Andressa Alves da Silva

calciatrice brasiliana

Andressa Alves da Silva, conosciuta semplicemente come Andressa (San Paolo, 10 novembre 1992), è una calciatrice brasiliana, attaccante dello Houston Dash e della nazionale brasiliana.

Andressa Alves da Silva
Nazionalità Bandiera del Brasile Brasile
Altezza 168 cm
Peso 56 kg
Calcio
Ruolo Attaccante
Squadra Houston Dash
Carriera
Squadre di club1
-2010Juventus-SP
2011-2012Foz Cataratas
2013Centro Olímpico
2013Ferroviária
2014São José
2015Boston Breakers0 (0)
2015-2016Montpellier20 (8)
2016-2019Barcellona65 (25)
2019-2023Roma70 (26)
2023-Houston Dash5 (1)
Nazionale
2010-2012Bandiera del Brasile Brasile U-206 (0)
2012-Bandiera del Brasile Brasile109 (21)
Palmarès
 Campionato sudamericano di calcio femminile
Oro Ecuador 2014
Oro Cile 2018
 Giochi panamericani
Oro Toronto 2015
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 31 dicembre 2023

Biografia modifica

Dal 2020, è sposata con l'ex calciatrice Francielle.[1]

Nel novembre del 2022, ha ricevuto l'eBay Values Award, premio istituito dalla stessa azienda insieme alla FIGC e all'Università Bocconi di Milano e assegnato alle calciatrici di Serie A distintesi per il loro comportamento dentro e fuori dal campo.[2]

Carriera modifica

Club modifica

All'inizio della carriera, nel 2010, all'età di 18 anni, veste la maglia della Juventus-SP, squadra della città natale e Capitale San Paolo del Brasile, società con la quale rimane una sola stagione disputando il campionato Paulista di calcio femminile.

L'anno successivo si trasferisce al Foz Cataratas neocampione paranense, club con sede a Foz do Iguaçu, nello stato del Paraná, giocando nel locale torneo femminile, il campionato Paranaense di categoria. Alla sua prima stagione condivide con le compagne la conquista del suo primo titolo statale, il secondo per il Foz Cataratas, e il primo nazionale, l'edizione 2011 della Coppa del Brasile, titolo che permette alla sua squadra l'accesso alla Coppa Libertadores 2012. Rimasta alle Poderosas do Foz anche per il 2012, la sua squadra conquista il suo terzo titolo statale consecutivo e, dopo aver chiuso al primo posto e imbattuta il gruppo A nella fase a gironi e aver superato, ai rigori, il São José in semifinale, giunta in finale si deve arrendere alle cilene del Colo-Colo che conquistano la loro prima Coppa Libertadores ai tiri di rigore dopo che i tempi regolamentari si erano conclusi a reti inviolate.

Nel 2013 ritorna a San Paolo, sottoscrivendo un accordo con il Centro Olímpico, tuttavia già a maggio di quell'anno decide di trasferirsi nuovamente, accasandosi alla Ferroviária di Araraquara[3], continuando a disputare il campionato paulista.

Nel novembre 2013 ha lasciato la Ferroviária per firmare con il São José, neovincitrice in quella stagione della sua seconda Coppa Libertadores femminile.[4] La stagione 2014 si rivela prolifica di risultati, con le Águia del Vale capaci di conquistare il triplete Campionato paulista, Coppa Libertadores 2014 e campionato internazionale femminile per club, giocato tra la fine di novembre e l'inizio di dicembre in Giappone, in quella che sarà la terza e ultima edizione della Nestlé Cup, battendo in finale con il risultato di 2-0 le inglesi dell'Arsenal.

Tuttavia Andressa nel novembre 2014 aveva già lasciato la squadra brasiliana per quella che avrebbe dovuto essere la sua prima esperienza all'estero, firmando un contratto con il Boston Breakers, squadra professionistica militante nella National Women's Soccer League (NWSL).[5] La sua avventura statunitense venne però impedita per la necessità di rientrare in patria a disposizione del commissario tecnico della sua nazionale, Vadão, per la preparazione delle Verdeoro in vista dei Mondiali di Canada 2015.

Durante la Coppa del Mondo, il Montpellier, club francese, annuncia di aver posto sotto contratto la calciatrice brasiliana per la stagione entrante.[6] A disposizione del tecnico Jean-Louis Saez, che la schiera nel ruolo di centrocampista, Andressa fa il suo debutto con la nuova maglia il 30 agosto 2015, alla 1ª giornata di campionato, dove sigla anche la sua prima rete in Division 1 Féminine. Al termine della stagione viene utilizzata in 20 incontri di campionato, siglando 8 reti, terza realizzatrice della squadra, a pari merito con Valérie Gauvin, e dietro a Marie-Charlotte Léger (11) e Laëtitia Tonazzi (10), contribuendo a far raggiungere al Montpellier il terzo posto in classifica. Gioca inoltre 5 incontri di Coppa di Francia, compresa la finale persa per 2-1 con l'Olympique Lione dove dopo aver aperto le marcature al 2' è costretta ad abbandonare il terreno di gioco dopo un duro intervento di Saki Kumagai[7].

