Jordi Cruijff

dirigente sportivo, allenatore di calcio e calciatore olandese
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Johan Jordi Cruijff (Amsterdam, 9 febbraio 1974) è un allenatore di calcio, dirigente sportivo ed ex calciatore olandese, di ruolo centrocampista.

Jordi Cruijff
Nazionalità Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi
Altezza 183 cm
Peso 72 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex centrocampista)
Termine carriera 2010 - giocatore
Carriera
Giovanili
1981-1988Ajax
1988-1992Barcellona
Squadre di club1
1992-1995Barcellona B51 (16)
1994-1996Barcellona41 (11)
1996-1999Manchester Utd26 (5)
1999Celta Vigo8 (2)
1999-2000Manchester Utd8 (3)
2000-2003Alavés94 (7)
2003-2004Espanyol30 (3)
2006-2008Metalurh Donec'k28 (0)
2009-2010Valletta12 (6)[1]
Nazionale
1996Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi9 (1)
Carriera da allenatore
2009-2010VallettaVice
2017-2018Maccabi Tel Aviv
2018-2019Chongqing Lifan
2020Bandiera dell'Ecuador Ecuador
2020-2021Shenzhen
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 14 agosto 2020

Biografia modifica

Figlio dell'ex calciatore Johan Cruijff, anche suo cognato Jesús Angoy e suo nipote Jesjua Andrea sono o sono stati calciatori.[2]

Caratteristiche tecniche modifica

Di ruolo trequartista, poteva giocare anche da seconda punta e da mediano.[3] Dotato di buona tecnica, era bravo nel gioco aereo.[3]

Carriera modifica

Giocatore modifica

Club modifica

Barcellona modifica

Cruijff fa il suo debutto nel calcio professionistico nel 1992 con il Barcellona B in Segunda División. Due anni dopo fa parte della prima squadra, allenata dal padre, in una serie di amichevoli nei Paesi Bassi, segnando alcune triplette contro il Groningen e contro il De Graafschap. Il 4 settembre 1994 debutta nella Primera División nella partita vinta per 2-1 contro lo Sporting Gijón.[3] Il 2 novembre esordisce in Champions League contro il Manchester United e fornendo l'assist per il primo gol di Hristo Stoichkov. Nonostante il buon inizio Cruijff capisce che è giunto il momento di lasciare Barcellona dopo il licenziamento del padre da parte del presidente Josep Lluís Núñez. Il 19 maggio 1996 gioca la sua ultima partita con il Barcellona al Camp Nou contro il Celta Vigo.

Manchester United modifica

Nell'agosto del 1996 Cruijff passa al Manchester United per 1.400.000 sterline. Fa il suo debutto con il Manchester il 17 agosto nella vittoria per 3-0 contro il Wimbledon FC, nella prima partita della stagione 1996-97. Cruijff segna due gol nelle due successive partite (entrambe terminate sul 2-2) contro Blackburn ed Everton. Nonostante non abbia giocato nella seconda metà di stagione a causa di un infortunio al ginocchio, riesce a rientrare per le ultime giornate, aiutando lo United a vincere il titolo.[3] Un infortunio alla caviglia nel 1998 limita le sue apparizioni e gli fa perdere il posto da titolare, così nel gennaio 1999 decide di tornare in Spagna e passa in prestito al Celta Vigo.[3] La stagione successiva torna al Manchester, dove vince un altro scudetto senza essere titolare fisso. Il 14 maggio 2000 gioca la sua ultima partita con i Red Devils. Pur avendo vinto per tre volte la Premier League Cruijff ha ricevuto solo una volta la medaglia (nel 1996-97) a causa delle poche presenze degli anni successivi.

Gli ultimi anni modifica

Cruijff decide di tornare in Spagna e si accasa al Deportivo Alavés, con i baschi riesce a raggiungere la finale di Coppa UEFA 2001 contro il Liverpool. La partita è epica: nonostante il Liverpool sia stato in vantaggio per 2-0 prima e poi per 3-1 il Deportivo ottiene una grande rimonta e al minuto 89 segna il gol del 4-4; tuttavia un autogol nei tempi supplementari permette al Liverpool di vincere.[4] Cruijff continua a giocare con l'Alavés fino al termine della stagione 2002-03, quando il club viene retrocesso.

La stagione successiva si accasa all'Espanyol, giocando regolarmente. Lasciato il club, dal 2004 al 2005 smette di giocare ad alti livelli e si mantiene in forma con il Barcellona B e prende anche parte ad alcune partite per i veterani. Riprende a giocare nella stagione 2006-07 con il Metalurh Donetsk, dove gioca prevalentemente come difensore centrale.[5] Nel frattempo entra nel business della moda lanciando la linea di abbigliamento Cruijff.[6]

La Valletta modifica

Nell'estate del 2009 Cruijff firma un contratto triennale come assistente-allenatore nella squadra maltese del Valletta, aiutando l'allenatore Ton Caanen, tuttavia il contratto prevede che nella prima stagione Cruijff giochi. Fa il suo debutto il 26 luglio 2009 in una vittoria per 3-0 contro il Keflavík nel primo turno preliminare dell'Europa League 2009–10. Debutta in campionato il 21 agosto nella vittoria per 3-1 contro il Birkirkara e segna il suo primo gol il 29 agosto nella vittoria per 6-0 contro il Floriana.

Nazionale modifica

 
Cruijff in una partita della Nazionale olandese contro la Scozia al Villa Park, Europei del '96

Le buone prestazioni con il Barcellona convincono il ct della Nazionale olandese Guus Hiddink a convocarlo per gli Europei del '96.[3] Fa il suo debutto in nazionale il 24 aprile 1996 in un'amichevole contro la Germania.[7] Cruijff segna il suo primo e unico gol in nazionale durante la fase finale dell'Europeo il 13 giugno, nella vittoria per 2-0 contro la Svizzera al Villa Park.[3] Cruijff è uno dei tre olandesi ad aver giocato per la nazionale senza mai aver giocato in Eredivisie: gli altri sono Rob Reekers e Willi Lippens.[3]

Inoltre Cruijff ha giocato anche per la Catalogna,[3] segnando al suo debutto il 25 giugno 1995 in una vittoria per 5-2 sul Barcellona al Nou Estadi de Tarragona. Ha segnato anche nella vittoria per 5-0 contro la Lituania il 22 dicembre 2000, in tutto ha disputato 9 partite con la Catalogna, tra le quali anche due sconfitte contro il Brasile nel 2002 e nel 2004.

Allenatore e dirigente modifica

Nel 2009 assume il doppio incarico di giocatore e vice allenatore del Valletta per poi lasciare il calcio giocato e lo stesso club maltese nel 2010.[8]

Nel 2010 diventa il team manager dell'AEK Larnaca, società che disputa il campionato cipriota.[8] Nel 2011 viene raggiunto dai giocatori connazionali Kevin Hofland e Tim de Cler (ex Feyenoord) oltre che dall'italiano Marco Fortin (ex Siena e Cagliari tra le tante).[9]

A partire dalla stagione 2012-2013 sarà direttore sportivo del Maccabi Tel Aviv, squadra israeliana.[10] Il 14 giugno 2017 diventa allenatore della squadra israeliana.

L'8 agosto 2018 subentra sulla panchina del Chongqing Lifan[11] nel campionato cinese arrivando 13º; viene esonerato il 14 dicembre 2019 dopo aver terminato il campionato al 9º posto.

Nel gennaio 2020 viene scelto come commissario tecnico della nazionale ecuadoriana con l'obiettivo di centrare la qualificazione al campionato del mondo 2022.[12] Il 23 luglio 2020 si dimette dal ruolo a causa della crisi istituzionale all'interno della federazione calcistica del paese.[13][14]

Il 14 agosto 2020 viene ingaggiato dallo Shenzhen come nuovo allenatore.[15] Dopo essere arrivato 5º nel gruppo A, ai play-out si piazza 13º. Invece dalla Coppa di Cina viene eliminato dallo Jiangsu Suning già al primo turno.

Il 3 giugno 2021 dopo 25 anni ritorna al Barcellona come direttore dell'area internazionale del club ricoprendo un ruolo chiave nelle seguenti finestre di mercato come membro della commissione sportiva.[16] L'anno seguente viene promosso a nuovo direttore sportivo dei blaugrana.[17] Il 16 maggio 2023 viene annunciato che Cruyff non rinnoverà il proprio contratto a fine stagione.[18]

Statistiche modifica

Giocatore modifica

Statistiche aggiornate al termine della carriera

Presenze e reti nei club modifica

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1992-1993   Barcellona B SD 10 2 - - - - - - - - - 4 1
1993-1994 SD 37 12 - - - - - - - - - 37 12
1994-1995 SD 4 2 - - - - - - - - - 4 3
Totale Barcellona B 51 16 - - - - - - 51 16
1994-1995   Barcellona PD 28 9 CR 2 0 UCL 5 0 SS 1 0 36 9
1995-1996 PD 13 2 CR 1 0 CU 4 0 - - - 18 2
Totale Barcellona 41 11 3 0 9 0 1 0 54 11
1996-1997   Manchester Utd PL 16 3 FACup+CdL 0+1 0 UCL 4 0 CS 1 0 22 3
1997-1998 PL 5 0 FACup+CdL 1+1 0 UCL 0 0 CS 1 0 8 0
1998-gen. 1999 PL 5 2 FACup+CdL 0+2 0 UCL 3 0 CS 1 0 11 2
gen.-giu. 1999   Celta Vigo PD 8 2 CR 2 0 CU 0 0 - - - 10 2
1999-2000   Manchester Utd PL 8 3 FACup+CdL 0+1 0 UCL 4 0 CS+SU+CInt+Cmc 1+1+0+2 0 17 3
Totale Manchester Utd 34 8 6 0 11 0 7 0 58 8
2000-2001   Alavés PD 35 3 CR 0 0 CU 10 4 - - - 26 8
2001-2002 PD 33 3 CR 0 0 - - - - - - 27 8
2002-2003 PD 26 1 CR 3 0 CU 3 0 - - - 33 7
Totale Alavés 94 7 3 0 13 4 - - 110 11
2003-2004   Espanyol PD 30 3 CR 0 0 - - - - - - 5 2
2006-2007   Metalurh Donec'k PL 13 0 CU 0 0 - - - - - - 5 2
2007-2008 PL 15 0 CU 0 0 - - - - - - 5 2
Totale Metalurh Donec'k 28 0 0 0 - - - - 28 0
2009-2010   Valletta PL 12+7[19] 6+4[19] CM 1 0 UEL 4[20] 0 - - - 24 10
Totale carriera 305 57 15 0 37 4 8 0 365 61

Cronologia presenze e reti in nazionale modifica

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Paesi Bassi
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
24-4-1996 Rotterdam Paesi Bassi   0 – 1   Germania Amichevole -
29-5-1996 Tilburg Paesi Bassi   2 – 0   Cina Amichevole -   46’
4-6-1996 Rotterdam Paesi Bassi   3 – 1   Irlanda Amichevole -     75’
10-6-1996 Birmingham Paesi Bassi   0 – 0   Scozia Euro 1996 - 1º turno -
13-6-1996 Birmingham Svizzera   0 – 2   Paesi Bassi Euro 1996 - 1º turno 1   84’
18-6-1996 Londra Inghilterra   4 – 1   Paesi Bassi Euro 1996 - 1º turno -
22-6-1996 Londra Francia   0 – 0 dts
(5 – 4 dtr)
  Paesi Bassi Euro 1996 - Quarti di finale -   69’
31-8-1996 Amsterdam Paesi Bassi   2 – 2   Brasile Amichevole -   46’
5-10-1996 Cardiff Galles   1 – 3   Paesi Bassi Qual. Mondiali 1998 -   46’
Totale Presenze 9 Reti 1

Allenatore modifica

Statistiche aggiornate a giugno 2021.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale Vittorie % Piazz.
Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P G V N P %
2017-2018   Maccabi Tel Aviv LhA 26+10 16+5 7+1 3+4 CI+CdL 2+7 1+6 0+1 1+0 UEL 14 8 2 4 - - - - 59 36 11 12 61,02
2018   Chongqing Lifan CSL 14 4 5 5 CdC - - - - - - - - - - - - - - 14 3 5 6 21,43 Sub., 13º
2019 CSL 30 9 9 12 CdC 2 1 0 1 - - - - - - - - - - 21 8 7 6 38,10 10º
Totale Chongqing Lifan 44 13 14 17 2 1 0 1 46 14 14 18 30,43
2020   Shenzhen CSL 16 7 4 5 CdC 1 0 0 1 - - - - - - - - - - 17 7 4 6 41,18 Sub., 13º
2021 CSL 5 2 2 1 CdC - - - - - - - - - - - - - - 5 2 2 1 40,00 Resc. cons.
Totale Shenzhen 21 9 6 6 1 0 0 1 22 9 6 7 40,91
Totale carriera 59 31 20 18 11 8 1 2 13 7 2 4 83 42 20 21 50,60

Nazionale modifica

Statistiche aggiornate a giugno 2021.

