Tra le nuvole

film del 2009 diretto da Jason Reitman

Tra le nuvole (Up in the Air) è un film del 2009 diretto da Jason Reitman e co-sceneggiato dallo stesso Reitman con Sheldon Turner, basandosi sull'omonimo romanzo che Walter Kirn ha scritto nel 2001.

Tra le nuvole
George Clooney in una scena del film
Titolo originaleUp in the Air
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno2009
Durata109 min
Rapporto1,85:1
Generecommedia, drammatico
RegiaJason Reitman
Soggettodall'omonimo romanzo di Walter Kirn
SceneggiaturaJason Reitman, Sheldon Turner
ProduttoreJeffrey Clifford, Daniel Dubiecki, Jason Reitman, Ivan Reitman
Distribuzione in italianoParamount Pictures
FotografiaEric Steelberg
MontaggioDana E. Glauberman
MusicheRolfe Kent
ScenografiaSteve Saklad
CostumiDanny Glicker
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

«La storia di un uomo pronto a prendere il volo.»

Dopo essere stato presentato in anteprima mondiale al Toronto International Film Festival e in concorso al Festival Internazionale del Film di Roma 2009, è stato distribuito nelle sale cinematografiche italiane il 22 gennaio 2010, su distribuzione Universal Pictures.

Il film ha ottenuto sei candidature agli Oscar 2010, come miglior film, miglior regista, miglior attore a George Clooney, miglior sceneggiatura non originale e la doppia candidatura per la categoria miglior attrice non protagonista a Vera Farmiga e Anna Kendrick.

Trama modifica

Ryan Bingham è un cinico manager, definito un "tagliatore di teste", che vive perennemente in viaggio. Non ha una vita affettiva, vivendo tra aeroporti e alberghi, collezionando miglia del programma "frequent flyer" dell'American Airlines, sua compagnia aerea preferita. Dopo molti anni passati vivendo come un frenetico viaggiatore, Ryan non desidera affatto cambiare, ma, nel corso della storia, si innamora di Alex, un'affascinante donna indipendente, incontrata al ristorante durante un viaggio, molto simile a lui nello stile di vita. Questo cambiamento del protagonista influirà nel confronto ideologico con Natalie, una giovane collega.

Il suo capo, Craig Gregory, consigliato da Natalie, decide un'innovazione nel loro lavoro: si tratta di lavorare in sede, effettuando i licenziamenti via web. Ryan si trova così di fronte a una scelta importante: continuare la vita di viaggiatore privo di affetti o trovare una stabilità, "mettendo radici" in un solo luogo.

Al suo lavoro si aggiunge quindi Natalie, cui Ryan fa da insegnante. Durante l'apprendistato Natalie viene lasciata dal proprio fidanzato via SMS, e assieme a Ryan e Alex si concede una serata di svago. Il giorno seguente Natalie affronta con Ryan un discorso sui sentimenti che lui prova per Alex, facendolo ricredere sulle convinzioni di "viaggiatore solitario", e suggerendogli la possibilità di un legame più profondo con la donna. Nei giorni successivi, la figlia della sorella di Ryan, Julie, si sposa con Jim Miller e Ryan si reca al matrimonio, con Alex. La sorella aveva fatto una richiesta curiosa: ogni invitato doveva fotografarsi nei vari luoghi con un cartonato raffigurante gli sposi stessi, prendendo spunto "dal film francese" (che sarebbe Il favoloso mondo di Amélie); il giorno prima dello sposalizio viene spiegato il perché: c'è stato un tracollo finanziario e non sono rimasti soldi per un vero viaggio di nozze, così, almeno virtualmente, gli sposi avranno visitato un gran numero di luoghi.

Dopo il matrimonio, Ryan saluta Alex e torna alla propria sede di lavoro, dove, tuttavia, molto è cambiato. Durante una delle sue solite conferenze, Ryan, non desiderando più raccontare la consueta storiella della filosofia dello "zaino vuoto", scappa per raggiungere Alex a Chicago. Giunto a casa di lei però, Ryan scopre che Alex è sposata e ha dei figli.

In un successivo volo, Ryan raggiunge finalmente il traguardo di 10 milioni di miglia, e il comandante dell'aereo gli conferisce l'ambitissimo premio. A questo punto Ryan decide di regalare una parte delle miglia avute in premio ai novelli sposi, che così potranno fare il viaggio di nozze diversamente loro precluso. Nel frattempo, Natalie e Ryan scoprono che una delle donne da loro licenziata si è tolta la vita (come aveva minacciato, non creduta). Ryan può tornare a viaggiare, perché l'azienda sospende i piani di innovazione. Natalie si licenzia e, grazie a una lettera di Ryan, ottiene senza problemi, un altro posto di lavoro, probabilmente migliore. Il film termina con Ryan pronto a imbarcarsi sull'ennesimo volo: ancora una volta, è pronto a lasciarsi tutto alle spalle, ma ora possiede una nuova e più profonda consapevolezza, che forse potrà aiutarlo a decidere cosa fare davvero della propria vita.

«Stasera molti, rientrando a casa, saranno salutati da cani saltellanti e figli che strillano; il loro coniuge chiederà "com'è andata la giornata" e stasera si addormenteranno. Le stelle usciranno discrete dai loro nascondigli diurni. E una di quelle luci, appena più luminosa delle altre... sarà l'ala del mio aereo che passa.»

Colonna sonora modifica

La colonna sonora del film, premiata con il Satellite Awards 2009, è stata affidata al compositore Rolfe Kent

  1. This Land Is Your Land
  2. Security Ballet
  3. Goin' Home
  4. Taken at All
  5. Angel in the Snow
  6. Help Yourself
  7. Genova
  8. Lost in Detroit
  9. Thank You Lord
  10. Be Yourself [1971 Demo]
  11. Snow Before Us
  12. Up in the Air

Riconoscimenti modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema