Bertil di Svezia

principe ereditario di Svezia (1973-1979)

Bertil Gustavo Oscar Carlo Eugenio Bernadotte (Stoccolma, 28 febbraio 1912Stoccolma, 5 gennaio 1997) è stato un principe svedese.

Bertil di Svezia
Il principe Bertil nel 1934
Principe di Svezia
Duca di Halland
Stemma
Stemma
In carica28 febbraio 1912 –
5 gennaio 1997
PredecessorePrincipe Benedetto
SuccessorePrincipe Julian
Nome completoBertil Gustaf Oskar Carl Eugén
TrattamentoSua Altezza Reale
NascitaPalazzo Reale di Stoccolma, 28 febbraio 1912
MorteVilla Solbacken, Djurgården, Stoccolma, 5 gennaio 1997 (84 anni)
SepolturaCimitero Reale di Solna
DinastiaBernadotte
PadreGustavo VI Adolfo di Svezia
MadreMargherita di Sassonia-Coburgo-Gotha
ConsorteLilian, duchessa di Halland
ReligioneChiesa di Svezia

Biografia modifica

 
La tomba dei duchi di Halland

Era figlio del re Gustavo VI Adolfo di Svezia e della prima moglie Margherita di Sassonia-Coburgo-Gotha.

Quando suo fratello maggiore, il principe Gustavo Adolfo, morì nel 1947 lasciando un figlio piccolo, si prospettò che potesse un giorno diventarne reggente.

Per non perdere il suo legittimo posto nella linea di successione, scelse di non sposare la compagna Lilian Davies, con cui conviveva.

Dopo la morte di re Gustavo VI Adolfo nel 1973, il nuovo re Carlo XVI Gustavo di Svezia approvò il matrimonio, che venne celebrato nella cappella del castello di Drottningholm il 7 dicembre 1976[1].

Fino alla nascita di Carlo Filippo di Svezia nel 1979, Bertil continuò ad essere secondo in linea di successione al trono.

Nel 1980 l'atto di successione venne cambiato: i diritti al trono vennero ristretti ai discendenti di re Carlo XVI Gustavo; tuttavia venne creata una clausola per salvaguardare anche quelli del principe Bertil. Venne così stabilito che fosse il terzo nella linea di successione (poi divenuto quarto dopo la nascita della principessa Maddalena di Svezia nel 1982).

Dal 1973 fino alla sua morte fu il Gran Maestro della Massoneria svedese[2].

Il principe Bertil fu un fervido appassionato del motorismo. Pilota gentleman-driver dalla fine degli anni 30' agli anni 50' e protagonista di numerose gare automobilistiche in giro per l'Europa, pur di coltivare la sua passione si fece assumere come collaudatore presso la fabbrica di automobili Thulin quando non aveva ancora 18 anni, verso la fine degli anni 20'.

Appassionato di auto italiane riuscì a farsi confezionare su misura un'Alfa Romeo 6C 2500 Super Sport Farina Cabriolet. Innamorato delle auto italiane, collezionò Ferrari, Maserati e Alfa Romeo. Era presente alla presentazione ufficiale dell'Alfa Romeo 1900 il 2 ottobre 1950 a Milano presso l'Hotel Principe di Savoia.

Albero genealogico modifica

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Oscar II di Svezia Oscar I di Svezia  
 
Giuseppina di Leuchtenberg  
Gustavo V di Svezia  
Sofia di Nassau Guglielmo di Nassau  
 
Paolina di Württemberg  
Gustavo VI Adolfo di Svezia  
Federico I di Baden Leopoldo di Baden  
 
Sofia Guglielmina di Svezia  
Vittoria di Baden  
Luisa di Prussia Guglielmo I di Germania  
 
Augusta di Sassonia-Weimar-Eisenach  
Bertil di Svezia  
Alberto di Sassonia-Coburgo-Gotha Ernesto I di Sassonia-Coburgo-Saalfeld  
 
Luisa di Sassonia-Gotha-Altenburg  
Arturo di Sassonia-Coburgo-Gotha  
Vittoria del Regno Unito Edoardo Augusto di Hannover  
 
Vittoria di Sassonia-Coburgo-Saalfeld  
Margherita di Sassonia-Coburgo-Gotha  
Federico Carlo di Prussia Carlo di Prussia  
 
Maria di Sassonia-Weimar-Eisenach  
Luisa Margherita di Prussia  
Maria Anna di Anhalt Leopoldo IV di Anhalt-Dessau  
 
Federica di Prussia  
 

Onorificenze modifica

Stemma di Bertil, duca di Halland
 

Onorificenze svedesi modifica

Medaglia commemorativa del Giubileo di re Gustavo V (GV:sJmt, 1928)
— 25 maggio 1928
Famiglia reale svedese
Casato di Bernadotte
 

Carlo XIV (1763-1844)
Oscar I (1799-1859)
Carlo XV (1826-1872)
Figli
Oscar II (1829-1907)
Gustavo V (1858-1950)
Gustavo VI Adolfo (1882-1973)
Figli
Carlo XVI Gustavo (1946)
Nipoti
Medaglia commemorativa del Giubileo di re Gustavo V (GV:sJmtII, 1948)
— 21 maggio 1948
Medaglia commemorativa di re Gustavo VI Adolfo (GVIA:sMM)
— 29 agosto 1967
Medaglia commemorativa del Giubileo di re Carlo XVI Gustavo
— 30 aprile 1996
Medaglia d'oro "Illis Quorum" (Illis Quorum Meruere Labores)
Gran Maestro dell'Ordine dei Frammassoni Svedesi (Svenska Frimurare Orden SFMO)
— 1973

Onorificenze straniere modifica

Note modifica

  1. ^ Bernadotte, su genealogy.euweb.cz. URL consultato il 3 ottobre 2022.
  2. ^ (FR) Sous la Voûte étoilée, Svenska Frimurare Orden - Aperçu de La Grande Loge de Suède, su Sous la Voûte étoilée. URL consultato il 3 ottobre 2022.
  3. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s (SV) Besök på ordenssalarna, su phaleristica.com, 8 giugno 2016. URL consultato il 12 ottobre 2022.
  4. ^ Jørgen Pedersen: Riddere af Elefantordenen 1559–2009, Odense: Syddansk Universitetsforlag, 2009. ISBN 8776744345
  5. ^ Copia archiviata, su falkadb.forseti.is. URL consultato il 28 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 13 marzo 2016).
  6. ^ Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.
  7. ^ Bollettino Ufficiale di Stato

Voci correlate modifica

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Collegamenti esterni modifica

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