Crollo del viadotto Polcevera
cedimento strutturale
Il ponte dopo il crollo visto da est
Data14 agosto 2018
11:36 (UTC+2)
LuogoSampierdarena
InfrastrutturaViadotto Polcevera
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Liguria
ComuneGenova
CausaCedimento della parte superiore dello strallo sud (in corso di accertamento)[1]
Conseguenze
Morti43
Feriti9
Sfollati566
Beni distruttiedifici, autoveicoli

Il crollo del viadotto Polcevera è stato il cedimento strutturale, avvenuto il 14 agosto 2018, di una sezione del suddetto viadotto di Genova.

Il crollo ha provocato 43 vittime e 9 feriti,[2] causando gravi danni alle imprese locali e al traffico urbano e interurbano dell'intera città, provocando inoltre l'evacuazione dei residenti nella zona sottostante il ponte.

Antefatto modifica

 
Il viadotto nel 1967
  Lo stesso argomento in dettaglio: Viadotto Polcevera.

Il viadotto Polcevera (chiamato anche ponte Morandi in onore del suo progettista, Riccardo Morandi) è stato un ponte autostradale di Genova, costruito negli anni '60 sul tracciato dell'autostrada A10 Genova-Ventimiglia. Il ponte, lungo 1 182 metri e alto complessivamente 90 (45 fermandosi al piano stradale), fu costruito interamente in calcestruzzo armato e calcestruzzo armato precompresso dalla società Condotte d'Acqua e fu inaugurato nel 1967.[3]

Fin dalla costruzione presentò diversi problemi infrastrutturali e non fu estraneo a critiche da parte di ingegneri, architetti e istituzioni riguardanti le tecniche costruttive adottate e la continua manutenzione straordinaria necessaria[4], infatti fu più volte ipotizzata la demolizione e sostituzione del viadotto.[5]

Crollo modifica

 
Un'immagine del ponte poco dopo il crollo.

Alle ore 11:36 (UTC+2) di martedì 14 agosto 2018 una sezione del viadotto lunga 250 metri, che sovrastava il torrente Polcevera e il tracciato ferroviario (Torino-Genova e Milano-Genova), è improvvisamente crollata trasportando nel vuoto circa 30-35 automobili e 3 mezzi pesanti.[6]

Le macerie hanno investito due strade sottostanti (via Trenta Giugno 1960 e via Giorgio Perlasca), il letto del torrente, rimasto temporaneamente ostruito[7], e l'isola ecologica dell'AMIU (l'azienda municipalizzata per la raccolta dei rifiuti genovese).

Soccorsi modifica

I soccorsi, principalmente vigili del fuoco e volontari della protezione civile, sono giunti sul posto pochi istanti dopo il crollo[8] e si sono concentrati sull'estrazione dei feriti dalle macerie e sull'individuazione dei dispersi. In un primo momento sono stati soccorsi 16 feriti[9], trasportati presso il Policlinico San Martino e gli ospedali Galliera e Villa Scassi di Genova, ed estratte 31 vittime.[10]

Le proporzioni dell'evento hanno portato altre regioni italiane a supportare la Liguria con mezzi e personale. Alle operazioni di soccorso hanno contribuito le regioni Lombardia, Toscana[11] e Piemonte.

Cause modifica

 
La strutture del pilone crollato (al centro):

     Antenne e stralli

     Sostegni centrali del cavalletto bilanciato strallato

     Impalcato stradale del cavalletto bilanciato

     Impalcati-tampone appoggiati ai cavalletti

A causa della mancanza di elementi, nelle ore successive al crollo, sono emerse molte ipotesi sul crollo dell'infrastruttura: alcuni testimoni parlarono di un fulmine che aveva colpito il pilone 9, provocandone di conseguenza il crollo[12], mentre in poco tempo si diffuse tra i complottisti il sospetto di un attentato.[13]

La commissione ispettiva nominata dal ministero delle infrastrutture e dei trasporti poté formulare solo quattro ipotesi, basandosi sugli elementi a sua disposizione[14]:

  • ....

Un video divulgato nel luglio 2019 mostra come la causa sia da ricercare nel cedimento di uno dei due stralli verso sud.[15]

Nello stesso mese la NASA pubblicò un articolo nel quale, con una nuova metodologia, è riuscita ad analizzare gli spostamenti infrastrutturali del ponte.[16]

Conseguenze modifica

Economia modifica

Dopo il crollo le aziende situate nella "zona rossa" hanno avuto l'obbligo di interrompere le proprie attività ........

