La Premier League 2019-2020 è stata la 121ª edizione della massima divisione del campionato inglese di calcio, nonché la ventottesima della Premier League. La stagione è iniziata il 9 agosto 2019 ed è terminata il 26 luglio 2020.
Premier League 2019-2020 FA Premier League 2019-2020
Il campionato è stato vinto dal Liverpool, che si è aggiudicato il titolo nazionale per la diciannovesima volta, a distanza di trent'anni dall'ultimo successo[4].
Per la terza stagione consecutiva accedono alla fase a gironi della UEFA Champions League 2020-2021 le prime quattro classificate. Entrano in Europa League la 5ª squadra classificata e le vincenti di FA Cup e League Cup. Nel caso in cui le vincenti delle due coppe nazionali siano già qualificate alle coppe europee tramite il campionato, al loro posto si qualificheranno la 6ª in campionato ed eventualmente la 7ª. Le ultime tre squadre classificate retrocedono in Championship.
Jürgen Klopp, alla quinta stagione sulla panchina del Liverpool, conduce i Reds alla vittoria del campionato, il primo dopo 30 anni.
Dopo le prime due giornate, la coppia di testa è formata dal Liverpool di Jürgen Klopp e dall'Arsenal di Unai Emery. Alla 3ª giornata i Reds battono proprio i Gunners nello scontro diretto e si prendono la vetta solitaria della classifica. Il Manchester City di Pep Guardiola e il Tottenham di Mauricio Pochettino sono invece protagoniste di un avvio con risultati altalenanti. Il Chelsea del nuovo allenatore Frank Lampard, dopo la pesante sconfitta esterna per 0-4 all'esordio contro il Manchester Utd di Ole Gunnar Solskjær, infila una striscia di risultati utili che lo riporta in lotta per un posto Champions. Il girone d'andata è dominato dal Liverpool che, grazie ad un rendimento senza precedenti nella sua storia in Premier League dopo 19 turni, crea un solco tra sé e le due più immediate inseguitrici. Alla caccia dei Reds ci sono infatti il Manchester City (battuto 1-3 in trasferta nello scontro diretto) e il sorprendente Leicester City di Brendan Rodgers, che approfitta del rendimento inferiore alle aspettative di alcune big per alimentare sogni Champions. Tra queste figurano il Tottenham e l'Arsenal che, attanagliate da una crisi di risultati, cambiano guida tecnica affidandosi rispettivamente a José Mourinho e Mikel Arteta. Cambia guida tecnica anche l'Everton che, risucchiato nella parte bassa della classifica, riporta in Premier League Carlo Ancelotti. Bene il Wolverhampton e il neopromosso Sheffield Utd, in lotta per i piazzamenti europei con le più blasonate ma discontinue Tottenham e Manchester Utd, mentre stazionano nelle ultime posizioni Aston Villa, Watford e Norwich City.
Jamie Vardy vince la classifica marcatori con 23 gol, diventando il più anziano vincitore nell'era della Premier League.
Il girone di ritorno conferma la supremazia del Liverpool, che continua ad ottenere vittorie in serie. Alla 28ª giornata la capolista vede interrompersi la sua striscia di successi consecutivi a 18, a causa della sconfitta in trasferta contro il Watford per 0-3. Alle sue spalle segue il Manchester City, mentre il Leicester City e il Chelsea devono fare i conti con il ritorno del Manchester United nella lotta per i posti Champions. Dopo la 29ª giornata il campionato viene sospeso a causa della pandemia di COVID-19 nel Regno Unito.[5] Alla ripresa del torneo dopo più di tre mesi, il Liverpool può festeggiare la vittoria del 19º titolo della sua storia (il primo dopo trent'anni e il primo nell'era della Premier League) con sette giornate di anticipo, stabilendo in tal modo un record per la competizione. Decisiva per i Reds la vittoria per 4-0 contro il Crystal Palace alla 31ª giornata e la sconfitta per 1-2 del Manchester City contro il Chelsea nello stesso turno. L'ultima giornata sancisce le retrocessioni del Watford, scavalcato nella giornata precedente dall'Aston Villa e tornato in cadetteria dopo cinque anni, e del Bournemouth, che termina la sua prima esperienza in massima serie dopo quattro stagioni. L'altra retrocessione è del neopromosso Norwich City, sceso con largo anticipo.[6] Per quanto riguarda i piazzamenti europei, il Leicester City perde nello scontro diretto con il Manchester United all'ultima giornata e vede sfumare la qualificazione in Champions League a vantaggio proprio dei Red Devils. Quarto posto per il Chelsea, vittorioso sul Wolverhampton, che ha la peggio per la qualificazione all'Europa League a beneficio del Tottenham, prevalso sui Wolves per una migliore differenza reti. Il Liverpool, pur sconfiggendo in rimonta il Newcastle Utd all'ultima giornata, non riesce a superare il record dei 100 punti stabilito due anni prima dal Manchester City, secondo alle spalle dei Reds in questa stagione, fermandosi a quota 99.[6][7]
Ogni riga indica i risultati casalinghi della squadra segnata a inizio della riga, contro le squadre segnate colonna per colonna (che invece avranno giocato l'incontro in trasferta). Al contrario, leggendo la colonna di una squadra si avranno i risultati ottenuti dalla stessa in trasferta, contro le squadre segnate in ogni riga, che invece avranno giocato l'incontro in casa.