Galline in fuga
Galline in fuga (Chicken Run) è un film d'animazione del 2000, ambientato in un allevamento di galline, diretto da Peter Lord e Nick Park, realizzato con la tecnica della stop-motion e prodotto dalla Dreamworks Animation in collaborazione con la Aardman Animation. Il film è uscito nelle sale il 23 giugno del 2000 e in Italia il 15 dicembre dello stesso anno.
TramaModifica
«Non c'è niente di più risoluto di una gallina con un piano.» |
(Tagline del film) |
Le galline di un allevamento in una campagna inglese degli anni cinquanta sono costrette a produrre uova dalla mattina alla sera e, quando non riescono a deporne neanche uno alla settimana, vengono uccise dai Tweedy, i malvagi proprietari dell'allevamento. Le galline allora provano in ogni modo a scappare, ma ogni volta vengono scoperte dai Tweedy e riportate subito nel recinto. Un giorno la signora Tweedy, non contenta dei guadagni dati dalla produzione delle uova, acquista una macchina automatica per produrre dei pasticci di pollo.
Tra tutte le galline del pollaio, il personaggio principale è Gaia, la quale guida le compagne alla ricerca di nuovi modi per scappare, soprattutto dopo che una delle galline, Edwina, è stata uccisa dai Tweedy dopo che non ha deposto uova per tutta la settimana. Una notte, arriva nel pollaio Rocky Bulboa, un aitante gallo americano di cui Gaia si innamora e le galline pensano di fuggire imparando a volare da lui dopo aver visto un manifesto che lo mostra volare in aria. Seppure sia esitante e si sia slogato l'ala, il gallo accetta di aiutare le galline a imparare a volare, ma i tentativi finiscono in fallimento. Gaia intanto si rende conto che qualcosa non va: infatti, delle scatole sospette arrivano nel granaio, poi la sua amica Baba non viene uccisa nonostante non avesse deposto uova in tre giorni, e infine vengono raddoppiate le razioni di cibo. A quel punto Gaia capisce che i Tweedy le vogliono far ingrassare per ucciderle tutte, e questa notizia le scoraggia molto. Quella sera Rocky, per tirare su il morale alle galline, le fa ballare con della musica da una radio. Poco dopo Gaia viene rapita dai Tweedy per provare la macchina, ma fortunatamente Rocky arriva e riesce a salvarla appena in tempo; i due, durante la fuga, sabotano la macchina, danneggiandola, scoprono anche che tutte le galline sono destinate a diventare pasticci di pollo e che quindi occorre trovare immediatamente un modo per fuggire.
Il giorno dopo, di nascosto, Rocky scappa lasciando l'altro pezzo del manifesto del "Gallo volante", con cui le galline scoprono che Rocky non sa volare, ma che è stato "sparato" da un cannone da circo. Allora Gaia, dopo uno sconforto iniziale, chiede a Cedrone, il vecchio gallo del pollaio, cos'è la "vecchia carretta" che cita continuamente. Dopo aver ricevuto la risposta, ovvero che la carretta è in realtà un aeroplano, Gaia decide con le altre galline di scappare con una macchina volante, che si mettono a costruire con impegno rubando gli attrezzi dal signor Tweedy, il quale sta nel frattempo aggiustando la macchina.
In pochi giorni la macchina volante è pronta: mentre le galline si preparano a decollare, il signor Tweedy abbassa la rampa di decollo, costringendo l'aereo a virare; l'uomo viene poi messo fuori gioco dalla coda dell'aereo e Gaia corre alla rampa per alzarla in fretta. Improvvisamente appare la signora Tweedy che cerca di uccidere Gaia con un'ascia, ma subito dopo ritorna Rocky, che riesce a mettere fuori combattimento la donna e ad aiutare Gaia ad alzare la rampa. L'aereo alla fine decolla e Rocky e Gaia riescono a salire a bordo; una volta dentro Rocky riceve uno schiaffo da Gaia per essere scappato e un bacio per essere tornato.