Dopo il crollo fu ipotizzato che l'azienda Autostrade per l'Italia, gestore in concessione dell'infrastruttura autostradale, non avesse rispettato gli obblighi contrattuali in termini di manutenzione, provocando indirettamente il crollo. Queste voci, poi smentite dalla stessa azienda, hanno provocato l'apertura in ribasso del titolo della controllante di Autostrade, la società Atlantia, quotata nella Borsa Italiana, che nella giornata del 14 agosto ha perso il 5,39% di capitalizzazione (circa 1,1 miliardo di euro).[17][18]

Secondo una stima della camera di commercio, 1 432 aziende[19] hanno sofferto, direttamente o indirettamente, perdite a causa del crollo del viadotto per un ammontare totale di 422 milioni di euro.[20]

Per supportare gli sfollati, Poste italiane in accordo con Deutsche Bank, ha permesso ai residenti e alle aziende di richiedere la sospensione dei mutui per gli immobili sgomberati nella "zona rossa" a partire dal 1° settembre 2018.[21] Stesso .... Banca Carige .....

Evacuazioni modifica

Dopo il crollo, per precauzione, sono stati evacuati i residenti delle abitazioni della zona rossa (compresa tra corso Ferdinando Maria Perrone (ponente) e l'autostrada A7 (levante)[22][23]) per un totale di 664 sfollati[24], numero poi rivisto a ....

A fine agosto sono stati consegnati i primi alloggi per gli abitanti della zona rossa[25], mentre una parte degli sfollati ha trovato una soluzione alternativa. Per questi ultimi si pensò di richiedere un sussidio finanziario

Il 18 ottobre gli abitanti della zona rossa hanno avuto la possibilità di tornare per 2 ore nelle proprie case al fine di recuperare alcuni effetti personali.[26] Le operazioni si sono concluse definitivamente .... novembre.[27]

L'evacuazione è stata confermata in via definitiva per permettere la demolizione del viadotto, iniziata nel mese di febbraio 2019 e culminata nel mese di giugno dello stesso anno.

Complessivamente le spese per la ricostruzione del ponte e il ripristino viabilità ammontano a 493 milioni di euro.[12]

Traffico modifica

L'obbligata chiusura del viadotto ha provocato una paralisi del trasporto pubblico e privato genovese, debilitando notevolmente anche gli assi autostradali della zona (A7, A10 e A12).

Secondo una stima di Confcommercio-Conftrasporto il danno arrecato al settore dei trasporti ammonterebbe a 116 milioni di euro.[28]

Reazioni modifica

 
Parte del viadotto visto dal ponte di Cornigliano. La parte crollata è evidenziata in rosso.

Il crollo ha sollevato dubbi sulla sicurezza di altri ponti e viadotti causando diverse chiusure per verifiche strutturali di diversi assi viari, come il viadotto della Magliana[29] e il ponte della Scafa[30] a Roma. Inoltre sono stati analizzati, come termine di paragone, anche altre opere di Morandi come il ponte General Rafael Urdaneta, in Venezuela[31], il viadotto Akragas di Agrigento[32] o il viadotto Carpineto di Vietri di Potenza[33].

Nei media modifica

La notizia del crollo del viadotto è stata ripresa dalle maggiori testate giornalistiche italiane ed estere[34], influenzando anche i social media tra cui Twitter, su cui l'hashtag "Genova" è stato il più diffuso della giornata, con oltre 142 mila post.[35]

Le principali emittenti televisive italiane hanno dedicato ampio spazio alla vicenda. Ad esempio il giorno dei funerali di Stato, Rai e Mediaset non trasmisero alcuno spot pubblicitario, e l'emittente radiotelevisiva pubblica trasmise in diretta televisiva le esequie funebri[36], mentre Mediaset ha sostituito alla pubblicità un cartello di cordoglio, letto da una voce sommessa.[37]

Il 1° settembre fu reso pubblico un filmato, ripreso dalle telecamere della società Autostrade, che, dalle 11:32 alle 11:36, rappresentava gli ultimi attimi prima del crollo. A causa del maltempo, verso la fine del video, non possono più essere distinti gli stralli e i piloni del ponte e il video stesso si interrompe prima del crollo.[38] Tale interruzione ha dato spazio a diverse teorie secondo cui le riprese erano state manomesse, tuttavia l'interruzione improvvisa, dovuta ad un blackout, è presente anche in altri video diffusi successivamente.[39][40]

