una danza erotica e piantare una cimice nella sua camera d'albergo. Al culmine della missione però Harry si fa riconoscere da Helen, ma prima che possa spiegarsi irrompono gli uomini di Aziz, che li rapiscono e li portano su un'isola delle Florida Keys.

Sull'isola, i sospetti di Harry su Juno sono confermati: Crimson Jihad l'ha pagata per aiutarli a contrabbandare quattro testate nucleari MIRV rubate nel paese nascondendole in preziose statue antiche di androsfingi persiane. Aziz minaccia di usarle per distruggere le principali città degli Stati Uniti come vendetta per la strage che gli americani hanno perpetrato ai danni del suo popolo, a meno che le forze militari americane non abbandonino definitivamente il Golfo persico. Inoltre, farà esplodere una testata sull'isola disabitata per dimostrare che Crimson Jihad è una potenza nucleare. I due coniugi vengono allora condotti da un torturatore professionista e qui Harry, sotto l'effetto di un siero della verità, confessa finalmente alla moglie la sua doppia vita. I due riescono a fuggire per guardare mentre una testata esploderà in 90 minuti e le altre vengono caricate su veicoli per essere portate negli Stati Uniti tramite la Overseas Highway, aggirando così la dogana degli Stati Uniti.

Harry ed Helen vengono separati nella conseguente mischia in cui Harry uccide la maggior parte dei terroristi, ma Aziz riesce a farla franca con una delle testate. Helen viene catturata da Juno e portata in una limousine al seguito del convoglio. Gib e altri agenti Omega raccolgono Harry e usano due jet jump dei Marine Harrier per fermare il convoglio distruggendo parte del Seven Mile Bridge. Harry riesce a salvare Helen dalla limousine di Juno prima che questa cada nell'oceano, il che porta Juno alla morte. Dopo che Harry, Helen e gli altri raggiungono la costa della Florida, la testata lasciata sull'isola esplode generando uno spettacolare fungo atomico sull'oceano.

A quel punto però si scopre che Aziz e i suoi uomini hanno preso il controllo di un grattacielo a Miami, hanno rapito Dana - la figlia di Harry e Helen - e minacciano di detonare la loro ultima testata nucleare. Harry sale a bordo di un aereo da caccia e si dirige verso la città. Nel mentre Faisil s'infiltra nella troupe televisiva che Aziz ha richiesto per rivolgersi all'America. Mentre questi parla in diretta televisiva, Dana ruba la chiave necessaria per la detonazione della bomba e scappa sul tetto dell'edificio. Aziz la insegue e Harry li raggiunge mentre i due si trovano su una gru. Fra varie difficoltà riesce a salvare Dana e a far impigliare Aziz su uno dei missili dell'aereo, che poi spara contro l'elicottero in cui si trovano altri uomini dell'organizzazione terrorista, uccidendo tutti sul colpo.

Un anno dopo, la famiglia è molto più unita e Harry ed Helen stanno lavorando insieme come agenti Omega. Durante una missione a una festa formale, incontrano Simon, che lavora come cameriere e finge di essere una spia come prima. Scappa spaventato dopo che si sono rivelati e hanno minacciato di ucciderlo. Celebrano la loro complicità ballando un tango appassionato mentre aspettano il loro contatto e con Gib che li supplica di prendere sul serio il loro lavoro.

Cast modifica

  • Arnold Schwarzenegger è Harry Tasker, un agente segreto che lavora per un'agenzia di intelligence e antiterrorismo chiamata "Omega Sector". Si chiama Harry Rehnquist quando è sotto copertura. Si finge un noioso rappresentante di una società di computer spesso in viaggio per affari, mentre in realtà un uomo diretto, energetico, spontaneo e portato all'azione. Sposato con Helen da ben 15 anni, le ha nascosto il suo lavoro di spia da sempre.
  • Jamie Lee Curtis è Helen Tasker, una segretaria legale, moglie di Harry e madre di Dana. È una donna premurosa, collaborativa, sensibile, compassionevole, introversa e insoddisfatta, alla disperata ricerca di avventure a causa delle costanti assenze di Harry, ma quando ha l'opportunità di provare un po' di eccitazione dimostra il suo lato più selvatico.
  • Tom Arnold è Albert "Gib" Gibson, amico e collega di Harry, anch'egli un agente della Omega Sector. Quando Harry lavora in territori nemici pesantemente sorvegliati, Gib osserva i movimenti nel furgone.
  • Art Malik è Salim Abu Aziz, il fanatico capo di un gruppo terrorista islamico chiamato "Crimson Jihad". Svolge il ruolo di antagonista principale.
  • Bill Paxton è Simon, un venditore di auto e imbroglione che si finge una spia per avere relazioni clandestine con altre donne, compresa Helen.
  • Tia Carrere è Juno Skinner, un'attraente mercante d'arte che contrabbanda armi per la Crimson Jihad. Ha una infatuazione per Harry. È l'antagonista secondaria e unico personaggio femminile di rilievo insieme a Helen.
  • Eliza Dushku è Dana Tasker, la figlia ribelle di Harry e Helen. Considera suo padre noioso, fino a quando il genitore la salva da Salim Abu Aziz.
  • Grant Heslov è Faisil, un collega di Harry e Gib. È il più giovane agente della Omega Sector.
  • Charlton Heston è Spencer Trilby, il direttore della Omega Sector, con una benda sull'occhio.

