Utente:Apepelosa/Sandbox
| Rivoli Veronese comune | |
|---|---|
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| Localizzazione | |
| Stato |  Italia
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| Regione |  Veneto
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| Provincia |  Verona
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| Amministrazione | |
| Sindaco | Giuliana Zocca (lista civica Rivoli futura) dal 22-9-2020 |
| Territorio | |
| Abitanti | 2 186[2] (31-12-2020) |
| Frazioni | Gaium[1] |
| Comuni confinanti | Affi, Brentino Belluno, Caprino Veronese, Cavaion Veronese, Costermano, Dolcè, Sant'Ambrogio di Valpolicella |
| Altre informazioni | |
| Fuso orario | UTC+1 |
| Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[3] |
| Cl. climatica | zona E, 2 607 GG[4] |
| Nome abitanti | rivolesi |
| Patrono | san Giovanni Battista e sant'Isidoro |
| Giorno festivo | 24 giugno e 11 luglio |
| Cartografia | |
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Rivoli Veronese (Rìole in veneto[5]) è un comune italiano di 2 186 abitanti della provincia di Verona in Veneto.
Geografia fisica modifica
Rivoli dista 25 chilometri da Verona. Rispetto al capoluogo è in posizione nord ovest. È lambito dal fiume Adige. Si trova allo sbocco della Vallagarina ed a presidio della Chiusa Veneta. A poca distanza si trovano sia il lago di Garda che le colline della Valpolicella.
Origini del nome modifica
Storia modifica
Il comune è sempre stato un importante luogo di passaggio per coloro che dal nord Europa volevano raggiungere il Mediterraneo, o viceversa. Alle piste paleolitiche si è sovrapposta, la Claudia Augusta cui è seguita, nel Medioevo, la strada imperiale. I primi insediamenti appartengono però al neolitico.
La zona faceva parte fin dall'epoca longobarda della corte del Monastero di San Colombano del Priorato di Bardolino dipendente dall'Abbazia di San Colombano di Bobbio e del grande feudo monastico di Bobbio cui era inserito il Castrum di Gaium. I monaci evangelizzarono il territorio favorendo l'espansione dei commerci, dell'agricoltura (specie la vite e l'olivo), del sistema di pesca, e della cultura, introducendo importanti innovazioni ed aprendo vie commerciali[7].
Già intorno al 1100 sulla Rocca di Rivoli esisteva una fortificazione, il primo importante scontro si ebbe però il 14 gennaio 1797, quando le truppe napoleoniche affrontarono l'esercito austriaco che sembrava dovesse avere la meglio considerata la superiorità numerica, ma Napoleone, riuscì a ribaltare la situazione riportando la vittoria dopo una cruenta battaglia.
Durante la guerra d'indipendenza Rivoli fu oggetto di nuovi combattimenti: nel 1848 alcune divisioni dell'esercito piemontese si scontrarono vittoriosamente contro le truppe austriache del maresciallo Radetzky.
L'11 giugno 1959 ci fu una grandissima esplosione di un cantiere di scaricamento di munizioni, con ripercussione nazionale e internazionale.[8]
Società modifica
Evoluzione demografica modifica
Abitanti censiti[9]
Luoghi d'interesse modifica
Architetture religiose modifica
- San Zeno Canale – XI secolo
- Chiesetta romanica costruita intorno al 1000 ormai completamente distrutta. La dissacrarono i soldati Napoleonici durante la campagna d'Italia.
- Chiesa San Pietro in Cattedra – XII secolo
- Chiesa Sant'Antonio da Padova – XVII secolo
- Parrocchiale di Canale – XVII secolo
- Chiesa parrocchiale di Rivoli – XVIII secolo
- Chiesa di San Michele Arcangelo Gaium – XII secolo
Ville modifica
- Villa Becelli – XVI secolo
- Corte Campana – XVI secolo
- Corte Bramante – XVI secolo
- Villa Cozza – XVII secolo
- Corte Fiffaro – XVII secolo
- Corte Ragno – XVIII secolo
- Reggia Zambotto – XIV secolo
- Corte Maietta – 2000
Fortificazioni modifica
- Costruito nelle immediate vicinanze di Rivoli, tra il 1850 e il 1851 in cima alla collina chiamata Monte Castello. Assieme ai forti di Ceraino e Monte proteggeva le strade che da Affi passando a Rivoli collegavano il lago di Garda all'Adige. Denominato "Wohlgemuth" in onore di un generale austriaco distintosi nella campagna del 1848, il corpo principale del forte era inizialmente costituito da una doppia casamatta semicilindrica sovrapposta. Era dotato di 17 cannoni. Dopo la conquista italiana, la costruzione fu completata fortificando la parte esposta a nord, fino a quel momento del tutto indifesa poiché originariamente il forte era stato concepito per difendere i confini austriaci e quindi era rivolto verso sud. Al successivo adattamento ai mutati confini italiani si deve pertanto l'attuale forma cilindrica del forte. Il forte ed il complesso circostante di fortificazioni hanno ospitato fino al 2017 un museo della prima guerra mondiale.