Andressa ha lasciato il Montpellier dopo una sola stagione, firmando per il Barcellona nel giugno 2016.[8] Resta legata alla società spagnola per tre stagioni, condividendo con le nuove compagne tre campionati consecutivi ad alti livelli dove però le Blaugrana devono cedere da seconde classificate il titolo all'Atlético Madrid. Giungono tuttavia i primi titoli nazionali, vincendo le edizioni 2017 e 2018 della Coppa della Regina, ai quali si aggiungono tre titoli regionali, la Copa Cataluña, nel 2016, 2017 e 2018. In questo periodo fa anche il suo debutto in UEFA Women's Champions League, iniziando dalla stagione 2016-2017 e giocando anche le due successive, maturando complessivamente 17 presenze e siglando 4 reti, e giungendo in finale nell'edizione 2018-2019, prima volta per il club catalano, persa poi con le francesi dell'Olympique Lione per 4-1.

Ha lasciato il club spagnolo nell'estate 2019[9], con un tabellino personale di 65 presenze e 25 reti in campionato, migliore marcatrice della squadra nel campionato 2017-2018 con 12 centri, per accasarsi alla Roma militante in Serie A, livello di vertice del campionato italiano.[10]

Alla sua prima stagione con la squadra capitolina, Andressa viene impiegata dal tecnico Elisabetta Bavagnoli fin dalla 1ª giornata di campionato, debuttando il 15 settembre 2019 nella sconfitta casalinga con il Milan, venendo schierata complessivamente in 12 dei 16 incontri prima della sospensione del campionato a causa delle restrizione dovute alla pandemia di COVID-19, provvedimento che ha visto interrompere anche la Coppa Italia ai quarti di finale. Segna la sua prima rete italiana il 1º dicembre 2019, siglando su rigore il primo dei due gol con cui la Roma supera il Tavagnacco all'8ª giornata di campionato, ripetendosi in Coppa Italia 10 giorni più tardi, aprendo le marcature nei tempi supplementari degli ottavi di finale nell'incontro vinto per 2-0 con il Pink Sport Time. Al termine della stagione sono 5 i gol segnati in campionato, ai quali si aggiungono i 2, su 2 presenze, in Coppa.

Lungo la stagione 2022-2023, Andressa contribuisce da titolare, e con un totale di 14 reti,[11] alla vittoria della Supercoppa italiana[12] e del campionato, primo titolo nazionale nella storia della Roma.[13][14][15] Non avendo trovato un accordo con la società per estendere il proprio contratto, al termine dell'annata l'attaccante lascia ufficialmente il club giallorosso dopo quattro anni.[11][16]

Il 28 giugno viene ufficilizzato il passaggio della calciatrice brasiliana all'Houston Dash.[17]

Nazionale modifica

Andressa ha fatto il suo debutto nella nazionale maggiore brasiliana nel Torneio Internacional Cidade de São Paulo de Futebol Feminino 2012, prima aveva rappresentato la nazionale verde-oro nelle edizioni 2010 e 2012 della Coppa del Mondo Femminile under 20.

Alla Copa América Femenina 2014, Andressa ha segnato il secondo gol nella partita che ha visto battere l'Argentina dal Brasile per 6-0. Alla Coppa del Mondo femminile 2015 ha segnato invece l'unico gol nella partita dei gironi contro la Spagna, assicurando così alla sua nazionale il passaggio al secondo turno. Dopo la successiva eliminazione del Brasile da parte della nazionale dell'Australia è rimasta in Canada per partecipare ai Giochi Panamericani 2015 di Toronto, vinti proprio dal Brasile.

Il 6 aprile 2023, ha segnato il gol del temporaneo pareggio nella Finalissima contro l'Inghilterra: le Leonesse si sono poi aggiudicate la vittoria finale ai rigori.[18][19]