Il 1° luglio 2019 è stato divulgato un secondo video dalla Guardia di Finanza, fino ad allora segretato per impedire la contaminazione delle testimonianze, ripreso dalle telecamere dell'azienda Ferrometal, sita in via Nicola Lorenzi, e che mostra, in maniera più nitida del video precedente, l'istante del crollo.[41]

Nella politica modifica

Il 15 agosto 2018 il Consiglio dei ministri ha dichiarato lo stato di emergenza nel territorio del comune di Genova per la durata di dodici mesi e ha successivamente nominato il presidente della regione Liguria, Giovanni Toti, commissario straordinario per l'emergenza,[42][43] mentre il 18 agosto sono stati celebrati i funerali di Stato per alcune delle vittime.[44][45]

La dimensione e la gravità dei fatti ha spinto il Governo a prendere in considerazione un processo di revisione del sistema delle concessioni da parte dello Stato ad azienda private, ipotizzando anche la revoca della concessione ad Autostrade per l'Italia.[46] Sono inoltre stati pubblicati, il 27 agosto 2018, gli allegati economici e finanziari relativi a tutte le concessioni autostradali, mentre in precedenza erano stati pubblicati solo i testi privi dei dati monetari:[47] secondo i termini di tale convenzione, la revoca della concessione comporterebbe il pagamento di una penale di circa 20 miliardi di euro.[48]

Il 25 settembre 2018 la commissione ispettiva del ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha ultimato il suo lavoro e presentato la propria relazione sullo stato del ponte e sul crollo. Oltre che alcune ipotesi provvisorie relative alla dinamica del cedimento, in essa si evidenziano, secondo i commissari, le serie problematiche strutturali presenti e note già da alcuni anni, e a fronte di esse gli scarsi investimenti in manutenzione strutturale straordinaria effettuati dopo la privatizzazione.[49] La relazione è stata acquisita dalla magistratura.

Decreto Genova modifica

Il 28 settembre 2018 è entrato in vigore il decreto-legge n. 109[50] (cosiddetto "Decreto Genova") per coordinare la gestione della situazione in seguito al crollo. Il decreto, che conferisce ampissimi poteri al commissario straordinario per la ricostruzione, ossia il sindaco Marco Bucci, è stato criticato dall'ANAC in quanto viene derogata anche la normativa antimafia[51].

Il decreto è composto da sedici articoli in cui: viene prevista la creazione di una zona economica speciale e di una zona logistica speciale per il porto; si sancisce che le imprese che hanno sofferto di un calo del fatturato pari ad almeno il 25% nel periodo tra il 14 agosto e il 31 dicembre 2018 potranno beneficiare di agevolazioni fiscali; è prevista l'istituzione di un fondo per le imprese colpite, così come un indennizzo forfettario per professionisti, artigiani e commercianti; viene disposta la sospensione di tutte le cartelle esattoriali per l'anno 2019 per coloro che risiedono nella zona rossa.[52]

Il decreto prevede anche la possibilità per gli enti locali di assumere a tempo determinato un massimo di 250 persone,[53] e tramite un emendamento lo stanziamento di 72 milioni di euro per gli sfollati.[54]

La società Autostrade per l'Italia, definita nel decreto come "responsabile dell'evento"[55], ha l'obbligo di versare le somme necessarie per la ricostruzione entro 30 giorni dalla richiesta del commissario straordinario, pur non potendo partecipare alla costruzione del nuovo viadotto. Un successivo emendamento avrebbe dato la possibilità ad Autostrade di partecipare alla demolizione del viadotto, cosa che tuttavia non è accaduta.[56]

Indagine modifica

In seguito al crollo è stato recuperato un frammento di uno strallo della pila 9, catalogato come reperto 132, e inviato presso il Politecnico federale di Zurigo per delle analisi più approfondite, in seguito al rilevamento di uno stato avanzato di corrosione dei trefoli in acciaio.[57]

Nel corso delle indagini la Procura della Repubblica di Genova ha iscritto nel registro degli indagati 74 persone, tra cui il professor Antonio Brencich, membro della commissione ispettiva del MIT, diversi dipendenti e dirigenti di Autostrade per l'Italia, tra cui Giovanni Castellucci, amministratore delegato di Atlantia, e diversi funzionari del ministero delle infrastrutture e dei provveditorati alle opere pubbliche di Liguria, Piemonte e Valle d'Aosta.[58] Al registro degli indagati sono state aggiunte anche la stessa Autostrade per l'Italia e Spea Engineering.[59]

