Pavel Aleksandrovič Romanov

granduca di Russia

Pavel Aleksandrovič Romanov in russo Павел Александрович Романов? (San Pietroburgo, 3 ottobre 1860Pietrogrado, 29 gennaio 1919) granduca di Russia, fu generale dell'esercito Imperiale russo.

Pavel Aleksandrovič Romanov
Il granduca Pavel Aleksandrovič in una fotografia d'epoca
Granduca di Russia
Stemma
Stemma
Nome completoПавел Александрович Романов
Trattamento
Altezza Imperiale
NascitaSan Pietroburgo, 3 ottobre 1860
MortePietrogrado, 24 gennaio 1919
DinastiaHolstein-Gottorp-Romanov
PadreAlessandro II di Russia
MadreMaria d'Assia e del Reno
ConsorteAlessandra di Grecia
Olga Valerianovna Karnovic
FigliMarija Pavlovna
Dmitrij Pavlovič
Vladimir Pavlovič
Irina Pavlovna
Natalia Pavlovna
ReligioneChiesa ortodossa russa

Biografia modifica

Infanzia modifica

Era l'ottavo, e ultimo, figlio dello zar Alessandro II di Russia (1818-1881) e della zarina Marija Aleksandrovna, nata Maria Massimiliana d'Assia-Darmstadt (1824-1880). I suoi nonni paterni erano lo zar Nicola I di Russia (1796-1855) e la zarina Aleksandra Fёdorovna, nata Carlotta di Prussia (1798-1860); quelli materni il granduca Luigi II d'Assia-Darmstadt (1777-1848) e la granduchessa Guglielmina di Baden (1788-1836). La sua nascita fu onorata dando il nome di Pavlodar ad una città in Kazakistan.

Carriera militare modifica

Come tutti i membri della sua famiglia compì il cursus militare fino al grado di generale dell'esercito imperiale, ma a differenza dei suoi fratelli non mostrò mai indole guerresca: era una persona cortese, religiosa e disponibile.

Primo matrimonio modifica

Pavel si sposò una prima volta il 17 giugno del 1889 a San Pietroburgo con la principessa Alessandra di Grecia (1870-1891), figlia secondogenita del re Giorgio I di Grecia (1845-1913) e della regina Ol'ga Konstantinovna Romanova (1851-1926).

Dal matrimonio nacquero due figli. Alessandra morì poche ore dopo la nascita del figlio Dmitrij.

Secondo matrimonio modifica

Il giovane vedovo nel 1893 conobbe la signorina Ol'ga Valerianovna Karnovic. L'anno successivo Pavel chiese allo zar Nicola II, suo nipote, il permesso di sposarla, ma egli rifiutò. La coppia si trasferì quindi nella città di Parigi e, il 10 ottobre del 1902, nella chiesa ortodossa di Livorno, si sposò. Il matrimonio diede scandalo presso la Corte Imperiale russa: Pavel dovette dimettersi dall'esercito, gli furono requisite le sue proprietà e i figli Marija e Dmitrij vennero adottati e cresciuti dal fratello Sergej Aleksandrovič Romanov e dalla moglie Elizaveta Fëdorovna.

Ol'ga ricevette nel 1904, da Leopoldo di Baviera, il titolo di Contessa di Hohenfelsen e, in seguito, Nicola II la nominò Principessa di Paley.

Per molti anni vissero in esilio a Parigi, fino a quando non furono perdonati e fu loro permesso di tornare in patria, e soggiornare a Carskoe Selo: nel 1915 lo Zar concesse a Ol'ga e ai suoi figli il titolo di Principi di Paley e il trattamento di Altezza Serenissima. Tale modifica nei rapporti familiari si ebbe anche per il sopraggiungere della prima guerra mondiale, che spinse la famiglia imperiale ad essere maggiormente unita: il granduca Pavel divenne comandante del Primo Reggimento della Guardia Imperiale e, in seguito, fu posto di stanza al Quartier Generale dello zar. Nel 1917 provò a convincere il nipote a concedere una vera costituzione liberale, ma fallì: in ogni caso fu uno dei pochi membri della famiglia a rimanere fedele all'imperatore e alla contestata Imperatrice durante l'ultimo periodo monarchico.

Morte modifica

In conseguenza della Rivoluzione russa, le autorità comuniste gli confiscano ogni bene e nel marzo del 1918 esiliarono suo figlio Vladimir nella regione degli Urali, dove venne ucciso il 18 luglio 1918 ad Alapaevsk con altri membri dei Romanov. Nell'agosto dello stesso anno il regime fece arrestare il granduca Pavel e lo imprigionò nella Fortezza di San Pietro e San Paolo: la sua salute, già malandata, peggiorò velocemente e sua moglie iniziò a supplicare le autorità perché lo rilasciassero, invano. Fu fucilato nella fortezza di San Pietroburgo all'alba del 30 gennaio 1919, assieme ai suoi cugini i granduchi Dmitrij Konstantinovič, Nikolaj Michajlovič e Georgij Michajlovič e sepolto in una fossa comune, avendo i bolscevichi rifiutato alla vedova il permesso di dare una sepoltura diversa al cadavere.

Discendenza modifica

Dal primo matrimonio tra il granduca Pavel e la principessa Alessandra di Grecia nacquero due figli:

Pavel e Ol'ga Valerianovna Karnovic, sua seconda moglie, ebbero tre figli:

Ascendenza modifica

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Paolo I di Russia Pietro III di Russia  
 
Caterina II di Russia  
Nicola I di Russia  
Sofia Dorotea di Württemberg Federico II Eugenio di Württemberg  
 
Federica Dorotea di Brandeburgo-Schwedt  
Alessandro II di Russia  
Federico Guglielmo III di Prussia Federico Guglielmo II di Prussia  
 
Federica Luisa d'Assia-Darmstadt  
Carlotta di Prussia  
Luisa di Meclemburgo-Strelitz Carlo II di Meclemburgo-Strelitz  
 
Federica Carolina Luisa d'Assia-Darmstadt  
Pavel Aleksandrovič Romanov  
Luigi I d'Assia Luigi IX d'Assia-Darmstadt  
 
Carolina del Palatinato-Zweibrücken-Birkenfeld  
Luigi II d'Assia  
Luisa d'Assia-Darmstadt Giorgio Guglielmo d'Assia-Darmstadt  
 
Maria Luisa Albertina di Leiningen-Dagsburg-Falkenburg  
Maria d'Assia-Darmstadt  
Carlo Luigi di Baden Carlo Federico di Baden  
 
Carolina Luisa d'Assia-Darmstadt  
Guglielmina di Baden  
Amalia d'Assia-Darmstadt Luigi IX d'Assia-Darmstadt  
 
Carolina del Palatinato-Zweibrücken-Birkenfeld  
 

Onorificenze modifica

Onorificenze russe modifica

Onorificenze straniere modifica

Bibliografia modifica

  • Jacques Ferrand: Il est toujours des Romanov (Les Romanovs en 1995), Paris 1995
  • Gothaischer Genealogischer Hofkalender 1918 und 1920, Perthes, Gotha

Altri progetti modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN60774523 · ISNI (EN0000 0000 3170 8539 · LCCN (ENn94052898 · GND (DE12340360X · BNF (FRcb14975889q (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n94052898