Produzione modifica

Il titolo del film è un ossimoro e in inglese vuol dire "autentiche bugie", riferimento alla doppia vita del protagonista.

Il tango presente nel film è il celebre Por una cabeza composto da Carlos Gardel nel 1935, e presente anche in altri grandi film come Schindler's List - La lista di Schindler, Scent of a Woman - Profumo di donna e Il postino.

Schwarzenegger ha affermato che, durante le riprese di una scena con un cavallo, il supporto verticale di una telecamera colpì l'animale, il quale "impazzì, girando e impennandosi vicino a un burrone di 90 piedi (30 metri)". Schwarzenegger si lanciò rapidamente giù dal cavallo e lo stuntman Billy D. Lucas (che era uno dei principali stunt di Arnold e suo amico stretto) lo afferrò al volo; Schwarzenegger disse, al proposito: "Ecco perchè amerò sempre gli stuntman".[1][2]

Si tratta del primo film nella storia del cinema ad aver avuto un budget superiore ai 100 milioni di dollari.[3]

L'attrice Eliza Dushku, durante il movimento Me Too e Time's Up, ha rivelato che all'età di dodici anni mentre girava questo film è stata molestata sessualmente dal coordinatore degli stunt del film, Joel Kramer. Secondo Dushku, poco dopo un suo amico adulto si è confrontato con Kramer sul set, e quello stesso giorno Dushku è rimasta ferita durante un'acrobazia rompendosi alcune costole, mentre Kramer era responsabile della sua sicurezza.[4] Kramer ha negato l'accusa di molestie sessuali.[5] I co-protagonisti Arnold Schwarzenegger, Jamie Lee Curtis e Tom Arnold e il regista James Cameron hanno successivamente twittato il loro rispetto e ammirazione per il coraggio di Dushku.

Schwarzenegger trovò difficoltoso imparare i passi del tango, e prese lezioni per un lungo periodo (6 mesi) pur di interpretare al meglio la parte.[2][6]

La scena dello spogliarello di Jamie Lee Curtis prevedeva che il suo personaggio, Helen, si spogliasse completamente e al buio, evidenziando solo la sua silhouette. Ma l'attrice diede il suggerimento (seguito) di farla girare a luci accese e lasciare Helen in intimo, dandole maggior potere nei confronti di Harry.[7] Inoltre, la Curtis (d'accordo con Cameron) cadde volontariamente mentre ballava per cogliere la naturale reazione di Schwarzenegger, che non venne avvisato e si alzò dalla sedia allarmato: la gag piacque al punto che venne aggiunta nella sceneggiatura e nel montaggio finale.[2][6][8] Il reggiseno e il perizoma indossati da Helen appartenevano veramente a Jamie Lee Curtis.[7]

La scena dello striptease verrà ripresa 5 anni dopo, nel 1999, nello spot di una celebre marca di orologi, la Tissot, dove a interpretarla è stata una giovane e allora sconosciuta Rossella Brescia.[9]

Jamie Lee Curtis ha scelto di girare personalmente la scena di Helen che viene salvata in elicottero, senza alcuna controfigura.[2][8]

Accoglienza modifica

Incassi modifica

La pellicola esordì al primo posto del botteghino statunitense, incassando 25869770 $ durante la prima settimana nei cinema.[10] Complessivamente incassò 146282411 $ negli Stati Uniti e 378882411 $ in tutto il mondo.[10] Fu il terzo maggior successo dell'anno alle spalle de Il re leone e Forrest Gump.[11]

Critica modifica

Il film ricevette critiche generalmente buone. Sul sito Rotten Tomatoes detiene un indice di gradimento del 70% basato su 54 recensioni professionali, con un punteggio medio di 6.6/10. Il consenso recita: "Pure se non raggiunge il livello delle precedenti collaborazioni del regista James Cameron e la star Arnold Schwarzenegger, True Lies è ancora sufficientemente ricco di azione e umorismo per intrattenere con la sua trama a volte assurda".[12] Su Metacritic ha invece un punteggio di 63 basato su 17 recensioni.[13]

Nonostante le recensioni positive, il film è stato criticato come sessista, crudele o addirittura misogino, per il trattamento dei personaggi femminili, come l'eroe che usa le risorse della sua agenzia per perseguitare e spaventare sua moglie;[14] ha inoltre ricevuto contestazioni da parte delle comunità arabe e musulmane.[15][16]

Riconoscimenti modifica

Colonna sonora modifica

La musica strumentale è stata composta da Brad Fiedel e pubblicata il 19 luglio 1994 da Epic Soundtrax in un'edizione costituita da 17 tracce le cui prime 5 sono canzoni.