Vittime modifica

Concluse le operazioni di estrazione, il 21 agosto 2018 è stato pubblicato dalla prefettura di Genova il bilancio definitivo delle vittime, che ammontava a 43, di cui: 28 italiani, 4 francesi, 3 cileni, 2 albanesi, 2 giamaicani, 1 colombiano, 1 moldavo, 1 peruviano e 1 romeno.[60]

Nazionalità Vittime Feriti
  Italia 28 9
  Francia 4 0
  Cile 3 0
  Albania 2 0
  Giamaica 2 0
  Colombia 1 0
  Moldavia 1 0
  Perù 1 0
  Romania 1 0
Totale 43 9

Note modifica

  1. ^ Ponte Morandi, le immagini inedite della tragedia: il crollo ripreso dalla videosorveglianza, su la Repubblica. URL consultato il 1º luglio 2019.
  2. ^ Genova, le 43 vittime del crollo del ponte Morandi - FOTO, in ANSA, 24 agosto 2018. URL consultato il 19 giugno 2019 (archiviato il 1º settembre 2018).
  3. ^ Il crollo del ponte Morandi a Genova, in Ingenio, 28 giugno 2019. URL consultato il 2 luglio 2019.
  4. ^ Sara Frumento, Ponte Morandi a Genova, una tragedia annunciata?, in Teknoring, 14 agosto 2018. URL consultato il 23 giugno 2019 (archiviato il 14 agosto 2018).
  5. ^ Enzo Boldi, Il Ponte Morandi era definito un «Viadotto malato» e sempre soggetto a lavori di manutenzione, in Giornalettismo, 14 agosto 2018. URL consultato il 23 giugno 2019 (archiviato il 14 agosto 2018).
  6. ^ Genova, crollo del ponte Morandi: muore un ferito, 43 vittime, in Il Tirreno, 14 agosto 2018. URL consultato il 2 luglio 2019.
  7. ^ Matteo Indice e Davide Lessi, Allarme allagamenti sul Polcevera e traffico in tilt, in La Stampa, 16 agosto 2018. URL consultato il 14 agosto 2019.
  8. ^ Crollo Ponte Morandi, corsa contro il tempo: si cercano ancora i dispersi, in GenovaToday, 17 agosto 2018. URL consultato il 21 giugno 2019.
  9. ^ Rosario Di Raimondo, La lunga notte dei soccorritori: "Non smettiamo di cercare persone vive", in la Repubblica, 15 agosto 2018. URL consultato il 21 giugno 2019.
  10. ^ Marco Lignana, Erica Manna, Cristina Nadotti, Matteo Pucciarelli e Giorgia Pacino, Genova, crolla il ponte Morandi: 31 morti, anche tre bambini, in la Repubblica, Genova, 14 agosto 2018. URL consultato il 21 giugno 2019.
  11. ^ Ponte crollato a Genova, la Toscana si mobilita, in Il Tirreno, 14 agosto 2018. URL consultato il 14 agosto 2019.
  12. ^ Gianni Carotenuto, Ponte Morandi, i testimoni: "Il crollo causato da un fulmine", in il Giornale, 14 agosto 2018. URL consultato il 2 luglio 2019.
  13. ^ Giovanni Drogo, L’ispettore Marcianò ha appena trovato le prove della “demolizione controllata” del Ponte Morandi, in Next Quotidiano, 28 giugno 2019. URL consultato il 2 luglio 2019.
  14. ^ Alfredo Principio Mortellaro, Gianluca Ievolella, Francesco Lombardo, Camillo Nuti e Ivo Vanzi, Relazione della Commissione Ispettiva Parte III (PDF), su mit.gov.it, Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, 25 settembre 2018, pp. 25-28. URL consultato il 23 giugno 2019.
  15. ^ Marco Lignana, Ponte Morandi, le immagini inedite della tragedia: il crollo ripreso dalla videosorveglianza, in la Repubblica, 1° luglio 2019. URL consultato il 1° luglio 2019.
  16. ^ (EN) Tony Greicius, New Method Can Spot Failing Infrastructure from Space, in NASA, 9 luglio 2019. URL consultato il 14 agosto 2019.
  17. ^ Andrea Fontana, Atlantia perde in due giorni oltre 5 miliardi di capitalizzazione, in Il Sole 24 ORE, 16 agosto 2018. URL consultato il 1° luglio 2019.
  18. ^ Atlantia giù in Borsa dopo il crollo del ponte a Genova, in la Repubblica, 14 agosto 2018. URL consultato il 2 luglio 2019.
