Mariella Lotti

attrice italiana (1919-2004)

Mariella Lotti, pseudonimo di Maria Camilla Anna Pianotti (Busto Arsizio, 17 novembre 1919Parigi, 18 dicembre 2004), è stata un'attrice italiana.[1]

Mariella Lotti in La freccia nel fianco (1945)

Biografia modifica

Dotata di una bellezza bionda e raffinata, divenne rapidamente una delle dive più amate e più richieste del cinema italiano degli anni quaranta, ma venne anche largamente impiegata in film in costume, dove la sua recitazione fu caratterizzata da una patina di freddezza.

In mezzo ad opere dozzinali fa tuttavia un certo spicco I mariti (Tempesta d'anime) (1941) di Camillo Mastrocinque, tratto dalla commedia di Achille Torelli. Nel film interpreta una donna che si sposa senza amore e che alla fine comprende come il marito sia degno non soltanto del suo rispetto, ma anche del suo amore.

Seguirono altri film di ambiente contemporaneo come il notevole Fari nella nebbia (1942) di Gianni Franciolini, dove la Lotti, eccezionalmente, interpretò la parte di una donna di modesta condizione sociale (la moglie di un camionista, protagonista di una crisi matrimoniale a lieto fine).

Degne di ricordo anche le interpretazioni di Xenia in Nessuno torna indietro (1943) di Alessandro Blasetti, dal romanzo di Alba de Céspedes, e di Nicoletta, la protagonista del film di Alberto Lattuada La freccia nel fianco, del 1943.

Nel dopoguerra (1946) entra a far parte della Compagnia Italiana di Prosa Morelli-Stoppa-De Lullo ed è diretta da Luchino Visconti in Delitto e Castigo. In questo periodo ha una relazione con l'esule Michele I di Romania. Riprenderà poi con il cinema girando altre pellicole senza però ritrovare il successo precedente e, dopo uno sfortunato tentativo come produttrice (Operazione Mitra, del 1951, che uscì soltanto quattro anni più tardi con titolo diverso) all'inizio degli anni cinquanta si ritira dal grande schermo.

Sposa quindi il romano Alfredo Zanardo, ingegnere e imprenditore nell'ambito dei brevetti con l'impresa familiare Barzanò & Zanardo. Hanno un figlio, Giovanni, nato a Losanna nel 1953. Nel 1967 rimane vedova, e si trasferisce a Parigi. Nel 1981 diventa nonna di Alfredo, omonimo del suo defunto marito.[2][3]

Morta a 85 anni a Parigi, ha raggiunto il marito al Cimitero del Verano di Roma.[4]

Filmografia modifica

 
Mariella Lotti in I mariti (1941)
 
Mariella Lotti in Fari nella nebbia (1942)
 
Mariella Lotti con Amedeo Nazzari in Quelli della montagna (1943)
 
Mariella Lotti in Malacarne (1946)

Doppiatrici modifica

  • Lydia Simoneschi in Silenzio, si gira!, La Gorgona, Mater dolorosa, Le avventure di Pinocchio, Malacarne, Il cavaliere del sogno, Fumeria d'oppio, Processo alla città (una scena), I Fratelli Karamazoff
  • Dhia Cristiani in Gli innocenti pagano

Note modifica

  1. ^ Riazzoli, 2018
  2. ^ Personaggi famosi o curiosi nella storia, cultura e la vita Bustocca e Bustese, su www.bustocco.com. URL consultato il 16 aprile 2024.
  3. ^ (EN) Afterpixel S.r.l, Elenco iscritti, su Ordine dei consulenti in proprietà industriale. URL consultato il 16 aprile 2024.
  4. ^ I mille segreti di Mariella Lotti, su prealpina.it. URL consultato il 26 luglio 2018.

Bibliografia modifica

  • Mirko Riazzoli, Cronologia del cinema italiano dalle origini ai giorni nostri, Youcanprint, 2018.
  • Paolo Ferrario, Mariella Lotti la Divina del Cinema Italiano, Macchione, 2019.

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Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN224764536 · ISNI (EN0000 0003 6241 0761 · SBN LO1V295240 · LCCN (ENnr2001000078 · BNF (FRcb14051016c (data) · WorldCat Identities (ENlccn-nr2001000078