La favorita è la sovietica Tamara Press, che nel corso dell'anno ha migliorato il record mondiale di oltre mezzo metro, portandolo a 17,78.
In finale lancia una bordata ben oltre i 17 metri già al secondo lancio, uccidendo di fatto la gara. Subito dopo Johanna Lüttge prenota il secondo posto con 16,59.
È lotta solo per la medaglia di bronzo. Earlene Brown scaglia la palla di ferro a 16,34, sempre al secondo turno. Valerie Sloper la supera al quarto con 16,39; l'americana si riprende il terzo posto con 16,42 all'ultimo turno. All'ultimo lancio si migliora anche la Lüttge, di due centimetri: 16,61.
Per la prima volta nella storia dell'atletica ai Giochi, due sorelle vincono entrambe l'oro olimpico. La sorella di Tamara, Irina, è salita sul gradino più alto del podio negli 80 ostacoli.
(EN) the Organizing Committee, Athletics (PDF), in The games of XVII Olympiad - Rome 1960, Volume Two part 1, Roma, 1960, pp. 59-213. URL consultato il 4 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 27 maggio 2008).