All'improvviso però la signora Tweedy si aggrappa a un filo di lucine rimasto legato all'aereo dove tenta di raggiungere le galline; Gaia cerca quindi di tagliate il filo con le forbici di Baba, ma fallisce. La signora Tweedy tenta poi di decapitare Gaia, ma la gallina sposta velocemente la testa e la donna taglia il filo, cadendo giù e finendo incastrata nella valvola di sicurezza della macchina per i pasticci di pollo, che viene sovraccaricata ed esplode in una pioggia di salsa. Il signor Tweedy le ricorda che la aveva avvertita sul fatto che le galline erano organizzate, e prima che lei possa insultarlo, la porta del granaio cede e le cade addosso.
Finalmente Rocky, Gaia e le altre galline scappano via dalla fattoria con la macchina volante e raggiungono un rifugio verde in mezzo a un lago dove possono finalmente vivere libere e felici.
PersonaggiModifica
- Gaia (Ginger): è la protagonista del film ed è la leader tra le galline, sebbene talvolta faccia fatica a farsi ascoltare. Inizialmente non va molto d'accordo con il gallo Rocky, nonostante lo ritenga la loro unica speranza di scappare. I due battibeccheranno per divergenze caratteriali, ma alla fine si innamoreranno.
- Rocky Bulboa (Rocky Rhodes): è il coprotagonista del film ed è un aitante gallo americano che finisce nella fattoria per caso dopo essere stato sparato con un cannone da circo. Dal carattere esibizionista e allegro, promette falsamente alle galline di insegnare loro a volare quando Gaia minaccia di riconsegnarlo al circo. Va poco d'accordo con Cedrone, che appella ironicamente come "paparino", e con Gaia per i loro caratteri diversi, ma alla fine si metteranno insieme.
- Signora Melisha Tweedy: è la principale antagonista del film ed è una donna che si occupa della gestione economica della fattoria, ma che detesta le galline. Sogna di diventare ricca e proprio per questo acquista il macchinario per fare i pasticci di pollo, sperando di ricavarci enormi guadagni. È costantemente presa a maltrattare il marito quando commette degli errori o dice qualche sciocchezza. È inoltre convinta che le sue teorie sulle galline siano frutto della sua fantasia. Viene sconfitta finendo incastrata nel macchinario, che esplode con lei incastrata.
- Signor Willard Tweedy: è l'antagonista secondario del film ed è il proprietario della fattoria insieme alla signora Tweedy. È l'unico ad accorgersi che le galline stanno tramando un piano di fuga, ma la signora Tweedy non lo crede. Alla fine del film, dopo la fuga delle galline e la sconfitta della moglie, le dirà che aveva ragione sul fatto che le galline erano organizzate e, mentre lei si infuria di nuovo, il portone del granaio cede e le cade addosso.
- Cedrone (Fowler): è il gallo più anziano del pollaio, e anche l'unico fino all'arrivo di Rocky. In passato era stato la mascotte di un plotone della Royal Air Force durante la seconda guerra mondiale. Per questo motivo racconta spesso degli aneddoti da lui vissuti durante la guerra, e uno di questi racconti fa venire in mente a Gaia l'idea di fuggire dalla fattoria a bordo di un aereo. È l'unico a non fidarsi di Rocky quando giunge alla fattoria e lo appella come "American Yankee" e non va d'accordo con Tantona per la sua insubordinazione. Porta sempre con sé una "medaglia", che in realtà è una piccola spilla argentata raffigurante un uccello ad ali spiegate.
- Baba (Babs): è una gallina grassa con la cresta azzurra, migliore amica di Gaia. Porta sempre con sé dei ferri da calza e sferruzza in ogni momento dei lavori a maglia.
- Von (Mac): è una gallina magra, che indossa sempre un paio di rudimentali occhiali. È originaria della Svizzera, infatti parla con un accento tedesco (mentre nella versione originale è scozzese). È una sorta di ingegnere, infatti Gaia si rivolge sempre a lei per costruire i marchingegni necessari alla fuga.
- Tantona (Bunty): è la gallina più grassa del pollaio, dal carattere bisbetico e realista, nonché rissosa e manesca. Ha la capacità di deporre tantissime uova consecutivamente e viene accennato che ne doni alcune alle compagne che non riescono a farne.