  19. ^ Mario De Fazio, Matteo Dell’Antico, Tommaso Fregatti e Paola Setti, Ponte Morandi, danni a 1432 aziende. Nuovo video del crollo in Procura.Estesa l’area con il pedaggio gratuito, in Il Secolo XIX, 31 agosto 2018. URL consultato il 2 luglio 2019.
  20. ^ Crollo del ponte Morandi di Genova, per le imprese un danno di 422 milioni di euro, in Sky TG 24, 7 novembre 2018. URL consultato il 2 luglio 2019.
  21. ^ Ponte Morandi, Poste Italiane sospende i mutui per gli sfollati della zona rossa, in Blitz Quotidiano, 24 ottobre 2018. URL consultato il 2 luglio 2019.
  22. ^ Fabrizio Cerignale, Crollo ponte Morandi, il Comune corregge la zona rossa per far riaprire alcune aziende, in Genova 24, 30 agosto 2018. URL consultato il 2 luglio 2019.
  23. ^ Ponte Morandi: Codacons chiede a procura sequestro tratto ferroviario ubicato nella zona rossa, in Codacons, 12 dicembre 2018. URL consultato il 2 luglio 2019.
  24. ^ Sfollati, sale a 664 il numero di chi resta fuori di casa, il Comune mette a disposizione 50 case da lunedì, in Genova 24, 15 agosto 2018. URL consultato il 2 luglio 2019.
  25. ^ Tiziana Lanuti, Consegnati i primi alloggi alle famiglie sfollate di via Porro, su Comune di Genova, 20 agosto 2018. URL consultato il 1º ottobre 2018 (archiviato il 20 agosto 2018).
  26. ^ Licia Casali Beatrice D’Oria, Sfollati del Morandi, la giornata dei primi rientri: «Due piante per ricominciare», in Il Secolo XIX, 18 ottobre 2018. URL consultato il 2 luglio 2019.
  27. ^ Calendario degli accessi negli appartamenti sgomberati e vademecum, su comune.genova.it. URL consultato il 2 luglio 2019.
  28. ^ Ponte Morandi, il crollo ha causato danno da 116 milioni di euro al settore autotrasporti, in Il Messaggero, 9 ottobre 2018. URL consultato il 2 luglio 2019.
  29. ^ Mauro Favale, Roma, Magliana: il viadotto vibra. Una notte di chiusura, poi i lavori, su roma.repubblica.it, la Repubblica, 21 agosto 2018. URL consultato il 4 novembre 2018 (archiviato il 21 agosto 2018).
  30. ^ Roma, problemi di sicurezza per il Ponte della Scafa vicino all'aeroporto di Fiumicino. Prima chiuso poi riaperto a scartamento ridotto, in TPI, 2 settembre 2018. URL consultato il 6 settembre 2018 (archiviato il 5 settembre 2018).
  31. ^ "Quel ponte era il tormento di Morandi". Ecco le altre costruzioni che hanno avuto problemi, in Tiscali, 16 agosto 2018. URL consultato il 2 luglio 2019.
  32. ^ Caso ponte Morandi, gli ingegneri: "La politica eviti strumentalizzazioni", in Agrigento Notizie, 17 agosto 2018. URL consultato il 2 luglio 2019.
  33. ^ Claudio Buono, Viadotto “Carpineto I” a Vietri di Potenza porta la firma di Riccardo Morandi.Il sindaco scrive all’Anas, in Onda News, 18 agosto 2018. URL consultato il 2 luglio 2019.
  34. ^ Anton Filippo Ferrari, La notizia del crollo del ponte di Genova sui siti delle principali testate straniere, in TPI, 15 agosto 2018. URL consultato il 2 luglio 2019.
  35. ^ Genova, la notizia del crollo del Ponte Morandi fa il giro del mondo: è breaking news su tutti i principali media stranieri - Il Fatto Quotidiano, in Il Fatto Quotidiano, 14 agosto 2018. URL consultato il 19 ottobre 2018.
  36. ^ Ufficio Stampa RAI, su ufficiostampa.rai.it.
  37. ^ Crollo ponte a Genova, Mediaset sospende gli spot per la giornata di lutto - Tgcom24, in Tgcom24. URL consultato il 19 ottobre 2018.
  38. ^ Ponte Morandi, nuovo video subito prima del crollo, su YouTube, 26 settembre 2018. URL consultato il 23 giugno 2019.
  39. ^ Claudio Cartaldo, Spunta un altro video sul crollo di Genova. ​Il giallo del black out, in il Giornale, 31 agosto 2018. URL consultato il 1° luglio 2019.
  40. ^ Ponte Morandi, il traffico sul viadotto e la nube di polvere. Guardia di Finanza diffonde nuovo video del crollo, in Il Fatto Quotidiano, 3 ottobre 2018. URL consultato il 1° luglio 2019.
  41. ^ Genova, il video inedito del crollo del Ponte Morandi, in Sky TG 24, 1° luglio 2019. URL consultato il 1° luglio 2019.
  42. ^ Consiglio dei ministri, Dichiarazione dello stato di emergenza a causa del crollo di un tratto del viadotto Polcevera, noto come ponte Morandi, sulla A10, a Genova, avvenuto nella mattinata del 14 agosto 2018, in Gazzetta Ufficiale, 16 agosto 2018. URL consultato il 16 agosto 2018.
  43. ^ Giusi Fasano, Giovanni Toti: «Subito la demolizione e nuovo ponte per Genova nel 2019. I lavori ad Autostrade», in Corriere della Sera, 6 settembre 2018. URL consultato il 21 giugno 2019.
  44. ^ Genova, sabato i funerali solenni delle vittime del crollo del ponte, in Sky TG 24, 16 agosto 2018. URL consultato il 21 giugno 2019.
  45. ^ Crollo del ponte Morandi, sabato 18 giornata di lutto nazionale, in Presidenza del Consiglio dei ministri, 16 agosto 2018. URL consultato il 21 giugno 2019.
  46. ^ Autostrade, Toninelli: “La revoca delle concessioni riguarda l’intera rete. Lega non faccia l’avvocato dei Benetton”, in Il Fatto Quotidiano, 1° luglio 2019. URL consultato il 2 luglio 2019.
  47. ^ Autostrade, cade segreto su convenzioni. On line tutti gli atti | mit, su www.mit.gov.it. URL consultato il 2 luglio 2019.
  48. ^ Ponte Morandi, ministero Trasporti: "Al via Commissione ispettiva per eventuale revoca". Di Maio: "C'è volonta politica per stop a concessioni Autostrade" - DIRETTA, su Il Fatto Quotidiano, 16 agosto 2018. URL consultato il 19 giugno 2019.
  49. ^ Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Ponte Morandi: online la relazione della Commissione Ispettiva Mit
  50. ^ Decreto-legge 28 settembre 2018 N°109, su gazzettaufficiale.it, Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, 28 settembre 2018. URL consultato il 22 giugno 2019.
  51. ^ Crollo ponte:Cantone, alcune perplessità, in ANSA, 10 ottobre 2018. URL consultato il 22 giugno 2019.
  52. ^ Michela Bompani, Oggi il decreto per far ripartire Genova, zona franca e 200 assunzioni, in la Repubblica, 13 settembre 2018. URL consultato il 2 luglio 2019.
  53. ^ Ponte Morandi, nel decreto Genova 250 assunzioni negli enti pubblici, in Liguria Oggi, 27 settembre 2018. URL consultato il 2 luglio 2019.
  54. ^ Decreto Genova, inseriti 72 milioni di euro per gli sfollati, in GenovaToday, 12 ottobre 2018. URL consultato il 2 luglio 2019.
  55. ^ Davide Lessi, Commissario, Autostrade e i fondi dello Stato: cosa prevede il decreto Genova arrivato al Colle, in La Stampa, 27 settembre 2018. URL consultato il 2 luglio 2019.
  56. ^ Nicoletta Cottone, Ponte di Genova, Autostrade potrà intervenire nella demolizione. M5S: «Non è vero», in Il Sole 24 Ore, 17 ottobre 2018. URL consultato il 2 luglio 2019.
  57. ^ Alessandro Farruggia, Ponte Morandi, le verità nel tirante. I periti: "Cavi corrosi", in Quotidiano.net, 21 ottobre 2018. URL consultato il 2 luglio 2019.
  58. ^ Ponte Morandi, 74 indagati e due società nel fascicolo della Procura, in la Repubblica, 13 marzo 2019. URL consultato il 2 luglio 2019.
  59. ^ Procura della Repubblica di Genova, Registro indagati (PDF), su i2.res.24o.it, Il Sole 24 Ore. URL consultato il 2 luglio 2019.
  60. ^ Crollo del ponte Morandi: bilancio delle vittime, su prefettura.it, Prefettura Ufficio Territoriale del Governo di Genova, 19 agosto 2018. URL consultato il 20 agosto 2018.

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