Davide Giugliano

pilota motociclistico italiano

Davide Giugliano (Roma, 28 ottobre 1989) è un pilota motociclistico italiano.

Davide Giugliano
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Motociclismo
Carriera
Carriera in Supersport
Esordio 2007
Miglior risultato finale 27º
Gare disputate 8
Punti ottenuti 21
Carriera in Superbike
Esordio 2011
Miglior risultato finale
Gare disputate 124
Podi 14
Punti ottenuti 879
Pole position 5
Giri veloci 8
 

Vincitore della Superstock 1000 FIM Cup nel 2011.

Carriera modifica

Nel 2004 corre il campionato Europeo Velocità nella classe 125 conquistando sei punti. Sempre nel 2004 è pilota titolare nella classe 125 del campionato italiano dove si classifica al decimo posto. Esordisce nel campionato europeo Superstock 600 nel 2005, terminando terzo l'anno successivo. Sempre nel 2006 si classifica tredicesimo nel campionato italiano Supersport in sella ad una Kawasaki. Nel 2007 passa a correre nel campionato mondiale Supersport alla guida di una Kawasaki ZX-6R, terminando la stagione al 27º posto. Nel 2008 passa a correre nella Superstock 1000 FIM Cup, concludendo settimo (nella stessa stagione è vice-campione italiano di categoria con due vittorie salendo sul podio in tutte le gare in calendario), decimo nel 2009 (anno in cui ottiene un podio e chiude quindicesimo nel CIV Stock 1000[1]) e quinto nel 2010, anno in cui disputa anche una gara nel CIV Stock 1000 terminando quarto. Nel 2011, con una Ducati, vince il titolo della Superstock 1000 FIM Cup.[2]

Sempre nel 2011 esordisce nel campionato mondiale Superbike, correndo in qualità di wildcard a Portimão alla guida di una Ducati 1098, ottenendo 4 punti. Nel 2012 diventa pilota titolare nel mondiale Superbike confermato dal team Althea Racing, piazzandosi sul podio in due occasioni, in una chiudendo davanti al campione mondiale in carica e compagno di squadra Carlos Checa. Nell'ultima gara in Francia conquista il giro veloce chiudendo la stagione al 10º posto della classifica generale.

Nel 2013 rimane nel team Althea Racing che passa da motocicletta Ducati ad Aprilia. Giugliano alla guida dell'Aprilia RSV4 Factory conquista due podi ed il sesto posto nel campionato del mondo Superbike, in questa stagione centra la sua prima Superpole nel GP di Russia. Nel 2014 viene ingaggiato dal team Ducati Superbike, disputa una stagione positiva nonostante ben sette ritiri ne abbiano compromesso la posizione in classifica. Termina ottavo in campionato con due podi e due superpole. Viene confermato dal team Ducati Superbike anche per la stagione successiva.

Nel 2015 durante i test cade e si frattura tre vertebre, così deve saltare i primi quattro GP. Rientra durante il gran premio a Imola, ottenendo subito un podio. Nelle gare successive ottiene due secondi posti nelle tappe di Portimão e Misano, totalizzando 119 punti. In seguito a una caduta nella seconda gara del Gran Premio di Laguna Seca, un nuovo infortunio alle vertebre pone anticipatamente fine alla sua stagione 2015.[3] Nel 2016 Giugliano è, per il terzo anno consecutivo, pilota titolare del team Aruba.it Racing - Ducati, con Chaz Davies come compagno di squadra. Ottiene cinque piazzamenti a podio, e chiude la stagione al settimo posto in classifica piloti con 197 punti all'attivo.

Nel 2017 si trasferisce a correre nel campionato britannico Superbike in sella ad una BMW S1000RR del team Tyco BMW. il compagno di squadra, in questa stagione, è il britannico Christian Iddon.[4] Il 15 giugno viene dato l'annuncio della separazione consensuale dal team.[5] Torna nel mondiale Superbike per disputare i Gran Premi di Germania al Lausitzring e Francia a Magny-Cours in sella ad una Honda CBR1000RR del team Red Bull Honda in sostituzione di Nicky Hayden.[6] Termina poi la stagione con questo team, andando a chiudere al ventiseiesimo posto in classifica piloti con tredici punti ottenuti. Nel 2018 è chiamato a sostituire l'infortunato Eugene Laverty sull'Aprilia RSV4 del team Milwakee Aprilia nel campionato mondiale Superbike.[7] I punti così ottenuti gli consentono di chiudere la ventunesimo posto in classifica piloti.

Risultati in gara modifica

Campionato mondiale Supersport modifica

2007 Moto                           Punti Pos.
Kawasaki 20 Rit 6 12 9 NP Rit Rit 20 21 27º
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class Squalificato '-' Dato non disp.

Campionato mondiale Superbike modifica

2011 Moto                           Punti Pos.
Ducati 16 12 4 28º
2012 Moto                             Punti Pos.
Ducati 9 13 Rit Rit 2 9 AN 8 7 Rit 11 7 3 Rit 8 10 Rit 11 9 Rit Rit 6 Rit 7 Rit NC 8 6 143 10º
2013 Moto                             Punti Pos.
Aprilia Rit 6 Rit 4 6 Rit 10 6 6 4 Rit 9 2 Rit Rit AN Rit 15 5 6 5 9 6 2 4 4 6 10 211
2014 Moto                         Punti Pos.
Ducati 4 4 8 7 Rit 3 Rit 6 Rit 4 8 10 8 9 7 2 4 Rit Rit Rit 7 Rit 5 8 181
2015 Moto                           Punti Pos.
Ducati Inf Inf Inf Inf Inf Inf Inf Inf 3 4 17 5 4 2 4 2 4 Rit Inf Inf Inf Inf Inf Inf Inf Inf 119 11º
2016 Moto                           Punti Pos.
Ducati 4 3 18 10 5 6 Rit 8 5 4 6 2 2 7 14 3 Rit 2 7 Rit NP NP Rit 13 Rit NP 197
2017 Moto                           Punti Pos.
Honda Rit 17 8 11 Rit 17 Rit NP 13 26º
2018 Moto                           Punti Pos.
Aprilia 13 18 13 11 11 21º
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class Squalificato '-' Dato non disp.

Note modifica

  1. ^ CIV2009 Stock 1000 - Classifica Campionato, su storicociv.perugiatiming.net, Perugia Timing A.S.D.. URL consultato il 17 dicembre 2022.
  2. ^ (EN) STK1000 2011- Championship Standings (PDF), su resources.worldsbk.com, Dorna Sports S.L. URL consultato il 17 novembre 2019.
  3. ^ Giugliano K.O: stagione 2015 terminata!, su it.motorsport.com, Motorsport Network. URL consultato il 25 luglio 2015.
  4. ^ Riccardo Gugliemetti, SBK, Davide Giugliano approda nel BSB, su gpone.com, Buffer Overflow S.r.l.. URL consultato il 19 maggio 2017.
  5. ^ Alessio Piana, BSB ufficiale: Divorzio tra Davide Giugliano e Tyco BMW, su corsedimoto.com, Editoriale l'Incontro. URL consultato il 16 giugno 2017.
  6. ^ SBK, Ufficiale: Davide Giugliano in sella alla Honda al Lausitzring, su gpone.com, Buffer Overflow S.r.l.. URL consultato il 18 agosto 2017.
  7. ^ Adriano Bestetti, SBK: Davide Giugliano il "supplente" di Laverty, su motoblog.it, Triboo Media S.r.l.. URL consultato il 15 aprile 2018.

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