- Frego e Piglio (Nick and Fetcher): sono due topi che rubano in giro per la fattoria gli oggetti che servono alle galline per fuggire. Opportunisti e golosi, in cambio dei loro servigi vogliono essere pagati con le uova. Durante la costruzione della carretta verranno pagati con una grande quantità di uova per ottenere i pezzi necessari a costruirla, alla fine però sono costretti a sacrificarle per tirarle contro la signora Tweedy che si era attaccata alla carretta, per impedire alle galline di fuggire. Alla fine del film si stabiliscono con le galline nella riserva e si mettono a discutere un nuovo progetto per avere altre uova. Frego è la mente del duo mentre Piglio è il braccio destro non molto in gamba.
DistribuzioneModifica
Il film è uscito nelle sale statunitensi a partire dal 23 giugno 2000 e nelle sale britanniche per il 30 giugno mentre in Italia il 15 dicembre dello stesso anno.
SequelModifica
Dopo quasi 20 anni, nell'aprile 2018 The Hollywood Reporter ha confermato che la Aardman Animations lavorerà al sequel, che verrà diretto da Sam Fell, già regista di Giù per il tubo e ParaNorman. Mentre alla sceneggiatura torneranno Karey Kirkpatrick e John O'Farrell.
Il 16 ottobre 2019 il sequel entra ufficialmente in pre-produzione.
A giugno 2020 Netflix annuncia di aver stretto un accordo con Aardman e che si occuperà della distribuzione del film[1].
IncassiModifica
Il film, costato 45 milioni di dollari,[2] ottenne un buon successo totalizzando un incasso di 224 834 564$[2] classificandosi come uno dei film di animazione più visti di quell'anno.[3]
È il film di animazione in stop motion con il più alto incasso di sempre nella storia del cinema.[4]
RiconoscimentiModifica
- 2000 - Annie Awards
- Candidatura per il miglior film d'animazione
- Candidatura per la miglior regia a Nick Park e Peter Lord
- Candidatura per la miglior sceneggiatura a Karey Kirkpatrick
- 2000 - BMI Film & TV Award
- Miglior colonna sonora a Harry Gregson-Williams
- 2000 - Critics' Choice Movie Award
- Miglior film d'animazione
- 2000 - European Film Awards
- Candidatura per il miglior film a Peter Lord, Nick Park e David Sproxton
- 2000 - Evening Standard British Film Awards
- Peter Sellers Award for Comedy a Peter Lord e Nick Park
- 2000 - Las Vegas Film Critics Society Awards
- Miglior film per la famiglia
- 2000 - Los Angeles Film Critics Association Awards
- 2000 - National Board of Review Awards
- 2000 - New York Film Critics Circle Awards
- Miglior film d'animazione
- 2000 - Satellite Award
- Miglior film d'animazione o a tecnica mista
- Candidatura per il miglior suono a Graham Headicar e James Mather
- 2001 - Angel Awards
- Candidatura per l'Angelo d'argento al miglior film
- 2001 - ASCAP Award
- Top Box Office Films a Harry Gregson-Williams e John Powell
- 2001 - Blockbuster Entertainment Awards
- Miglior film per la famiglia
- 2001 - Dallas-Fort Worth Film Critics Association Awards
- Miglior film d'animazione
- Candidatura per il miglior film
- 2001 - Empire Awards
- Candidatura per il miglior film britannico
- Candidatura per il miglior regista britannico a Nick Park e Peter Lord
- Candidatura per il miglior debutto a Nick Park e Peter Lord
- 2001 - Florida Film Critics Circle Awards
- Miglior film d'animazione
- 2001 - Genesis Awards
- Miglior film
- 2001 - Golden Globe
- Candidatura per la miglior film commedia o musicale
- 2001 - Golden Reel Award
- Miglior montaggio sonoro (Colonna sonora)
- Candidatura per il miglior montaggio sonoro in un film d'animazione
- 2001 - Golden Trailer Awards
- Miglior film d'animazione/per la famiglia
- 2001 - Kansas City Film Critics Circle Awards