Statistiche modifica

Presenze e reti nei club modifica

Statistiche aggiornate al 19 ottobre 2023.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2015-2016   Montpellier D1 20 8 CF 5 1 - - - - - - 25 9
2016-2017   Barcellona PD 20 7 CR 1 0 WCL 5 2 - - - 26 9
2017-2018 PD 19 12 CR 2 0 WCL 4 1 - - - 25 13
2018-2019 PD 26 6 CR 2 0 WCL 8 1 - - - 36 7
Totale Barcellona 65 25 5 0 17 4 - - 87 29
2019-2020   Roma A 12 5 CI 2 2 - - - - - - 14 7
2020-2021 A 15 4 CI 6 5 - - - SI 1 0 22 9
2021-2022 A 20 5 CI 6 2 - - - SI 1 0 27 7
2022-2023 A 23 12 CI 5 3 WCL 11 2 SI 1 0 40 17
Totale Roma 70 26 19 12 11 2 3 0 103 40
giu. 2023   Houston Dash NWSL 5 1 CC - - - - - - - - 5 1
Totale carriera 160 60 29 13 28 6 3 0 220 79

Palmarès modifica

Club modifica

Competizioni nazionali modifica

Barcellona: 2017, 2018
Roma: 2020-2021
Roma: 2022
Roma: 2022-2023

Competizioni internazionali modifica

São José: 2014

Nazionale modifica

2014, 2018
2015

Individuale modifica

Squadra dell'anno: 2022, 2023
  • Miglior centrocampista della Serie A: 1
2021-2022

Note modifica

  1. ^ Nozze nella Roma femminile: Andressa sposa la sua Francielle, su gazzetta.it, 10 luglio 2020. URL consultato il 22 luglio 2021.
  2. ^ Andressa e quei palleggi nel piazzale con le tifose più giovani: alla brasiliana il premio legato alla Supercoppa FS Italiane, su FIGC, 11 novembre 2022. URL consultato il 17 febbraio 2023.
  3. ^ (PT) Ferroviária/Fundesport contrata Andressa Alves, ex-Centro Olímpico, su guerreirasgrenas.com.br, 8 maggio 2013. URL consultato il 29 luglio 2021 (archiviato dall'url originale il 15 dicembre 2013).
  4. ^ (PT) Após título da Libertadores, São José contrata dois reforços para Brasileiro, su globoesporte.globo.com, 8 novembre 2013. URL consultato il 15 dicembre 2013.
  5. ^ (EN) Boston Breakers sign Brazil's Andressa, su She Kicks.net, 13 novembre 2014. URL consultato il 29 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  6. ^ (FR) Andressa Alves, nouvelle recrue du MHSC !, su mhscfoot.com, 29 giugno 2015. URL consultato il 29 giugno 2015 (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2015).
  7. ^ (FR) Coupe de France 2015-2016 - Finale - Montpellier (D1)-Lyon (D1) 1-2, su footofeminin.fr. URL consultato il 7 agosto 2021.
  8. ^ (EN) Andressa Alves, first signing of 2016/17 for the FC Barcelona women's team, su fcbarcelona.com, 28 giugno 2016. URL consultato il 7 agosto 2021.
  9. ^ (ES) Puri Hernández, Mercado de fichajes de la Liga Iberdrola 2019/2020, su Grada3.com, 5 giugno 2019. URL consultato il 7 agosto 2021.
  10. ^ Andressa Alves è una nuova giocatrice della Roma femminile, su asroma.com, 15 luglio 2019. URL consultato il 15 luglio 2019.
  11. ^ a b Andressa Alves lascia la Roma Femminile, su L Football, 8 giugno 2023. URL consultato il 9 giugno 2023.
  12. ^ La Roma batte la Juventus ai calci di rigore e conquista la sua prima Supercoppa: decisive le parate di Ceasar, su figc.it, 5 novembre 2022. URL consultato il 5 novembre 2022.
  13. ^ Rita Ricchiuti, La Roma Femminile è campione d'Italia per la prima volta, su L Football, 29 aprile 2023. URL consultato il 4 maggio 2023.
  14. ^ Francesco Schirru, Roma femminile Campione d'Italia 2022/2023: primo storico Scudetto, su Goal.com, 29 aprile 2023. URL consultato il 4 maggio 2023.
  15. ^ Roma Femminile, chi sono le ragazze diventate campionesse d'Italia, su Corriere dello Sport, 29 aprile 2023. URL consultato il 4 maggio 2023.
  16. ^ Andressa Alves lascia la Roma, su AS Roma, 8 giugno 2023. URL consultato il 9 giugno 2023.
  17. ^ (EN) Houston Dash Sign Brazilian Women’s National Team Midfielder Andressa Alves, su houstondynamofc.com, 28 giugno 2023. URL consultato il 28 giugno 2023.
  18. ^ Francesco Schirru, Inghilterra-Brasile femminile 5-3 dcr: i calci di rigore premiano le britanniche, vittoria della 'Finalissima', su Goal.com, 6 aprile 2023. URL consultato il 7 aprile 2023.
  19. ^ (EN) Suzanne Wrack, Kelly seals glory again as England win Finalissima in penalty shootout, in The Guardian, 6 aprile 2023. URL consultato il 7 aprile 2023.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica