Oprah Winfrey
Oprah Gail Winfrey, nata Orpah Gail Winfrey, nota come Oprah Winfrey o semplicemente Oprah (Kosciusko, 29 gennaio 1954), è una conduttrice televisiva, autrice televisiva e attrice statunitense.
Soprannominata la "Regina di tutti i media", è considerata tra le donne più potenti al mondo ed è stata classificata come il più ricco individuo afro-americano del XXI secolo. Il suo talk show The Oprah Winfrey Show, andato in onda dal 1986 al 2011, è stato il programma più quotato del suo genere nella storia.
Candidata due volte al Premio Oscar, nel 2012 ha ricevuto il Premio umanitario Jean Hersholt[1], e nel 2018 il Golden Globe alla carriera.
BiografiaModifica
Laureata in Scienze della Comunicazione presso l'Università del Tennessee, nel 2013 ha ricevuto la Medaglia Presidenziale della Libertà dal presidente Barack Obama e dottorati honoris causa dalle prestigiose università Duke e Harvard.
È attiva anche come attrice e produttrice cinematografica: nel 1985 debutta come attrice nel film cult Il colore viola, interpretazione per cui riceve la candidatura all'Oscar alla miglior attrice non protagonista, mentre nel 2012 le viene conferito l'Oscar Premio umanitario Jean Hersholt per il suo contributo nelle cause umanitarie.
Nel 2013 è stata la co-protagonista nel film The Butler - Un maggiordomo alla Casa Bianca, la cui interpretazione le fa ottenere la candidatura al Premio BAFTA come migliore attrice non protagonista e agli Screen Actors Guild Award. Altri suoi film includono Beloved (1998) e Selma - La strada per la libertà (2014), di cui è anche produttrice.
Nel 2018 riceve il Golden Globe alla carriera.
Carriera televisivaModifica
Fin dagli inizi della sua carriera, quando leggeva le notizie dei telegiornali, Oprah Winfrey ha dimostrato un forte carisma comunicativo. Nel 1986 il suo talk show The Oprah Winfrey Show (poi abbreviato in Oprah) debutta sulle reti nazionali: inizialmente pensato con un taglio tradizionale fu presto trasformato dalla forte personalità della conduttrice in un'occasione per richiamare l'attenzione del pubblico verso i problemi sociali. La trasmissione ha vinto infatti ben nove GLAAD Media Awards come miglior talk show per aver affrontato temi LGBT. Oprah affronta inoltre direttamente temi e argomenti che la toccano da vicino come violenza sessuale, droga e problemi familiari.
In molti casi gli argomenti o i casi trattati nel corso delle puntate dello show diventano fenomeni di moda o argomento di pubblico dibattito come per esempio accade con i libri presentati nel corso della trasmissione, che diventano istantaneamente dei campioni di vendita. Non è raro che la posizione di Oprah venga presa troppo sul serio: ai tempi dello scandalo della mucca pazza, dopo aver dichiarato che non avrebbe più mangiato un hamburger in vita sua, fu infatti accusata da alcuni allevatori di aver condizionato il mercato della carne. Il giudice la dichiarò non colpevole in quanto non poteva essere considerata in grado di arrecare il danno di cui era accusata. Il successo del programma è ancora tale, ma nel novembre 2009 Oprah annuncia ai suoi telespettatori che la stagione successiva dello show sarebbe stata l'ultima, dopo venticinque anni. La puntata finale è stata trasmessa il 9 settembre 2011[2].
A ottobre 2011 la rivista statunitense Forbes pubblica l'Entertainment's Highest Earning Women, classifica delle donne che hanno guadagnato di più nell'ultimo anno, all'interno della quale la Winfrey viene posizionata al primo posto grazie ad un patrimonio di 290 milioni di dollari.[3]
Oltre alla televisioneModifica
Oprah Winfrey avrebbe dovuto chiamarsi "Orpah", ma i suoi familiari e amici non conoscevano la pronuncia corretta del nome e finirono per chiamarla "Oprah".[4] La Winfrey è anche un'imprenditrice: ha infatti fondato un'organizzazione, la The Angel Network, a favore dell'assistenza ai poveri, una casa editrice e una rete televisiva. È, inoltre, presidente di una casa di produzione televisiva. Ha recitato nel film Il colore viola per cui ha ricevuto la nomination al Premio Oscar come migliore attrice non protagonista.
Il suo primo idolo, la sua amica e la sua fonte di ispirazione è stata Diana Ross, sin dai tempi delle Supremes. In seguito a una promessa fatta a Nelson Mandela ha investito 40 milioni di dollari per aprire una scuola per ragazze povere in Sudafrica, la "Oprah Winfrey Leadership Academy for Girls", che sorge nella cittadina di Henley-on-Klip, a sud di Johannesburg. All'Academy di Oprah Winfrey sono pervenute oltre tremila richieste di iscrizione, alla fine sono state ammesse 152 ragazze fra gli 11 e i 12 anni (ma il college può ospitarne fino a 450). Per passare la selezione bisognava dimostrare di avere le giuste potenzialità e soprattutto un bilancio familiare non superiore a 787 dollari al mese. Un altro suo punto di riferimento è la scrittrice e politica Marianne Williamson, diventata sua guida spirituale e presenza frequente nei suoi programmi televisivi.
Nel 2006 l'attrice comica Debra Wilson compare nei panni di Oprah nel film Scary Movie 4, portando in scena una "remake" del famosissimo show che vedeva ospite Tom Cruise. All'inizio del 2007, la rivista Forbes l'ha dichiarata donna dello spettacolo più ricca del mondo[5], con un patrimonio di un miliardo e 500 milioni di dollari. Nel 2010 sempre Forbes l'ha dichiarata la seconda donna più potente del mondo dopo Michelle Obama e prima di Angela Merkel e Hillary Clinton. Nel 2011 viene posizionata al 14º posto e nel 2012 sale all'11º. Nella categoria di Forbes del 2012 è la terza[6] delle celebrità più potenti al mondo dopo Jennifer Lopez e prima di Rihanna e Lady Gaga.
FilmografiaModifica
CinemaModifica
- Il colore viola (The Color Purple), regia di Steven Spielberg (1985)
- Paura (Native Son), regia di Jerrold Freedman (1986)
- Getta la mamma dal treno (Throw Momma from Train), regia di Danny DeVito (1987)
- Beloved, regia di Jonathan Demme (1998)
- Ocean's Thirteen (Ocean's 13), regia di Steven Soderbergh (2007)
- The Butler - Un maggiordomo alla Casa Bianca (Lee Daniels' The Butler), regia di Lee Daniels (2013)
- Selma - La strada per la libertà (Selma), regia di Ava DuVernay (2014)
- Nelle pieghe del tempo (A Wrinkle in Time), regia di Ava DuVernay (2018)
- Un amico straordinario (A Beautiful Day in the Neighborhood), regia di Marielle Heller (2019)
TelevisioneModifica
- The Women of Brewster Place – miniserie televisiva, 2 episodi (1989)
- Brewster Place – serie TV, 11 episodi (1990)
- La legge di Bird (Gabriel's Fire) – serie TV, episodio 1x12 (1990)
- Willy, il principe di Bel-Air (The Fresh Prince of Bel-Air) – serie TV, episodio 3x09 (1992)
- Ellen – serie TV, episodi 4x22, 4x23 (1997)
- Before Women Had Wings, regia di Lloyd Kramer – film TV (1997)
- Quell'uragano di papà (Home Improvement) – serie TV, episodio 8x14 (1999)
- Casa Hughley (The Hughleys) – serie TV, episodio 2x02 (1999)
- 30 Rock – serie TV, episodio 3x02 (2008)
- Greenleaf – serie TV, 11 episodi (2016-2017)
- The Immortal Life of Henrietta Lacks, regia di George C. Wolf – film TV (2017)
- The Handmaid's Tale – serie TV, episodi 2x11, 3x11 (2018-2019)
DoppiatriceModifica
- Il nostro amico Martin (Our Friend, Martin), regia di Rob Smiley (1999)
- La tela di Carlotta (Carlotta's Web), regia di Gary Winick (2006)
- Bee Movie, regia di Simon J. Smith e Steve Hickner (2007)
- La principessa e il ranocchio (The Princess and the Frog), regia di Ron Clements e John Musker (2009)
- Gli eroi del Natale (The Star), regia di Timothy Reckart (2017)
ProduttriceModifica
- The Oprah Winfrey Show – programma TV (produttrice 8 episodi, 1989-2011)
- ABC Afterschool Special – programma TV (produttrice episodio 21x02, 1993)
- Il matrimonio di Shelby (The Wedding), regia di Charles Burnett – film TV (produttrice esecutiva, 1998)
- Beloved, regia di Jonathan Demme (produttrice, 1998)
- I loro occhi guardavano Dio (Their Eyes Were Watching God), regia di Darnell Martin – film TV (produttrice esecutiva, 2005)
- The Great Debaters - Il potere della parola (The Great Debaters), regia di Denzel Washington (produttrice, 2007)
- The Dr. Oz Show – programma TV (produttrice 4 episodi, 2009)
- Precious, regia di Lee Daniels (produttrice esecutiva, 2009)
- Amore, cucina e curry (The Hundred-Foot Journey), regia di Lasse Hallström (produttrice, 2014)
- Selma - La strada per la libertà (Selma), regia di Ava DuVernay (produttrice, 2014)
- Greenleaf – serie TV (produttrice esecutiva, 55 episodi 2016-2020)
- Queen Sugar – serie TV (produttrice esecutiva, 55 episodi 2016-in corso)
- The Immortal Life of Henrietta Lacks, regia di George C. Wolf – film TV (produttrice esecutiva, 2017)
- When They See Us – miniserie TV (produttrice esecutiva 4 episodi, 2019)
Programmi televisiviModifica
- Saturday Night Live – programma televisivo, episodio 11x14 (1986)
- The Oprah Winfrey Show – programma televisivo, 4561 episodi (1986-2011)
- ABC Afterschool Specials – programma televisivo, 4 episodi (1992-1994)
- The Rosie O'Donnell Show – programma televisivo, 3 episodi (1998-2000)
- MADtv – programma televisivo, episodio 8x03 (2002)
- Good Morning America – programma televisivo, 10 episodi (2004-2020)
- The Ellen DeGeneres Show – programma televisivo, 12 episodi (2009-2019)
- Oprah's Lifeclass – programma televisivo, 63 episodi (2011-2014)
- Oprah's Masterclass – programma televisivo, 52 episodi (2011-2018)
- Super Soul Sunday – programma televisivo, 184 episodi (2011-in corso)
- Al passo con i Kardashian (Keeping Up with the Kardashians) – programma televisivo, episodio 7x15 (2012)
- Oprah Prime – programma televisivo, 85 episodi (2012-2015)
- Oprah: Where Are They Now? – programma televisivo, 108 episodi (2012-2017)
- Jimmy Kimmel Live! – programma televisivo, 6 episodi (2012-2018)
- The Tonight Show Starring Jimmy Fallon – programma televisivo, episodio 2x66 (2014)
- The Dr. Oz Show – programma televisivo, episodi 6x73, 8x141 (2014-2017)
- Oprah Winfrey Presents: Becoming Michelle Obama – speciale TV (2018)
- Oprah's Book Club – programma televisivo, 6 episodi (2019-in corso)
- Visible: Out on Television – programma televisivo, episodi 1x03, 1x04 (2020)
- Oprah Talks COVID-19 – programma televisivo, 13 episodi (2020)
- Together at Home (One World: Together at Home) – speciale TV (2020)
Doppiatrici italianeModifica
- Laura Romano in La tela di Carlotta, The Butler - Un maggiordomo alla Casa Bianca
- Serena Verdirosi in Getta la mamma dal treno, Selma - La strada per la libertà
- Solvejg D'Assunta ne Il colore viola
- Alessandra Chiari in The Oprah Winfrey Show
- Anna Rita Pasanisi in 30 Rock
- Silvia Pepitoni in Willy, il principe di Bel-Air
- Angiola Baggi ne La principessa e il ranocchio
- Ludovica Modugno in Bee Movie
- Rossella Izzo in Nelle pieghe del tempo
RiconoscimentiModifica
- 1986 - Candidatura come miglior attrice non protagonista per Il colore viola
- 2012 - Premio umanitario Jean Hersholt
- 2015 - Candidatura come miglior film per Selma - La strada per la libertà
- 1986 - Candidatura come migliore attrice non protagonista per Il colore viola
- 2018 - Golden Globe alla carriera
OnorificenzeModifica
Onorificenze statunitensiModifica
Kennedy Center Honors | |
— 4 dicembre 2010 |
Medaglia Presidenziale della Libertà | |
— 8 agosto 2013 |
Onorificenze straniereModifica
Dama dell'Ordine del Sorriso (Polonia) | |
NoteModifica
- ^ (EN) Oprah Winfrey [collegamento interrotto], su awardsdatabase.oscars.org. URL consultato il 4 maggio 2019.
- ^ Lacrime di Oprah in diretta TV: «Il mio show è ormai al tramonto»
- ^ Entertainment's Highest-Earning Women - Forbes
- ^ (EN) Oprah Winfrey Interview, Academy of Achievement. URL consultato il 7 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 19 gennaio 2016).
- ^ Le donne più ricche del mondo secondo Forbes
- ^ [1]
Voci correlateModifica
Altri progettiModifica
- Wikiquote contiene citazioni di o su Oprah Winfrey
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Oprah Winfrey
Collegamenti esterniModifica
- (EN) Sito ufficiale, su oprah.com.
- OWN (canale), su YouTube.
- (EN) Oprah Winfrey, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Opere di Oprah Winfrey, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Bibliografia di Oprah Winfrey, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.
- (EN) Oprah Winfrey (autore), su Goodreads.
- (EN) Oprah Winfrey (personaggio), su Goodreads.
- (EN) Oprah Winfrey, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Oprah Winfrey, su WhoSampled.
- (EN) Oprah Winfrey, su Internet Movie Database, IMDb.com.
- (EN) Oprah Winfrey, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Oprah Winfrey, su TV.com, CBS Interactive Inc.
- (EN) Oprah Winfrey, su Internet Broadway Database, The Broadway League.
- (EN) Oprah Winfrey, su Behind The Voice Actors, Inyxception Enterprises.
- Oprah Winfrey: biografia e citazioni, su woopidoo.com. URL consultato il 13 ottobre 2004 (archiviato dall'url originale il 10 ottobre 2004).
- LA7D, canale italiano dove è in onda lo show, su la7d.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 27226716 · ISNI (EN) 0000 0001 1489 1842 · LCCN (EN) n86057994 · GND (DE) 119248387 · BNF (FR) cb13529332g (data) · BNE (ES) XX1491148 (data) · WorldCat Identities (EN) lccn-n86057994 |
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