Squadra Naz dal al Record
G V N P GF GS DR % Vittorie
Ecuador   13 gennaio 2020 23 luglio 2020 0 0 0 0 0 0 +0 !

Palmarès modifica

Club modifica

Competizioni nazionali modifica

Barcellona: 1992-1993
Barcellona: 1992-1993
Barcellona: 1994
Manchester United: 1996, 1997
Manchester United: 1996-1997, 1999-2000
Valletta: 2009-2010

Competizioni internazionali modifica

Barcellona: 1992
Manchester United: 1999

Note modifica

  1. ^ 19 (10) considerando anche la Fase Finale
  2. ^ Profilo su Calciozz.it
  3. ^ a b c d e f g h i Jordi Cruijff, il figlio di Johan e la pesante eredità, su goal.com. URL consultato il 20 maggio 2021.
  4. ^ Gianluca Moresco, Il Liverpool torna nella storia, in la Repubblica, 17 maggio 2001, p. 55. URL consultato il 20 maggio 2021.
  5. ^ Jordi Cruyff ha sido reconvertido... ¡en central! (Jordi Cruyff reconverted... as centre back!!), in Sport, 17 novembre 2007. URL consultato l'8 giugno 2009.
  6. ^ Qué fue de... Jordi Cruyff (What happened to... Jordi Cruyff), su blogs.20minutos.es, 28 aprile 2008. URL consultato l'8 giugno 2009.
  7. ^ Fulvio Bianchi, Paura Olanda, quasi una finale, in la Repubblica, 13 giugno 1996, p. 48. URL consultato il 20 maggio 2021.
  8. ^ a b (EN) Kevin Azzopardi, Cruyff to hang up boots at end of season, in Times of Malta, 5 maggio 2010.
  9. ^ Dimitri Canello, Fortin, tanti saluti all'Italia «Cambio vita, vado a Cipro», in Il Corriere del Veneto, 8 settembre 2010.
  10. ^ Jordi Cruyff sarà il nuovo ds del Maccabi Tel Aviv, su calciomercatoestero.com. URL consultato il 13 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2012).
  11. ^ (ZH) 重庆官方宣布新帅上任 克鲁伊夫之子执掌斯威教鞭, su sports.sina.com.cn, 8 agosto 2018. URL consultato il 20 maggio 2021.
  12. ^ (ES) Jordi Cruyff, nuevo técnico de Ecuador, su latimes.com, 14 gennaio 2020. URL consultato il 20 maggio 2021.
  13. ^ (ES) Jordi Cruyff renuncia a Ecuador sin dirigir un solo partido, su apnews.com, 23 luglio 2020. URL consultato il 20 maggio 2021.
  14. ^ (ES) Jordi Cruyff rescindió como DT de Ecuador sin dirigir una práctica: el impactante monto que cobró y el argentino candidato a sucederlo, su infobae.com, 22 luglio 2020. URL consultato il 20 maggio 2021.
  15. ^ (CHN) 公告|约尔迪·克鲁伊夫担任深圳佳兆业队主教练, su shenzhenfc.com.cn, 14 agosto 2020. URL consultato il 14 agosto 2020.
  16. ^ Chi è Jordi Cruijff il "figlio di..." tornato al Barcellona dopo 25 anni, su Calcio247.it, 3 giugno 2021. URL consultato il 3 giugno 2021.
  17. ^ Barcellona, Jordi Cruyff promosso a nuovo direttore sportivo
  18. ^ UFFICIALE: Barcellona, il ds Jordi Cruyff non rinnoverà: decisione presa di comune accordo, su www.tuttomercatoweb.com. URL consultato il 7 giugno 2023.
  19. ^ a b Nella Fase Finale
  20. ^ Nei turni preliminari

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