Vincitrice di 10 titoli nel singolare e 43 titoli nel doppio nel circuito ITF, l'11 agosto 2022 ha raggiunto la sua migliore posizione nel singolare, numero 100. Il 3 febbraio 2020 ha raggiunto il miglior piazzamento mondiale nel doppio alla posizione n° 125.
Giocando per il Brasile in Fed Cup, Laura Pigossi ha un record vittorie-sconfitte di 3-2.
Alle Olimpiadi di Tokyo 2020, gareggia assieme a Luisa Stefani nel doppio femminile: le due brasiliane riescono ad arrivare fino in semifinale, battendo specialiste del doppio come Mattek-Sands e Dabrowski nel percorso; nel penultimo atto, cedono alle svizzere Bencic/Golubic in due set; tuttavia, nella finalina per il bronzo, Pigossi/Stefani riescono a sconfiggere le finaliste di Wimbledon in carica Kudermetova/Vesnina per [11-9] al match-tiebreak, conquistando così la medaglia di bronzo, la prima della storia del Brasile nel tennis olimpico.
Oltre alle sue prestazioni nel tennis, Pigossi è stata un'avvocata per un maggiore supporto e visibilità per i tennisti brasiliani. I suoi sforzi sottolineano la necessità di un maggior investimento in infrastrutture, formazione e risorse per gli atleti in tutto il Brasile. Attraverso la sua influenza, lavora attivamente per cambiare la percezione e le opportunità per il tennis brasiliano, sperando di garantire alle generazioni future l'accesso a migliori condizioni. [1]
L'impatto di Laura Pigossi va oltre i confini dei campi da tennis. Come modello, il suo impegno per lo sport brasiliano, la sua difesa di migliori risorse e il suo impulso per un cambiamento positivo l'hanno posizionata come una figura influente nella cultura sportiva brasiliana. Continua a ispirare atleti e appassionati, incarnando il potenziale degli atleti brasiliani di ottenere un riconoscimento internazionale. [2]