- 2001 - Kids' Choice Award
- Candidatura per il miglior doppiaggio a Mel Gibson
- 2001 - Krok International Animated Films Festival
- Festival Prize a Nick Park e Peter Lord
- 2001 - London Critics Circle Film Awards
- Candidatura per il film britannico dell'anno
- Candidatura per il produttore britannico dell'anno a Peter Lord, Nick Park e David Sproxton
- 2001 - Phoenix Film Critics Society Awards
- Miglior film d'animazione
- Miglior film per la famiglia
- Candidatura per la miglior colonna sonora a Harry Gregson-Williams e John Powell
- 2001 - Premio Amanda
- Candidatura per miglior film straniero a Peter Lord e Nick Park
- 2001 - Premio BAFTA
- Candidatura per il miglior film britannico a Peter Lord, David Sproxton e Nick Park
- Candidatura per i migliori effetti speciali a Paddy Eason, Mark Nelmes e Dave Alex Riddett
- 2001 - Premio Bodil
- Candidatura per il miglior film statunitense a Nick Park e Peter Lord
- 2001 - Premio Goya
- Candidatura per il miglior film europeo a Nick Park e Peter Lord
- 2001 - Premio Hugo
- Candidatura per la miglior rappresentazione drammatica a Peter Lord, Nick Park, Karey Kirkpatrick e Randy Cartwright
- 2001 - Premio Robert
- Candidatura per miglior film non statunitense a Peter Lord e Nick Park
- 2001 - Saturn Award
- Candidatura per il miglior film fantasy
- Candidatura per la miglior sceneggiatura a Karey Kirkpatrick
- 2001 - Southeastern Film Critics Association Awards
- Candidatura per il miglior film
- 2001 - Young Artist Awards
- Miglior film d'animazione per la famiglia
- 2002 - British Animation Awards
- Miglior film europeo a Peter Lord e Nick Park
VideogiocoModifica
Dalla pellicola è stato tratto un videogioco dal titolo Galline in fuga - Chicken Run, sviluppato dalla Blitz Games e distribuito dalla Eidos Interactive. Il gioco riprende fedelmente le atmosfere e la trama del film e si potranno vestire i panni di Gaia, Rocky, Frego e Piglio.
NoteModifica
- ^ bestmovie.it, https://www.bestmovie.it/movie-for-kids/galline-in-fuga-2-su-netflix-il-sequel-del-film-aardman-animation-in-arrivo-in-streaming/751538/ .
- ^ a b (EN) Galline in fuga, su Box Office Mojo, Amazon.com.
- ^ (EN) 2000 Yearly Box Office Results, su boxofficemojo.com. URL consultato il 6 dicembre 2015.
- ^ (EN) Animation - Stop Motion, su boxofficemojo.com. URL consultato il 6 dicembre 2015.
Altri progettiModifica
- Wikiquote contiene citazioni da o su Galline in fuga
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Galline in fuga
Collegamenti esterniModifica
- (EN) Sito ufficiale, su dreamworks.com.
- Galline in fuga, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- Galline in fuga, su Movieplayer.it.
- Galline in fuga, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
- (EN) Galline in fuga, su Internet Movie Database, IMDb.com.
- (EN) Galline in fuga, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Galline in fuga, su Rotten Tomatoes, Flixster Inc.
- (EN, ES) Galline in fuga, su FilmAffinity.
- (EN) Galline in fuga, su Metacritic, CBS Interactive Inc.
- (EN) Galline in fuga, su Box Office Mojo, Amazon.com.
- (EN) Galline in fuga, su TV.com, CBS Interactive Inc.
- (EN) Galline in fuga, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
- (EN) Galline in fuga, su BFI Film & TV Database, British Film Institute.
- (EN) Galline in fuga, su Behind The Voice Actors, Inyxception Enterprises.
- (EN) Galline in fuga, su Big Cartoon DataBase.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 217114614 · GND (DE) 4606217-8 · BNF (FR) cb136055664 (data) |
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