Utente:Gior7/Sandbox/Regina Margherita (metropolitana di Napoli)

Regina Margherita
Stazione dellametropolitana di Napoli
GestoreANM, EAV
InaugurazioneFine 2023 (prevista)
StatoIn costruzione
LineaLinea 1, Linea 11
LocalizzazioneVia del Sabotino, Napoli
TipologiaStazione sotterranea
InterscambioAutobus urbani
DintorniCapodichino, Capodimonte, Miano, Secondigliano.
Mappa di localizzazione: Napoli
Regina Margherita
Regina Margherita
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Regina Margherita sarà una stazione della linea 1, della metropolitana di Napoli, e della Linea 11 (ex MCNE o Linea Napoli-Giugliano-Aversa), della rete ferroviaria gestita da EAV. Essa è ubicata nel quartiere di Secondigliano, in un'area posta tra Via del Sabotino a ovest, Via Privata detta Scippa a est, il viadotto dell'Asse Perimetrale di Melito-Scampia e la sottostante Via Alessandro Carratore a sud ed una nuova strada di collegamento con i quartieri di Piscinola, Scampia e Miano a nord.

Descrizione modifica

È la seconda delle quattro stazioni progettate da Antonio Nanu e la cui costruzione è stata affidata ad EAV, per permettere la chiusura dell'anello della linea 1 (gestita da ANM) e la prosecuzione della linea 11 verso il centro di Napoli, ripercorrendo il tracciato della vecchia Alifana bassa; le altre tre sono Miano ad ovest e Secondigliano e Di Vittorio ad est.

Storia modifica

I lavori iniziarono nel 2001 con lo scavo del tunnel di collegamento tra le stazioni di Miano e Secondigliano. Essendo lungo appena 500 metri, è stato completato con molta celerità. Tra il 2009 e il 2010 il comune di Napoli acquisì i terreni per la costruzione della stazione e iniziarono i preparativi per gli scavi.

Questi però non fecero in tempo ad iniziare che il 2 luglio 2010[1] i cantieri dell'intera tratta Piscinola - Di Vittorio vennero bloccati dalla giunta Caldoro, divenuto presidente di regione appena tre mesi prima, il 17 aprile. Solo dopo quasi 7 anni, il 22 aprile 2017 la giunta De Luca e l'EAV riuscirono a risolvere i contenziosi ed a sbloccare i cantieri,[2] che qui ripartirono nel 2018 con gli scavi del tunnel di collegamento con la stazione di Miano e del pozzo di stazione. Il completamento dei lavori, inizialmente previsto entro il 2021 e poi ritardato a causa della pandemia di Covid-19, è attualmente previsto entro la fine del 2023; ad oggi (21 aprile 2022) risultano completate le opere civili, mentre sono in corso di installazione gli impianti e le finiture.

Verranno anche creati una grande piazza superficiale volta a riqualificare la zona circostante, un sentiero alberato nell'area ad est della stazione, e la nuova strada che collegherà i quartieri dell'area nord ricalcando il vecchio tracciato dell'ex Alifana bassa, incrociandosi con l'asse perimetrale di Melito-Scampia, Via Vecchia Miano Piscinola, Cupa Grande, Via Miano (dove è situata l'omonima stazione), Cupa della Vedova, Via Regina Margherita, Via Abate Gioacchino, Via del Sabotino, Via dell'Ortigara, Via Monviso, Via Monte Grappa, Via Privata detta Scippa e Via Giaime Pintor (dove è situata la stazione Secondigliano).[3]

Servizi modifica

La stazione disporrà di:

  •   Fermate degli autobus (in Via Regina Margherita);
  •   Stalli di parcheggio.

Note modifica

  1. ^ Roberto Calise, MetroCampania Nord Est, la linea che non c’è, su Con Trasporto di Roberto Calise, 26 febbraio 2015. URL consultato il 20 aprile 2022.
  2. ^ Napoli - Metro Piscinola-Secondigliano, ripartono i lavori (22.04.17). URL consultato il 20 aprile 2022.
  3. ^ linea Metro Campania Nord Est. URL consultato il 20 aprile 2022.

Collegamenti esterni modifica

[[Categoria:Stazioni della metropolitana di Napoli]]