Tracce modifica

  1. Living ColourSunshine of Your Love – 5:18
  2. Screaming TreesDarkness, Darkness – 4:08
  3. John HiattAlone in the Dark – 4:46
  4. Mother Tongue – Entity – 4:21
  5. Living Colour – Sunshine of Your Love (Remix) – 5:49
  6. Main Title/Harry Makes His Entrance – 2:40
  7. Escape From The Chateau – 2:42
  8. Harry's Sweet Home – 1:06
  9. Harry Rides Again – 7:05
  10. Spying On Helen – 4:16
  11. Juno's Place – 1:30
  12. Caught In The Act – 1:29
  13. Shadow Lover – 1:20
  14. Island Suite – 6:56
  15. Causeway/Helicopter Rescue – 7:57
  16. Nuclear Kiss – 0:51
  17. Harry Saves The Day – 8:26

Adattamento televisivo modifica

Nel 2022, la CBS ha annunciato la realizzazione di una serie televisiva ispirata al film, con protagonisti Steve Howey e Ginger Gonzaga. Il cast è composto da Erica Hernandez, Omar Miller, Mike O’Gorman, Annabella Didion e Lucas Jaye[17]. La serie è uscita il 1º marzo 2023 su CBS e Paramount+[18][19] ed è arrivata in Italia dal 26 aprile su Disney+.[20]

Note modifica

  1. ^ (EN) "IamArnold. AMA 2.0", su Reddit.
  2. ^ a b c d TRUE LIES, 5 COSE CHE FORSE NON SAPETE SUL FILM CON SCHWARZENEGGER E JAMIE LEE, su Everyeye.it.
  3. ^ (EN) First film with a $100 million budget, su guinnessworldrecords.com, Guinness World Records. URL consultato il 2 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 4 febbraio 2017).
  4. ^ (EN) Facebook post on Eliza Dushku's page, January 13, 2018, su Facebook.
  5. ^ (EN) "Eliza Dushku claims True Lies crew member sexually assaulted her aged 12", su The Guardian.
  6. ^ a b (IT) True Lies: le difficoltà di Schwarzenegger con il tango e l'improvvisazione di Jamie Lee Curtis nella scena dello spogliarello, su Noi degli anni 80-90.
  7. ^ a b (IT) "True Lies, la celebre scena di spogliarello con Arnold Schwarzenegger e Jamie Lee Curtis, su Everyeye.it.
  8. ^ a b (IT) «True Lies» in tv: dal salvataggio in extremis di Schwarzy alla caduta di Jamie Lee Curtis, i 10 segreti del film, su Corriere della Sera.
  9. ^ ilsussidiario.net, https://www.ilsussidiario.net/news/true-lies-video-su-20-il-film-con-arnold-schwarzenegger-e-jamie-lee-curtis/2049673/.
  10. ^ a b (EN) True Lies (1994), su boxofficemojo.com, Box Office Mojo. URL consultato il 7 settembre 2018.
  11. ^ (EN) 1994 Worldwide Grosses, su boxofficemojo.com. URL consultato il 7 settembre 2018.
  12. ^ (EN) True Lies, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC. URL consultato il 12 gennaio 2023.  
  13. ^ (EN) True Lies, su Metacritic, Fandom, Inc. URL consultato il 7 settembre 2018.  
  14. ^ (EN) John Simon, True Lies, su findarticles.com, National Board of Review, 29 agosto 1994. URL consultato il 26 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 12 aprile 2005).
  15. ^ (EN) Muslims Protest Schwarzenegger's 'True Lies', su articles.orlandosentinel.com, New York Daily News, 22 luglio 1994. URL consultato il 26 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale l'8 dicembre 2015).
  16. ^ (EN) Arab-Americans Protest 'True Lies', su nytimes.com, The New York Times, 16 luglio 1994. URL consultato il 26 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 19 aprile 2017).
  17. ^ True Lies: la CBS ordina la serie ispirata al film di James Cameron, su asburymovies.it, 14 maggio 2022. URL consultato il 14 maggio 2022.
  18. ^ Breaking News - New CBS Drama "True Lies" Will Now Premiere on Wednesday, March 1 | TheFutonCritic.com, su www.thefutoncritic.com. URL consultato il 14 maggio 2023.
  19. ^ Michael Stevens, "True Lies" on Paramount +, su sneakpeek.ca. URL consultato il 14 maggio 2023.
  20. ^ AntonioGenna.net presenta: IL MONDO DEI DOPPIATORI - ZONA TELEFILM: "True Lies - La serie", su www.antoniogenna.net. URL consultato il 14 maggio 2023.

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