- Tagliata d'Incanal - tagliata stradale italiana del XIX secolo
Parco eolico modifica
Nel 2013 sono terminati i lavori di installazione di quattro aerogeneratori da 2 MW ciascuno in località Monte Mesa[10]. Il parco è di proprietà dell'azienda AGSM.[11]
Cultura modifica
Musei modifica
- Museo napoleonico
Museo privato della famiglia Da Pra Galanti che raccoglie numerosissime stampe, manoscritti, 2 plastici della battaglia di Rivoli Veronese, ed il famosissimo letto da campo di Napoleone.
Eventi modifica
- Rivoli International
Nella zona del forte Rivoli a metà luglio, è una manifestazione dedicata ai giovani, con mostre, tornei e concerti di gruppi italiani e francesi.[12]
- Maggio Rivolese
Vede l'anniversario della Battaglia di Rivoli, con la ricostruzione della battaglia tra francesi e austriaci, convegni, mostre, oltre alla festa degli Asparagi e la Sagra di San Isidoro
Economia modifica
Il comune costituisce una tappa lungo il percorso della Strada del vino detta Strada della Terra dei forti. Tale percorso unisce i comuni produttori del vino Valdadige DOC: Dolcè, Brentino Belluno, Rivoli e Avio.
Nel 2013 è stato realizzato, sul monte Mesa, un impianto di produzione di energia eolica (parco eolico del monte Mesa) che conta 4 aerogeneratori da 2 MW ciascuno, per una potenza totale installata di 8 MW a regime.[13]
Amministrazione modifica
| Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
|---|---|---|---|---|---|
| giugno 1985 | giugno 1990 | Lario Leone Zerbini | Democrazia Cristiana | Sindaco | [14] |
| giugno 1990 | aprile 1995 | Sergio Albrigo | Democrazia Cristiana | Sindaco | [15] |
| aprile 1995 | giugno 1999 | Armando Luchesa | Lista Civica | Sindaco | [16] |
| giugno 1999 | giugno 2004 | Armando Luchesa | Lista Civica | Sindaco | [17] |
| giugno 2004 | giugno 2009 | Mirco Campagnari | Lega Nord - Lista Civica | Sindaco | [18] |
| giugno 2009 | maggio 2014 | Mirco Campagnari | Lega Nord - Lista Civica | Sindaco | [19] |
| maggio 2014 | gennaio 2015 | Ornella Campagnari | Insieme per Rivoli e Lega Nord | Sindaco | [20] |
| maggio 2015 | settembre 2020 | Armando Luchesa | Rivoli Futura (Lista Civica) | Sindaco | |
| settembre 2020 | in carica | Giuliana Zocca | Rivoli Futura (Lista Civica) | Sindaco | |
Curiosità modifica
La città di Parigi ha un'importante via intitolata Rue de Rivoli, nei pressi del Louvre, in memoria proprio della battaglia vinta da Napoleone. Esiste anche una fermata della metropolitana con il nome Louvre - Rivoli.
Note modifica
- ^ Comune di Rivoli Veronese - Statuto.
- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2020 (dato provvisorio).
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Teresa Cappello e Carlo Tagliavini, Dizionario degli etnici e dei toponimi italiani, Bologna, Pàtron, 1981, p. 457, SBN IT\ICCU\UMC\0979712.
- ^ Dante Olivieri, Toponomastica veneta, Venezia-Roma, Istituto per la collaborazione culturale, 1961, pp. 112-113, SBN IT\ICCU\PAR\1141079.
- ^ Andrea Piazza (a cura di), Le carte di San Colombano di Bardolino (1134-1205), collana Fonti per la storia della terraferma veneta, vol. 8, Padova, Antenore, 1994, p. 230, SBN IT\ICCU\VIA\0056593.
- ^ Gino Banterla, Quando è scopià la Rocca, collana Storia e storie di Rivoli Veronese, Verona, Ambrosini, 2010.
- ^ Statistiche I.Stat ISTAT URL consultato in data 28-12-2012.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it. - ^ COMUNE DI RIVOLI VERONESE - Provincia di Verona
- ^ Copia archiviata, su agsm.it. URL consultato il 7 aprile 2014 (archiviato dall'url originale l'8 aprile 2014).
- ^ RIVOLInternational 2007, su rivolinternational.blogspot.com. URL consultato il 4 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 23 giugno 2019).
- ^ Impianto Eolico per la produzione di energia elettrica su Monte Mesa, su comune.rivoli.vr.it, Comune di Rivoli. URL consultato l'8 aprile 2015.
- ^ amministratori.interno.it - 1985, su amministratori.interno.it. URL consultato il 24 novembre 2013.
- ^ amministratori.interno.it - 1990, su amministratori.interno.it. URL consultato il 24 novembre 2013.
- ^ amministratori.interno.it - 1995, su amministratori.interno.it. URL consultato il 24 novembre 2013.
- ^ amministratori.interno.it - 1999, su amministratori.interno.it. URL consultato il 24 novembre 2013.
- ^ amministratori.interno.it - 2004, su amministratori.interno.it. URL consultato il 24 novembre 2013.
- ^ amministratori.interno.it - 2009, su amministratori.interno.it. URL consultato il 24 novembre 2013.
- ^ Rivoli: dimissioni in consiglio del sindaco Ornella Campagnari con polemica in coda sulle pale eoliche, su ReportGarda.com. URL consultato il 25 aprile 2015.
Voci correlate modifica
Altri progetti modifica
Collegamenti esterni modifica
- Sito di Terradeiforti - strada del Vino, su terradeiforti.it.
- Wikivoyage.it-Cammino di Bardolino.
